Mercedes c220 w205

[Panfab]

Buongiorno. Deluso dall’impianto di serie - 4 larga banda più che modesti da 10 agli sportelli, senza tweeter, più un sub montato sotto la moquette poggiapiedi del passeggero anteriore, ed un singolo montato al centro della plancia, doppia bobina perché serve anche le connessioni con l’account Mercedes -ho deciso per un upgrade intervenendo sull’ anteriore, utilizzando sistemi plug and play per smontare il meno possibile della vettura. I kit medio e tweeter dedicati sui quali mi sto orientando, x iniziare, sono prodotti da Coral, Steg ed Eton. I kit prevedono anche la possibilità di sostituire anche il sub (esiste una analoga predisposizione lato pilota piuttosto impegnativa da raggiungere per montare il secondo sun) Consigli? L’impianto di serie può pilotare il kit o serve un finale magari con ESP? Nei diversi tutorial in rete si vede che di serie è montato un pannello isolante agli sportelli: devo far montare altro? Concludo: conservo da una ventina d’anni 2 finali magnat e concord dei miei esperimenti giovanili usati pochissimo. Possono tornare utili? Grazie di tutto!

[ozama]

Non conosco la macchina in questione. Quindi non saprei cosa consigliarti, per quanto riguarda le predisposizioni.
Ho visto che diverse Mercedes montano altoparlanti in fondo ai piedi, in alcuni articoli su riviste specializzate. Ma non mi sembra un gran problema raggiungerli, per un professionista.
Le Mercedes sono sempre state storicamente auto piuttosto facili da disassemblare, senza danni. Almeno, all’epoca nella quale facevo l’installatore io, che in effetti risale ad almeno 25 anni or sono..
Talvolta le utilitarie sono molto più complesse da smontare senza rompere nulla.. Per una questione di economia nel montaggio in catena.
L’installazione, la farebbe un installatore o la faresti tu? Giusto per capire.
Qual’è il budget a disposizione, tutto compreso?
Per quanto riguarda il DSP, in generale, se l’obiettivo è il suono classico stereo di un impianto domestico, è sostanzialmente indispensabile. Ed è utile in generale, quando si sostituiscono gli altoparlanti di serie, per i quali nella sorgente originale è programmata una equalizzazione fissa. Per cui:
1) diventa indispensabile ricondizionare il segnale in uscita dalla stessa, per linearizzarlo quanto più possibile, al fine di permettere un “cambio di progetto” partendo da zero;
2) è indispensabile per realizzare il nuovo progetto acustico con i nuovi altoparlanti, quanto meno se non si vogliono affrontare spese molto molto elevate, sposando la filosofia del “tutto analogico”, che in auto diventa un pasticcio, oppure una cosa estremamente costosa. Ma qualcuno (pochissimi) lo ha fatto con buoni risultati.
Il punto 2 infatti è fondamentale. In auto non hai “le casse già progettate” come a casa, con il proprio crossover che allinea temporalmente e miscela gli altoparlanti, e a te è data la possibilità di posizionarli liberamente, secondo le regole dell’acustica.
In auto, gli altoparlanti deputati all’emissione delle varie frequenze, sono disposti tutti in punti diversi e a diversa distanza dal posto guida, che è da considerarsi quello privilegiato. È quindi indispensabile allinearli temporalmente con i ritardi digitali e miscelarli con il crossover elettronico finemente programmabile del DSP. In fine, essendo gli altoparlanti posizionati in punti asimmetrici ed orientati in modo asimmetrico rispetto a te, il suono emesso attraverserà zone diverse tra canale destro e sinistro e verrà riflesso e rifratto diversamente. E sarà indispensabile anche operare una equalizzazione diversa per ognuno.
Per quanto riguarda gli amplificatori che hai, sfruttarli dipende dalle loro caratteristiche e dal budget.
Considera che in un impianto con DSP, ogni singola via necessita di una linea di amplificazione, dato che verrà gestita a livello temporale e che verrà filtrata in attivo ed equalizzata singolarmente.
Questo comporta che gli amplificatori devono essere tanti e/o multi canale. E lo spazio occupato puó essere importante. Così come l’assorbimento elettrico totale.
Poi valuta il livello minimo di ingresso che accettano. I DSP, che sono di quest’epoca, escono normalmente con tensioni massime di 3/6 Volt. Se gli amplificatori sono molto vecchi, potrebbero non accettarne più di 1,5/2. Accertatene. Perchè, tenere le uscite basse nel DSP, comporta un abbassamento della qualità, che dipende da come lavora il DSP. E modificare il guadagno dell’ingresso degli amplificatori non è sempre fattibile e richiede l’intervento di un tecnico per le modifiche sul circuito.
In fine, stando fermi per anni, i condensatori elettrolitici possono danneggiarsi. Sarebbe opportuno farli funzionare dopo una accurata ispezione interna, per vedere che non ci siano perdite o condensatori gonfi. E valutare la situazione.
Tutto questo, decidi tu, se vale la pena. Perché esistono anche i DSP amplificati, multi canale, che con una spesa variabile in funzione della qualità e della potenza che ti serve, possono fare “tutto da soli” o “quasi tutto da soli”.
In pratica, se fai un tre vie anteriore più sub (ammesso che tu possa posizionarlo in modo funzionale, dato che mi pare la tua auto sia una 3 volumi), ti servono 7 o 8 canali. E ci sono prodotti a 4/6/8/10 canali amplificati, da 45/50 a 110/120 W a canale RMS. Con costi che variano dai 500 ai 1500 Euro ed oltre. E tutti questi DSP amplificati, permettono ANCHE l’uso di amplificatori esterni assieme a quelli interni, per espandere l’impianto o per sfruttare materiale già in casa.
Un classico, è usare l’ampli esterno per il sub woofer e l’amplificazione interna per il sistema principale, in modo da suddividere il carico.
Meno ampli esterni, meno cablaggio e meno spazio occupato. Quindi anche meno costi di installazione.
Gli ampli esterni, date le buone prestazioni di molte di queste “diavolerie moderne”, sono giustificati se uno ha lo spazio ed il materiale utilizzabile o se l’impianto ha pretese molto molto elevate. Perchè, di tutto il contesto, quando c’è un DSP ed è stato montato per uno scopo preciso, la cosa che influenza di più il suono, assieme alle scelte di posizionamento e l’accuratezza di montaggio degli altoparlanti, è LA TARATURA. Che in pratica equivale al progetto completo di un sistema di altoparlanti, compreso il posizionamento in ambiente, dato che attraverso di essa si decidono le frequenze e pendenze di incrocio, i livelli, i ritardi temporali e l’equalizzazione.
Insomma: non la fa “l’amico che se ne intende”. La si fa con le misure acustiche in abitacolo. Cosa che è in grado di fare un professionista, oppure “l’amico che se ne intende molto” ed ha anche l’attrezzatura. Che ora, in verità, è sostanzialmente molto molto accessibile anche all’appassionato evoluto, rispetto a 20 o 30 anni fa’.
Benvenuto tra noi..
Ciao!

[Panfab]

Ringrazio innanzi tutto per il rapido riscontro. Non mi pongo un limite di budget quanto di risultato accettabile raggiungibile con interventi relativamente invasivi. Le mie precedenti vetture, ultima una audi A6, montavano impianti decenti, per cui non ho più avuto contatti con installatori che sono diventati non comuni. I diversi tutorial, anche focal, non evidenziano difficoltà di montaggio per il kit 2 vie dedicato, mentre diventa tutto più complesso per i due sub, principalmente quello lato pilota. No, non monterei io il tutto. Anche il canale centrale richiede attenzioni, facile da montare ma deve garantire il collegamento con una delle centraline di sos. Ho sentito un impianto che lo escludeva e l'immagine sonora perdeva molto. Capisco anche che il finale deve essere nuovo con DSP. Ma se non è correttamente calibrato è negativo. Fondamentale presumo allora anche il cablaggio dedicato che dovrebbe consentire di conservare i cavi originali. Leggo dal forum Mercedes che molti montano steg. Io propenderei per il focal. I tedeschi sono x Eton. Una ipotesi per iniziare è intervenire sul front più un finale, il tutto da implementare successivamente.

[rs250v]

il problema degli impianti base non sono gli AP oem, ma la mancanza di amplificazione
se installi solo nuovi AP molto probabilmente non risolvi

Alcune case tipo bmw, propone dei upgrade ufficiali, se uno non ha aspettative elevate (la a6 che menzioni) sono soluzioni valide
prova a chiedere in mercedes

[mark3004]

Esatto
Una chiacchierata in Mercedes non costa nulla. E se sei fortunato magari hanno una macchina già con upgrade da farti sentire così ti rendi conto.
Cambiare solo gli altoparlanti con molta probabilità ti porta ad una delusione.

[Panfab]

L'impianto opzionale Burmester è anche questo piuttosto modesto. Non a caso esistono sul mercato diversi kit plug and play che vendono tantissimo. Il più economico è steg, poi Eton poi al Focal che è il più costoso. Io ho ascoltato il Burmester ma non gli altri. Molti montano steg ed il finale del medesimo produttore con soddisfazione. Andrò in Mercedes ma sono piuttosto riottosi a montare roba diversa dalla loro e certamente, comunque,non si parla di calibrare il dsp

[ozama]

No, beh, in Mercedes non ne avranno un’idea, se non degli altri upgrade loro..
Se fai fare ad un installatore, senti anche lui cosa ti propone.
In linea di massima, completare il sistema con il woofer mancante ed una coppia di tweeter, se hai l’impianto con i soli 4 larga banda ed un solo woofer, lato passeggero, è praticamente obbligatorio.
Poi il tutto va almeno amplificato con un amplificatore “semplice”.
Ma per gestire il canale centrale vanno visti i collegamenti e, se partecipa anche lui al suono, va mantenuto al livello degli altri. Quindi, amplificato pure lui.
Certo, poi, aggiungendo un woofer e due tweeters, il timbro potrebbe diventare piuttosto “loudness”, senza intervenire sull’equalizzazione della sorgente.
In ogni caso, devi trovare un installatore capace di valutare cosa esce dalla sorgente e come smuoversi in base a questo.
Ciao!