Corsa D
Re: Corsa D
Vorrei capire quanti cavi devo tirare per fare la soluzione più completa, poi come ho detto, se li utilizzerò bene, altrimenti avrò la predisposizione.
Quindi con una sorgente con 6 uscite Preout, due amplificatori (uno per il kit 2 vie e uno per il sub) di quanti cavi ho bisogno?
So che ho bisogno di due cavi dalla batteria agli amplificatori per l’alimentazione, 3 coppie di cavi RCA per le uscite Preout, poi non so cosa mi manca..
Quindi con una sorgente con 6 uscite Preout, due amplificatori (uno per il kit 2 vie e uno per il sub) di quanti cavi ho bisogno?
So che ho bisogno di due cavi dalla batteria agli amplificatori per l’alimentazione, 3 coppie di cavi RCA per le uscite Preout, poi non so cosa mi manca..
Re: Corsa D
Dalla batteria non è necessario passare 2 cavi di alimentazione, uno per ogni ampli,
ma puoi passare uno più grande e basta, poi vicino gli ampli lo dividi con un deviatore.
Il positivo lo prendi dalla batteria,
il negativo non occorre portarlo fino alla batteria, ma si può mettere vicino gli ampli, in un unico punto ben solido della carrozzeria, da sverniciare con carta vetrata,
deve far contatto con la lamiera e non con la vernice che fa da isolante.
Il negativo della batteria andrebbe maggiorato, o aggiunto un altro cavo dalla stessa sezione del positivo.
Per gli altoparlanti, puoi mettere i crossover passivi vicino l'ampli, magari stai più lunghetto per sicurezza,
cosi' se poi biamplifichi wf e tw, partono dall'ampli, sei li...
Oppure biamplifica direttamente...
cavo di potenza(altoparlanti) da 1.5mm per i tw e 2.5mm per i wf...
4mm per il sub, ma quello eventualmente verrà dietro...
RCA se devi sfruttare un eventuale sorgente con i ritardi temporali, occorre passarne 3, uno per via.
Il remote dalla sorgente all'ampli, basta un cavo di alimentazione da 1mm.
ma puoi passare uno più grande e basta, poi vicino gli ampli lo dividi con un deviatore.
Il positivo lo prendi dalla batteria,
il negativo non occorre portarlo fino alla batteria, ma si può mettere vicino gli ampli, in un unico punto ben solido della carrozzeria, da sverniciare con carta vetrata,
deve far contatto con la lamiera e non con la vernice che fa da isolante.
Il negativo della batteria andrebbe maggiorato, o aggiunto un altro cavo dalla stessa sezione del positivo.
Per gli altoparlanti, puoi mettere i crossover passivi vicino l'ampli, magari stai più lunghetto per sicurezza,
cosi' se poi biamplifichi wf e tw, partono dall'ampli, sei li...
Oppure biamplifica direttamente...
cavo di potenza(altoparlanti) da 1.5mm per i tw e 2.5mm per i wf...
4mm per il sub, ma quello eventualmente verrà dietro...
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Re: Corsa D
Il mio amplificatore ha due fusibili da 40A, contando che ho già adocchiato un amplificatore per il sub che ne monta tre da 40A, avrei un totale di 200A e circa 5 metri dalla batteria al bagagliaio, quindi seguendo una tabella qua nel sito dovrei utilizzare un cavo da 1 AWG. Per il deviatore esiste un componente specifico? Mi sembra un po’ un lavoraccio dividere il cavo in due e chiuderlo con il nastro isolante..
Non ho ben capito questa parte, riusciresti a spiegarmi meglio?
Ho visto che esistono diversi tipi, ha senso prenderne uno che mi porta tutte e 6 le uscite? Ad esempio questo: https://www.rgsound.it/bt6-550-2-cavo-p ... 47659.html
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Re: Corsa D
Il primo che ho trovato..... non prendere questo, ne esistono di diverse misure in base alla sezione del cavo in entrata e dei cavi in uscitaMichMix ha scritto: ↑18 gen 2024, 23:31 Il mio amplificatore ha due fusibili da 40A, contando che ho già adocchiato un amplificatore per il sub che ne monta tre da 40A, avrei un totale di 200A e circa 5 metri dalla batteria al bagagliaio, quindi seguendo una tabella qua nel sito dovrei utilizzare un cavo da 1 AWG. Per il deviatore esiste un componente specifico? Mi sembra un po’ un lavoraccio dividere il cavo in due e chiuderlo con il nastro isolante..
LINK PORTAFUSIBILE DISTRIBUTORE CORRENTE 2 USCITE:
Dalla batteria parte un cavo che si ancora alla carrozzeria.
Puoi cambiarlo con uno più grande oppure accoppiarne un altro in modo da avere una sezione totale maggiore
Gli rca prendili buoni.... questo non lo conosco.Ho visto che esistono diversi tipi, ha senso prenderne uno che mi porta tutte e 6 le uscite? Ad esempio questo: https://www.rgsound.it/bt6-550-2-cavo-p ... 47659.html
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Re: Corsa D
Mi sembra un po' esagerato 1 AWG,
credo li utilizzerai a 4ohm,
va bene anche il 2awg...
Gli RCA, di Audison io avevo la serie Sonus ed erano troppo "aperti" nel mio contesto...
Buoni invece i cavi di potenza, ma si può spendere anche meno su quelli.
credo li utilizzerai a 4ohm,
va bene anche il 2awg...
Gli RCA, di Audison io avevo la serie Sonus ed erano troppo "aperti" nel mio contesto...
Buoni invece i cavi di potenza, ma si può spendere anche meno su quelli.
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Re: Corsa D
Grazie Alessio per il portafusibile e il cavo di massa.
Riguardo agli rca, non so cosa intendi per “troppo aperti”..
Esatto, utilizzerò a 4ohm, quindi seguo il tuo consiglio di tirare un unico cavo da 2awg per poi dividerlo nel bagagliaio con il portafusibili a due vie.
Riguardo agli rca, non so cosa intendi per “troppo aperti”..
Re: Corsa D
I cavi rca connection secondo me vanno benissimo, sono di marca buona e costruiti bene, poi su impianti di livello alto c'è chi cerca sfumature diverse che danno al suono i diversi cavi, ma io e altri non gli diamo tanta importanza...
......GAME OVER......
Re: Corsa D
L’unica cosa è che i cavi tutti raccolti in un unico blocco possono diventare difficili da gestire, montando gli amplificatori anche solo un po’ distanti tra loro. Sono adatti in altri casi. In auto, non molto. Tranne che tu non abbia un ampli a 6 canali con gli RCA allineati.
Ti consiglio di prendere tre prolunghe RCA stereo, oppure, molto meglio, se hai la possibilità di stagnarteli in autonomia, di prendere il cavo schermato a metri, ed i connettori. Quindi assemblarteli da te, su misura.
In genere, si decide come mettere gli amplificatori, crossover, DSP, distributori fusibilati, eccetera, posizionandoli senza fissarli definitivamente nei punti dove vorresti montarli. Si fa qualche simulazione per vedere se ci stanno gli RCA, su come passano i cavi, poi si realizza il cablaggio in modo che sia razionale ordinato e fissato in modo stabile, ed in misura.
Ci sono tanti esempi sul forum, tra doppi fondi nel baule e installazioni sotto sedile o nei fianchi del bagagliaio. L’importante è che le elettroniche siano fissate accuratamente in modo che i cablaggi non si muovano. Ad esempio: NON SULLO SCHIENALE DEI SEDILI POSTERIORI, tranne che tu non abbia una 3 volumi con i sedili fissi. E considera che gli RCA femmina sono molto delicati, lato amplificatore/sorgente. Perchè sono saldati sul circuito stampato. E se prendono urti o semplicemente i cavi fanno leva, si rompono con estrema facilità, facendoti poi impazzire con ronzii e rumori vari causati dal falso contatto interno all’elettronica. Che sarà da smontare, aprire e riparare in laboratorio.
Sull’impianto, come impostazione generale, la differenza FONDAMENTALE tra una sorgente con modalità network (o un DSP esterno) ed il taglio in attivo con il crossover dell’amplificatore, è che con la sorgente “network” puoi usare i ritardi temporali sul singolo altoparlante e puoi regolare il livello del singolo altoparlante.
Per capire cosa sono i ritardi temporali, metti un brano qualsiasi che conosci, con voce solista e strumenti. regola il balance a metà (sul centro), metti con il fader solo gli altoparlanti ANTERIORI e siediti sul tunnel, perfettamente al centro. Purtroppo, l’Opel Corsa, come la Grande Punto, ha I tweeters montati nelle portiere. Troppo in basso e troppo arretrati. QUINDI POI DOVRAI SPOSTARLI NEI MONTANTI, realizzando l’impianto nuovo. Tuttavia, se arretri un po’ i sedili per allontanarti un po’ dal cruscotto, sentirai l’EFFETTO STEREO in modo più “realistico”.
I ritardi temporali servono per realizzare questa “magia” anche stando seduto al posto guida.
Magia che in auto chi ascolta gli impianti OEM o è abituato o ai sistemi anni 80 e primi 90, non ha sostanzialmente mai sentito. Ma che è ALLA BASE DELL’ASCOLTO STEREOFONICO. E che in auto, NON SI OTTIENE SENZA I RITARDI TEMPORALI.
Ci sono sorgenti con i ritardi, anche senza modalità network. Ma, essendo I tweeters ed i woofers tutti a distanze differenti, visto che sei seduto a sinistra, non consentono di realizzare a pieno “la magia”. Perchè tra woofer e tweeter non si riesce ad ottenere un incrocio corretto. Se poi non riesci nemmeno a regolare i livelli dei singoli altoparlanti, è ancora più dura ottenere qualcosa di “bilanciato”.
Un impianto con DSP, dentro o fuori dalla sorgente che sia, almeno ha la possibilità di essere “stereo”. Non è necessariamente “di livello elevato”. È SEMPLICEMENTE NORMALE.
È che date le posizioni di altoparlanti ed ascoltatori, per ottenere qualcosa di “normale”, serve comunque un certo impegno ed elettroniche e manipolazioni del segnale MIRATE all’uso car audio.
Naturalmente ci sono tante altre cose che sono importanti per ottenere questo risultato. Tuttavia, la base è proprio almeno disporre dei ritardi temporali e della regolazione dei livelli. Altra cosa utile, sarebbe l’equalizzatore separato per canale destro e sinistro. E non INUTILMENTE, per fronte e retro, come molte sorgenti. Qualsiasi DSP serio ha un equalizzatore per ogni singola via.
Se per te è la parte multimediale non è importante, dai la precedenza alla modalità network. Oppure tieniti la tua sorgente e cerca un DSP esterno magari usato. Sarai molto più libero di scegliere quando la cambierai e ti verrà buono pure cambiando auto. Oppure vendi l’amplificatore che hai comprato e cerca un DSP amplificato almeno a 4 canali da 70/80 W per il fronte anteriore. Hanno tutti varie uscite pre aggiuntive, per mettere amplificatori esterni, che saranno gestiti comunque dal DSP (fondamentale). Così, aggiungendo un sub, potrai collegarlo al DSP amplificato.
Ah.. esistono anche i SUB ATTIVI. Ovvero: con proprio amplificatore inserito nella cassa. Che costeranno di più di un passivo, ma ti permettono di risparmiare i soldi dell’amplificatore aggiuntivo. [ERRORE T9, RILEGGERE!!!] sono di validi e da vari prezzi, anche di quelli. Che, dovendo acquistare da zero, se sommi quanto serve per ampli e sub, sono quasi sempre convenienti. Inoltre hanno l’amplificazione già dimensionata per l’altoparlante montato nella configurazione adottata. Per un neofita, non è poco. Ed acquisti tutto in blocco, se e quando deciderai di mettere un sub, dopo aver sentito l’anteriore.
Ricapitolando, io ti ho dato delle opzioni.
Sei sempre in tempo, per fare delle scelte.
Se hai fatto un acquisto sbagliato per il tuo budget e per le tue esigenze, considera che rimediare acquistando altro, porta solo all’allontanamento dall’obbiettivo, spendendo ulteriormente inutilmente.
Ciao!
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In genere, si decide come mettere gli amplificatori, crossover, DSP, distributori fusibilati, eccetera, posizionandoli senza fissarli definitivamente nei punti dove vorresti montarli. Si fa qualche simulazione per vedere se ci stanno gli RCA, su come passano i cavi, poi si realizza il cablaggio in modo che sia razionale ordinato e fissato in modo stabile, ed in misura.
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Naturalmente ci sono tante altre cose che sono importanti per ottenere questo risultato. Tuttavia, la base è proprio almeno disporre dei ritardi temporali e della regolazione dei livelli. Altra cosa utile, sarebbe l’equalizzatore separato per canale destro e sinistro. E non INUTILMENTE, per fronte e retro, come molte sorgenti. Qualsiasi DSP serio ha un equalizzatore per ogni singola via.
Se per te è la parte multimediale non è importante, dai la precedenza alla modalità network. Oppure tieniti la tua sorgente e cerca un DSP esterno magari usato. Sarai molto più libero di scegliere quando la cambierai e ti verrà buono pure cambiando auto. Oppure vendi l’amplificatore che hai comprato e cerca un DSP amplificato almeno a 4 canali da 70/80 W per il fronte anteriore. Hanno tutti varie uscite pre aggiuntive, per mettere amplificatori esterni, che saranno gestiti comunque dal DSP (fondamentale). Così, aggiungendo un sub, potrai collegarlo al DSP amplificato.
Ah.. esistono anche i SUB ATTIVI. Ovvero: con proprio amplificatore inserito nella cassa. Che costeranno di più di un passivo, ma ti permettono di risparmiare i soldi dell’amplificatore aggiuntivo. [ERRORE T9, RILEGGERE!!!] sono di validi e da vari prezzi, anche di quelli. Che, dovendo acquistare da zero, se sommi quanto serve per ampli e sub, sono quasi sempre convenienti. Inoltre hanno l’amplificazione già dimensionata per l’altoparlante montato nella configurazione adottata. Per un neofita, non è poco. Ed acquisti tutto in blocco, se e quando deciderai di mettere un sub, dopo aver sentito l’anteriore.
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Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
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Re: Corsa D
Giustamente non tutti i connettori saranno vicini, quindi ha più senso utilizzare 3 cavi separati come consigliato da te. Preferirei prendere cavi già pronti, magari su impianti più elaborati in futuro proverò a fare cavi su misura, ma in questo preferisco rimanere sul semplice e prendere degli rca un po’ più lunghi di ciò che mi serve, così non rischio che siano troppo corti.ozama ha scritto: ↑20 gen 2024, 11:45 L’unica cosa è che i cavi tutti raccolti in un unico blocco possono diventare difficili da gestire, montando gli amplificatori anche solo un po’ distanti tra loro. Sono adatti in altri casi. In auto, non molto. Tranne che tu non abbia un ampli a 6 canali con gli RCA allineati.
Ti consiglio di prendere tre prolunghe RCA stereo, oppure, molto meglio, se hai la possibilità di stagnarteli in autonomia, di prendere il cavo schermato a metri, ed i connettori. Quindi assemblarteli da te, su misura.
In genere, si decide come mettere gli amplificatori, crossover, DSP, distributori fusibilati, eccetera, posizionandoli senza fissarli definitivamente nei punti dove vorresti montarli. Si fa qualche simulazione per vedere se ci stanno gli RCA, su come passano i cavi, poi si realizza il cablaggio in modo che sia razionale ordinato e fissato in modo stabile, ed in misura.
Ci sono tanti esempi sul forum, tra doppi fondi nel baule e installazioni sotto sedile o nei fianchi del bagagliaio. L’importante è che le elettroniche siano fissate accuratamente in modo che i cablaggi non si muovano. Ad esempio: NON SULLO SCHIENALE DEI SEDILI POSTERIORI, tranne che tu non abbia una 3 volumi con i sedili fissi. E considera che gli RCA femmina sono molto delicati, lato amplificatore/sorgente. Perchè sono saldati sul circuito stampato. E se prendono urti o semplicemente i cavi fanno leva, si rompono con estrema facilità, facendoti poi impazzire con ronzii e rumori vari causati dal falso contatto interno all’elettronica. Che sarà da smontare, aprire e riparare in laboratorio.
Sull’impianto, come impostazione generale, la differenza FONDAMENTALE tra una sorgente con modalità network (o un DSP esterno) ed il taglio in attivo con il crossover dell’amplificatore, è che con la sorgente “network” puoi usare i ritardi temporali sul singolo altoparlante e puoi regolare il livello del singolo altoparlante.
Per capire cosa sono i ritardi temporali, metti un brano qualsiasi che conosci, con voce solista e strumenti. regola il balance a metà (sul centro), metti con il fader solo gli altoparlanti ANTERIORI e siediti sul tunnel, perfettamente al centro. Purtroppo, l’Opel Corsa, come la Grande Punto, ha I tweeters montati nelle portiere. Troppo in basso e troppo arretrati. QUINDI POI DOVRAI SPOSTARLI NEI MONTANTI, realizzando l’impianto nuovo. Tuttavia, se arretri un po’ i sedili per allontanarti un po’ dal cruscotto, sentirai l’EFFETTO STEREO in modo più “realistico”.
I ritardi temporali servono per realizzare questa “magia” anche stando seduto al posto guida.
Magia che in auto chi ascolta gli impianti OEM o è abituato o ai sistemi anni 80 e primi 90, non ha sostanzialmente mai sentito. Ma che è ALLA BASE DELL’ASCOLTO STEREOFONICO. E che in auto, NON SI OTTIENE SENZA I RITARDI TEMPORALI.
Ci sono sorgenti con i ritardi, anche senza modalità network. Ma, essendo I tweeters ed i woofers tutti a distanze differenti, visto che sei seduto a sinistra, non consentono di realizzare a pieno “la magia”. Perchè tra woofer e tweeter non si riesce ad ottenere un incrocio corretto. Se poi non riesci nemmeno a regolare i livelli dei singoli altoparlanti, è ancora più dura ottenere qualcosa di “bilanciato”.
Un impianto con DSP, dentro o fuori dalla sorgente che sia, almeno ha la possibilità di essere “stereo”. Non è necessariamente “di livello elevato”. È SEMPLICEMENTE NORMALE.
È che date le posizioni di altoparlanti ed ascoltatori, per ottenere qualcosa di “normale”, serve comunque un certo impegno ed elettroniche e manipolazioni del segnale MIRATE all’uso car audio.
Naturalmente ci sono tante altre cose che sono importanti per ottenere questo risultato. Tuttavia, la base è proprio almeno disporre dei ritardi temporali e della regolazione dei livelli. Altra cosa utile, sarebbe l’equalizzatore separato per canale destro e sinistro. E non INUTILMENTE, per fronte e retro, come molte sorgenti. Qualsiasi DSP serio ha un equalizzatore per ogni singola via.
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Ah.. esistono anche i SUB ATTIVI. Ovvero: con proprio amplificatore inserito nella cassa. Che costeranno di più di un passivo, ma ti permettono di risparmiare i soldi dell’amplificatore aggiuntivo. [ERRORE T9, RILEGGERE!!!] sono di validi e da vari prezzi, anche di quelli. Che, dovendo acquistare da zero, se sommi quanto serve per ampli e sub, sono quasi sempre convenienti. Inoltre hanno l’amplificazione già dimensionata per l’altoparlante montato nella configurazione adottata. Per un neofita, non è poco. Ed acquisti tutto in blocco, se e quando deciderai di mettere un sub, dopo aver sentito l’anteriore.
Ricapitolando, io ti ho dato delle opzioni.
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Ciao!
Gli amplificatori pensavo di installarli nel doppio fondo del baule, valuterò l’idea di inserirli nelle tasche laterali, ma non credo di avere abbastanza spazio.
Perdonami, ma faccio ancora un po’ di confusione in merito alle sorgenti. Ne ho trovata una che forse potrebbe fare al caso mio: https://www.rgsound.it/sph-da250dab-mon ... 49029.html
Doppio DIN, CarPlay, 6 uscite RCA, modalità network. Però in parte all’indicazione delle uscite RCA, é indicato che sono anteriore, posteriore, sub. Posso utilizzarla in maniera da avere una via per tweeter, una per woofer, e una per sub?
Dicevo, faccio ancora un po’ di confusione perché non riesco a capire, se per esempio, avendo la modalità network ha sicuramente il DSP integrato?
Interessante l’argomento dei sub attivi, valuterò come ho detto dopo aver ascoltato l’impianto senza.
Re: Corsa D
C’è scritto che supporta la modalità di rete a tre vie, quindi direi di si.
Ma puoi scaricarti i manuali e guardare direttamente. Sul sito Pioneer si possono scaricare.
Copi ed incolli il nome completo nella ricerca, nelle pagine di assistenza o download e ti saltano fuori in varie lingue.
Occhio che c’è quello “di uso (dove trovi le impostazioni e le configurazioni)” e quello “di installazione (dove sono indicati tutti i i possibili collegamenti)”.
In ogni caso, se ha i ritardi temporali (non contare sull’”automatico”, che difficilmente funzionerà..) e la “modalità di rete a tre vie (rete: network)”, sicuramente incorpora un DSP.
Purtroppo avrà il solito equalizzatore, al massimo diviso tra anteriore e posteriore. Ma le altre cose le avrà.
Ciao!
Ma puoi scaricarti i manuali e guardare direttamente. Sul sito Pioneer si possono scaricare.
Copi ed incolli il nome completo nella ricerca, nelle pagine di assistenza o download e ti saltano fuori in varie lingue.
Occhio che c’è quello “di uso (dove trovi le impostazioni e le configurazioni)” e quello “di installazione (dove sono indicati tutti i i possibili collegamenti)”.
In ogni caso, se ha i ritardi temporali (non contare sull’”automatico”, che difficilmente funzionerà..) e la “modalità di rete a tre vie (rete: network)”, sicuramente incorpora un DSP.
Purtroppo avrà il solito equalizzatore, al massimo diviso tra anteriore e posteriore. Ma le altre cose le avrà.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
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2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: Corsa D
La Pioneer SPH-DA250DAB ha la modalità "standard" e "rete",
con la seconda puoi biamplificare wf e tw ed ha i tagli necessari, cioè passaalto per i tw, passabanda per i wf e passabasso per i/il sub.
EQ grafico a 13 bande.
Ritardi temporali, ma non ho capito se si riferisce solo all'uscita sub,
essendo scritto dopo la voce "Subwoofer",
mi sembra strano, può essere probabile che dove c'è scritto "Fase: Normale/Inversa" finisca la frase e cominciano le altre voci.
Pagina 98/99
https://www.rgsound.it/prodotti/atch/n_ ... ual_it.pdf
con la seconda puoi biamplificare wf e tw ed ha i tagli necessari, cioè passaalto per i tw, passabanda per i wf e passabasso per i/il sub.
EQ grafico a 13 bande.
Ritardi temporali, ma non ho capito se si riferisce solo all'uscita sub,
essendo scritto dopo la voce "Subwoofer",
mi sembra strano, può essere probabile che dove c'è scritto "Fase: Normale/Inversa" finisca la frase e cominciano le altre voci.
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https://www.rgsound.it/prodotti/atch/n_ ... ual_it.pdf
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Re: Corsa D
Grazie della spiegazione. “Il solito equalizzatore” cosa intendi? Se spendendo qualcosa in più posso avere una sorgente decisamente migliore posso pensarci..ozama ha scritto: ↑23 gen 2024, 19:33 In ogni caso, se ha i ritardi temporali (non contare sull’”automatico”, che difficilmente funzionerà..) e la “modalità di rete a tre vie (rete: network)”, sicuramente incorpora un DSP.
Purtroppo avrà il solito equalizzatore, al massimo diviso tra anteriore e posteriore. Ma le altre cose le avrà.
Ciao!
Grazie della conferma. Faccio un po’ fatica a comprendere le varie vociDarios ha scritto: ↑23 gen 2024, 19:45 La Pioneer SPH-DA250DAB ha la modalità "standard" e "rete",
con la seconda puoi biamplificare wf e tw ed ha i tagli necessari, cioè passaalto per i tw, passabanda per i wf e passabasso per i/il sub.
EQ grafico a 13 bande.
Ritardi temporali, ma non ho capito se si riferisce solo all'uscita sub,
essendo scritto dopo la voce "Subwoofer",
mi sembra strano, può essere probabile che dove c'è scritto "Fase: Normale/Inversa" finisca la frase e cominciano le altre voci.
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https://www.rgsound.it/prodotti/atch/n_ ... ual_it.pdf
Re: Corsa D
No piuttosto valuta un dsp esterno (anche usato) è anni luce piu versatile di una sorgente...e passi solo una coppia di rca...
Work in Progress
Re: Corsa D
Credevo di aver capito che un Dsp esterno ha senso solo nel caso in cui io abbia una sorgente con uscita ottica.. o posso collegarlo ad una coppia di RCA della sorgente?
EDIT: mi rispondo da solo, si, é possibile collegarlo ad una coppia di rca con una qualità inferiore rispetto a collegarlo ad una uscita ottica. Nel mio caso però non sono convinto dell’acquisto di un altro componente, la spesa aumenterebbe anche in caso di un usato.. ricordo che non ho chissà che pretese di ascolto.
Vorrei acquistare la sorgente che vi ho linkato e provare ad utilizzare il Dsp interno di quella, poi nulla vieta in futuro di cambiare idea e aggiungere un Dsp esterno..
Re: Corsa D
Certo in ottico é meglio ma in analogico è meglio di quelli delle sorgenti
Quello dele sorgenti si usava 20 anni fa’ perche non esistevano quelli esterni o erano agli albori, la mia esperienza di sllora era che le funzioni erano anni luce da quello che puo fare un dsp odierno base, e usandolo la poca potenza di calcolo faceva qualche artefatto digitale e suonava peggio come timbrica…
Risparmi su quello intero della sorgente e guardi un usato esterno, non credo spendi molto in più (considerando anche che risparmi due coppie di cavi da x-metri)
Io non so’ di dove sei, ma se non sei lontano da RE a giugno c’è un raduno di auto SQ e se ascolti cosa si può ottenere con un dsp….secondo me poi cambi idea…
Quello dele sorgenti si usava 20 anni fa’ perche non esistevano quelli esterni o erano agli albori, la mia esperienza di sllora era che le funzioni erano anni luce da quello che puo fare un dsp odierno base, e usandolo la poca potenza di calcolo faceva qualche artefatto digitale e suonava peggio come timbrica…
Risparmi su quello intero della sorgente e guardi un usato esterno, non credo spendi molto in più (considerando anche che risparmi due coppie di cavi da x-metri)
Io non so’ di dove sei, ma se non sei lontano da RE a giugno c’è un raduno di auto SQ e se ascolti cosa si può ottenere con un dsp….secondo me poi cambi idea…
Work in Progress
Re: Corsa D
Posso prendere in considerazione anche questa alternativa..
Risparmio sulla sorgente senza Dsp/ritardi temporali/mod. Network, risparmio sulla coppia di cavi rca, e quello che spendo in meno lo investo su un Dsp usato, ok, posso valutare.
Ma mi sorge in automatico un altro dubbio: utilizzando un Dsp esterno che quindi si occupa lui dell’audio, quanto conta la qualità della sorgente? Quali sono le specifiche di cui devo tenere conto riguardo alla sorgente se dovessi utilizzarla insieme ad un DSP esterno? Altrimenti se una vale l’altra prendo quella al prezzo più basso che soddisfa le mie esigenze (car play). Ma immagino già che qualche differenza ci sia, magari nella lettura dei file audio?
Risparmio sulla sorgente senza Dsp/ritardi temporali/mod. Network, risparmio sulla coppia di cavi rca, e quello che spendo in meno lo investo su un Dsp usato, ok, posso valutare.
Ma mi sorge in automatico un altro dubbio: utilizzando un Dsp esterno che quindi si occupa lui dell’audio, quanto conta la qualità della sorgente? Quali sono le specifiche di cui devo tenere conto riguardo alla sorgente se dovessi utilizzarla insieme ad un DSP esterno? Altrimenti se una vale l’altra prendo quella al prezzo più basso che soddisfa le mie esigenze (car play). Ma immagino già che qualche differenza ci sia, magari nella lettura dei file audio?
Re: Corsa D
quella che soddisfa le tue esigenze multimediali, l'audio uscirà in flat, quindi regolazioni varie non ti interessano
ecco se ha un uscita ottica sarebbe meglio, ma non sempre è implementata in modo corretto, specie sulle sorgenti cinesi..
Io ti consiglio una sorgente di marca conosciuta, non cinesi però vedi tu
in un dsp comunque puoi entrare anche con un cell in digitale... e il dsp (se decente) fa'lo switch automatico tra le sorgenti...
prova a leggere un po'
viewtopic.php?t=17698
ecco se ha un uscita ottica sarebbe meglio, ma non sempre è implementata in modo corretto, specie sulle sorgenti cinesi..
Io ti consiglio una sorgente di marca conosciuta, non cinesi però vedi tu
in un dsp comunque puoi entrare anche con un cell in digitale... e il dsp (se decente) fa'lo switch automatico tra le sorgenti...
prova a leggere un po'
viewtopic.php?t=17698
Work in Progress
Re: Corsa D
Volevo appunto rimanere sulle solite marche più conosciute, purtroppo però nessuna vende una 2 DIN monitor con l’uscita ottica, quindi devo accontentarmi del collegamento tramite RCA, ma ripeto ancora che sono più che convinto che basterà per le minime esigenze che ho io in qualità audio. Molto interessante che posso collegare uno smartphone al Dsp, nel senso che posso collegarlo tramite usb e riprodurre musica direttamente dal cellulare?rs250v ha scritto: ↑24 gen 2024, 18:26 quella che soddisfa le tue esigenze multimediali, l'audio uscirà in flat, quindi regolazioni varie non ti interessano
ecco se ha un uscita ottica sarebbe meglio, ma non sempre è implementata in modo corretto, specie sulle sorgenti cinesi..
Io ti consiglio una sorgente di marca conosciuta, non cinesi però vedi tu
in un dsp comunque puoi entrare anche con un cell in digitale... e il dsp (se decente) fa'lo switch automatico tra le sorgenti...
prova a leggere un po'
viewtopic.php?t=17698
Se dovessi farmi una idea di DSP da cercare, nuovo o usato, cosa mi consigliereste? L’S8 Hertz tempo fa mi era stato sconsigliato, o meglio, mi é stato detto che è indietro rispetto ad altri.. cosa ne pensate?
Re: Corsa D
Si
Attualmente credo che l'unico che accetti un usb in entrata sia l'helix (alcuni modelli) con un modulo aggiuntivo, gli altri hanno un ingresso ottico di solito
per convertire l'usb del cell a ottico ci sono dei convertitori di protocollo (economici)
viewtopic.php?t=17703
col digitale serve il controller del dsp per il volume (salvo usare alcuni player, ma ho poca esperienza per dirti cosa e come...)
Helix e mosconi sono quelli col sw piu completo
Work in Progress
Re: Corsa D
Dopo il tuo consiglio mi sono messo un po’ a guardare cosa offrono Helix e Mosconi a livello di DSP. Ho scartato i modelli sotto agli 8 canali di uscita, dato che, se un giorno volessi intraprendere la strada di un 3 vie più sub avrei già il DSP esterno che può permettermi di farlo.
Ho trovato un totale di 5 modelli, 3 di casa Helix (8, 10 o 12 canali) e 2 Mosconi (8 o 12 canali). Leggendo nel forum ho capito che oltre le 8 uscite é inutile nel car audio, però già che ci sono, vorrei avere qualche informazione in più a riguardo dei modelli “superiori”, se così si possono chiamare. Noto infatti che il prezzo lievita decisamente salendo di uscite ma ho il dubbio che il costo non dipenda solo da quello. Hanno componentistiche migliori? Questo lo chiedo per puro interesse, dato che nel mio impianto non ho bisogno di quelle uscite e soprattutto vanno fuori budget, ma mi piacerebbe capire se appunto oltre alle uscite aumenta anche la qualità dei componenti interni.
Per il mio impianto mi attrae il Dsp Helix 3s, 8 uscite, ad un prezzo non troppo alto rispetto agli altri che sono tutti superiori (guardando solo queste due marche). Mi ha lasciato un po’ dubbioso solo un dettaglio: entrambi i modelli DSP Mosconi hanno una moderna USB tipo C, mentre tutti i DSP Helix hanno una data usb mini, e mi da l’impressione che sia un progetto più vecchio.. magari mi sbaglio?
Ho trovato un totale di 5 modelli, 3 di casa Helix (8, 10 o 12 canali) e 2 Mosconi (8 o 12 canali). Leggendo nel forum ho capito che oltre le 8 uscite é inutile nel car audio, però già che ci sono, vorrei avere qualche informazione in più a riguardo dei modelli “superiori”, se così si possono chiamare. Noto infatti che il prezzo lievita decisamente salendo di uscite ma ho il dubbio che il costo non dipenda solo da quello. Hanno componentistiche migliori? Questo lo chiedo per puro interesse, dato che nel mio impianto non ho bisogno di quelle uscite e soprattutto vanno fuori budget, ma mi piacerebbe capire se appunto oltre alle uscite aumenta anche la qualità dei componenti interni.
Per il mio impianto mi attrae il Dsp Helix 3s, 8 uscite, ad un prezzo non troppo alto rispetto agli altri che sono tutti superiori (guardando solo queste due marche). Mi ha lasciato un po’ dubbioso solo un dettaglio: entrambi i modelli DSP Mosconi hanno una moderna USB tipo C, mentre tutti i DSP Helix hanno una data usb mini, e mi da l’impressione che sia un progetto più vecchio.. magari mi sbaglio?