Car Audio Forum

Buonasera amici del forum, devo montare su un audi A3 un sistema a due vie composto da un woofer da 16 hertz serie cento e da un tweeter ht25 della serie hi energi. Come amplificatore uso un audison lrx 4.300 in configurazione attiva, usando i crossover all'interno dell' amplificatore. Vorrei sapere se posso collegare direttamente i tweeter direttamente all'amplificatore con crossover in configurazione hi pass con taglio frequenza 5000 hertz o devo mettere un condensatore.
Grazie mille

Con un passa alto di 5000hz il tweeter e' protetto.
Il "classico" condensatore fa sempre e comunque da passa alto, quindi se il filtro e' attivo non ti serve.

Dalle caratteristiche del tweeter, c'è scritto che la potenza applicabile è di 120 watt con frequenza di taglio 2500 e pendenza di taglio di 12 db per ottava, quindi d'amplificatore posso scendere ancora un po'.

Fai attenzione, se utilizzi il crossover elettronico dell’amplificatore, all’effettiva frequenza di taglio elettrica che vai ad impostare:
È assolutamente normale che, se c’è un potenziometro rotativo, la scala serigrafata corrisponda al reale davvero “per grandi linee”.
Per conoscere realmente il taglio elettrico che vai ad applicare, servirebbe misurarlo, almeno con la scheda audio di un PC ed un programma tipo Rew. Oppure, tagliando la testa al toro, sempre con lo stesso programma e lo stesso PC, aggiungendo un microfono da misura, verificare la risposta acustica effettiva nel punto di ascolto (fissando quindi il microfono nel posto guida, nel punto dove starebbe la tua testa). Questa misura ti da già (con una certa approssimazione) uno scampolo di “vita reale”.
Se non sei attrezzato e non hai intenzione di farlo, stai un po’ in zona prodenziale. E se scendi, fallo con molta attenzione, valutando attentamente la distorsione.
D’altronde, con il crossover elettronico dell’ampli, non avrai modo di intervenire più di tanto sulla risposta acustica. Accontentarsi è obbligatorio.
Ciao!

Se invece metto un dsp tipo bit ten , la frequenza la posso regolare dal PC attraverso il programma e sono sicuro?

Si. Per quanto riguarda la SICUREZZA, sei sicuro. Perchè la frequenza è la pendenza impostata sono quelle, ed il tweeter lavora come previsto. Ma hai anche altri vantaggi, eh..
Gli altri vantaggi sono che con un DSP puoi intervenire molto più finemente e separatamente su ogni singola uscita. Ed aggiungere i ritardi temporali, che sono indispensabili anche solo se vuoi sentire stereo.
Il motivo per il quale è necessario intervenire in modo indipendente su ogni singola uscita è stato spiegato mille volte su questo forum. Ed in sostanza il problema è che ogni altoparlante, ascoltato seduto da un lato, ti arriva con un angolo differente ed il suono interagisce con l’abitacolo in modo differente. Quindi ha una risposta ACUSTICA differente. E per fare in modo che suoni uguale al suo omologo dell’altro lato, quindi che si incroci correttamente con la via attigua, è del tutto normale che debba essere tagliato ELETTRICAMENTE ed equalizzato in modo differente. E che a seguito di ció, il suo livello generale debba essere poi regolato diversamente.
Quanto influiscono sul suono queste cose? Beh, decine di volte più della marca e del costo dei componenti che installi.
Chiaro che tutto dipende dalle aspettative che uno ha. Ma se devi acquistare un DSP solo per poter avere certezza della frequenza impostata nel taglio ELETTRICO, beh, è un bello spreco.
Ah.. nel caso, se devi pagarlo, magari cerca qualcosa di meglio di un Bit Ten, Che è davvero straobsoleto. Se invece viene gratis, è certamente meglio del crossover dell’amplificatore.
Ciao!

Cosa mi consigli come dsp di ultima generazione?

Parlando di prodotti abbordabili, io ho scelto un Helix dopo aver avuto un Audison già più evoluto del Bit Ten. Ma sicuramente ce ne sono tanti buoni. Ad esempio Mosconi, tra quelli che ho visto.
Ma la scelta del DSP dipende anche da cosa devi farci. Ad esempio, ce ne sono con funzioni importanti sulla parte di ingresso, che sono utili se usi la sorgente di serie. Ed altri che sono scarsi da questo punto di vista ma vanno benissimo sulla parte di uscita. Quindi se devi accoppiarli a sorgenti after market vanno bene uguale.
Alcuni hanno automatismi per integrarsi con sistemi esistenti ed altri sono piuttosto basici.
Alcuni hanno software più facili ed altri più difficili da adoperare.
Per quanto mi riguarda, dopo la prima esperienza con l’Audison, acquistato come primo DSP dopo tanti anni che ero fuori dal giro, capito grazie anche a questo forum e grazie all’aiuto dei più esperti cosa si puó fare con un DSP, ho fatto la mia successiva scelta scaricando i vari software e valutando le funzioni in modalità off Line. Sono tutti scaricabili gratuitamente.
Diciamo che con Helix dal punto di vista funzionale non sbagli. Magari è meno “immediato” di un Audison. Ma per la mia forma mentis lo è più di un Mosconi.
Sulle qualità audio, dipende dalla fascia di prezzo.
Ciao!

ozama ha scritto: ↑6 nov 2023, 15:46 ..............................
Chiaro che tutto dipende dalle aspettative che uno ha. Ma se devi acquistare un DSP solo per poter avere certezza della frequenza impostata nel taglio ELETTRICO, beh, è un bello spreco.
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Mi raccomando quanto detto da Ozama. Un DSP non é che lo copri, lo butti in macchina e ci metti due tagli. Tanto vale che risparmi soldi e ti prendi un crossover elettronico.