Problema con kit 2 vie

[Claudio78]

Buonasera,chiedo a nome di un amico....e in effetti la cosa ha incuriosito anche me.
Un amico ha un kit 2 vie della hertz ( dsk 165.3 ).
Purtroppo i crossover in dotazione nel kit li ha persi.
Dato che possiede un crossover della zapco con tantissime regolazioni,passa alto passa basso ecc vorrebbe fare tutto da li.i tweeter li ha già e dunque non userebbe quelli piccoli del kit,in poche parole vorrebbe usare solo i woofer.
Non vuole usare il crossover presente nel kit insomma.
La mia domanda e semplice,a quanto va messo il passa basso del woofer?..sulle specifiche e il libretto c'è scritto solo questo :
Range di frequenza 50/23000 ( presumo si riferisca al insieme del woofer e del tweeter )
FS : 67
Crossover High pass
Crossover cut off 3500hz 12db.
Cosa vuol dire quest ultima cosa?..sarebbe il passa basso dei woofer? O sarebbe il taglio da dove partono i tweeter?..
Qualora fosse la seconda,come fa a capire,dato che non sta usando il cross in dotazione,che passa basso mettere al woofer?..
Il range iniziale e chiaro,anche se gli ho consigliato di non mettere comunque 50,ma di incrociarlo al sub mettendo 70/80..ma come range massimo invece?..dato che non e specificato? Un 4000 può andare bene?..o per stare sicuri su un 3000?..

[ozama]

La risposta alla domanda fatta su questo forum un milione di volte è:
Bisogna misurare la risposta degli altoparlanti installati in auto, dal posto guida, senza filtri (occhio ai tweeters: si possono bruciare facilmente, quindi o limiti il range del segnale di prova - se usi uno sweep - o metti almeno un passa alto a 1000 Hz 6 db/ottava, tenendone conto in quello che vedi).
Microfono fissato in posizione di guida al centro della testa (per cominciare).
Una volta ottenute le risposte, che saranno anche diverse - e parecchio - tra canale destro e canale sinistro, quindi potresti dover differenziare i tagli elettrici (quelli che imposti con il crossover elettronico) per ottenere uguali tra i due lati quelli EFFETTIVAMENTE MISURATI, si decide in modo definitivo, procedendo per tentativi successivi.
Questa è la procedura che ti permette di fare una cosa CHE HA SENSO. Qualsiasi altra cosa è ARIA FRITTA.
Veniamo all’aria fritta:
Se non hai la possibilità di fare misure, per il passa alto del woofer dove incrocia con il sub, nel tuo caso piazzi un 60 Hz 12 db (visto che hai la FS a 63, quindi PROBABILMENTE diventerà un 24 db acustico a seconda di come risponde in portiera).
Come passa alto tel tweeter imposti un 3000 Hz 24 db (per sicurezza) e come passa basso del woofer provi ad orecchio partendo da 3000 12 o 24 db che hai messo al tweeter e ti sposti, anche provando ad invertire la fase dei tweeters tra una prova e l’altra. Considera che quando imposti la pendenza, ogni 6 db per ottava giri la fase di 90 gradi. Questo peró vale per la risposta ACUSTICA, ovvero: quella MISURATA che è la somma (vettoriale.. ci sono le fasi..) di quanto hai fatto con il crossover e di come arriva l’altoparlante “nudo” nel punto di ascolto (il famoso centro della testa). Per questo potresti dover invertire la fase di una delle due vie che si incrociano perchè si sommino correttamente. È cosa normale.
Chiaramente in questo modo l’impianto suonerà sostanzialmente del tutto a caso. Ma soggettivamente, ci si puó accontentare. Lo fanno tutti quelli che non hanno mai sentito un’auto tarata.
Considera che con il crossover elettronico, se è analogico, quindi senza ritardi temporali e (di norma) non puoi impostare filtri diversi tra canale destro e sinistro, non otterrai tanto di meglio che con il crossover originale. Ed hai anche il problema che non conosci i tagli originali. Che comunque non potresti applicare, se non esattamente con gli altoparlanti previsti per quel crossover. E che comunque è un compromesso, perchè è uguale tra canale destro e sinistro.
Per le diciture sul crossover, posta foto del crossover dove si veda modello e controlli a disposizione. Che per come hai scritto, non ho capito molto.
Sul forum, è semplice postare foto. C’è una guida, comunque.
Devi usare l’editor completo (quello con le faccine) e c’è un tab in basso da selezionare, che ti da l’accesso al tasto “aggiungi allegato”.
Ciao!

PS: un microfono USB calibrato, costa dai 150 ai 200 Euro. È il minimo sindacale e consente di fare le misure principali. Programmi per PC [ERRORE T9, RILEGGERE!!!] sono diversi, tra cui Rew che al momento è il più utilizzato.
Oppure serve una scheda audio con ingressi ed uscite e possibilità di alimentare microfoni ed un microfono non USB, sempre calibrato. Serve peró principalmente farsi una cultura in campo acustico e studiarsi quindi un po’ il programma. Qui sul forum c’è una guida. E per Rew in generale, c’è anche una guida in Italiano on line.
Certo, non è che ti compri un microfono e ti metti li del tempo (molto tempo) ad imparare cosa misurare, come è perchè, per fare una taratura nella vita. Ha più senso andare da uno che sa fare e pagarlo. Ma bisogna anche avere un impianto per il quale vale la pena spendere quanto necessario. Mi rendo conto.
Tuttavia le cose stanno così.

[Delirium]

Chiaramente in questo modo l’impianto suonerà sostanzialmente del tutto a caso. Ma soggettivamente, ci si puó accontentare. Lo fanno tutti quelli che non hanno mai sentito un’auto tarata.

vabbè ma è un'esagerazione messa così pare che ha assemblato un generatore di frequenze casuali
io aggiungerei il fatto che in un due vie anche con un kit puoi trovarti con uno dei driver che sovrasta l'altro come pressione sonora a maggior ragione se abbini altoparlanti non provenienti da un kit
se hai il tweeter sparato negli orecchi prima di pensare ai ritardi temporali lo devi attenuare
come regola generale la frequenza di taglio si imposta più bassa possibile ma al di sopra del picco di impedenza del tweeter
(teniamo presente che molti kit non filtrano nemmeno il woofer ma solo il tweeter e a volte con un unico condensatore)

[Claudio78]

Chiaramente in questo modo l’impianto suonerà sostanzialmente del tutto a caso. Ma soggettivamente, ci si puó accontentare. Lo fanno tutti quelli che non hanno mai sentito un’auto tarata.

vabbè ma è un'esagerazione messa così pare che ha assemblato un generatore di frequenze casuali
io aggiungerei il fatto che in un due vie anche con un kit puoi trovarti con uno dei driver che sovrasta l'altro come pressione sonora a maggior ragione se abbini altoparlanti non provenienti da un kit
se hai il tweeter sparato negli orecchi prima di pensare ai ritardi temporali lo devi attenuare
come regola generale la frequenza di taglio si imposta più bassa possibile ma al di sopra del picco di impedenza del tweeter
(teniamo presente che molti kit non filtrano nemmeno il woofer ma solo il tweeter e a volte con un unico condensatore)

E infatti è quello che ho pensato pure io...secondo me il woofer non era filtrato affatto!
Ho fatto qualche misura,da come mi ha consigliato ozama e ci ha azzeccato!..sopra i 3400 il woofer inizia a dare un po' di problemi...infatti lo ho messo a 3000 con un bel taglio a 30db e sembra mantenere una bella risposta...

[Dude]

...a 30db mi pare un filo esagerato... probabilmente fai meglio a tagliare un po' più in basso ma con pendenza inferiore.

Anche se sono cmq tutti ragionamenti accademici, dato che bisogna vedere cosa fa il tw...
Ma in generale una pendenza così brutale non è buona medicina, se il motivo per adottarla è che "il woofer sopra i 3400 Hz inizia a dare un po' di problemi".

[ozama]

Io ho detto le cose come stanno, se uno vuol fare le cose per bene. Per non alimentare le solite sciocchezze che si mettono i tagli e gli altoparlanti fanno quello che pensi che facciano con i tagli elettrici.
Poi ciascuno fa quello che vuole.
Nella seconda parte del messaggio ci sono le tracce per procedere ad orecchio, non causando danni.
Per quanto riguarda i ritardi, chiaro che senza un DSP non se ne parla. Se ci fosse un DSP sarebbero le prima cosa da fare. Perchè se filtri gli altoparlanti cercando di ottenere il meglio, poi metti i ritardi, all’incrocio tra le vie cambiano completamente le fasi e non va più bene niente.
Chiaro che questo è solo per informazione. Non stiamo parlando di una vera taratura, ma di sistemare al meglio quello che c’è.
Ciao!