Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

SavyOne

Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#1

Messaggio da SavyOne »

Sono nuovo!
Non so se dal titolo si può comprendere il mio problema!
Praticamente possiedo una coppia di altoparlanti che lavorano come da specifiche da 120hz 12db a 4000hz 24db,da 3500 a 20.000 fanno il loro lavoro i tweeter..mentre il sub e settato su 80hz con pendenza a 24db.
Praticamente ci sarebbero 40 hz non coperti.
Vorrei capire se la mancanza di questi 40 hz possono essere un problema,e soprattutto vorrei capire quale strumento ho quale suono particolare lavorano su queste frequenze..forse il punch mi sono detto,il calcio della batteria in poche parole!
Possiedo un DSP e vorrei capire se posso risolvere in qualche modo accorciando magari le pendenze del sub...12 anziché 24 db.
Ho letto le specifiche e il mio sub può lavorare a una frequenza massima di 150hz,metterlo a 120 anziché a 80 può magari riempire questo buco?...
Non lo ho mai fatto perché alcuni amici,credo più esperti di me,mi hanno detto che anche se il sub arriva a 150 hz,metterlo a 120 suonerebbe male creando troppa sporcizia nel suono,turbolenze,suono cupo e confusione...aggiungendo anche che questi 40 hz devo per forza recuperarli in porta,perché e da lì che dovrebbe provenire il suono del punch e del calcio della batteria!..e non dal sub...
Mi hanno detto eventualmente di abbassare la frequenza degli altoparlanti portandoli a 85/90 come taglio che non succede nulla,così recupero tali frequenze che mi mancano..
Dunque dato che ho speso soldi e non vorrei rompere qualcosa chiedo aiuto a voi che di esperienza di certo ne avete molta di più.
Aggiungo che per ora ho lasciato tutto com'è!
Non ho fatto nessuna prova ancora.
Il sub e ancora a 80hz 24db e gli altoparlanti a 120hz 12db..
Grazie a chi risponderà
P.S. credo che se dovessi metterlo davvero a 120 il sub,la pendenza da fare dovrebbe essere davvero ripida,almeno un 48 db X_X
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Alessio Giomi
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#2

Messaggio da Alessio Giomi »

Il sub a 120 ha poco senso.
Più giusto il consiglio di scendere con i Mw ad 80/90 Hz ma anche in questo caso bisogna capire in che contesto siamo.
Di cosa parliamo? Che componenti hai? Come sono installati? Hai insonorizzato?
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ozama
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#3

Messaggio da ozama »

Non c’è la “ricetta”.
Non è che quello che fai nel DSP succede pari pari nella realtà.
Magari! Ah! Ah! Ah! :D
Gli altoparlanti che suonano in ambiente interagiscono con l’ambiente. Quindi non puoi sapere “che frequenze mancano e quando e sono in eccesso”, se non mettendoti nel punto di ascolto con un microfono ed un programma adatto, e misurando cosa arriva in quel punto. E quel punto, ovviamente è la tua testa.
Detto questo, chiaro che gli altoparlanti hanno delle specifiche e fanno quello per cui sono stati progettati.
Se stai usando mediobassi da SPL, che più che woofers sono medi, non c’è modo di farli arrivare ad 80 Hz in modo tale da incrociarsi con il sub. Se è vero che quelle frequenze ti mancano, devi alzare il taglio del sub. :)
Ma non è che basta. ^^
Siccome gli altoparlanti si devono parzialmente sovrapporre, il suono del sub e quello dei woofers anteriori devono arrivare nel punto dove sta la tua testa allo stesso tempo e con la stessa fase. Sennó non si sommano e si creano buchi e picchi. :)
Quindi dovrai usare anche i ritardi temporali, oltre che scegliere le pendenze ed il tipo di filtro adatto.
Considera che l’altoparlante emette dei suoni che sono influenzati dall’ambiente, come detto. Questo, per le superfici che ha attorno che generano carico acustico e riflessioni. Modificando A MONTE il suono, puoi “piegare la risposta a valle”, ovvero quella che ascolti e che misuri con il microfono, comunque sempre fino ad un certo punto. Se gli altoparlanti non ci arrivano o se per la posizione di montaggio c’è un problema di riflessione, qualche buco te lo tieni. Non riesci a riempirlo.
Se non misuri, possono dirti tutte le str@nzate che vuoi. Ma non avrai mai ragione della vera risposta acustica, che è quella che senti. Perchè dipende dalla somma tra quello che agli altoparlanti dai, attraverso i filtri e l’equalizzatore e la loro risposta in ambiente, che non conosci. E non è che una parente della risposta dichiarata.
Guarda il mio canale destro:
Vedi quattro curve sovrapposte: le tre vie in azzurro, rosso, azzurro, e la risposta total in blu.
IMG_7015.jpeg
Guarda come sono impostati i filtri e l’equalizzazione del medio alto, del woofer e del sub:
IMG_7017.jpeg
IMG_7019.jpeg
IMG_7021.jpeg
Le misure le ho fatte accostando il microfono di misura con file di calibrazione specifico all’orecchio, in posizione verso l’alto, in modo di catturare tutto l’ambiente.
L’imprecisione in alto è dovuta al fatto che non riesci mai a piazzarlo nella stessa posizione, ma se lo metti al centro del poggia testa, quel che misuri è ancora meno rispondente alla realtà. Perché il tuo corpo influenza molto la ripresa.
Difatti, ci sono diverse tecniche anche per misurare.. E diversi tipi di microfono.
Ora, se pensi di mettere a posto le cose chiedendo “che frequenze e pendenze impostare”, beh, credo proprio che tu non abbia presente la realtà.
Certo, se hai il materiale giusto installato, puoi lavorare a caso fino ad ottenere qualcosa che reputi ascoltabile. Ma se hai un problema da risolvere e non lo vedi, puoi lavorare anni e cambiare componenti a caso, senza mai ottenere un risultato decente.
Detto questo, il sub tagliato alto è una soluzione per usarlo come woofer. Si usa negli impianti alta efficienza. Ed ha l’effetto che il basso viene palesemente da dietro. Se ascolti della dance e lo ritieni accettabile, si puó fare. Per me non è piacevole, ma è cosa parecchio diffusa.
In ambito di impianti per l’ascolto hi-fi si usa tagliarlo attorno ai 40/60 Hz. E se è tutto in fase e davanti hai dei veri woofers installati in portiera ben fatta trattata, il sub sembra che suoni da dentro il cruscotto, anche se è nel baule. E l’illusione di assistere ad un concerto dal palco DAVANTI A TE, se anche il resto è a posto, ovviamente, si puó compiere. :yes:
Ma per ottenere questo, non si usano mediobassi da SPL. Perchè a 50 Hz non ci arrivano. XD
Ciao! :)
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mark3004
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#4

Messaggio da mark3004 »

Premesso che parlare di tagli, frequenze e soprattutto buchi senza sapere realmente cosa ti arriva alle orecchie con due misure, e' un po' tutto campato in aria.
Detto cio', un WF che parte da 120 direi a questo punto che e' un mid-wf per sistemi da urlo/alta efficienza.
Come ti hanno detto, sapere di che componenti si tratta e come sono installati potrebbe un minimo aiutare a capire.
Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#5

Messaggio da niko »

Come detto sopra da altri, senza due misure con microfono non si sa come sia realmente la situazione, potrebbe anche essere che il buco in realtà non ci sia...i tagli del cross non tagliano di netto le frequenze, le attenuano, e se l'abitacolo enfatizza i 100hz nella realtà il buco non ci sarà...puoi provare velocemente con l'equalizatore a alzare e abbassare i 100hz di in paio di db, e ascoltare cosa e come cambia.
......GAME OVER......
SavyOne

Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#6

Messaggio da SavyOne »

ozama ha scritto: 26 ago 2023, 1:04 Non c’è la “ricetta”.
Non è che quello che fai nel DSP succede pari pari nella realtà.
Magari! Ah! Ah! Ah! :D
Gli altoparlanti che suonano in ambiente interagiscono con l’ambiente. Quindi non puoi sapere “che frequenze mancano e quando e sono in eccesso”, se non mettendoti nel punto di ascolto con un microfono ed un programma adatto, e misurando cosa arriva in quel punto. E quel punto, ovviamente è la tua testa.
Detto questo, chiaro che gli altoparlanti hanno delle specifiche e fanno quello per cui sono stati progettati.
Se stai usando mediobassi da SPL, che più che woofers sono medi, non c’è modo di farli arrivare ad 80 Hz in modo tale da incrociarsi con il sub. Se è vero che quelle frequenze ti mancano, devi alzare il taglio del sub. :)
Ma non è che basta. ^^
Siccome gli altoparlanti si devono parzialmente sovrapporre, il suono del sub e quello dei woofers anteriori devono arrivare nel punto dove sta la tua testa allo stesso tempo e con la stessa fase. Sennó non si sommano e si creano buchi e picchi. :)
Quindi dovrai usare anche i ritardi temporali, oltre che scegliere le pendenze ed il tipo di filtro adatto.
Considera che l’altoparlante emette dei suoni che sono influenzati dall’ambiente, come detto. Questo, per le superfici che ha attorno che generano carico acustico e riflessioni. Modificando A MONTE il suono, puoi “piegare la risposta a valle”, ovvero quella che ascolti e che misuri con il microfono, comunque sempre fino ad un certo punto. Se gli altoparlanti non ci arrivano o se per la posizione di montaggio c’è un problema di riflessione, qualche buco te lo tieni. Non riesci a riempirlo.
Se non misuri, possono dirti tutte le str@nzate che vuoi. Ma non avrai mai ragione della vera risposta acustica, che è quella che senti. Perchè dipende dalla somma tra quello che agli altoparlanti dai, attraverso i filtri e l’equalizzatore e la loro risposta in ambiente, che non conosci. E non è che una parente della risposta dichiarata.
Guarda il mio canale destro:
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Guarda come sono impostati i filtri e l’equalizzazione del medio alto, del woofer e del sub:
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Le misure le ho fatte accostando il microfono di misura con file di calibrazione specifico all’orecchio, in posizione verso l’alto, in modo di catturare tutto l’ambiente.
L’imprecisione in alto è dovuta al fatto che non riesci mai a piazzarlo nella stessa posizione, ma se lo metti al centro del poggia testa, quel che misuri è ancora meno rispondente alla realtà. Perché il tuo corpo influenza molto la ripresa.
Difatti, ci sono diverse tecniche anche per misurare.. E diversi tipi di microfono.
Ora, se pensi di mettere a posto le cose chiedendo “che frequenze e pendenze impostare”, beh, credo proprio che tu non abbia presente la realtà.
Certo, se hai il materiale giusto installato, puoi lavorare a caso fino ad ottenere qualcosa che reputi ascoltabile. Ma se hai un problema da risolvere e non lo vedi, puoi lavorare anni e cambiare componenti a caso, senza mai ottenere un risultato decente.
Detto questo, il sub tagliato alto è una soluzione per usarlo come woofer. Si usa negli impianti alta efficienza. Ed ha l’effetto che il basso viene palesemente da dietro. Se ascolti della dance e lo ritieni accettabile, si puó fare. Per me non è piacevole, ma è cosa parecchio diffusa.
In ambito di impianti per l’ascolto hi-fi si usa tagliarlo attorno ai 40/60 Hz. E se è tutto in fase e davanti hai dei veri woofers installati in portiera ben fatta trattata, il sub sembra che suoni da dentro il cruscotto, anche se è nel baule. E l’illusione di assistere ad un concerto dal palco DAVANTI A TE, se anche il resto è a posto, ovviamente, si puó compiere. :yes:
Ma per ottenere questo, non si usano mediobassi da SPL. Perchè a 50 Hz non ci arrivano. XD
Ciao! :)
Buongiorno.
Devo dire che è davvero imbarazzante trovarsi di fronte una così grande esperienza!
Ora sto andando a lavoro e non mi e possibile rispondere affrontando tutti i punti che hai toccato,chiedendomi pure la mia componentistica!
Invierò tutto stasera nei dettagli.
Le portiere comunque sono insonorizzate,ho fatto un lavoro abbastanza minuzioso con il butiflex e credo di non aver trascurato nulla,almeno in questo!
Una cosa che però voglio anticipare e che nella mia auto è successo un piccolo miracolo!
Ho seguito il consiglio di provare a invertire la fase.posso farlo in due modi,ho dal DSP che però mi dà solo due possibilità da 0 a 180 oppure dal ampli del sub che mi permette di muovere la fase da 0 a 180 in maniera continua ( e dunque lo ho fatto dal amplificatore per provare,anche perché non avevo il PC sottomano )
Ho messo il telefono al centro della macchina con l applicazione spectrum..e ho fatto partire 2 frequenze,ho fatto la prova prima con 80hz e poi con 120hz...
Mentre ruotavo la fase osservavo il picco degli 80 hz sul applicazione,ed ecco che quando la fase e quasi sui 180 il picco si innalza di almeno 5mm..dopodiche ho fatto partire una frequenza di 120 hz..l incrocio degli altoparlanti insomma..praticamente sullo spectografo era totalmente assente il picco dei 120hz..ma appena ruoto la fase a 180 si innalza un picco enorme quanto il monte Everest!..praticamente il sub era in totale silenzio,i 120 hz li sentivo a malapena uscire dal fronte,ma con la fase a 180 ecco che appare il sub,estendendosi e riempiendosi in tutto il suo splendore avvolgendo l intera auto.
Credo che non solo sia emerso,ma si e proprio spostato in avanti.
Praticamente nel range tra i 100 e i 120 ogni frequenza si annullava...
Non che si riduceva,non c era proprio nessun picco!
Ma adesso dovrei fare la stessa cosa con la fase degli altoparlanti?
...cioè io non pensavo potessero letteralmente non esistere più delle frequenze,al massimo pensavo che si possono ridurre rimanendo comunque presenti..ma nel mio caso sui 120hz non c era proprio il picco..tutto piatto.
All inizio ho pensato che il sub fosse in silenzio dato che lo ho tagliato a 80..ma come ho invertito la fase il sub e venuto fuori anche con il tono dei 120hz...
Praticamente dai 90 ai 120 dovevano esserci delle sovrapposizioni di fase che mai avrei potuto immaginare.
Ora magari mi direte che ho sbagliato tutto magari T_T
Che avrei dovuto fare tali test con le mie orecchie seduto al posto guida e non con il telefono magari messo al centro tra i due sedili davanti ..e io seduto dietro che invertivo la fase.
Non ho ancora avuto modo di ascoltare una canzone e vedere il risultato.
Magari leggo prima la vostra risposta prima di rimanere deluso
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ozama
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#7

Messaggio da ozama »

No no..
Hai fatto bene a fare queste prove. Ti fanno capire che cosa sono le CANCELLAZIONI dovute ai diversi tempi di arrivo dei suoni nel punto dove metti il microfono.
Se due suoni anche molto forti ti arrivano con la fase perfettamente invertita, gli altoparlanti si muovono a manetta, l’ampli lavora e scalda, ma si cancellano e rimane il buco.
E se pensi di riempire con l’equalizzatore, sforzi solo il sistema aumentando la distorsione, e rimane il buco. Quindi bisogna proprio lavorare con la fase. Ma prima di tutto, se hai un DSP, devi impostare CORRETTAMENTE i ritardi temporali. E se non hai modo di fare misure seriamente, devi misurare la distanza di ogni singolo altoparlante (o gruppo di altoparlanti) gestito dal DSP, rispetto alle tue orecchie, ed impostarla.
DOPO, si ragiona sulle frequenze di taglio, le pendenze e le fasi.
Chiaro che il telefono ha una risposta in frequenza inadatta a vere misure significative. E poi, non è detto che quello che arriva in mezzo si sedili sia la stessa cosa che arriva seduto da una parte.
Forse a 120 Hz ancora c’è poca differenza. Tuttavia, tieni conto del fatto che in auto, il sistema si puó calibrare SU DI UNA SOLA PERSONA. Perchè gli altoparlanti sono vicini ed asimmetrici. Ed in ogni posto seduto, arriva il suono in modo diverso.
Quindi, se al posto guida senti un buco a 120 Hz, seduto dietro potresti averlo ad 80, e sentire quasi solo il sub, rispetto ai medio alti.
Se al posto guida hai un fastidioso picco a 1000 Hz, una volta impostati correttamente i ritardi, al posto del passeggero potresti invece avere un buco, alla stessa frequenza.
Perciò la verifica è più significativo se il telefono lo metti all’altezza delle orecchie, magari appoggiato al poggiatesta, con il microfono rivolto in avanti.
Quando ho cominciato, lo tenevo accostato con la parte superiore al poggia testa, messo di taglio, in modalità “landscape”, microfono in avanti. E stavo seduto dietro.
In questo modo, mandando del rumore rosa decorrelato, oppure delle sweeppate lente, registrando la traccia con una app di analisi di spettro vedevo più o meno dov’erano le magagne principali.
Messo al centro, quindi, vedi delle altre cose. Maggiormente diverse quanto è più alta la frequenza. Sempre per via di quella famigerata lunghezza d’onda.. :D
Ora mi sono comprato un microfono USB per misurazioni, da circa 200 Euro. Ed uso il PC portatile con Rew, che è un software gratuito che fa anche il caffè, volendo. ^^
Qui sul forum c’è anche un 3d dedicato, con una mini guida per impostarlo ed utilizzarlo per le cose di base. :yes:
Ciao! :)
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SavyOne

Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#8

Messaggio da SavyOne »

ozama ha scritto: 26 ago 2023, 15:30 No no..
Hai fatto bene a fare queste prove. Ti fanno capire che cosa sono le CANCELLAZIONI dovute ai diversi tempi di arrivo dei suoni nel punto dove metti il microfono.
Se due suoni anche molto forti ti arrivano con la fase perfettamente invertita, gli altoparlanti si muovono a manetta, l’ampli lavora e scalda, ma si cancellano e rimane il buco.
E se pensi di riempire con l’equalizzatore, sforzi solo il sistema aumentando la distorsione, e rimane il buco. Quindi bisogna proprio lavorare con la fase. Ma prima di tutto, se hai un DSP, devi impostare CORRETTAMENTE i ritardi temporali. E se non hai modo di fare misure seriamente, devi misurare la distanza di ogni singolo altoparlante (o gruppo di altoparlanti) gestito dal DSP, rispetto alle tue orecchie, ed impostarla.
DOPO, si ragiona sulle frequenze di taglio, le pendenze e le fasi.
Chiaro che il telefono ha una risposta in frequenza inadatta a vere misure significative. E poi, non è detto che quello che arriva in mezzo si sedili sia la stessa cosa che arriva seduto da una parte.
Forse a 120 Hz ancora c’è poca differenza. Tuttavia, tieni conto del fatto che in auto, il sistema si puó calibrare SU DI UNA SOLA PERSONA. Perchè gli altoparlanti sono vicini ed asimmetrici. Ed in ogni posto seduto, arriva il suono in modo diverso.
Quindi, se al posto guida senti un buco a 120 Hz, seduto dietro potresti averlo ad 80, e sentire quasi solo il sub, rispetto ai medio alti.
Se al posto guida hai un fastidioso picco a 1000 Hz, una volta impostati correttamente i ritardi, al posto del passeggero potresti invece avere un buco, alla stessa frequenza.
Perciò la verifica è più significativo se il telefono lo metti all’altezza delle orecchie, magari appoggiato al poggiatesta, con il microfono rivolto in avanti.
Quando ho cominciato, lo tenevo accostato con la parte superiore al poggia testa, messo di taglio, in modalità “landscape”, microfono in avanti. E stavo seduto dietro.
In questo modo, mandando del rumore rosa decorrelato, oppure delle sweeppate lente, registrando la traccia con una app di analisi di spettro vedevo più o meno dov’erano le magagne principali.
Messo al centro, quindi, vedi delle altre cose. Maggiormente diverse quanto è più alta la frequenza. Sempre per via di quella famigerata lunghezza d’onda.. :D
Ora mi sono comprato un microfono USB per misurazioni, da circa 200 Euro. Ed uso il PC portatile con Rew, che è un software gratuito che fa anche il caffè, volendo. ^^
Qui sul forum c’è anche un 3d dedicato, con una mini guida per impostarlo ed utilizzarlo per le cose di base. :yes:
Ciao! :)
Meno male..sapere tutto questo mi tranquillizza,adesso so come cominciare!
Una cosa che non ho capito e se i ritardi devono essere sistemati prima della fase...
Ad esempio,riguardo il sub dovrei fare l uno o l altro?..oppure dovrei fare entrambe le cose?..sia la fase che i ritardi?
Questo mese non posso,ma il prossimo mese prenderò un microfono di misura!
Nel frattempo posso comunque allenarmi e fare varie prove utilizzando il telefono?
Domani metterò il telefono al altezza della testa dove sono seduto,e procederò nuovamente a ripetere le cose che ho fatto oggi riguardo la fase e vedere il comportamento del tutto!
Fatto questo devo comunque impostare i ritardi per il sub o basta la fase?..
Se già quando sono davanti ,dopo aver impostato la fase e trovato il giusto incrocio..devo comunque usare i ritardi temporali?..anche se il sub e finalmente emerso e lo sento già suonare davanti?
Fatto questo passerei ai ritardi temporali della coppia di altoparlanti,ritardando solamente l altoparlante alla mia sinistra come immagino..quindi procederò ad aumentare i ritardi in millesecondi con gli occhi chiusi magari e vedere come si sposta il suono!..la voce devo sentirla davanti a me sullo sterzo?..oppure al centro del cruscotto?...
Dopodiché una volta fatto questo potrebbe essersi sfasata nuovamente la fase del sub?..
Forse dovrei prima sistemare i ritardi temporali degli altoparlanti frontali e procedere subito dopo con il sub vero?
La fase comunque non dovrebbe essere fatta su entrambi vero?..sia sub che fronte...dovrei fare solo il sub così da abbinarlo alla stessa fase degli altoparlanti credo.
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#9

Messaggio da ozama »

Allora:.
I ritardi temporali servono per fare in modo che tutti gli altoparlanti emettano allo stesso tempo, rispetto al punto di ascolto.
In altre parole, che dal punto di vista acustico si trovino tutti alla stessa distanza dall’orecchio di competenza.
Quindi vanno FATTI PER PRIMA COSA. E più sono precisi, meglio è.
Per spiegarti più in dettaglio come fare, bisogna sapere almeno che DSP hai e come è configurato l’impianto.
Se il sistema è tutto filtrato in attivo, e non hai microfono di misura, va misurata la distanza tra l’orecchio e ogni altoparlante di quel canale, quindi impostata la misura nel DSP come DISTANZA IN CENTIMETRI. Tutti i DSP che conosco permettono sia l’impostazione in millisecondi che quella in centimetri o pollici. Devi scegliere la modalità corretta ed usare quella. La modalità diretta in millisecondi è utile se hai la possibilità di misurare i tempi di volo. Usando quella in centimetri, il DSP calcola il tempo di volo considerando che la velocità del suono è di 343 metri al secondo.
Se nel sistema ci sono crossovers passivi, quindi un canale del DSP pilota contemporaneamente più vie, allora la faccenda si complica. Perchè devi trovare un punto mediano tra le varie vie e comunque il tutto sarà molto approssimativo. E le vie, tra di loro, non saranno perfettamente in fase mai, tranne che il crossover non sia stato costruito appositamente per quell’installazione. Al solito, sulla base di misure elettroacustiche.
Comunque, per misurare correttamente, ti consiglio di sederti in auto e poi chiedere ad un amico di misurare la distanza tra il centro di ogni singolo altoparlante rispetto all’orecchio. Le misure vanno prese al centimetro. Quindi serve un metro a nastro ed un po’ di pazienza e precisione.
Orecchio destro con altoparlanti destri ed orecchio sinistro con altoparlanti sinistri.
Poi si va avanti scegliendo le frequenze di incrocio, verificando la risposta di ogni altoparlante non filtrato (occhio ai tweeters che possono bruciarsi.. poi ne parliamo). Si impostano e si misura, quindi si modificano pendenze e si fa l’equalizzazione. Una sola via alla volta, prendendo ad esempio una curva di riferimento da tenere sul grafico, come “mascherina” su cui modellare la risposta misurata, agendo sui controlli.
La “famosa curva target”. Che deve essere suddivisa nelle varie viene, con le pendenze corrette.
Le fasi si modificano normalmente se le pendenze sono asimmetriche tra le due vie. Perchè la fase cambia con la pendenza: ogni filtro cambia la fase di 90 gradi “ogni 6 db/ottava”. Quindi, in linea di massima, se hai un filtro a 12 db ed uno a 24, in un incrocio, una delle due vie incrociate va invertita di fase o si crea un buco.
Occhio peró. Parliamo di risposta ACUSTICA. Non di quella che vedi nel disegnino nel programma del DSP. Quella è la risposta ELETTRICA. Quella ACUSTICA, la misuri con il microfono ed è la somma tra quel che arriva all’orecchio di quell’altoparlante e la risposta ELETTRICA. Che dovrai modificare per ottenere quella ACUSTICA. Puó capitare che per avere una risposta acustica con pendenza di 12 db/ottava fu debba impostarla elettricamente a 12 o 18. È abbastanza normale.
Tutte queste cose sono spiegate nella mini guida qui su questo forum. Compreso il discorso della “curva target”. :yes:
Ti consiglio di leggertela.
La strada è lunga e non si puó spiegare in poche (centinaia) di righe.. ^^ C’è MOLTO ALTRO da sapere per ottimizzare una taratura.. ;) Io stesso, che ti sto cercando di trasmettere quel che so, non so NIENTE in confronto ad un esperto. E se “so”, comunque non padroneggio le tecniche, non uso il metodo corretto, non ho una attrezzatura adatta, eccetera. Diciamo che mi ingegno e qualcosa di buono salta fuori.
È un argomento vastissimo l’acustica. Ed in auto, è anche poco trattata rispetto a quanto si legge nei testi dedicati. Le regole della fisica sono sempre quelle. Ma le problematiche dell’automobile sono davvero particolari. Non ci sono tante indicazioni nei “sacri testi”. E non sempre sono mutabili le situazioni “domestiche”. :hmm:
Già il fatto che tu abbia compreso che a orecchio non si combina niente, e che tu abbia potuto CONSTATARE VISIVAMENTE cosa succede solo invertendo la fase del sub, ti mette avanti rispetto a tante persone che credono alle favole di quelli che “tarano ad orecchio” e di avere l’impianto che sta funzionando al massimo delle proprie possibilità, semplicemente per la pigrizia di non mettersi in gioco.
Parti bene, che puó diventare un divertimento nel divertimento. :D
Ciao! :)
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#10

Messaggio da Dude »

@SavyOne
Sii gentile, se non hai da quotare punti particolari dei post a cui rispondi, evita di quotare il post per intero.
Soprattutto quelli di @ozama!

Che se no basta uno scambio di 2 o 3 post e in un attimo siamo a dieci pagine... :arr:

Se vuoi essere sicuro di chiarire che stai rispondendo al post di un determinato utente, senza soffermarti su punti particolari di tale post, usa la funzione "mention" ossia chiocciola seguito dal nickname dell'utente.
Come sto facendo io ora con te e ozama.
Tieni a mente che non devi scrivere la chiocciola e il nickname ma basta solo iniziare a scrivere quest'ultimo dopo la chiocciola e in breve ti esce la tendina di scelta con tutti i nickname che iniziano con lettere che hai digitato.
Il sistema non funziona dalla casella di "Risposta rapida"

Grazie e buon forum. ;)
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
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niko
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#11

Messaggio da niko »

SavyOne ha scritto: 26 ago 2023, 12:20


Ho seguito il consiglio di provare a invertire la fase.posso farlo in due modi,ho dal DSP che però mi dà solo due possibilità da 0 a 180 oppure dal ampli del sub che mi permette di muovere la fase da 0 a 180 in maniera continua
Provare la fase/controfase del sub è la prima cosa che normalmente si fa quando si inserisce il sub, se non è stata provata immagino che tutto l'impianto sia da tarare.
......GAME OVER......
SavyOne

Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#12

Messaggio da SavyOne »

@Dude
@ozama

Buongiorno,ho letto tutto quanto e per quanto possa sembrare tutto impegnativo non è così.
Semplicemente ce chi cerca strade facili e sbagliate piuttosto che impegnarsi un po'!
Io per colpa di molta gente ho fatto magari acquisti sbagliati e sprecato soldi..ma adesso basta,ora voglio procedere seguendo la strada lunga ma che porta a un qualcosa di davvero soddisfacente.
Ho seguito i vostri consigli e ho provato a fare quello che ho potuto sempre nei miei limiti,dato che ancora non ho microfoni ecc.
Allora per quanto riguarda gli altoparlanti manterrò una sola coppia! Ho capito da solo che avere più altoparlanti può solo peggiorare tante cose,uno pensa che magari più sono più il suono ti avvolge...ma da quanto comprendo,con le prove che ho fatto con l allineamento temporale mi sono reso conto che non è così!.
Quando un impianto viene tarato alla perfezione..dove ogni frequenza viene modellata,tramite ritardi e altro,si riesce davvero a ricreare un ambiente musicale completo..quando le frequenze sono poste nella maniera giusta sia nel tempo che nello spazio,anche una sola coppia di altoparlanti può dare soddisfazioni...chiudi gli occhi e sei cmq avvolto alla perfezione.
Fatta questa premessa andiamo per ordine.
Per quanto riguarda la fase del sub anche mettendo il microfono dove ho la testa non vedo e sento modifiche nel suono.
La fase puo rimanere invertita a 180...non noto differenze nel picco anche cambiando posizione del microfono! Solo se riposizionò a 0 la fase tornano i problemi,quindi la lascio a 180.
Prima di continuare vi dico i componenti che ho ...
Mi sono pentito riguardo gli altoparlanti,questo per colpa della gente!!..al Unieuro erano disponibili delle morel Maximo a 170 euro ( ancora non conoscevo il brand ) volevo prenderle però me le hanno sconsigliate..che altoparlanti del genere per funzionare bene richiedono soldi in altri componenti e devono essere tarate bene.
Dunque mi sono fidato di un ragazzo rivenditore pride che mi ha dato qualcosa di immediato a suo dire.
Una coppia di pride solo v3 con un magnete attaccato..credo sia un overboost. ( ho appena scoperto che le pride arrivano a un range di 8000 ) all inizio ho detto 120/4000 perché e così che mi ha detto di impostarle chi me le ha vendute,dato che quei tweeterini sono tagliati a 3500.
E per quanto sono ignorante mi chiedo che senso ha tagliare a 4000 un altoparlante che può lavorare anche a 8000?..cioè perdo tutta la voce,dunque stavo pensando di spostare il taglio a 6000/6500.
Il magnete facoltativo lo ho tolto perché mi sono reso conto che il magnete alterava la risposta in frequenza sulle alte,risultavano picchi troppo estesi.
Adesso sembrerebbero suonare molto meglio senza overboost..suono pulito e chiaro.
Come DSP ho un helix preso sempre al Unieuro,da me hanno anche un reparto car audio.
Ho preso un helix DSP.2 che era in offerta al 40 per cento.
I tweeter sono quelli piccoli da 4 pollici ma sono sulle portiere vicino gli altoparlanti.
Riguardo i tweeter ne riparlerò tra qualche rigo perché voglio metterli sul montante e ho bisogno di alcuni consigli!..molti oltre al tweeter sul montante hanno anche un medio da 8 pollici! E vorrei capire in quale caso si mette il medio sul montante insieme al tweeter ( forse nei casi dove magari al altoparlante manca la voce,dove magari lavora su frequenze sotto i 4000 forse )
Tornando a cos altro ho fatto,ho fatto l allineamento temporale..ho preso le misure in centimetri,potevo fare anche in millisecondi! Dopo aver inserito i centimetri ecco che come per magia il suono si è spostato davanti a me..la voce e al centro..in poche parole dai lati non sento arrivare nessun suono,e come se tutto fosse davanti a me!..e questo l obbiettivo da raggiungere?...io pensavo che chiudendo gli occhi non si doveva riuscire a percepire da dove veniva il suono...ma forse ho capito male,con l allinemaento temporale bisogna spostare il suono davanti a noi vero?..come se fossimo davanti un palco vero?
Non vedo l' ora ti poter fare una misura rta per vedere la risposta in frequenza che ho in auto.
Adesso vorrei concludere con i tweeter...devo spostarli dalla portiera al montante?.. i tweeter puntati in faccia a me immagino;e opportuno anche mettere dei medi vicino i tweeter oppure non servono?.
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Darios
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#13

Messaggio da Darios »

SavyOne ha scritto: 27 ago 2023, 16:52
E per quanto sono ignorante mi chiedo che senso ha tagliare a 4000 un altoparlante che può lavorare anche a 8000?..cioè perdo tutta la voce,dunque stavo pensando di spostare il taglio a 6000/6500.
Aridaglie...

Perchè non ci arrivano ad 8000Hz, è una dichiarazione farlocca, capito ?!
Li ascolti in asse tu?
Sai cosa significa in asse, e fuori asse ?
Se no, dimmelo, cosi posto qualche foto e ti rendi conto cosa succede alla risposta in frequenza fuori asse...

In ogni caso all'incrocio deve esserci l'amalgama oltre il taglio, tra uno e l'altro altoparlante...
ed in ogni caso se arrivasse veramente ad 8000Hz, se lo tagli ad 8000Hz è come se non lo tagliassi, no?

Altra cosa, occhio ai break-up in gamma alta,
inoltre :hahahah: la voce probabilmente diventa nasale
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ozama
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#14

Messaggio da ozama »

Esatto..
Ma andiamo con ordine. :)
I ritardi temporali servono a fare in modo che gli altoparlanti siano virtualmente tutti alla stessa distanza dal punto di ascolto. Questo facilita la messa in fase.
Se questo si realizza, e se ci sono anche le altre cose che servono, il tutto suona davanti a te, come previsto dal tecnico del suono che ha lavorato sul master del brano che stai ascoltando.
Ovviamente se gli altoparlanti sono installati nella zona anteriore dell’abitacolo.. ad eccezione del sub. :D
Quanto più sarai a posto con le risposte in frequenza e fase degli altoparlanti, tanto meglio sentirai il timbro degli strumenti e delle voci corretto e tanto meglio potrai identificare le posizioni da cui emettono i vari strumenti. Questo si chiama semplicemente “EFFETTO STEREOFONICO”. :D
Lo scopo dell’impianto “SQ”, è proprio darti la sensazione di assistere all’evento sonoro dalla platea. Nel caso dell’automobile, dato che sei seduto di fianco, sentirai come se tu fossi seduto in platea, sulla sinistra.
Ah.. Questo effetto lo sentirai solo tu, tra tutti gli occupanti dell’abitacolo. Perchè i ritardi temporali e le equalizzazioni sono fatte per il punto di ascolto. Non è possibile ottenere lo stesso effetto per tutti.
In alcuni casi, si puó ottenere un “falso effetto stereo” con degli stratagemmi, per entrambi gli occupanti dei sedili anteriori.
Sia con l’aggiunta di un canale centrale che con una inversione di fase in un punto della banda audio attraverso l’uso di un filtro “passa tutto”. Ma sono accrocchi che possono risultare piacevoli ad un orecchio inesperto. E comunque non rispecchiano quanto contenuto nel brano. :)
Per quanto riguarda le “gamme” degli altoparlanti, idealmente, più l’altoparlante ha banda larga, più sarà facile incrociarlo. È del tutto normale limitare la risposta filtrando un altoparlante anche molto prima che la sua banda passante totale cali.
Se un mediobasso lo usi in un due vie, lo farai lavorare ad esempio fino a 4000 Hz, per incrociarlo con il tweeter. Se lo usi in un tre vie con medio da 2 o 3 pollici, lo farai lavorare fino a 300/400 Hz.
Sul discorso dei medi, e del numero delle vie nelle quali si suddivide la musica, è un po’ complicato. Dipende da cosa vuoi ottenere e dal contesto nel quale sei in qualche modo costretto ad operare.
Come ti avevo già accennato, e come ha sottolineato ora Darios a proposito della DISPERSIONE, gli altoparlanti emettono diversamente nelle varie direzioni. Per questo, orientandoli diversamente, suonano diversamente. :D
Per esempio: un mediobasso puó suonare con una risposta “piatta” da 50 a 4000 Hz, se lo monti rivolto verso di te. Ma se lo monti in basso nella portiera, ASCOLTANDO SEDUTO IN AUTO, a 4000 Hz ci arriverà discretamente quello destro e non ci arriverà quasi per niente quello sinistro. -.-
Perchè quello destro lo ascolti con un angolo di 30/40 gradi. E quello sinistro lo ascolti con un angolo anche di 80/85 gradi. E questa differenza comporta che quando gli strumenti emetteranno suoni nell’intorno dei 3/4000 Hz, li sentirai provenire da destra anche se dovrebbero essere per esempio al centro o più verso sinistra. E non c’è equalizzatore che tenga, se ti mancano 10/20 db! O_O
Come fare?
Dato che in macchina non puoi girare i woofers verso di te altrimenti quello lato guida te lo ritrovi in mezzo ai piedi, nelle auto strette o con woofers molto bassi, se si dispone del budget e si accetta di modificare la macchina quel tanto che serve, si mette un medio a montante orientato opportunamente (che non significa necessariamente girato in faccia). :)
Al medio si faranno riprodurre le frequenze da 300/400 Hz in su, fino all’incrocio con i tweeters. Ed i mediobassi verranno LIMITATI a 300/400 Hz in modo che la loro emissione sia uniforme tra destro e sinistro. Tanto, sopra lavoreranno i medi, che non avranno il problema dell’orientamento. :yes:
Quindi, IN AUTOMOBILE, di solito si sceglie di passare dal due vie al tre vie quando si riscontra CHE LA POSIZIONE DEI WOOFERS NON ASSICURA UNA RISPOSTA OMOGENEA FINO AL PUNTO DOVE COMINCIANO A LAVORARE I TWEETERS. Ed anche per “ALZARE IL PALCOSCENICO” portando la maggior parte dei suoni sopra la linea del cruscotto.
Considera che la DISPERSIONE di un altoparlante, ovvero la sua curva di risposta fuori dall’asse di emissione principale, dipende dal suo diametro rispetto alla lunghezza d’onda del suono che sta emettendo.
Un woofer o un mediobasso da 165 emetterà per esempio i 400 Hz anche fuori asse, con attenuazioni dall’insignificante all’accettabile. Ma già a 1500 Hz, a 45 gradi fuori asse accuserà una attenuazione di molti db e pure irregolare. Ovvero: avrai picchi e buchi. Che sono i famigerati “breck up”. Anche se in asse puó arrivare a 5/6000 Hz con buona linearità.
Questi sono tra i vari motivi per cui quando si PROGETTA UN IMPIANTO, si fanno delle scelte. Tra queste: fare un tre vie piuttosto che un due vie. Scegliendo poi i componenti di conseguenza. :yes:
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
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SavyOne

Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#15

Messaggio da SavyOne »

@ozama

Buongiorno. Con questo ultimo tuo messaggio direi che posso finalmente darvi un po' di tregua.Vi ho infastidito e annoiato già abbastanza.Hai toccato tutti i punti fondamentali che ho espresso,in maniera anche un po' confusa nel mio precedente messaggio,in modo davvero impeccabile!
Riguardo l allineamento temporale mi hai molto tranquillizzato,nel senso che dalla tua spiegazione ho capito che l effetto da me ottenuto con le varie prove era quello giusto,l effetto di trovarsi in platea con tutta la scena sonora davanti a noi.
Anche i fattori riguardo i tagli adesso sono più o meno chiari.
Avere altoparlanti o tweeter sotto le ascelle può alterare in maniera davvero importante qualsiasi risultato finale,soprattutto se nel ambito del fuori asse si lasciano suonare agli altoparlanti frequenze del tutto non corrette per la posizione in cui stanno.
Ecco perché in portiera di solito gli altoparlanti suonano mantenendosi in un range fino a un massimo di 400/500hz,questo perché se ho capito bene le basse frequenze tendono ad avere meno problemi anche se si trovano fuori asse;motivo per cui i medi e i tweeter vengono posti sul montante,sia per alzare tutta la scena sonora e sia per cercare di avere gli alti più in asse possibile in linea con l ascoltatore.
Mi sono anche andato a leggere cosa vuol dire break up,anzi ho trovato qui sul forum un glossario con tutti i termini e me li sono letti.
Tutto cio mi ha fatto capire quale tipo di sistema può fare al caso mio,e ho deciso per il 3 vie.
Gli altoparlanti li lascerò dunque lavorare in portiera fino ai 400/500 hz...
Mentre i medi sul montante partiranno da 400/500 ma non ho capito fino a quale frequenza dovrebbero lavorare,fino ai 2500 forse?..per poi incrociarsi con i tweeter.
Sistemato tutto al posto giusto posso finalmente ritarare il tutto,fasi,allineamento temporale ecc.
L unico mio problema e che non trovo medi da 8 cm,sono tutti abbinati ai kit a tre vie già predisposti.
Se potete consigliarmi voi un buon medio da 8cm,mi dite magari dove trovarlo e quale potrebbe fare al caso mio,e magari mi consigliate anche un buon tweeter da 4 cm da abbinargli...
Entrambi che però si abbinino agli altoparlanti da 16..una coppia di pride solo v3...sono ad alta efficienza,però dato che lavoreranno fino ai 400 hz se ho capito bene magari non sarà difficile abbinare tweeter e medi.
Attendo un vostro aiuto.
Grazie
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rs250v
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#16

Messaggio da rs250v »

SavyOne ha scritto: 28 ago 2023, 14:59 .una coppia di pride solo v3...sono ad alta efficienza,però dato che lavoreranno fino ai 400 hz se ho capito bene magari non sarà difficile abbinare tweeter e medi.
Attendo un vostro aiuto.
Grazie
Non ha senso...perche i tuoi pride sono in realta dei medi, non scendono in frequenza come un woofer, ma nemmeno come un buon midwoofer
alta efficenza fanno molta pressione con 1W ma non scendono in frequenza...
chiarisci prima cosa vuoi se fare casino/volume o qualità?
se la seconda, la prima cosa da cambiare (invece di aggiungere un medio o comunque puoi farlo dopo) sono proprio i pride
;)

ma poi che tw hai, perche 4 pollici non sono piccoli, sono enormi (saranno 4pollici con la flagia, sempre grandi sono)...magari sono anche loro da altaefficenza, ma non adatti a scendere per incrociarsi decentemente con un midwoofer
cioè io guardarei il progetto nel suo insieme, in base a che strada vuoi prendere
;)
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#17

Messaggio da SavyOne »

@rs250v

Ciao,riguardo i medi volevo dire da 3 pollici..o meglio da 70mm.
allora purtroppo non mi e possibile cambiare altoparlanti..
Piango per i miei errori!...
Non vorrei fare un impianto da casino,non devo stare a porte aperte,ma voglio godermi io personalmente l impianto standomene seduto al posto guida a porte chiuse.
Di certo non cerco l SQL estremo ..vorrei solamente creare una ambiente sonoro discreto.
Se mi dite che devo per forza cambiare le pride allora direi che possiamo chiudere questo mio thread..e vi ricontatto magari non appena ho la possibilità di prendere un altra coppia più adatta al 3 vie...
Capisco che fare lavorare le pride fino a 300hz di frequenza potrebbe appunto non avere senso dato che già partono da 120..ma anche per il fatto che dato la voce che hanno,se le taglio a 300 non ha senso proprio tenerle dato che neppure scendono sotto i 100...
Però magari non e detto che tra gli 80 e i 120 non passi nulla...magari per via delle pendenze e degli incroci con il sub magari non si creano buchi così evidenti.
E avendo già cambiato la fase sento tutto molto diverso.
I buchi rilevati tra gli 80 e i 120 hz sono svaniti...sono apparsi i picchi..ho provato con l app del cellulare ...ma credo sia già qualcosa.
Dato che non posso permettermi altri altoparlanti o anche magari un kit 3 vie di qualità vorrei capire se posso trovare un compromesso con ciò che già ho...magari tagliare gli altoparlanti più in alto dei 300/400 consigliatomi...magari intorno gli 800/1000..così da sfruttare un po' di più la voce dei pride...e magari i medi da 70mm che mi consigliereste magari ( stavo vedendo una coppia di hertz mp70.3 ) li faccio partire da 1000/1500 dal montante...così da aver salito tutta la scena sonora...
I tweeter credo di averli buoni...
Sono sempre della hertz il modello ml 280.3..
Ricordo che ho il dsp..posso gestire tutto..ritardi ecc...non mi dite che per colpa di quegli altoparlanti non posso fare nulla...
Pensavo mi mancassero solo i medi per mettere tutto al punto giusto....se non si può fare nulla allora pazienza,al massimo ditemi su quale altoparlante e medio puntare così da prenderli appena posso.
Spero non mi direte di cambiare anche i tweeter..li ho pagati un po'.
Mannaggia a me che ho ascoltato altri riguardo gli altoparlanti
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#18

Messaggio da rs250v »

i Tw vanno bene

invece di mettere un medio, ti serve un altra linea ampli per fare tutto in attivo, spenderesti molto molto di piu, cerca un buon midwoofer che scenda, non è un discorso di buco, ma è che facendo salire il sub si sente la provenienza da dietro, mentre con un incrocio piu basso il sub lo senti sul cruscotto perfettamente amalgamato da non capire dove finisce lui e dove inizia il midwoofer


poi in futuro puoi inserire un medio a montante/cruscotto, ma non è certo un implementazione economica, e nemnmeno facile da tarare
;)
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#19

Messaggio da ozama »

Io per prima cosa, proverei a misurare i Pride diretti senza filtri, dal posto guida, per vedere cosa esce effettivamente.
Per vedere se sono “senza speranza” o si possono inizialmente usare.
E da questo, capisci anche se devi mettere un medio o puoi abbinargli i tweeters.
Anche i tweeters vanno misurati. Ma in questo caso, senza filtri possono bruciarsi. Quindi, almeno un passa alto a 1000 Hz 6 db/ottava lo metterei.
Per mettere i medi, come detto, serve poterli amplificare pure loro. Quindi, per sfruttare il DSP, serve avere una linea di amplificazione ulteriore.
E la taratura e come detto, più complessa.
Una cosa alla volta..
Prima Rew ed un microfono.. Poi il resto, a mio parere, se vuoi fare da solo. ;)
Ciao! :)
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Re: Buco tra 80hz e 120hz!!! Come recuperare questi 40hz mancanti?

#20

Messaggio da SavyOne »

rs250v ha scritto: 28 ago 2023, 21:43 i Tw vanno bene

invece di mettere un medio, ti serve un altra linea ampli per fare tutto in attivo, spenderesti molto molto di piu, cerca un buon midwoofer che scenda, non è un discorso di buco, ma è che facendo salire il sub si sente la provenienza da dietro, mentre con un incrocio piu basso il sub lo senti sul cruscotto perfettamente amalgamato da non capire dove finisce lui e dove inizia il midwoofer


poi in futuro puoi inserire un medio a montante/cruscotto, ma non è certo un implementazione economica, e nemnmeno facile da tarare
;)
@ozama

Ciao,ho capito.
A casa possiedo una coppia nuova di faital pro da 16..il modello 6fe200 da 8ohm....
Me li ero totalmente dimenticati...non so da quanto tempo li avevo li...una volta li provai quando ancora non avevo nemmeno tweeter e sub..però non mi piacevano..
Li sentivo suonare impastati e cupi...la voce non c era,o meglio era troppo rotonda...come se tale coppia di faital lavorasse solo sulle frequenze medio-basse.
Adesso comprendo che il problema del perché le sentivo suonare male e perché stavano suonando senza tweeter e medi...
E io come un idiota ascoltai il consiglio di amici nel prendere le pride,che al loro dire erano più immediati..che avrei potuto utilizzarli anche senza tweeter o medi!
Cosa ne pensate di questa coppia di faital pro 6fe200...
Potrebbero andare bene con quei tweeter e in caso aggiungere pure dei medi?...
Se non ricordo male dovrebbero avere una frequenza quei faital di 85hz fino a 6000!..ditemi voi..sono troppo economici e di bassa qualità?
Per rispondere a ozama ho altri due ampli hertz a casa,il dsp ha molti canali ancora utilizzati...quindi credo che potrei fare tutto!
Ditemi cosa ne pensate di queste faital comunque.
Non vedo l' ora di mandarvi la risposta in frequenza delle pride con rew...così vediamo se ho davvero bisogno dei medi e se magari bastano le pride a fare anche da medi insieme ai tweeter...
Se però mi dite che le faital andrebbero meglio per via degli 85hz di partenza allora userei quelle..ditemi voi
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