Proprietario da poco di una barca cabinata degli anni '90, vorrei definire meglio l'impianto di questa vecchia signora.
Premetto che parlo di una barca in cui il legno la fa da padrone, per cui l'estetica moderna stride molto, e il nero sta decisamente come un pugno in un occhio.
Come sorgente, il mio sogno sarebbe un Panasonic CQ tx5500W, ma a parte il costo di una unità usata, difficile da trovare, e soprattutto la presenza della valvola nell'amplificatore credo che non ne facciano una unità adatta all'aria di mare.
Su questo stile volevo chiedervi se avete suggerimenti per una unità gradevole soprattutto alla vista. Si , perchè le caratteristiche di alta fedeltà e risposta in frequenza se già in auto sono difficili da percepire, figuriamoci in una barca a motore. Vero è che quando ci si ferma, magari non proprio ad agosto si può godere di un pò di pace, ma a quel punto forse è meglio spegnere tutto e ascoltare il mare.
Non ho necessità di propagare il suono per miglia, non gradisco che le ballerine facciano sfoggio delle loro capacità sulla prua accompagnate da musica tecno. Non ho più l'età

In barca gli altoparlanti installati, di piccole dimensioni, sono cinque coppie. Negli anni '90 hanno pensato bene di usare dei semplici interruttori da civile abitazione per distribuire a piacimento la musica. Non mi sembra che sia il sistema migliore, anche perchè non comprendo come l'amplificatore possa reggere questa variabili di impedenza.
Volevo realizzare un commutatore a tasti interbloccati per far si che comunque, tra uscita avanti e dietro di una comune autoradio, non fossero collegati più di due coppie di altoparlanti per volta.
Bene queste sono le basi, adesso scatenatevi in critiche e consigli
