Esatto.
Comunque, qui non ti ha ridicolizzato nessuno eh..
Qui nessuno ti prende in giro. Semmai, forte di un’esperienza ormai consolidata, ti mette sull’avviso che dovrai impegnarti non poco.
E che quello che facevi tu, con i mezzi dell’epoca, era una cosa che, alla luce dei nuovi strumenti e delle nuove conoscenze, ora alla portata di tutti, era estremamente primitiva, pur se molto meglio di niente.
Tutti ci stiamo provando. Alcuni sono già molto bravi ad interpretare le misure, perchè lo fanno da anni. Altri, come me, hanno appena cominciato. E ti garantisco che pur avendo buone basi, capire cosa stai misurando e se è utile, non è banale.
Le mie basi di acustica me le sono fatte leggendo tanti articoli tecnici su riviste specializzate. Non esiste, comunque, un “compendio” che spieghi passo passo come procedere.
Sarebbe come se esistesse un testo che spiega in un colpo come vincere il mondiale di moto GP.
I corsi di guida esistono, e di tanti livelli e tante specialità. Ma non è che fai un corso ed impari ad andare forte, la strategia, “come si vince”.
Un risultato del genere, si costruisce in una carriera.
Non a caso, ci saranno 10 o 15 installatori in Italia, che tarano le macchine seriamente. E un sacco di personaggi anche molto bravi nelle lavorazioni, che peró sono decisamente limitati quando è ora di mettere a punto l’impianto oltre il ‘bum bum”.
Situazione desolante, ma è così: ed il motivo è che la cultura a elettroacustica richiede un apprendimento lungo e non è per tutti. E chi se ne occupa, non lavora in ambito car, ma per costruttori di elettroniche e diffusori. Perchè con il car audio, si mangia poco..
Al riguardo dei DSP, per principianti, ovvero: per procedere in un modo che porti a risultati decenti, molto genericamente, ho messo una serie di articoli sul forum da cui si puó prendere spunto. Si trovano qui:
viewtopic.php?t=16553
Cliccando sulle immagini, si ingrandiscono full size e puoi zoomarle.
Ma già io, con le mie scarse conoscenze, vedo che ci sono cose anche discutibili, in base al contesto in cui ci si trova. Le indicazioni sono generiche. Le auto sono molto meno generiche.
Comunque quando ho un attimo, inseriró anche l’articolo finale, con il riassunto, uscito su ACS di questo mese.
Purtroppo ogni auto ha i suoi problemi. Che dipendono dalle piccole dimensioni dell’abitacolo, e sono estremamente diversi da quelli che incontri nei grandi ambienti.
Bisogna attrezzarsi, leggere, provare, chiedere, provare, provare, provare.. E cercare di associare le sensazioni a quello che vede il microfono.
Ma questo è già uno step avanzato. Anche dove mettere il microfono e che segnali usare, è una cosa che cambia caso per caso.
Insomma, il libro che contiene la procedura, non esiste. Almeno, io non l’ho mai trovato.
Ció nonostante, ci si puó fare la propria esperienza.
Il campo dell’acustica è molto vasto.
Ciao!