Steg Qmos 75.6 problemi

Avatar utente
Etabeta
sysadmin
sysadmin
Messaggi: 2693
Iscritto il: 13 apr 2018, 17:32
Località: Torino

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#21

Messaggio da Etabeta »

In sostituzione degli IRF9540 ci sono gli IRF9540PBF che sono del tutto identici al netto di essere privi di piombo (il suffisso PBF indica appunto ciò) per le nuove normative anti inquinamento.
Gli SFP9540 sono fuori produzione, occhio (in questo e in tutti gli altri casi quando si acquistano componenti sul web) a dove eventualmente li si acquista (potrebbe essere originale, rimanenza di un vecchio stock, oppure no..), dal mercato asiatico infatti arrivano, in molti casi, contraffatti specie nel settore dei componenti discreti (quindi mosfet ecc..) e se si tratta di componenti fuori produzione per i quali esiste richiesta o comunque costosi sul mercato originale.
Il mercato dei componenti contraffatti è una piaga purtroppo diffusa, il consiglio è, se possibile, acquistare da venditori certificati, meglio ancora se "tier 1" ovvero rivenditori diretti dei produttori.
Avatar utente
DareDevil002
Coassiale
Messaggi: 27
Iscritto il: 6 gen 2023, 6:25

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#22

Messaggio da DareDevil002 »

Allora, sono dinuovo con l'amplificatore in mano e non riesco ad individuare il chip della protezione 😬.
Vale lo stesso se anziché usare il fusibile uso la protezione che c'è sul PSU del computer? Quando era in massa il mosfet dell'alimentazione saltava subito la protezione del PSU.
Per quanto riguarda Etabeta:
gli sfp e irf ho visto le specifiche e in effetti sono molto simili ma non uguali..
Ho fatto un giro online e gli sfp9540 della Fairchild (quelli montati su questo amplificatore sono marchiati Fairchild) costano tipo 6 euro unk solo +spedizione...
Avatar utente
zetapi
Midrange
Messaggi: 1582
Iscritto il: 27 mag 2012, 0:24

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#23

Messaggio da zetapi »

L'integrato delle protezioni è l'lm339, che si trova davanti l'etichetta bianca incollata sullo stampato.

Riguardo L'alimentatore da pc, bisogna sapere a che livello di corrente scattano le protezioni.

Ricordati che saltando le protezioni non c'è più niente che ti salva l'ampli e quindi bisogna andarci cauti. Metti il fusibile.
Avatar utente
DareDevil002
Coassiale
Messaggi: 27
Iscritto il: 6 gen 2023, 6:25

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#24

Messaggio da DareDevil002 »

Ho trovato il chip delle protezioni, ma testando le uscite direttamente dalle viti noto che ci sono in corto 3 canali, onestamente non ci sto più capendo nulla .
Non so se vanno in corto perché manca il mosfet di potenza o buh.
Lo dico perché ho notato che i canali che vanno in corto sono collegati ai mosfet dell'alimentatore e non agli sfp9540.
Mi sa che i mosfet di alimentazione che sarebbero i benedetti (p60nf06) amplificano questi 3 canali.
Avatar utente
zetapi
Midrange
Messaggi: 1582
Iscritto il: 27 mag 2012, 0:24

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#25

Messaggio da zetapi »

Mi sa che sarà una cosa più complicata del previsto.
Allora, alla luce di quello che mi hai detto, è meglio ricominciare da capo.
Prima di tutto devi accertarti se sti benedetti mosfet audio e dell'alimentatore sono buoni o no, altrimenti non si va da nessuna parte.
Devi toglierli tutti dallo stampato e provarli con lo strumentino del link che ti ho mandato.
Poi procederemo di conseguenza.
Avatar utente
DareDevil002
Coassiale
Messaggi: 27
Iscritto il: 6 gen 2023, 6:25

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#26

Messaggio da DareDevil002 »

zetapi ha scritto: 7 gen 2023, 16:59 Mi sa che sarà una cosa più complicata del previsto.
Allora, alla luce di quello che mi hai detto, è meglio ricominciare da capo.
Prima di tutto devi accertarti se sti benedetti mosfet audio e dell'alimentatore sono buoni o no, altrimenti non si va da nessuna parte.
Devi toglierli tutti dallo stampato e provarli con lo strumentino del link che ti ho mandato.
Poi procederemo di conseguenza.
Ma non esiste un modo per provare i mosfet con il tester???
A me sembra qualche mosfet di quelli dell'alimentatore
Avatar utente
zetapi
Midrange
Messaggi: 1582
Iscritto il: 27 mag 2012, 0:24

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#27

Messaggio da zetapi »

Certo che si può ma è un po' lungo da spiegare.
E molto più semplice se vai su YouTube, ci sono molti video che ti fanno vedere come si fa, basta che sul titolo della ricerca scrivi "come provare un mosfet con il tester"
In ogni caso quel prova transistor che ti ho segnalato è più affidabile e ti fornisce anche un paio di parametri utili sulle caratteristiche del dispositivo in prova.
Avatar utente
Etabeta
sysadmin
sysadmin
Messaggi: 2693
Iscritto il: 13 apr 2018, 17:32
Località: Torino

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#28

Messaggio da Etabeta »

DareDevil002 ha scritto: 7 gen 2023, 13:48 Ho trovato il chip delle protezioni, ma testando le uscite direttamente dalle viti noto che ci sono in corto 3 canali, onestamente non ci sto più capendo nulla .
Non so se vanno in corto perché manca il mosfet di potenza o buh.
Lo dico perché ho notato che i canali che vanno in corto sono collegati ai mosfet dell'alimentatore e non agli sfp9540.
Mi sa che i mosfet di alimentazione che sarebbero i benedetti (p60nf06) amplificano questi 3 canali.
Penso ci sia un pò di confusione.... i mosfet "di alimentazione" (ovvero quello che pilotano il primario del trasformatore) non sono da confondere o "mischiare" con quelli sui rami dei finali di amplificazione. Sono due blocchi funzionali distinti.
Premetto che (come non mi stancherò mai di ripetere) è a mio avviso sconsigliato tentare di cimentarsi in riparazioni senza aver prima acquisto una, anche minima, infarinatura di base, ciò per evitare di procede con tentativi del tutto casuali tentanto appunto la sorte (e diventa molto arduo "teleguidarti" alla cieca).
Come base minima di partenza occorre avere chiaro dove è localizzato (e quindi quali componenti ne fanno parte) lo stadio di alimentazione, protezione, quello di ingresso, amplificazione (e avere appunto un'idea, teorica, del funzionamento dei vari stadi, se non le caso specifico anche solamente a livello generico).
Riguardo lo stadio di alimentazione (la sua parte di potenza nello specifico) è molto molto semplice, l'ho scritto prima: basta guardare il trasformatore e, con un colpo d'occhio, puoi vedere immediatamente quali sono i mosfet pilota (naturalmente quelli a ridosso del trasformatore di alimentazione appunto) comunque è impossibile sbagliarsi seguendo le, grosse, piste.
Chiarito questo va poi da sè che sarà impossibile confondere gli altri mosfet cioè quelli che realizzano lo stadio finale di amplificazione (come in ogni amplificatore classe ab push-pull troverai coppie formate da mosfet di tipo N e di tipo P, tra loro complementari).
In generale: non puoi basarti solamente su verificare dove c'è corto (o continuità) per identificare quale componente fa cosa, in quanto ad esempio se si va a misurare la continuità/resistenza tra uscite e i pin source dei mosfet alimentazione (che sono connessi a massa alimentazione) e, ad esempio (procedendo a caso), i morsetti delle uscite nel caso in cui le due masse (alimentazione e audio) siano connesse internamente (con resistenza di basso valore o per via di pad bucati, come ho scritto prima) ecco che chiaramente il multimetro ci indicherà una continuità che non è però da interpretare come che hai scritto tu (non è una critica sto solo cercando di darti qualche info basica).
In ogni caso, comunque direi che è da escludere che possa impiegare dei mosfet P60NF06 nei finali audio in quanto quel tipo di mosfet non é propriamente adatto per funzionare in modo lineare (ed infatti qui i finali sono i mosfet SFP9540 e il suo complementare, però non hai indicato quale è montato, presumo siano IRF540).

Riguardo il mio post precedente rispondevo sulle reperibilità dei IRF9540 (sostituiti con i IRF9540PBF che sono parametricamente identici, in tutto, vedasi data sheet), se invece sono montati gli SFP9540 (che ti fanno pagare più salato in quanto appunto fuori produzione e quindi chi li ha ancora in stock specula, è quasi sempre così) a mio avviso puoi comunque, nel caso, sostituirli con gli IRF9540PBF (in zona lineare le curve sono molto simili così come i parametri base) tantopiù se utilizzato complementare con IRF540. Attenzione, invece a NON prendere gli IRF9540N in quanto ha caratteristiche non equiparabili.
Avatar utente
DareDevil002
Coassiale
Messaggi: 27
Iscritto il: 6 gen 2023, 6:25

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#29

Messaggio da DareDevil002 »

Etabeta ha scritto: 7 gen 2023, 19:00
DareDevil002 ha scritto: 7 gen 2023, 13:48 Ho trovato il chip delle protezioni, ma testando le uscite direttamente dalle viti noto che ci sono in corto 3 canali, onestamente non ci sto più capendo nulla .
Non so se vanno in corto perché manca il mosfet di potenza o buh.
Lo dico perché ho notato che i canali che vanno in corto sono collegati ai mosfet dell'alimentatore e non agli sfp9540.
Mi sa che i mosfet di alimentazione che sarebbero i benedetti (p60nf06) amplificano questi 3 canali.
Penso ci sia un pò di confusione.... i mosfet "di alimentazione" (ovvero quello che pilotano il primario del trasformatore) non sono da confondere o "mischiare" con quelli sui rami dei finali di amplificazione. Sono due blocchi funzionali distinti.
Premetto che (come non mi stancherò mai di ripetere) è a mio avviso sconsigliato tentare di cimentarsi in riparazioni senza aver prima acquisto una, anche minima, infarinatura di base, ciò per evitare di procede con tentativi del tutto casuali tentanto appunto la sorte (e diventa molto arduo "teleguidarti" alla cieca).
Come base minima di partenza occorre avere chiaro dove è localizzato (e quindi quali componenti ne fanno parte) lo stadio di alimentazione, protezione, quello di ingresso, amplificazione (e avere appunto un'idea, teorica, del funzionamento dei vari stadi, se non le caso specifico anche solamente a livello generico).
Riguardo lo stadio di alimentazione (la sua parte di potenza nello specifico) è molto molto semplice, l'ho scritto prima: basta guardare il trasformatore e, con un colpo d'occhio, puoi vedere immediatamente quali sono i mosfet pilota (naturalmente quelli a ridosso del trasformatore di alimentazione appunto) comunque è impossibile sbagliarsi seguendo le, grosse, piste.
Chiarito questo va poi da sè che sarà impossibile confondere gli altri mosfet cioè quelli che realizzano lo stadio finale di amplificazione (come in ogni amplificatore classe ab push-pull troverai coppie formate da mosfet di tipo N e di tipo P, tra loro complementari).
In generale: non puoi basarti solamente su verificare dove c'è corto (o continuità) per identificare quale componente fa cosa, in quanto ad esempio se si va a misurare la continuità/resistenza tra uscite e i pin source dei mosfet alimentazione (che sono connessi a massa alimentazione) e, ad esempio (procedendo a caso), i morsetti delle uscite nel caso in cui le due masse (alimentazione e audio) siano connesse internamente (con resistenza di basso valore o per via di pad bucati, come ho scritto prima) ecco che chiaramente il multimetro ci indicherà una continuità che non è però da interpretare come che hai scritto tu (non è una critica sto solo cercando di darti qualche info basica).
In ogni caso, comunque direi che è da escludere che possa impiegare dei mosfet P60NF06 nei finali audio in quanto quel tipo di mosfet non é propriamente adatto per funzionare in modo lineare (ed infatti qui i finali sono i mosfet SFP9540 e il suo complementare, però non hai indicato quale è montato, presumo siano IRF540).

Riguardo il mio post precedente rispondevo sulle reperibilità dei IRF9540 (sostituiti con i IRF9540PBF che sono parametricamente identici, in tutto, vedasi data sheet), se invece sono montati gli SFP9540 (che ti fanno pagare più salato in quanto appunto fuori produzione e quindi chi li ha ancora in stock specula, è quasi sempre così) a mio avviso puoi comunque, nel caso, sostituirli con gli IRF9540PBF (in zona lineare le curve sono molto simili così come i parametri base) tantopiù se utilizzato complementare con IRF540. Attenzione, invece a NON prendere gli IRF9540N in quanto ha caratteristiche non equiparabili.
Allora, per i 3 canali in corto in realtà mi sono sbagliato io, o almeno.. sul pcb sono segnati male i poli.. quindi nessun canale in corto.
Adesso vorrei solo capire come mandare la corrente diretta al chip della protezione che ho trovato:
IMG_20230108_095318.jpg
Comunque non me la prendo a male, sono un neofita sul campo.. ma ho tanta voglia di imparare!
Avatar utente
Etabeta
sysadmin
sysadmin
Messaggi: 2693
Iscritto il: 13 apr 2018, 17:32
Località: Torino

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#30

Messaggio da Etabeta »

DareDevil002 ha scritto: 8 gen 2023, 9:54 Adesso vorrei solo capire come mandare la corrente diretta al chip della protezione che ho trovato
No, te lo sconsiglio assolutamente, è al contrario rispetto al percorso logico da seguire.
Come ti ha anche suggerito in un precedente post zetapi ti raccomando, onde evitare di procedere oltre "alla cieca" di visionare lo schema di un ampli simile (qm 310, lo trovi su elektrotanya.com), passaggio "obbligatorio" per comprendere la logica di funzionamento delle varie protezioni (di sicuro ce ne sarà una termica e una relativa a tensione continua sulle uscite che, nel caso, si innesca subito in caso di finale in corto), solo in questo modo è possibile procedere, seguendo un percorso logico e individuare le anomalie.
L'obiettivo non è "forzare a tutti i costi l'accensione" (il che potrebbe portare pure ad altri danni) ma individuare appunto i/il guasto/i, per far ciò però è I-N-D-I-S-P-E-N-S-A-B-I-L-E, prima di buttarsi a capofitto, visionare lo schema, se in questo caso non è disponibile quello delle specifico modello ma di uno simile occorre anche che individui le similitudini e le differenze, anche se la logica di base presumo sia del tutto analoga.
Di norma poi, quando si presume sia presente un corto (ad esempio su un ramo dei finali) si procede escludendolo cioè dissaldando la coppia di mosfet che ne fa parte, anche tutte al limite, così da testare quantomeno il funzionamento dell'alimentazione in assenza di carico.

Poi, a monte di tutto ciò, volendo proprio comunque procedere totalmente "alla cieca" e sospettando un corto sui finali, e non potendo testarli, dovresti sostituiscili tutti (tutte le coppie), idem con quelli di alimentazione.
Avatar utente
DareDevil002
Coassiale
Messaggi: 27
Iscritto il: 6 gen 2023, 6:25

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#31

Messaggio da DareDevil002 »

Allora ragazzi, eccomi qua.
Ho saldato il mosfet dell'alimentazione ma nada.. sempre stesso problema.
Ho così pensato di dissaldare tutti i canali et voilà, l'amplificatore non va in protezione.
Ho provato tutti o mosfet e sono tutti funzionanti quindi o pensato di saldare solo una sfp e irf e indovinate? L'amplificatore va in protezione.
Ho provato a cambiare coppia e stesso probelma.
Quindi credo il problema sia altrui, ma dove?
Non so se può esservi d'aiuto ma ogni volta che va in protezione si sente tipo un tac.
Ho provato a collegare una cassa e ogni volta che va in protezione anch'essa fa tipo un tic.
Avete idee?
Avatar utente
zetapi
Midrange
Messaggi: 1582
Iscritto il: 27 mag 2012, 0:24

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#32

Messaggio da zetapi »

Ma sti mosfet li hai provati? Altrimenti fai come ti ha detto etabeta: comprali nuovi e riprova.
Avatar utente
DareDevil002
Coassiale
Messaggi: 27
Iscritto il: 6 gen 2023, 6:25

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#33

Messaggio da DareDevil002 »

Si li ho provati e sembrano essere ok a meno che non siano tutti bruciati e il che mi sembra impossibile.
Avatar utente
zetapi
Midrange
Messaggi: 1582
Iscritto il: 27 mag 2012, 0:24

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#34

Messaggio da zetapi »

Si ma come li hai provati? Non puoi prendere come riferimento quelli che hai smontato.
Anche a me sembra improbabile che siano tutti difettosi, ma comunque non sono riferimenti assolutamente affidabili.
Avatar utente
DareDevil002
Coassiale
Messaggi: 27
Iscritto il: 6 gen 2023, 6:25

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#35

Messaggio da DareDevil002 »

Allora, ho scoperto il casino credo.
Ci sono 3 sfp9540 difettosi che a volte vanno e a volte no.
Se magari li sbatto su un tavolo probabilmente vanno mentre altre volte fanno andare in corto l'amplificatore.
Togliendo questi 3 mosfet l'amplificatore riesce a rimanere acceso.
Adesso, dove lo trovo sti tre sfp uguali o magari compatibili?
Avatar utente
Etabeta
sysadmin
sysadmin
Messaggi: 2693
Iscritto il: 13 apr 2018, 17:32
Località: Torino

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#36

Messaggio da Etabeta »

DareDevil002 ha scritto: 11 gen 2023, 20:03 Allora, ho scoperto il casino credo.
Ci sono 3 sfp9540 difettosi che a volte vanno e a volte no.
Se magari li sbatto su un tavolo probabilmente vanno mentre altre volte fanno andare in corto l'amplificatore.
Bene, ciò conferma quanto ti era già stato detto sulla necessità di verificare i finali.
Considera però che è del tutto anomalo e per nulla plausibile (per di più se riguarda ben tre) che tali componenti vadano in corto "temporaneamente" se sollecitati meccanicamente (quando un mosfet va in corto avviene in modo irreversibile) per cui, presumendo che tu abbia ora, giustamente, provato l'ampli con la scheda con i mosfet fissati allo chassis, mi viene da pensare che, piuttosto, vi sia cattivo/imperfetto (e questo spiegherebbe il fenomeno relativamente alle sollecitazioni meccaniche) isolamento del tab (l'aletta metallica) dei mosfet verso lo chassis (ovvero pad isolante bucato/lacerato) il che si riallaccia a quanto ho già scritto nei post #9 e #15, però non so se tu abbia letto e preso in considerazione questo aspetto (come ho già per due volte scritto tale verifica NON può basarsi su semplice controllo visivo "non ci sono buchi..."), si tratta di una casistica molto monto frequente che ho tante tante taaaaaaaante volte riscontrato in amplificatori "smanettati" malamente a poi arrivati a me... e ciò, purtroppo lo vedo mooooooolto (troppo) spesso... motivo per cui mi permetto di dare certi consigli.

Va da se, ma lo cito comunque, che tutte le saldature sono state attentamente ispezionate.
DareDevil002 ha scritto: 11 gen 2023, 20:03 Togliendo questi 3 mosfet l'amplificatore riesce a rimanere acceso.
Tieni però conto che (volendo ipotizzare uno o più mosfet in corto, fermo restando ciò che ho scritto qui sopra) il problema potrebbe essere su uno o entrambi i rami, chiaramente se interrompi un lato del ramo (ad esempio il ramo P composto dagli SFP9540) si interrompe il corto (nel caso in cui non vi sia carico collegato all'uscita dell'ampli) che potrebbe essere sia su quello che su quello complementare (gli IRF540 che anche se non li hai mai citati dovrebbero quelli qui presenti) o su entrambi.
Quindi, chiaramente (senza il carico in uscita, come ho già scritto) se dissaldi/scolleghi i tre rami P e, per i potesi, fossero in corto, ad esempio, 2 mosfet P e 1 mosfet N (o anche tutti i 6 mosfet dei 3 rami) chiaro che il corto complessivamente visto dall'alimentatore si interrompe e quindi l'alimentatore non innesca più la protezione (corrente assorbita dai finali zero).
DareDevil002 ha scritto: 11 gen 2023, 20:03 Adesso, dove lo trovo sti tre sfp uguali o magari compatibili?
Su questo aspetto, per quanto mi riguarda come consiglio, ti avevo già risposto nel post #28, ribadisco che poi a mio avviso montare gli IRF9540 (IRF9540PBF, ma NON gli IRF9540N come ho già scritto), tantopiù se qui sono a complemento degli IRF540, come ho già scritto, e non è una soluzione di compromesso. Ma, prima di cambiare i mosfet, ti consiglio di valutare ciò che ho scritto, in quanto il problema potrebbe non essere quello.
Avatar utente
zetapi
Midrange
Messaggi: 1582
Iscritto il: 27 mag 2012, 0:24

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#37

Messaggio da zetapi »

Credo che la protezione intervenga anche in presenza di offset in uscita, per cui basterebbe solo un mosfet in corto.
Poi sapendo che il 540 è molto più potente del suo complementare 9540, è possibile che ci siano solo i mosfet a canale P guasti, ma in ogni caso vanno cambiati tutti per fare un lavoro affidabile.
Avatar utente
DareDevil002
Coassiale
Messaggi: 27
Iscritto il: 6 gen 2023, 6:25

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#38

Messaggio da DareDevil002 »

Allora ragazzi, è da tutta la notte che smanetto con sto coso e ho fatto molte prove.
Allora per rispondere a Etabeta, non credo sia un problema fi pad termici bucati perché io l'amplificatore lo sto provando nudo e crudo.
Come seconda cosa invece ho potuto appurare che saldando solo gli irf540a l'amplificatore rimane acceso senza carico sulle uscite, mentre se installo un solo sfp9540 anche senza carico sulle uscite l'amplificatore non va in protezione ma collegando uno speaker ad ognuna delle uscite questo non si sente, solo su una si sente un tac appena lo collego ma poi nulla più..
Invece se collego qualsiasi altro sfp9540 (insieme ad 1irf 540 e un sfp9540) l amplificatore và in protezione e per non farlo andare in protezione devo per forza dare un carico a quel determinato canale.
Io non ci sto più capendo nulla onestamente.. non so se il problema siano i mosfet sfp oppure è proprio l'alimentatore che è fritto.
Ho cercato online gli irf9540 e mi da solo quelli con la dicitura N alla fine mentre per quanto riguarda l irf9540pbf non me lo trova proroprio.
Non so più che fare, sono disperato.
Avatar utente
zetapi
Midrange
Messaggi: 1582
Iscritto il: 27 mag 2012, 0:24

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#39

Messaggio da zetapi »

Allora ti meriti i complimenti per la perseveranza :hahahah:
Visto che stai provando senza montare la scheda nello chasdis e che senza finali audio l'ampli non va in protezione (mi sembra di capire), puoi controllare se è presente la tensione duale di potenza.
Togli tutti i finali audio e accendi l'ampli, misura col tester in corrente continua la tensione che trovi ai capi dei condensatori di filtro (i sei grossi condensatori). Dovresti trovare circa + - 25 - 30 volt.
Se questa tensione è presente vuol dire che l'alimentatore funziona correttamente e che il problema riguarda solo la sezione audio.
In questo caso, molto probabilmente è un guasto limitato ai finali di potenza, ma non si può escludere che siano coinvolti anche i piloti.
Tuttavia, visto che per te è un problema provare qualsiasi componente elettronico col tester e che quel prova transistor non te lo vuoi comprare, non ti resta che sostituire i finali audio e incrociare le dita.
Ma se decidi di sostituirli fallo su un canale alla volta, così almeno se va storto qualcosa ti risparmi un po' di lavoro e soprattutto non massacri ulteriormente le tracce e i fori metallizzato dello stampato.
Ricordati di fissare i finali sul dissipatore, perché altrimenti li friggeresti in un attimo se la corrente a riposo fosse sballata.
Ultima modifica di zetapi il 12 gen 2023, 14:35, modificato 3 volte in totale.
Avatar utente
zetapi
Midrange
Messaggi: 1582
Iscritto il: 27 mag 2012, 0:24

Re: Steg Qmos 75.6 problemi

#40

Messaggio da zetapi »

Rispondi

Torna a “Amplificatori”