Help cambio sorgente Opel Astra K 2017 1.6 CDTI Aut. Innovation (Navi 900 IntelliLink)

Sinto CD, monitor, caricatori, lettori: parliamone insieme
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MaMut
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Help cambio sorgente Opel Astra K 2017 1.6 CDTI Aut. Innovation (Navi 900 IntelliLink)

#1

Messaggio da MaMut »

Buongiorno, dopo aver letto i vari post riguardanti la Astra K non ho trovato ciò che farebbe al caso mio indi per cui apro post apposito. Spero di aver scelto la sezione più appropriata per questa discussione così da non attirarmi le (giuste) ire dei mod a cui toccherebbe poi spostare l’argomento.

Ma veniamo al dunque: stufo agro della sorgente (si va beh se vogliamo definirla così) e dei “compromessi” ai quali mi ha costretto ed avendo (FINALMENTE) trovato un cam/bus (credo si dica così altrimenti perdonate la mia ignoranza sulla terminologia) in grado di interfacciare correttamente una android al sistema intellilnk ed a tutti i comandi/funzioni gestiti dall’attuale “sorgente” (qui: https://www.connects2.com/Product/ProductItem/CTKVX44), ho deciso di fare il passo e di cambiare la “sorgente” con qualcosa di almeno decente. Purtroppo, visto il prezzo dell’interfaccia non proprio esiguo dovrò necessariamente non spendere cifre esorbitanti per la sorgente ma credo si trovino ottimi prodotti nella gamma di prezzo fino ai, diciamo, 700,00 euro anche se sarebbe meglio stare un po’ più bassi.

Per completezza di informazioni descrivo l’attuale impianto (non chiedetemi le marche sub a parte perché non le ricordo ed è tutto “nascosto/chiuso” per cui faccio fatica a risalire a quali siano) che è praticamente quello espiantato dalla mia precedente vettura e montato sulla Astra con i necessari aggiustamenti. Sulla precedente, nel quale avevo una sorgente coi fiocchi, assicuro che era un impianto molto ben suonante per le mie necessità (poi dopo ne parlo) e mi teneva buona compagnia durante tutti i miei spostamenti in auto con piena soddisfazione.

L’attuale impianto:
Insonorizzazione e irrigidimenti (dove possibile) fatti, fronte anteriore tweeter in seta da 1e1/2” di diametro (inseriti nella sede originale del cruscotto) midwoofer da 16,5 in fibra di carbonio con rifasatore in alluminio tagliati da crossover passivo, il canale sinistro è attenuato (due diverse attenuazioni su tw e wf) per compensare la posizione di ascolto disassata (la mia vecchia sorgente aveva un bel dsp che faceva tutte le compensazioni necessarie, ritardi e quant’altro cosa che ovviamente il bijou che esce dalla opel non ha manco per l’anticamera del cervello).
Il fronte posteriore presenta gli stessi midwoofer usati all’anteriore mentre i tweeter sono da un pollice ed un ottavo con cupola metallica ed installati appena dopo le maniglie apriporta mediante foro praticato nelle cartelle delle portiere. Il taglio è effettuato da crossover passivi a memoria con taglio diverso rispetto all’incrocio anteriore.
Il sub è un LAT Tymphany montato in box con doppio condotto reflex dedicato (volume e lunghezza condotti reflex (diversi) calcolati appositamente sulla macchina attuale).
Alimentazione diretta (con fusibile) dalla batteria che raggiunge un condensatore da 3 Farad tutti i cablaggi effettuati con cavi di qualitò e di sezione più che adeguata.

Ampli classe AB 4 canali da circa 140 Watt RMS per canale su carico di 4 Ohm che governa il fronte anteriore e quello posteriore con taglio 12db/ottava intorno ai 70 Hz (non ricordo con esattezza), insomma per come l’ho capita taglia tutto ciò che sta sotto i 70 Hz (o comunque della frequenza impostata) e da lì poi sale con pendenza citata fino al massimo e rimane piatta poi su tutte le frequenze fino al limite superiore di cui è capace.
Ampli full range classe D 2 canali (so che supera allegramente il KW in bridge) per il sub con taglio 18db/ottava che lavora fino agli 80/90 Hz (non ricordo esattamente il limite superiore di intervento).
Attualmente l'impianto prende il segnale appena a valle dell’uscita dei cavi di potenza della radio originale li abbatte con delle interfacce apposite (che non so come si chiamino) e da lì partono i cavi di segnale RCA che raggiungono gli ingressi basso livello degli ampli non avendo il “gioiellino” di fabbrica nemmeno una disgraziatissima pre-out che sia 1.
Volume molto raramente supero la metà scala.

Generi (in realtà ascolto proprio di tutto a parte il pop e la commerciale) in ordine di preferenza: Jazz dalle origini fino all’Hard-bop (il modale proprio non lo digerisco) per circa il 60-65% degli ascolti (sia big band che piccole formazioni con particolare predilezione per gli ottoni), Rock anni 60/70, Classica (solo orchestrale), Blues, Cantautori, Heavy/Hard, Folk, qualche incursione nella musica medievale o nelle etniche (in particolare araba ed orientale).

Amo impianti neutri e trasparenti, aborro tendenzialmente qualsiasi forma di equalizzazione e/o enfatizzazione ma in macchina ahimè è necessaria e l’accetto di buon grado se riesce a fornire un buon risultato e con l’introduzione della nuova sorgente rimuoverò tutti gli adattamenti fatti per mancanza di funzionalità dell’intellilink che la nuova sarà in grado di gestire centralmente.

La sorgente, oltre al DAB (buono), deve essere in grado di leggere i FLAC tramite chiavetta e possibilmente di interfacciarsi via BT ad un lettore portatile che è quasi sempre con me. Apprezzabile avesse anche ingresso audio (bilanciato sarebbe meglio, ma anche sbilanciato andrebbe bene comunque) per sfruttare altro lettore portatile che dispone di una eccellente sezione di conversione e le uscite bilanciata e sbilanciata. L’impianto non mi interessa in alcun modo per vedere film o quant’altro, ma solo ed esclusivamente per l’ascolto e per proiettare il navigatore del telefono android.
Dimenticavo… doppio DIN e schermo adeguato ben graditi... son po' cecato XD
Ringrazio anticipatamente per i consigli e mi scuso se mi sono dilungato ma ho cercato di riportare tutti i dati necessari, inoltre se qualcuno conoscesse le interfacce connect 2 e mi facesse sapere cosa ne pensa ne sarei veramente grato.
“Non ho mai conosciuto un uomo che vedendo i propri errori ne sapesse dar colpa a se stesso.” Kǒng Fūzǐ
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ozama
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Re: Help cambio sorgente Opel Astra K 2017 1.6 CDTI Aut. Innovation (Navi 900 IntelliLink)

#2

Messaggio da ozama »

Non saprei che sorgente consigliarti. E non conosco l’interfaccia che hai acquistato e a cosa serve. Quindi lascio ad altri indicarti cosa acquistare con Android Auto o Apple Car Play e doppio DIN.
Quello che mi sento di consigliarti, visto l’impegno del tuo sistema e vista la musica che ascolti, è di non considerare il fronte posteriore ed acquistare una sorgente con DSP potente abbastanza, per poter togliere i crossovers passivi del fronte anteriore, amplificare in attivo il fronte anteriore e farti tarare la macchina con gli strumenti di misura, da uno bravo. :)
Almeno potrai ottenere una vera immagine stereo anteriore. Che il jazz, il rock, la musica cantautorale e la classica, a mio modesto avviso, richiedono assolutamente. E che ora altrettanto sicuramente non hai. ^^
Questa raccomandazione la faccio ora, perchè è dirimente per la sorgente. Serve qualcosa che abbia un più sofisticato possibile DSP interno, oppure che abbia la possibilità di uscire in digitale per poterne pilotare uno esterno con la minor perdita possibile. :)
Aggiungo anche che se la tua sorgente originale avesse letto i flac e avesse suonato come la Delphi Uconnect DAB della mia Panda 2017, un DSP decente (con ingressi high level) tarato da uno bravo, ti avrebbe aperto un mondo. :D
Anche se probabilmente non ci crederai mai. T_T
Perchè le uscite altoparlanti disponibili sulla radio originale, caricate da 5/10 Kohm dell’ingresso del DSP, non suonano male come sugli altoparlanti. E se la sorgente ha solo una equalizzazione “passiva” per gli altoparlanti di serie (sicuramente c’è l’ha eh..), basta una contro equalizzazione attuabile dal DSP, per renderla abbastanza lineare da giocarsela con sorgenti da 200/300 Euro after market, con la loro bella uscita pre. E invece l’equalizzazione fissa, rompe le scatole se sostituisci gli altoparlanti originali senza tenerne conto. -.-
Considera sempre che, sorgente o non sorgente, il 90% dei problemi del suono in una macchina, sono dovuti all’ambiente e alla posizione di ascolto e degli altoparlanti. Quindi sarà indispensabile sempre e comunque una pesante elaborazione dei segnali per ottenere una decente linearità nel punto di ascolto.
Le regole che valgono per gli impianti domestici, in auto, perdono completamente di significato. Perchè ci sono problemi di ambiente che valgono diversi ordini di grandezza di più dei cavi, della “purezza del segnale” e compagnia bella.
Tienine conto nelle scelte che farai.
Si puó fare meglio, ora, di quel che si faceva negli anni 80 e 90. E, stando accorti, anche con una frazione del costo. Ma bisogna affrontare le problematiche con i giusti strumenti. E dare il giusto peso alle varie componenti del sistema. Quello maggiore spetta all’ambiente. Perchè costringe ad intervenire pesantemente sul segnale. Non puoi certo mettere tende e librerie e sederti sul freno a mano. Ma neanche, banalmente, posizionare ed orientare i diffusori. T_T
Ecco perchè dei crossovers passivi commerciali non te ne fai una mazza, se non per salvaguardare l’incolumità delle vie alte. ;)
Ora, ogni auto ha diverse problematiche. Tuttavia, io ho cambiato la sorgente di serie quando sono stato certo che ne valesse la pena, dopo 4 anni di DSP amplificato collegato in high level alla sorgente di serie, con affiancato lo smartphone collegato al DSP, in digitale. Ovvero: quando ho trovato una sorgente con uscita digitale. Non è l’uscita pre, che ti cambia la vita. Se hai l’impianto tarato, naturalmente. E per tararlo, devi aver qualcosa da tarare. ^^
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
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MaMut
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Re: Help cambio sorgente Opel Astra K 2017 1.6 CDTI Aut. Innovation (Navi 900 IntelliLink)

#3

Messaggio da MaMut »

Ciao @ozama intanto grazie dell’esauriente consiglio. Condivido gran parte delle considerazioni da te esposte e ci aggiungo anche il carico. Partendo dal presupposto che l’ambiente è il fattore in assoluto più importante, ai fini della resa acustica, di un qualunque evento sonoro vi si generi (sia esso musica acustica dal vivo, amplificata dal vivo o semplicemente riprodotta) e quindi non si possa prescindere da tale ambiente per le valutazioni e le scelte che si devono compiere. La predominanza dell’ambiente su qualsiasi altro parametro è di diversi ordini di fattore maggiore a tutto il resto. Ad esempio posso avere il “migliore” impianto del mondo che, se inserito in un ambiente sfavorevole, suonerà da schifo; viceversa posso avere un impianto “mediocre” che se inserito in un ambiente acustico favorevole suonerà in modo più che dignitoso e certamente meglio di quello del primo caso. L’abitacolo dell’automobile è quanto di più acusticamente nefasto si possa immaginare per dimensioni, conformazione, materiali e possibilità di correzione. Giusto per capire le grandezze che sono in gioco basti pensare alla questione delle basse frequenze dove a 30Hz l’onda sonora è lunga 11,44 mt (cavolo la prossima volta anziché un’auto dovrò comperarmi un autobus doppio) che a 70Hz è comunque ancora di 4,90 mt e solo dai 110-120 Hz comincia ad avere una lunghezza commensurabile alle dimensioni dell’abitacolo di una vettura (a 120Hz siamo sui 2,86 mt). Con queste lunghezze in un'auto l’onda sonora, per quanto magari l’impianto sia in grado di generarla, non si potrà mai formare correttamente e completamente in alcun modo. Questo solo uno dei problemi più macroscopici, ma anche la presenza di ampie superfici vetrate e di materiali con caratteristiche di assorbimento/riflessione estremamente variabili con le frequenze, la presenza di elementi risuonati di ogni genere, insomma qualcosa che se analizzato nel dettaglio uno fa prima a lasciar perdere, piuttosto che cimentarsi nell’impresa di cavare un ragno dal buco.

Detto questo esattamente la sorgente mi serve con alcune capacità di DSP e filtratura, sicuramente deve essere in grado di tagliare il sub potendo regolarne sia la frequenza che la pendenza di taglio e lo stesso per le due vie anteriori, potesse farlo anche per le posteriori sarebbe l’ideale.

Cerco di spiegarmi meglio mi piacerebbe che la sorgente faccia facesse da passa-basso per il sub e da passa-alto (o passa-banda non so mai quale sia la nomenclatura corretta) per le 4 vie evitando quindi i crossover interni degli ampli; non pretendo certo che mi faccia anche da crossover tra il tw ed il mid su ognuno dei 4 canali ai quali lascio il taglio agli attuali passivi che ci sono e che lavorano bene.
Oltre a questo tipo di filtratura vorrei che la sorgente avesse un almeno discreto equalizzatore giusto per ottimizzare un minimo la risposta. Quanto alla taratura preferisco sempre farla ad orecchio, in quanto le misure ottenute attraverso la strumentazione, per quanto precise siano, sono misurazioni del tutto puramente quantitative e, per quanto importanti, non tengono conto in alcun modo dei fattori psichici e fisici di chi ascolta. Il mio orecchio ha una “sensibilità” differente dal tuo, dal suo, da quello di tizio, di caio, di sempronio e così via; la mia gabbia toracica è diversa dalla tua, dalla sua, da quella di tizio, di caio e così via (e noi la musica la si percepisce anche con tutto il corpo, pelle e ossa comprese, non solo con le orecchie). Quindi dal mio punto di vista meglio perdere qualcosa da un punto di vista strumentale ma guadagnare da un punto di vista emotivo e poco importa se dovrò passare qualche giornata intera a far prove su prove per ottenere il meglio per il mio personale ascolto.

Un aspetto, anche alla luce di quanto esposto in precedenza, che mi interessa poco (al momento), o meglio che mi interessa meno di altre questioni, è la resa tridimensionale del soundstage. Preferisco di gran lunga ottenere una buona correttezza timbrica degli strumenti ed una pulizia (purezza?) del suono migliore possibile. Infatti l’introduzione di un DSP era questione che avevo già preso in considerazione ma accantonata (al momento un domani magari arriverà quando avrò sistemato le altre priorità) in quanto volenti o nolenti prendere il segnale ad alto livello, abbassarlo e riamplificarlo è quanto di più deleterio si possa fare; a maggior ragione se il suono che esce dai cavi di potenza (?) come nel caso della mia fa veramente pena. Sentire la tromba di Chet Baker suonare come una papera perché totalmente priva degli armonici tipici di questo strumento è una cosa che mi manda in bestia. Meglio avere tutti gli strumenti concentrati in un unico punto ma tutti che emettono ciò che devono emettere piuttosto che averli ciascuno nella posizione corretta ma tutti quanti privi di quel “colore” e quell’umore tipici di tale strumento.
Insomma mi andrebbe bene un ascolto tipo cuffia Beyerdynamic DT150 anziché tipo multisala THX. Spero di aver reso abbastanza.

Nel mio caso, inoltre, pur considerando che l’abitacolo è leggermente diverso rispetto a quello della precedente, l’impianto è cambiato molto poco ed ora suona appunto assai povero di dettagli, prima con una sorgente al di sopra di ogni sospetto riusciva a soddisfarmi pienamente.
Un domani, risolti questi aspetti più impellenti, sicuramente pensare a degli sviluppi che includano anche le questioni che volutamente trascuro al momento sarà una strada quasi obbligata ma, magari, nel frattempo avrò cambiato auto ed allora nell’espianto del sistema mi porterò via anche la sorgente che vado ad acquistare adesso, non ripeterò l’errore di lasciarla sulla vecchia auto…
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Re: Help cambio sorgente Opel Astra K 2017 1.6 CDTI Aut. Innovation (Navi 900 IntelliLink)

#4

Messaggio da ozama »

Io facevo l’installatore, come dipendente di un centro installazione “importante” della mia città, negli anni 80 e 90. Ed avevo, fino a qualche anno fa’, le tue convinzioni, frutto di esperienze personali e purtroppo limitate, e di non conoscenza delle possibilità dei nuovi strumenti. :)
A parte la storia delle basse frequenze che non sarebbero udibili perchè l’abitacolo è piccolo, che non hanno alcuna corrispondenza con la realtà, e basta un paio di cuffie per prenderne atto, ci sono cose che a orecchio senti benissimo ma che non sei in grado di sistemare. -.-
Una messa a punto strumentale, è un punto di partenza a mio avviso INDISPENSABILE, per non perdere ANNI, senza centrare il problema. ^^
È una cosa che non capisci se non provi. E chiaramente, siccome l’uso degli strumenti va imparato, è difficile comprendere, senza prima provare per molte volte, facendosi un’esperienza. :)
Quindi si auto alimenta la credenza che “il microfono non sente come le orecchie”. XD
Perchè è vero che il microfono non sente come l’orecchio. E quindi bisogna adottare DIVERSE TECNICHE DI INDAGINE, a seconda delle cose che devi mettere in evidenza. Specie in auto, dove la presenza del corpo è IMPORTANTE, rispetto al volume dell’ambiente. :hmm:
Specie in auto, dove il punto di ascolto è decentrato ed immutabile, e dove un canale è soggetto quasi completamente al “campo vicino” e l’altro invece molto meno. -.-
Non a caso, le peggiori situazioni dovute ai battimenti sono tipicamente sul canale destro.
Provare per credere. T_T
Per vari motivi dovuti proprio all’asimmetria, IN QUALSIASI CASO, un crossover assemblato dal costruttore degli altoparlanti, NON HA ALCUN SENSO IN AUTO, se non per mettere gli altoparlanti in condizioni di funzionare elettricamente bene. Ma ACUSTICAMENTE SARÀ UN DISASTRO. E comporterà forzatamente una risposta in frequenza molto diversa tra canale destro e sinistro. Cosa che a livello di correttezza timbrica, PRIMA CHE DI SCENA ACUSTICA, è TOTALMENTE INACCETTABILE. E un incrocio non in fase non lo sistemi con nessun equalizzatore, specie se addirittura solo grafico. ;)
Non pretendo di farti cambiare idea d’un tratto, su cose che purtroppo sono basilari per l’ascolto hi-fi in auto, ma largamente sotto valutate soprattutto da esperti di audio domestico e da persone che pensano che in auto “certe cose non si possano sentire”. E che credono che gli impianti degli anni 80/90 fossero già ad un livello elevato. ^^
Peró, sarebbe opportuno che tu potessi sentire qualche realizzazione moderna, magari a qualche raduno hi-fi, come il “Perry” a Reggio Emilia milia, per esempio. Sono sicuro che ci rimarresti male.. :D
Tuttavia, ti auguro buon lavoro e di rimanere soddisfatto dei risultati che otterrai.
Io, al momento, ho un impianto basato su DSP amplificato da 500 Euro, sorgente collegata in digitale, due vie più sub con full range al posto dei tweeters (scelta tecnica maturata dopo attente verifiche sulla posizione ottimale di emissione, per le frequenze sopra i 300 Hz). E sono piuttosto soddisfatto. E posso assicurarti che nella mia vita di installatore 80/90, non ho mai sentito un impianto che suona meglio, “complessivamente”. Ovvero: “compatto, corretto, anteriore e come scena sonora stereo”.
Certo, magari gli impianti dell’epoca SU ALCUNI PUNTI, erano migliori. Ma complessivamente non avevano stereofonia, erano timbricamente imperfetti tranne che su alcuni punti di alcuni strumenti..
A loro modo, davano emozione. Erano complessi e belli. Pompavano. E non si pretendeva di ottenere una “scena acustica corretta”. Il sub “che sparisce” era un miraggio. L’effetto stereo vero, era totalmente sconosciuto. ^^
Beh.. Adesso c’è di meglio. Ma nessuno degli impianti moderni che SUONA, è stato messo a punto ad orecchio. Certo: ritoccato ad orecchio alla fine, certamente si. E nessuno ha il crossover passivo fornito nel kit. Quelli con crossover passivo c’è l’hanno fatto su misura, a seguito di sessioni STRUMENTALI “stagna e prova”. Realizzati da installatori molto capaci e dalla profonda conoscenza acustica. Come ad esempio Perry, o il nostro utente @Nostromo . :yes: Che lavora con un manichino con i microfoni al posto delle orecchie, la Clio, uno scaffale di componenti di prova e tante ore di lavoro. ;)
Ho avuto anche la fortuna di assistere a parte di una sessione di taratura durata alcune sessioni di diverse ore. :love:
E non si parla di “impianti da gara”. Ma da impianti pensati semplicemente per SUONARE. Per EMOZIONARE. Meglio di quelli di una volta. Molto meglio..
Eh.. Non ci si crede. Non c’è niente da fare. T_T
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Re: Help cambio sorgente Opel Astra K 2017 1.6 CDTI Aut. Innovation (Navi 900 IntelliLink)

#5

Messaggio da MaMut »

Mi raccomando non stravolgiamo ciò che ho scritto: “L’onda sonora, per quanto magari l’impianto sia in grado di generarla, non si potrà mai formare correttamente e completamente in alcun modo” che è cosa ben diversa da "che non si formi e che quindi non si percepisca" (“la storia delle basse frequenze che non sarebbero udibili”) c’è una bella differenza tra quanto da me espresso e quanto riportato.
Detto questo va chiarito assolutamente un punto e ribadito con forza:
le misurazioni strumentali possono fornire SOLO ED ESCLUSIVAMENTE informazioni di tipo QUANTITATIVO e non QAUALITATIVO, https://www.etimo.it/?cmd=id&id=13965&m ... 94b64ce9ce
https://www.etimo.it/?cmd=id&id=13959&m ... 57e343504f e l’uso che ho fatto dei termini è proprio in senso etimologico, poco importa se oramai la nostra è una società dove le “contraddizioni in termini” sono all’ordine del giorno (vedasi ad esempio realtà virtuale due termini assolutamente antitetici…).
Si badi bene, tra le altre cose, che non ho negato in alcun modo la validità di certe scelte, ho solo detto che preferisco seguire altre strade, penso sia mio diritto più che legittimo e sacrosanto.
Da quanto scrivi abbiamo una idea profondamente diversa della musica e ben venga perché tu fai mostre, installi o installavi impianti, conosci vita morte miracoli dei crossover e dei DSP e degli ampli, sai ascoltare gli impianti. A me interessano altri aspetti come il contenuto della musica, non mi interessa sentire il fruscio del polpastrello che scorre sulla quarta corda della chitarra di Steve Vai (per quanto possa essere esperienza simpatica e piacevole), mi interessa il senso di struggimento, il dolore ed il conflitto interiore che prova B.B. King quando suona Ghetto Woman o la profonda nostalgica tristezza che si apre ad una nuova speranza di un Chet Baker che nella seconda parte del verse iniziale di I Wish You Love, passando dal Sib della prima parte al Si naturale della seconda, apre una sublime rappresentazione dell’animo umano in grado di superare qualsiasi delusione per riaprirsi alla vita con rinnovato slancio, speranza e vigore… Questo mi interessa, tutto il resto per me son solo chiacchere, piacevoli magari, ma non utili al caso mio.
Non mi interessa in alcun modo cambiare l’impianto che ho in essere se non per l’aspetto inerente alla sorgente, per la quale ho aperto il topic, e al quale sarebbe opportuno tornare di gran carriera poiché mi sembra si sia oramai completamente OT. Se ho parlato della composizione attuale dell’impianto è per fornire elementi utili a chi vorrà/potrà indicarmi una sorgente adatta al tipo di impianto, ai miei gusti musicali ed alla fascia di prezzo che ho indicato nel post di apertura. Se avessi avuto altro tipo di esigenze avrei aperto la discussione nella sezione del WIP.
Poco importa se tale impianto faccia schifo, sia totalmente sbagliato o sia semplicemente uno scherzo della natura, poco importa se esistono cose che al confronto sono avanti 1000 anni luce.
Se vado al bar e chiedo il caffè e il barista mi risponde prenda il cappuccino che è più buono, se vado al fruttivendolo e chiedo un chilo di valeriana ed il commesso mi dice di prendere il radicchio rosso invece, beh cambio bar e fruttivendolo.
E ritorno alle mie domande iniziali: quale sorgente adottare entro i 700 € con le caratteristiche espresse nel corso degli interventi e se qualcuno conosce le interfacce connect 2. Più semplice di così…
P.S. i battimenti sono presenti anche nella musica dal vivo, più spesso di quanto si possa pensare… Per quanto riguarda tutte le questioni inerenti ad analisi spettrometriche, fonometriche, tempi di riverberazione, riflessioni di I, II, III, IV e V ordine, modellazione acustica/ambientale, onde stazionarie, fonoassorbenza, correzione acustica e compagnia bella non so se esista un topic apposito, sarebbe l’ideale per parlare di molte cose uscite qui. Buona domenica.
Ultima modifica di MaMut il 4 dic 2022, 12:36, modificato 1 volta in totale.
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Re: Help cambio sorgente Opel Astra K 2017 1.6 CDTI Aut. Innovation (Navi 900 IntelliLink)

#6

Messaggio da ozama »

Scusami, ma mi sono fatto prendere la mano.
È un peccato che tu non abbia intenzione di approfondire aspetti tecnici che potrebbero rendere il tuo impianto molto più emozionante. Ma tant’è.
Comunque io non faccio più l’installatore da tanti anni. Non sono interessato a fare mostre, gare ed esposizioni varie. Solo ad ascoltare bene la mia musica preferita. Cosa che mi emoziona di più che ascoltarla male. :D
Avevo scritto un lungo messaggio con foto ed esempi, che, letta la tua risposta, ho cancellato immediatamente, in quanto OT. :yes: Volevo condividere con te lo shock provato nel sentire la mia auto tarata al volo da uno bravo, con i pochi strumenti di intervento a disposizione, dopo anni di orecchiometro basato su convinzioni sostanzialmente simili alle tue. :D
Procedi pure con la tua ricerca e scusa per la tedia. ;)
Ciao! :)
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