Mercedes glc

[Isiraider67]

Buonasera, vorrei far suonare degnamente una mercedes glc nuovissima nata con l'impianto base costituito come per la classe c da 4 medioalti nelle portiere ed un solo sub installato dietro il poggiapiedi del passeggero. La soluzione proposta da un quotato installatore consta di un dsp Audison AP 8.9 con l'opzione di un kit dedicato della Focal oppure della Gladen , entrambi configurati con 2 sub dedicati alle predisposizioni nei poggiapiedi dx e sx, 2 mid nelle porte, 2 tweeter nelle predisposizioni , oltre volendo ai coassiali da 10 per le porte posteriori . Vi chiedo consiglio , per chi ha esperienza toccata con mano , quale può essere la miglior scelta degli altoparlanti considerate le premesse .
Ho anche sentito un altro installatore che preferisce Mosconi abbinato a Gladen , ma temo che il preventivo andrebbe ben oltre la cifra finora preventivata .
Vi ringrazio per qualunque suggerimento in merito e anche per approfondimenti sugli argomenti.

[megaing]

Ciao. Io ho una C (coupé) e come te, non contento dell'impianto presente, nonostante fosse quello opzionale Burmester, 4 anni fa l'ho subito sostituito completamente. Per quanto riguarda gli altoparlanti anch'io ho mantenuto le predisposizioni originarie, anche se ho componenti diversi, pertanto non posso consigliarti. Nel tuo caso occorre che gli altoparlanti siano adatti dimensionalmente alle sedi previste, salvo intervenire con lavorazioni piu' importanti; quindi o usi quei kit dedicati indicati dai tuoi installatori, oppure ricerchi componenti di piu' alto "lignaggio" adatti per dimensioni e per caratteristiche elettro-acustiche, ma ovviamente il tutto deve essere opportunamente progettato ed il costo salirà. Lascia perdere i coassiali posteriori perchè non sono funzionali ai fini dell'ascolto anzi lo danneggiano (pensa all'ascolto di un impianto hi-fi home). E pensa all'insonorizzazione delle portiere se gli inserisci dei medio-bassi; purtroppo il vano sotto i piedi è troppo esiguo per essere anche insonorizzato. Per quanto riguarda il DSP ti consiglierei invece un Helix (io ho quello) poiché il suo software di gestione ha caratteristiche migliori di quelli a te proposti; anche se è vero che gli installatori sono in generale piu' abituati ad utilizzare quegli altri anche perchè riescono ad effettuare la taratura quasi "automaticamente". Comunque in questo forum ci sono persone molto esperte che sapranno darti le giuste indicazioni molto meglio di me.

[BrividoSonoro]

Quoto quanto ti è stato detto, il mio suggerimento è di lasciare gli altoparlanti originali, perché temo che quelli del kit che ti hanno proposto non siano tanto diversi da quelli che già monta la tua auto, sono piuttosto costosi rispetto alla qualità che offrono, hanno solo il vantaggio di poter essere montati in poco tempo.
Nel caso volessi riciclare gli amplificatori, punterei a qualcosa di più sostanzioso, tipo un Helix m four DSP e un amplificatore dedicato ai subwoofer che può essere l'Helix g two, gli altoparlanti posteriori li lascerei attaccati con la sorgente e con il volume azzerato, in modo da riprodurre solo i suoni di sistema.
Rimanendo su Audison, preferirei l'AP 4.9 bit e il AP 1 D, e lascierei un solo subwoofer nella predisposizione.
Già con un DSP e una taratura adeguata ti sembrerà di ascoltare un altro impianto, ammesso che l'installatore sia onesto e non faccia una taratura poco accurata o sbagliata di proposito per spingerti a spendere altri soldi, se non sarai ancora soddisfatto si potrà ragionare su cosa cambiare per migliorare gli aspetti che non ti piacciono.

[ozama]

Beh, in linea di massima quoto pure io gli interventi qui sopra.
Ma faccio un paio di considerazioni ulteriori.
In caso di mantenimento degli altoparlanti originali, almeno aggiungere il woofer mancante sotto alla pedaliera.
Se non c’è l’impianto Burmester, infatti, non c’è. E tuttavia, non credo che gli altoparlanti originali del “sistema base” siano migliori di quelli dei kit dedicati. Che sono anche elettricamente adatti all’installazione.
Per quanto riguarda il DSP, Audison non è molto evoluto. Ma se c’è una taratura dedicata, in abbinata al kit Audison, naturalmente, in poco tempo (e relativamente poca spesa conseguente) si puó ottenere un buon risultato.
Per l’”eccellenza” serve altro. Ma a costo chiaramente diverso. E quindi, poi, si apre un mondo.
Lo stesso discorso vale per la proposta Mosconi Gladen.
C’è da fare anche un’altra considerazione e verifica, nel commissionare l’installazione.
Spesso, i kit di modifica “integrali” come la proposta Audison, fanno uso di cablaggi che prelevano l’alimentazione dai connettori originali della vettura. E poi nel DSP viene impostato un massimo valore di assorbimento che questo rispetterà, comprimendo il segnale e vanificando in parte il vantaggio di avere maggior potenza a disposizione. E addirittura, questo stratagemma viene pubblicizzato come “una figata”. Invece è UNA MERDATA.
ACCERTATI CHE GLI INSTALLATORI MIDIFICHINO IL CABLAGGIO E PRENDANO CORRENTE DIRETTAMENTE DALLA BATTERIA.
Poi, Non conosco il kit Mosconi Gladen. Ma conosco l’8.9 bit. Che non è il massimo della potenza, oltre che non essere il top dei DSP (ho ed uso correntemente sul mio impianto un 4.9, che è il modello con 4 canali amplificati internamente, ma più potenti, con identico DSP a 9 canali). Eventualmente, ti consiglierei di montare il più potente (e costoso) AP-F8.9bit, al posto dell’8.9 standard. Ha un software migliorato ed equivale ad un 4.9+AP4d, come potenza di uscita.
E verifica, in caso che opti per Mosconi, che non ti monti il Pico 8/12, che ha una amplificazione interna anche peggio dell’8.9 normale. E non puó essere collegato con i canali a ponte.
Tornando sulla configurazione “globale”, anche io eviterei assolutamente di montare gli altoparlanti posteriori.
Oltre a dare fastidio, per poterli tenere in funzione, dovresti usare per forza due canali del DSP, perchè diversamente suonerebbero in anticipo rispetto al resto dell’impianto, vanificando l’allineamento temporale che ti serve per incrociare correttamente gli altoparlanti anteriori ed ottenere la scena sonora stereofonica come la sentiresti in casa, seduto al centro degli altoparlanti.
Altre due cose e poi basta ( ):
1) Ogni installatore conosce i propri prodotti. E lavora più rapidamente su quelli. Tieni e conto.
2) Uscire da un “kit predeterminato” altoparlanti/DSP amplificato/cablaggi, richiede un cablaggio ed una calibrazione ad-och da fare manualmente da zero o quasi. Quindi i costi potranno essere molto diversi, o, PEGGIO, i risultati, se l’installatore non è all’altezza, potrebbero essere PEGGIORI, anche in presenza di componentistica migliore.
Quindi, occhio alla valutazione della capacità dell’installatore. Se non sei assolutamente certo delle sue capacità, potrebbe essere meglio fargli montare un kit e fine..
Ciao!

[Isiraider67]

Grazie per le vostre diverse risposte e per gli utili suggerimenti . Per la scelta degli altoparlanti la mia richiesta vertiva sul fatto di scegliere Focal oppure Gladen , non di orientarmi su dell'altro, giusto per non dissentire troppo dagli installatori e non farli oberare con adattamenti al limite dell'impossibile come nel caso dei subwoofer . Sulla sostituzione degli altoparlanti purtroppo ho le mie tare da old school : negli anni '80 per gli impianti hi-fi domestici la regola era investire il 50% del budget nei diffusori e dopo 30 anni la pace dei sensi l'ho raggiunta solo con delle Electro Voice Sentry III , pilotate con un "normale" finale giapponese in classe AB e un pre antesignano degli attuali DSP .
Negli ultimi impianti car audio realizzati ho sempre impiegato altoparlandi AD (audio development fabbricati a Vicenza) con ottime soddisfazioni fintanto che le predispozioni troppo orientate al low cost non hanno reso quasi inutili , soprattutto nella gamma bassa, le sostituzioni degli altoparlanti senza un'adeguata riequalizzazione .
Per Mercedes gli altoparlanti originali a livello di ascolto denunciano dei limiti : finchè si ascoltano giornali radio e qualche brano su radio DAB a basso volume c'è quasi un equilibrio sopportabile che non stanca ,appena si alza il volume vengono fuori tutti i problemi . Smontandoli si capiscono le economie di scala . Per questo non credo al solo miracolo del dsp,e anche perchè chi si è limitato a sostituire i soli altoparlanti medioalti con prodotti economici ha ottenuto risultati soddisfacenti .
Per quel che riguarda il DSP forse è un mondo nel quale più ne impari e più diventa tutto relativo,ovvero, visto che le sorgenti adesso (mi è stato spiegato) hanno delle eqaulizzazioni variabili in funzione del livello del volume, come il vecchio loudness che ahimè è scomparso fra le opzioni dell'audio di serie, vorrei capire se esiste qualche processore DSP in grado di neutralizzare anche questa ulteriore complicazione senza ovviare alla cosa con un comando dedicato del volume ... Sul consiglio del modello AP F8 8.9bit , potrebbe anche starci , non sono 300 euro che cambiano la spesa su quasi 2000 preventivati , c'è da capire se il prodotto è disponibile e se la potenza maggiore viene accettata dal sistema di controllo dei consumi di corrente dell'auto che mi hanno detto esser abbastanza fastidioso ... Avrei anche un vecchio condensatore da 1 farad della Impact ,mai utilizzato, acquistato compulsivamente anni fa se mai potesse esser utile ...
Per la scelta dell'installatore cercherò di valutare dei sistemi già montati per capire ad orecchio se timbrica e dinamica meritano una determinata "mano" e/o soluzione anche se la sorgente ,nella fattispecie Mercedes , da quel che posso capire , può rendere inutile un confronto fatto su una vettura di marca o epoca diversa , visto che i sistemi sono in continua e/in-voluzione ...

[ozama]

Beh, in auto ed in casa, i problemi sono completamente diversi.. E le soluzioni, lo sono di conseguenza.
I DSP non fanno miracoli. Ma con la posizione di ascolto disassata e gli altoparlanti tutti a distanza diversa dalle orecchie, è indispensabile una elaborazione non banale per cercare di ottenere che arrivino “tutti assieme”. Quindi, più che di “miracoli”, si deve parlare di “miglior compromesso.
Difatti, senza ritardi temporali e crossover personalizzati pesantemente (o tagli in attivo accuratamente ottimizzati anche con l’aiuto dell’equalizzatore), non ottieni il suono stereo e timbricamente corretto. Quindi, per esempio, al posto dell’”approccio purista”, serve danneggiare meno possibile il segnale, nonostante le pesanti elaborazioni necessarie.
Ogni installazione, poi, è a se stante. E in base al budget, se l’impianto non ha pretese di elevato livello, puó essere preferibile montare il DSP come priorità. Il salto di qualità in alcuni casi è di gran lunga superiore rispetto alla sola sostituzione degli altoparlanti. Ma non è “la regola”. È frequente..
Le Mercedes come la tua costituiscono un caso abbastanza atipico. Ho visto alcune installazioni su riviste specializzate. Credo anche io che almeno per la gamma bassa, un intervento sugli altoparlanti sia indispensabile.
E comunque, il DSP non farà miracoli.
Per quanto riguarda il loudness automatico, purtroppo è molto diffuso. Consente di non saturare prematuramente gli amplificatori da 15/16 W, alzando il volume.
In genere si misura la risposta a vari livelli e si trova il punto dove cessa l’intervento. E li, si fa la taratura.
In questo modo, abbassando il volume, l’intervento del loudness aiuta a superare il rumore di rotolamento. E ascoltando ad alto volume hai il massimo della prestazione.
Non so se ci sono DSP che possono “tracciare” la curva e correggerla dinamicamente. Non saprei proprio come potrebbe funzionare la cosa.. Come fa il DSP a stabilire la posizione della manopola del volume della sorgente?
Fa una media sul livello di ingresso? Se funziona come funzionavano i livelli di registrazione automatici sui registratori portatili, sarebbe peggio la cura del male..
Boh!
Ciao!

[BrividoSonoro]

Una soluzione,costosa, è di sostituire la sorgente di serie con una come questa, non so se è proprio quella adatta alla tua auto
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Così avresti la possibilità di entrare nel DSP tramite USB, quindi senza ulteriore conversione analogica/digitale