Delirium ha scritto: ↑27 ago 2021, 2:08
No fammi capire se l'aria fosse il peggiore per assurdo un ampli incassato tra pannelli di legno e lamiera dissiperebbe meglio, no?
Che poi nei PDF non scrivono mai molto sulle modalità di installazione.
Il mio era un discorso per capire quando l'ampli inizia a danneggiarsi per via del calore anche perché allora dovevano scrivere il più classico "carico minimo 4 ohm"
Se l'aria "fosse"???
Forse non ci siamo capiti...
Ogni dissipatore alettato che vedi prevede che lo scambio termico avvenga con l'aria... E non con altri elementi.
Gli integrati vengono avvitati su il dissipatore per fare si che la superficie radiante venga fortemente aumentata in modo da accelerare lo scambio termico. Ma ovviamente non è che un integrato su un dissipatore sempre più grande sarà sempre più freddo perché entrano in gioco anche aspetti si conducibilità termica e design del dissipatore.
Raramente sugli Amplificatori audio credo sia stato usato un dissipatore in Rame che avrebbe una conducibilità termica sensibilmente superiore all'alluminio, principalmente per tre motivi:
1. Costo sensibilmente superiore
2. Peso proibitivo (anche se qualche malato si esalterebbe)
3. Gli ampli AB non scaldano tantissimo, in generale.
Allo stesso modo se il dissipatore si potesse "virtualmente" completamente isolare dall'aria avresti il finale in protezione assicurata. Per questo motivo vengono installate le ventole.
Semplicemente per aumentare lo scambio termico tra dissipatore e l'aria nel caso quest'ultimo abbia difficoltà a lavorare con uno scambio passivo in quanto anche l'aria (magari a causa di un volume contenuto) si scalda...
In un ampli incassato tra legno e lamiera il mezzo trasmissivo è sempre l'aria, solo che ce n'è molta meno. Da qui il mio post precedente in cui ti dico che non basta valutare quanto scalda e quanto dissipa ma anche l'ambiente, il ricambio d'aria etc etc.
Per cui continua a sfuggirti un po' la logica complessiva di un processo di raffreddamento che prevede necessariamente uno scambio termico tra ampli ed aria, dove il ricambio o il volume di quest'ultima conta più di tutto il resto.
In merito alla tua prima affermazione mi dispiace insistere, ma ti confermo che l'aria ha una conducibilità termica sensibilmente inferiore a praticamente tutti gli elementi solidi con cui entri in contatto nella tua vita.
Il rapporto di conducibilità termica di Alluminio VS Aria è di quasi 1000:1.
Legno VS Aria circa 10:1.
Per assurdo, se fosse possibile fare scambio termico con il legno. Che non vuol dire appoggiare il dissipatore ad un pezzo di legno. Avresti risultati nettamente migliori.
Spero di essermi spiegato...
