Regolazione gain con oscilloscopio

Test sui sitemi audio: dall'RTA ai tempi di volo, passando per le misure elettriche. Teoria e pratica alla portata di tutti
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Gio81
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Regolazione gain con oscilloscopio

#1

Messaggio da Gio81 »

Salve ragazzi chiedo alcune delucidazioni.
Ho comprato un mini oscilloscopio portatile per fare delle misurazioni e per regolare il gain.
Prima ho fatto un po di pratica a banco per capire bene o male come si usa, fatto ciò ho fatto una prova di misurazione, vi spiego cosa ho fatto, spero di non aver sbagliato qualcosa, le misurazioni le ho fatte a motore acceso, misurando sulle uscite integrate della sorgente senza nessun ap collegato e poi sulle uscite rca, senza nussun ampli collegato in pratica ho fatto le misure solo alla sorgente per vedere la differenza tra uscite interne e rca, la sorgente è una alpine cda 117 ri, come indice di volume va da un valore da 0 a 35.
Ho fatto la prima misura con una traccia a 10khz con il volume fino a 16 va bene, appena superato questo valore la sonusoide inizia a diventare quadra quindi dovrebbe significare che sta andando in Clipping, invece utilizzando una traccia a 1 khz sono arrivato a 18 prima del Clipping, fatto ciò sono passato a fare la misurazione sulle uscite rca anteriori
Con traccia a 1khz con il volume sono riuscito a arrivare fino a 30 prima del Clipping, invece con traccia a 10 khz fino a 28 di volume superato questo valore va in Clipping.
Poi ho misurato anche l' rca dedicata al sub con traccia a 50 hz fino al max del volume senza andare in Clipping. Come mai tutta questa differenza tra le uscite integrate e l' rca, forse l'amplificatore interno se ne sta andando a farsi benedire, forse ho sbagliato qualcosa o ci vorrebbero altre traccie con valori differenti, da premettere che prima di fare le misurazioni ho regolato equalizzatore, filtri integrati a mio piacimento, o forse dovevo lasciare le regolazioni a zero senza nessun regolaggio, un'altra cosa ho provato una coppia di coassiali a volo da 40 watt rms nelle uscite interne della sorgente che è una 50x4 e con il volume sono riuscito ad arrivare a 22/23 prima di avvertire i primi cenni di distorsione a orecchio, questa cosa è strana, qualcuno di voi saprebbe darmi una spiegazione.
Grazie in anticipo.
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davide_chinelli
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#2

Messaggio da davide_chinelli »

Beh, già che hai equalizzato dovresti misurare cosa fa l'equalizzazione... 3dB in positivo raddoppiano la potenza a quella frequenza.

Le uscite amplificate ovvio che distorcano prima del segnale pre.

L'amplificatore esterno, alzi il gain in modo da non portarlo in saturazione.

Visto che hai un oscilloscopio sono tutte prove che puoi fare in autonomia.

Esempio, se "sbatti" al max il gain dell'ampli vedrai che saturerà prima di come lo hai regolato ora. Se togli equalizzazione, saturerà dopo, a quella stessa frequenza
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ozama
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#3

Messaggio da ozama »

In generale, il valore dichiarato dell'uscita preamplificata della sorgente, vale con tutti i controlli a zero (in posizione centrale), suonando un tono a "0 db". Ovvero, registrato con la massima ampiezza consentita. :)
Ogni esaltazione che esegui prima del controllo volume va oltre questo valore. Quindi, esaltando con l'equalizzatore/toni/loudness/eccetera, diminuirai l'escursione utile del volume. Perchè la saturazione arriverà sempre alla massima escursione dinamica del pre amplificatore.
Per esempio, se la tua sorgente è dichiarta per 4 V a 0 db al massimo volume, quelli saranno a prescindere. Tutto ció che aggiungi prima, con i controlli in esaltazione, provoca saturazione perchè quando alzi il volume li raggiungerai prima. E questo, se il circuito è stato progettato bene. Perchè in certi casi di "mal progetto", si aggiunge distorsione anche con il volume più basso, per saturazione dello stadio successivo, prima del controllo volume. -.-
Per quanto riguarda la potenza di uscita, con l'alimentazione a 14,4 V (automobile in moto), la massima potenza teorica su 4 ohm è circa 19 W. Perchè la tensione di uscita massima sugli amplificatori è quella di alimentazione e la massima potenza di uscita di un amplificatore BTL è 4 volte la potenza nominale (4,5 W RMS) del singolo amplificatore riferito a massa. Il doppio per la tensione che raddoppia ancora perchè ognuno dei due amplificatori vede metà impedenza, quindi raddoppia la corrente. Quindi, per dichiarare i "50 W Max", che sono indicati con valori di distorsione del 20/30 %, ovvero in assoluta saturazione, vengono sovra pilotati i poveri finali di potenza. Ma con l'oscilloscopio vedi al massimo la tensione somma dei due amplificatori messi a ponte. Quindi non ti stupire se a metà volume sei già fuori dallo swing di tensione. :D È semplicemente la presa di coscienza della presa per i fondelli operata dal marketing. -.-
Quello che vedi, in sostanza, è tutto nella norma. ;)
Le differenze di tensione alle varie frequenze, a parità di livello del volume, rispecchiano l'equalizzazione che hai operato prima del controllo del livello di uscita. Ma il livello di uscita indistorto, è sempre quello. Quindi, più esalti, più perdi escursione indistorta.
Per farti un altro esempio: la mia sorgente ha una uscita digitale ricavata prima del controllo volume, ma in uscita del circuito digitale di elaborazione dei segnali. In modo da disporre di tutte le sorgenti interne sull'uscita digitale. Questa uscita, viene sovra campionata a 24 bit 48 KHz, quindi viene controllata in volume di uscita, decimandola, da una scheda progettata da @Etabeta che intercetta i comandi impartiti dal circuito di controllo originale. :)
Se io opero una esaltazione con il controllo toni, dato che lo "0 db digitale" è un valore univoco, non ho "saturazione" sull'uscita digitale. Ma quando vado oltre la capacità dinamica dei 24 bit, l'esaltazione "non passa". Si annulla progressivamente. Perchè in digitale non puoi superare i livelli previsti dal numero di bit a disposizione. Invece in analogico, il segnale viene "tagliato" provocando distorsione.
In entrambi i casi il segnale si modifica, rispetto alle aspettative. Perchè che siano bit o valore di tensione, quelli sono. :D
La morale è che il controllo toni in esaltazione toglie escursione al controllo di volume.
Ciao! :)
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Dantek
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#4

Messaggio da Dantek »

Gio81 ha scritto: 30 mar 2021, 23:11 ... ho provato una coppia di coassiali a volo da 40 watt rms nelle uscite interne della sorgente che è una 50x4 e con il volume sono riuscito ad arrivare a 22/23 prima di avvertire i primi cenni di distorsione a orecchio, questa cosa è strana, qualcuno di voi saprebbe darmi una spiegazione.
Grazie in anticipo.
Ciao Gio! Allora, questa cosa è proprio il motivo per cui si consiglia l'utilizzo di un oscilloscopio per effettuare questo tipo di misure. In genere l'udito non è un metro così preciso, ne consegue che il nostro apparato uditivo è probabile che non determini con "esattezza" il punto di clipping, che molto spesso avviene molto prima della percezione di distorsione.
Gio81 ha scritto: 30 mar 2021, 23:11 ..ho regolato equalizzatore, filtri integrati a mio piacimento, o forse dovevo lasciare le regolazioni a zero senza nessun regolaggio..
A regola, "si regola" (scusa la ridondanza) tutto senza apportare equalizzazioni di alcun tipo (il motivo è stato ben spiegato negli altri interventi :), io potri fare solo confusione )

Una curiosità, posso chiederti il modello di oscilloscopio :) ?

Un grazie ed un saluto!
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Gio81
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#5

Messaggio da Gio81 »

Salve ragazzi grazie per la vostra disponibilità, sono un po confuso vorrei qualche dritta in più a riguardo.
Allora se ho capito bene quando si effettuano le misurazioni tutti i toni bassi, treble, loudness, ecc li dovrei lasciare a 0.
Così facendo non appena fatta la misurazione e stabilito l'indice di volume prima che soppraggiunca il Clipping, appena andrò a regolare il suono a mio piacimento cosa succede?
Non vorrei rischiare di friggere gli ap 🤔
Per quanto riguarda le traccie da utilizzare va bene quella da 10 khz per il FA e 50 hz per il sub.
Per quanto riguarda l'oscilloscopio il modello è dso1511e
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#6

Messaggio da davide_chinelli »

Se aumenti l'eq in ogni caso saturi prima.
Se puoi cerca di togliere e non aumentare.

Stessa cosa con il loudness: aumenta sia bassi che alti

Riguardo quale frequenza non saprei dirti. Anche perché se tu misuri la distorsione a 1kHz, ma poi equalizzi a 3.....io darei una sorta di sweppata (ma riconosco di essere ignorante in materia)
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Dantek
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#7

Messaggio da Dantek »

Premetto che non ho ancora avuto modo di metterci le mani, quindi il mio apporto prendilo con le pinze X3
Gio81 ha scritto: 31 mar 2021, 9:40 Allora se ho capito bene quando si effettuano le misurazioni tutti i toni bassi, treble, loudness, ecc li dovrei lasciare a 0.
Esattamente, eventualmente potrai apportare modifiche successivamente.
Gio81 ha scritto: 31 mar 2021, 9:40 Così facendo non appena fatta la misurazione e stabilito l'indice di volume prima che soppraggiunca il Clipping, appena andrò a regolare il suono a mio piacimento cosa succede?
Non vorrei rischiare di friggere gli ap 🤔
Trovando il punto in cui sopraggiunge il clipping, ossia facendo un esempio: nella scala offerta dalla tua sorgente da 0 a 35, il clipping lo raggiungi a "28", 27 è il massimo livello indistorto raggiungibile dalla tua sorgente, oltre il quale è bene non andare.
Quindi, sapendo il limite della tua sorgente oltre al quale ottieni distorsione (ad esempio 27), ed interfacciando con il "guadagno" dell'amplificatore (anche questo valore, come hai già fatto in precedenza va misurato e trovato sempre con oscilloscopio) , dovresti ottenere il massimo livello ottenibile dell'accoppiamento tra sorgente ed amplificatore.

Ovviamente ogni "ritocco" di tono è in db a livello di equalizzatore ne consegue un aumento di "potenza" (+3/6/9 db) o una diminuzione (-3/6/9 db ecc..). E di conseguenza una variazione del livello in cui sopraggiunge il clipping, con un aumento dei tui valori sopraggiungerà prima (di 27), con una diminuzione dopo (27).

Quindi le misurazioni per scongiurare il clipping sarebbero 2: la prima per verificare il massimo livello indistorto della sorgente, la seconda invece il massimo livello indistorto nell'accoppiamento tra sorgente ed amplificatore (utilizzando il gain apppunto).

Ad ogni modo, attendi conferma da chi è molto più rodato di me in materia. Magari con questo esempio è già leggermente più chiaro il concetto :)
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#8

Messaggio da davide_chinelli »

Concordo in pieno, ma vorrei aggiungere :

Sempre meglio attenuare leggermente tutto meno la frequenza che dovresti alzare (se devi alzarla molto), appunto per il discorso distorsioni.

Tieni presente che +3dB equivale a raddoppiare la potenza, +6dB la quadruplichi rispetto alla 0dB. Non sono bruscolini come sembra, se si guarda la distorsione.

Questo perché se tari al massimo indistorto, sia sorgente che ampli, poi vai ad equalizzare pesantemente in positivo, se rimisuri allo stesso livello di volume, non ti spaventare se trovi delle schifezze. La ragione tecnica è appena stata spiegata.
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#9

Messaggio da davide_chinelli »

Detto in altre parole, dovresti poi riverificare i livelli di quello che tocchi.

L'ampli probabilmente rimarrà uguale come gain, ma avendo equalizzatore in positivo, magari (do numeri a caso) su 35 di sorgente, durante la prima regolazione distorceva a 30, dopo aver equalizzato, soprattutto se con molte bande in positivo, magari ora distorce a 27
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#10

Messaggio da ozama »

Esattamente. :)
Bisogna usare l'equalizzatore per piccoli ritocchi dove serve. Se con l'equalizzazione disinserita l'equilibrio timbrico non è già abbastanza buono, significa che c'è qualcosa che non va nel progetto dell'impianto. :hmm:
Già regolando il livello del singolo altoparlante, se gli incroci sono corretti e gli orientamenti pure, dovresti ottenere un bilanciamento decente. Poi usi l'equalizzatore nei punti dove c'è da correggere.
Hai voglia a correggere i buchi se le fasi ed i livelli non sono a posto.. ^^
Il loudness è un discorso diverso. Quello dovrebbe essere attivo solo sotto una certa soglia di volume, per compensare la curva fisiologica dell'orecchio, che è meno sensibile ai suoni a bassa frequenza. Ed in auto, dovrebbe anche compensare il rumore dell'abitacolo che produce una assuefazione e sostanzialmente riduce la percezione dei bassi.
Se il loudness funziona bene, oltre metà volume dovrebbe già essere escluso. Ma è da verificare. Non tutti i costruttori fanno le stesse scelte. -.- Difatti io non lo uso.. Anche perchè ascolto sempre a volume abbastanza "live".. :arr:
Per quanto riguarda il clipping, ti consiglio di usare frequenze di prova più basse. Ad esempio, 1 KHz. Non ha molto senso fare le regolazioni a 10 KHz, tranne che tu non stia rilevando la risposta in frequenza per punti, per vedere come risponde la sorgente.
Il motivo è che a 10 KHz nella musica non ci sarà mai qualcosa "a zero db". Quindi anche se gli dai qualche db di esaltazione, difficilmente troverai un segnale che porta in saturazione il finale.
Poi, se malauguratamente ti scappasse un tweeter collegato durante la misura, potresti friggerlo seduta stante.. ^^
Ciao! :)
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davide_chinelli
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Re: Regolazione gain con oscilloscopio

#11

Messaggio da davide_chinelli »

Beh, io il loudness lo uso... Sul vivavoce auto*. Per il resto completamente disattivato e ascolto comunque a volumi tali da consentire di conversara

*lo uso solo ed esclusivamente per appunto enfatizzare un minimo. Ho provato a disinserirlo, ma devo alzare talmente tanto il volume che quando chiudo la conversazione mi trovo i woof ehm... I bicono di serie che chiedono pietà. Avendo il loudness attivo solo per la linea Bluetooth, riesco a bilanciare meglio i volumi, avendo più linearità tra un ingresso e l'altro.

Da notare che ho l'impianto di serie. Oramai, data l'età della macchina (9 anni) e le esigenze familiari (bambina), più spazio ho meglio è. Anche hli ampli occupano spazio prezioso. Magari quando la cambio, con la bimba più grande... Prendo una limousine e ho risolto tutti i problemi... :D
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