Come diceva Funk, investi una parte consistente del budget in insonorizzazione delle porte.
Il principio, non è lo stesso del trattamento acustico (FONDAMENTALE PER SENTIRE BENE NELLO STUDIO, tranne che non fai monitoring solo in cuffia), ma è ANCORA PIÙ IMPORTANTE.
Gli altoparlanti montati in una porta sono infatti poco isolati tra i due lati della membrana, per via di come è costruita normalmente una portiera. Dove la copertura interna in plastica, in pratica, costituisce la parete frontale della "cassa acustica", ed essendo molto estesa e molto flessibile, se ne suona bellamente assieme all'altoparlante, eccitata dall'emissione posteriore di quest'ultimo. Quindi, in regime di parziale corto circuito acustico.
Chiudere i fori di ispezione con materiale rigido (o molto smorzato) ed appesantire le lamiere e la cartella con butile adesivo, limita molto il problema, cambiando radicalmente la gamma mediobassa e media, restituendole corpo e precisione e attutendo molte risonanze.
Sostituire altoparlanti volutamente "rimbombanti" come quelli originali, che presentano allo scopo un basso fattore di merito meccanico, con altri "buoni", in una situazione del genere, normalmente "svuota la mediobassa" e migliora in gamma medioalta, generalmente dai 1000/1500 Hz in su. Sempre che hai fortuna con il posizionamento e orientamento degli altoparlanti, stante il crossover passivo fornito col kit, che non puó certo allineare e amalgamare le emissioni dei due drivers, in un abitacolo che il Costruttore degli altoparlanti "non puó conoscere".
Se poi non gli dai nemmeno un 50/60 W RMS, ovvero buoni e reali, non i "4 x 50 W max" dichiarati con la più sfrenata fantasia per tutte le sorgenti di serie, il mio invito è di lasciar perdere.
Non so con la musica che ascolti tu. Ma se sei abituato ad ascoltare in studio con i monitors anche in campo vicino, A PARITÀ DI BUDGET, stante l'indispensabile imprescindibile trattamento acustico accurato delle portiere, PIUTTOSTO CHE SOSTITUIRE LA SORGENTE, naturalmente se ha le funzioni che ti interessano, ti consiglio spassionatamente e FORTEMENTE di accquistare un BUON processore DSP amplificato. Stai sui 400/500 Euro per un 4 canali da 70/80 W RMS, che ne puó comunque gestire altri in "pre", per aggiungere amplificatori esterni.
Questo processore, senza fare miracoli, potrà migliorare molto la risposta in frequenza della tua sorgente e ci potrai gestire in attivo le due vie frontali, allineando gli altoparlanti in un modo tale che NESSUN FILTRO PASSIVO FORNITO CON I KIT puó fare.
E potrai regolare i ritardi temporali in modo tale da allontanare gli altoparlanti più vicini, ponendoti virtualmente al centro degli stessi, ricreando quindi l'effetto stereo originale e la spazialità che non avrai mai diversamente.
La maggior parte di questi gingilli puó gestire anche altre sorgenti. Anche su ingresso digitale (il mio è un "basico" ed ha un ottico TosLink). Quindi puoi collegarci un DAP o anche un semplice smartphone (io ci collego un iPhone, tramite il Camera Connector ed un convertitore di protocollo USB/SPDIF).
Sulla mia auto ho infatti uno di questi "cosi", e mi ci sto divertendo da 3 anni, ormai. E, ti assicuro, A PARITÀ DI BUDGET, è MOLTO MEGLIO che cambiare sorgente. A meno che naturalmente non hai una cosa che non legge nemmeno gli wav, non hai un DAP, non hai nemmeno uno Smartphone..
Poi, se il budget è superiore, allora, acquistare una sorgente con DSP interno e un buon ampli a 4 canali esterno, può essere migliorativo anche per l'ergonomia, magari. Anche se il DSP incorporato in una sorgente è normalmente meno versatile e sonicamente meno curato di uno esterno, il fatto di non dover ricorrere ad una doppia conversione e all'accoppiamento sorgente/DSP in high level, osservando comunque caso per caso ed in funzione del budget, puó essere migliorativo. Idem il non dover adoperare una sorgente esterna come uno smartphone, che non passa per la sorgente.
Dico "caso per caso", perchè non tutte le sorgenti di serie ovviamente suonano uguali, a prescindere dalle funzioni che implementano. Ad esempio, io con la Panda e mia moglie con la Punto 2014, abbiamo sorgenti più che dignitose e che leggono waw e flac, oltre ai soliti mo3 e wma. E non vanno affatto malaccio. Sulla Smart, non ne ho idea.
Ecco: prima di spendere soldi, se il tuo intento è migliorare CONCRETAMENTE IL SUONO, penserei seriamente al DSP, esterno o interno. Prediligerei assolutamente il trattamento acustico delle porte e non rinuncerei per nulla al mondo ad una amplificazione diversa da quella incorporata in una qualsiasi sorgente, anche molto costosa, che non potrà essere che dei soliti 17/18 W RMS per canale, con fattore di smorzamento infamissimo. Per questioni fisiche: non puoi mettere un survoltore in una sorgente da plancia. E se anche ce lo metti, NON PUOI ALIMENTARE UN AMPLIFICATORE DI QUELLA POTENZA CON IL CAVETTO CHE ARRIVA NEL CRUSCOTTO.
Ah.. Io non devo venderti niente. Porto solo un po' di entusiasmo, dovuto alla sperimentazione personale. Ed un po' di esperienza da ex installatore degli anni 80/90.
Ciao!