Ciao,
riguardo questo specifico aspetto, ovvero l'uso di condensatori NOS (acronimo di New Old Stock, ovvero condensatori nuovi ma provenienti da vecchi stock) evidenzio solamente un appunto, ovvero che, relativamente ai condensatori elettrolitici, è bene NON installare condensatori "invecchiati" (seppur formalmente nuovi ovvero mai installati) in quanto tutti (inevitabilmente, tutti...) i condensatori elettrolitici in alluminio (ovvero basati su elettrolita liquido e armature in alluminio) degradano nel tempo ancorché inutilizzati (anzi, un condensatore di questo tipo a cui non è applicata tensione tende a degradare prima che non uno a cui viene applicata tensione).
Tutti i costruttori specificano un parametro (sempre pubblicato nei datasheet di tutti i condensatori elettrolitici) denominato "shelf life" ovvero il tempo (espresso in anni) di inutilizzo del condensatore oltre il quale non sono più garantiti i parametri nominali. Tale lasso di tempo va normalmente da 2 a 10 anni (dipende anche da fattori ambientali).
Il parametro che principalmente degrada è la corrente di perdita (che idealmente è zero), qui non mi dilungo su questo aspetto essendo reperibili online ampie trattazioni e test di laboratorio.
Al fine di minimizzare questo fenomeno è consigliato, qualora si vada ad applicare un condensatore con data di fabbricazione oltre i 2 o 3 anni effettuare il "reforming" (anche su questo aspetto rimando al web, se ne è comunque già accennato qui: viewtopic.php?f=184&t=13488#p218933)
Va tenuto presente che il reforming (che va vista come procedura "di ripiego" quando proprio non è possibile reperire componenti di recente produzione) non è sempre efficace e, oltre un certo limite, non è più possibile recuperare la corrente di perdita (parametro ovviamente non trascurabile nel caso di uso come accoppiamento del segnale audio).
In pratica il concetto è: i condensatori elettrolitici non sono come il vino... invecchiando non migliorano e non ha senso andare in cerca proprio di condensatori provenienti da vecchi stock.
Purtroppo da questo punto di vista ci sono "venditori" su vari marketplace che vanno in cerca di polli da spennare, proponendo condensatori elettrolitici con data produzione risalente a 20 o 30 anni fa a prezzi assurdi... ma anche fossero regalati, ovvero li troviate in fondo a qualche cassetto sepolti da decenni, è assolutamente controproducente (e illogico) pensare di effettuare un recap con tali componenti.
Va anche tenuto presente che anche eventuali test (capacità, esr, perdita) effettuati al banco con capacimetro non possono dirci tutto in quanto poi quei condensatori dovranno funzionare anche in ambiente ad alta temperatura e, possibilmente, non serbare sgradite sorprese per almeno i seguenti 20 anni (piuttosto che invece 2 o 3.. ad esempio a causa del degrado della guarnizione in gomma, ossidata negli anni, problema tipico che causa trafilamento di elettrolita nei vecchi condensatori, specie ad elevata temperatura).