Sorgenti di Serie e DSP: Compromesso accettabile?
Inviato: 21 nov 2019, 18:59
Premetto, le mie conoscenze nel settore si fermano a circa 25 anni fa quando le radio di serie erano inesistenti o quasi e vi era un bel vano 1 DIN mascherato con un portaoggetti. Quando presente era una normale autoradio 1 DIN che veniva sostituita con una unità dotata di uscite PRE per le elettroniche del caso (crossover elettronici e/o finali).
Non vi era nessun legame con la scarna elettronica di bordo.
Oggi il discorso è quasi sempre completamente diverso, si va da una modesta integrazione tipo comandi al volante a situazioni molto complesse, sto facendo esperienza con il mondo BMW ed è praticamente impossibile fare a meno della unità di serie....
Ciononostante vi sono molti casi in cui la unità di serie potrebbe essere sostituita (quasi sempre grazie a mascherine specifiche del modello) con facilità e l'unico problema sarebbe quello di integrare un device di qualità con i comandi al volante.... cosa per altro quasi sempre risolvibile con interfacce dedicate.
Non mi spiego però il perché l'unico modello imperante sia quello di adottare un DSP non per le importanti caratteristiche di rimodulazione del segnale (ritardi etc.) oltre che x le funzioni di x-over elettronico incorporato bensì per ridurre il segnale amplificato della sorgente di serie (spessissimo di scarsa qualità) con la montagna di spazzatura che si porta dietro oltre che (addirittura) per de-equalizzare il segnale artefatto di molte sorgenti di serie.....
Io lo ripeto non ho esperienza con i moderni DSP, sono all'antica e probabilmente un po fondamentalista (molto!): mi appresto a realizzare un impianto con DSP, 4 finali (di cui un 4 canali) solo ed esclusivamente poiché la sorgente di serie della BMW opportunamente riprogrammata e con l'ausilio di apposite interfacce (MOST ottico-TosLink) da una uscita digitale Flat..... e sembrerebbe di discreta qualità.
Mai mi sarei cimentato in un lavoro così lungo, costoso e complesso se non avessi avuto questa opportunità!!!
Lo so, sicuramente è un problema mio; ma chiedevo ai più se il metodo quasi universalmente adottato non sia un compromesso esageratamente al ribasso.......
Saluti ed attendo Vs. opinioni.
Non vi era nessun legame con la scarna elettronica di bordo.
Oggi il discorso è quasi sempre completamente diverso, si va da una modesta integrazione tipo comandi al volante a situazioni molto complesse, sto facendo esperienza con il mondo BMW ed è praticamente impossibile fare a meno della unità di serie....
Ciononostante vi sono molti casi in cui la unità di serie potrebbe essere sostituita (quasi sempre grazie a mascherine specifiche del modello) con facilità e l'unico problema sarebbe quello di integrare un device di qualità con i comandi al volante.... cosa per altro quasi sempre risolvibile con interfacce dedicate.
Non mi spiego però il perché l'unico modello imperante sia quello di adottare un DSP non per le importanti caratteristiche di rimodulazione del segnale (ritardi etc.) oltre che x le funzioni di x-over elettronico incorporato bensì per ridurre il segnale amplificato della sorgente di serie (spessissimo di scarsa qualità) con la montagna di spazzatura che si porta dietro oltre che (addirittura) per de-equalizzare il segnale artefatto di molte sorgenti di serie.....
Io lo ripeto non ho esperienza con i moderni DSP, sono all'antica e probabilmente un po fondamentalista (molto!): mi appresto a realizzare un impianto con DSP, 4 finali (di cui un 4 canali) solo ed esclusivamente poiché la sorgente di serie della BMW opportunamente riprogrammata e con l'ausilio di apposite interfacce (MOST ottico-TosLink) da una uscita digitale Flat..... e sembrerebbe di discreta qualità.
Mai mi sarei cimentato in un lavoro così lungo, costoso e complesso se non avessi avuto questa opportunità!!!
Lo so, sicuramente è un problema mio; ma chiedevo ai più se il metodo quasi universalmente adottato non sia un compromesso esageratamente al ribasso.......
Saluti ed attendo Vs. opinioni.