zetapi D100 e D200

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Re: zetapi D100 e D200

#21

Messaggio da zetapi »

Etabeta ha scritto: 21 apr 2019, 9:34
zetapi ha scritto: 20 apr 2019, 20:58 mi viene un po da ridere quando leggo di upgrade che riuscirebbero a stravolgere il suono di un ampli cambiando una manciata di condensatori e qualche operazionale.
è il progetto che fa il suono non la componentistica, che comunque ha senz'altro il suo valore, ma se un ampli è una cacca rimane tale anche con le piste dello stampato in platino
Sono d'accordo con te il linea generale,
riguardo la sostituzione dei condesatori bisogna distiguere cosa e perchè si va a sostituire, cioè se ad esempio si tratta di cun ampli con decine di anni alle spalle la stostiuzione dei condensatori elettrolitici è una pratica che indubbiamente porta a risultati positivi in quanto, inevitabilimente, il degrado di ogni condensatore basato su elettrolita liquido porta ad innalzamente (anche molto marcato) dell'esr e quindi nella diminuzione della capacità di erogare corrente. Condensatori prodotti con la tecnologia attuale possono poi, a prescindere, avere (a parità di capacità, tensione di lavoro, volume) valori di esr più bassi rispetto a prodotti sviluppati 30 o più anni fa. Ma a prescindere da ciò, di fondo, c'è poi un discorso di sicurezza, ovvero la perdita di affidabilità di componenti molto vecchi e quindi la possibilità che si verifichino perdite di elettrolita (se poi si tratta di componenti di scarsa qualità il pericolo diventa quasi una certezza).

Riguardo gli operazionali, anche qui, bisogna vedere il contesto. Un operazionale può avere caratteristiche anche completamente differenti rispetto ad un altro.
Rispetto ad un ampli costruito interamente a componenti discreti un apli basato su operazionali (mi riferisco in pariticolare allo stadio pre) deve le sue caratteristiche sicuramente al progetto ma va considerato anche che, al netto di pochi o pochissimi componenti passivi tutto è basato sull'operazionale stesso che può appunto essere realizzato con topologie anche diversissime. A tutti gli effetti sostituire un operazionale in un preamplificatore audio può essere assimilato a ridisegnare una gran parte del preamplificatore stesso se lo si immagina come un insieme di componenti discreti, dove il 90% dei componenti sono integrati appunto nell'ic operazionale stesso.

Quindi bisogna sempre verificare se ha senso sostituire cosa e perchè, sicuramente non "tanto per.." (penso sia questo il senso di ciò che hai scritto e sono in questo d'accordo con te).
Nel contesto di mettere mano ad esempio ad un ampli "vintage" (quindi progettato decine di anni fa) la domanda che penso ci si dovrebbe porre è "quale componentistica avrebbe scelto il progettista se lo avesse realizzato oggi e non nel 198x..?"
Nel contesto invece di mettere mano ad un ampli attuale il ragionamento può essere (sempre riguardo la componentistica), valutando caso per caso "Fammi un pò vedere quali scelte di compromesso ha fatto il costruttore per contenere i costi....", e non è detto che quel tal ampli, pur progettato bene circuitalmente, non possa ancora migliorare andando a rivedere appunto gli eventuali compromessi.

Poi, come giustamente dici, se l'ampli è proprio progettato male allora, comunquelo lo si gira, come diceva un vecchio saggio: "una mer@@ rimane mer@@ comunque la condisci, non è che poi diventa risotto..." XD

Complimenti per le tue realizzazioni, lavori splendidi :yes:
Sulla sostituzione dei condensatori negli ampli vintage sono assolutamente d'accordo con te, per tutti i giusti motivi che hai detto.

Sugli operazionali ho qualche riserva, sopratutto a causa delle mie passate esperienze.
Gli stadi di ingresso degli ampli li ho sempre visti come il collo di bottiglia delle prestazioni sonore, ma più che sostituire ho preferito togliere, bypassare quando era possibile, oppure sostituire ma con una tecnologia diversa dall'integrato.
Però non voglio escludere niente, il mondo degli operazionali è vasto e sempre in evoluzione, per cui tutto è possibile.

Esatto, bisogna sempre verificare se ha senso sostituire cosa e perchè, altrimenti alla domanda: “cosa userebbe oggi il progettista,” non resterebbe niente di originale dentro un ampli vintage.
E non è detto che sostituendo tutto si migliorerebbe, perchè le caratteristiche elettriche dei componenti di oggi non sono esattamente identiche a quelle dei componenti di trent'anni fa su cui è basato il progetto. (idea personale)
Questo è un altro motivo per cui preferisco lasciare gli ampli vintage come sono, ma su quelli di produzione odierna sono d'accordo con te.



Grazie dei complimenti.
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Re: zetapi D100 e D200

#22

Messaggio da ozama »

Complimenti per l'inventiva! :yes:
Perdona l'ignoranza: cosa sono gli "snubber"? ^^
Quindi hai realizzato alimentatori stabilizzati. Di solito non si fa, sia per economia che per migliorare il rendimento, nei progetti car. Tuttavia, un alimentatore "roccioso" sicuramente assicura la miglior qualità musicale, grazie al basso ripple. E consente di avere potenza costante a prescindere dalla tensione di batteria (entro certi limiti ovviamente.. ^^ ).
Davvero un bel lavoro! :love:
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
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Re: zetapi D100 e D200

#23

Messaggio da zetapi »

ozama ha scritto: 25 apr 2019, 0:58 Complimenti per l'inventiva! :yes:
Perdona l'ignoranza: cosa sono gli "snubber"? ^^
Quindi hai realizzato alimentatori stabilizzati. Di solito non si fa, sia per economia che per migliorare il rendimento, nei progetti car. Tuttavia, un alimentatore "roccioso" sicuramente assicura la miglior qualità musicale, grazie al basso ripple. E consente di avere potenza costante a prescindere dalla tensione di batteria (entro certi limiti ovviamente.. ^^ ).
Davvero un bel lavoro! :love:
Ciao! :)
gli snubber sono dei circuiti elettrici che servono a sopprimere i picchi di tensione che vengono a crearsi durante i transitori di commutazione nei circuiti a carico induttivo.
ma solo questo alimentatore è stabilizzato, quelli degli soundstream no, per mantenere le caratteristiche degli originali.
e sono senz'altro una complicazione, oltre ad essere più costosi (poco nei switching), sono meno efficienti, infatti il rendimento di questo alimentatore si attesta intorno il 70% nelle condizioni peggiori di funzionamento e stabilizza a partire da 11,5 volt, cioè proprio lo stretto necessario.
ma dato il tipo di ampli che verrà collegato è quasi d'obbligo.
però sotto il punto di vista sonoro non sono migliori di quelli non stabilizzati, secondo me.
gli alimentatori non stabilizzati sono elastici e aiutano l'ampli a modulare meglio il carico, il che si traduce in un suono più sciolto e naturale

vorrei chiederti del full range Dayton Audio RS100 che hai in firma, come va? serve rifinirlo all'estremo alto? hai dovuto correggere la risposta su qualche punto? date le sue caratteristiche elettriche e meccaniche, da che frequenza è possibile cominciare a usarlo? grazie.
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Re: zetapi D100 e D200

#24

Messaggio da ozama »

Grazie per la delucidazione. :yes: È sempre bello poter vedere belle costruzioni e poterle commentare con chi le ha realizzate! :sbav: In particolare, mi piace questo tuo "sesto senso" sviluppato per i trasformatori.. :D Io ho maturato forse "qualcosa del genere" per la radio frequenza.. Alle volte, mi sembra di "vederla", quando faccio qualche puntamento critico o se ci sono problemi di interferenza sui cavi Ethernet, sui tralicci dove sono presenti KW di FM.. :hahahah:
Riguardo al Dayton Audio, non ho un'esperienza positiva con gli RS100. Io ho acquistato la versione 4 ohm, e scelti anche perchè esistevano da 4 ohm, sperando di ottenere una maggiore pressione. Sbagliando. A fronte di una buona resa in pochissimo volume sotto i 500 Hz, che davvero sfida la fisica, mette davvero in difficoltà il mio povero classe D con la loro bassissima sensibilità (79,8 db misurati con 2,83V, contro gli 83 dichiarati). E NON SONO assolutamente auto sufficiente in gamma alta. -.-
Li ho sostituiti ora con i più economici PS95 da 8 ohm e, oltre a suonare sensibilmente più forte (circa 3/4 db in più con 2,83V misurati e "confermati ad orecchio"), non mettono in difficoltà l'amplificatore e non hanno assolutamente bisogno di tweeters. :love: Tuttavia, la parte bassa deve necessariamente essere incrociata attorno ai 5/600 Hz. Almeno, montati nel 1/2 litro scarso dove li ho messi io e con i miei woofers, che devo leggermente attenuare (circa 1/1,5 db, a seconda del canale), cosa che mi riesce semplice solo per via della multi amplificazione.. Se dovessi lavorare totalmente in passivo, non ci sarebbe molto margine. :hmm:
D'altronde, io li uso come medioalti in un contesto attivo. E nel mio caso, sono davvero un ottimo compromesso, rispetto ad un 3 vie. :yes: A discapito del loro basso costo (29 Euro l'uno, da un sito italiano). Certo, nel mio contesto di impianto abbastanza economico eh.. ^^
Sulla equalizzazione, in generale, penso che dipenda fortemente dall'installazione. Le risonanze e la diafonia interaurale che devo in qualche modo compensare, è sempre più o meno quella. Più o meno, perchè logicamente si modifica con la posizione e l'orientamento.
Sto provando diverse soluzioni, che poi descriverò nel mio WIP, quando mi sarò fatto un'idea più precisa. Purtroppo uso la macchina molto poco, in questo periodo, quindi non riesco ad ascoltarla a lungo come vorrei.. -.- Anche ieri sera ho fatto qualche esperimento, che ascolterò oggi..
Comunque, la medioalta non manca. Anzi: bisogna fare attenzione alla zona del "freddo": gli 8/10 KHz. Non esaltare questa gamma, o lavorarci con molta calma, pena: diventano un po' "taglienti". A dispetto degli RS100, che erano quasi dei woofers, al confronto.. :D
Ciao! :)
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Re: zetapi D100 e D200

#25

Messaggio da zetapi »

ozama ha scritto: 26 apr 2019, 7:08 Grazie per la delucidazione. :yes: È sempre bello poter vedere belle costruzioni e poterle commentare con chi le ha realizzate! :sbav: In particolare, mi piace questo tuo "sesto senso" sviluppato per i trasformatori.. :D Io ho maturato forse "qualcosa del genere" per la radio frequenza.. Alle volte, mi sembra di "vederla", quando faccio qualche puntamento critico o se ci sono problemi di interferenza sui cavi Ethernet, sui tralicci dove sono presenti KW di FM.. :hahahah:
Riguardo al Dayton Audio, non ho un'esperienza positiva con gli RS100. Io ho acquistato la versione 4 ohm, e scelti anche perchè esistevano da 4 ohm, sperando di ottenere una maggiore pressione. Sbagliando. A fronte di una buona resa in pochissimo volume sotto i 500 Hz, che davvero sfida la fisica, mette davvero in difficoltà il mio povero classe D con la loro bassissima sensibilità (79,8 db misurati con 2,83V, contro gli 83 dichiarati). E NON SONO assolutamente auto sufficiente in gamma alta. -.-
Li ho sostituiti ora con i più economici PS95 da 8 ohm e, oltre a suonare sensibilmente più forte (circa 3/4 db in più con 2,83V misurati e "confermati ad orecchio"), non mettono in difficoltà l'amplificatore e non hanno assolutamente bisogno di tweeters. :love: Tuttavia, la parte bassa deve necessariamente essere incrociata attorno ai 5/600 Hz. Almeno, montati nel 1/2 litro scarso dove li ho messi io e con i miei woofers, che devo leggermente attenuare (circa 1/1,5 db, a seconda del canale), cosa che mi riesce semplice solo per via della multi amplificazione.. Se dovessi lavorare totalmente in passivo, non ci sarebbe molto margine. :hmm:
D'altronde, io li uso come medioalti in un contesto attivo. E nel mio caso, sono davvero un ottimo compromesso, rispetto ad un 3 vie. :yes: A discapito del loro basso costo (29 Euro l'uno, da un sito italiano). Certo, nel mio contesto di impianto abbastanza economico eh.. ^^
Sulla equalizzazione, in generale, penso che dipenda fortemente dall'installazione. Le risonanze e la diafonia interaurale che devo in qualche modo compensare, è sempre più o meno quella. Più o meno, perchè logicamente si modifica con la posizione e l'orientamento.
Sto provando diverse soluzioni, che poi descriverò nel mio WIP, quando mi sarò fatto un'idea più precisa. Purtroppo uso la macchina molto poco, in questo periodo, quindi non riesco ad ascoltarla a lungo come vorrei.. -.- Anche ieri sera ho fatto qualche esperimento, che ascolterò oggi..
Comunque, la medioalta non manca. Anzi: bisogna fare attenzione alla zona del "freddo": gli 8/10 KHz. Non esaltare questa gamma, o lavorarci con molta calma, pena: diventano un po' "taglienti". A dispetto degli RS100, che erano quasi dei woofers, al confronto.. :D
Ciao! :)
grazie a te, che segui con interesse.

è vero, col tempo si sviluppa una sensibilità che a volte sembra un sesto senso, ma penso che dipenda molto da quello che si fa, cioè se piace.


sono anch'io alla ricerca di un altoparlante che mi consenta di eliminare il tweeter, che riesca a partire da 400-500 hz e che si estenda abbastanza bene in alto.
certo non pretendo un dettaglio da tweeter, ma neanche voorrei sacrificare troppo.
sull'RS100 pensavo una cosa diversa, evidentemente hanno preferito sacrificare un po le alte frequenze per avere più estensione in basso.
il PS95 invece mi sembra decisamente più adatto allo scopo, ed è senz'altro un bel componente che terrò in considerazione.
nei prossimi giorni dovrei provare dei faital pro 4fe32 di un amico, che sulla carta promettono bene, anche questi sui 30 euro cad.
intanto cerco di raccogliere info e farmi qualche idea, poi vedrò.

grazie.
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Re: zetapi D100 e D200

#26

Messaggio da ozama »

Di nulla.
E complimenti ancora. :yes:
Non sondi dove sei.. Se vieni al Perry, sabato prossimo, posso anche farteli sentire, magari con diverse tarature o "flat". Io non espongo la macchina. Parcheggio defilato, vista la classe dell'impianto e la provvisorietà dell'allestimento. Ma vado con la Panda e porto il PC portatile. :)
Ciao!
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Re: zetapi D100 e D200

#27

Messaggio da zetapi »

fino da Perry è un po lunghetta, ma il problema è sopratutto il tempo, che in questo periodo non ho.
ma visto che sono di Rovigo, prima o poi ci incontreremo senz'altro.

grazie dell'invito.
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Re: zetapi D100 e D200

#28

Messaggio da ozama »

Ah! Ma allora ci vuole un attimo! Io sono di Copparo! ^^
Quando vuoi, anche domani! :D Guarda che non scherzo.. Sono in giro per compere, e probabilmente mia moglie vorrà fare un salto anche alla Fattoria.. T_T Sarebbe un piacevole intervallo nella rotazione dei maroni.. XD
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Re: zetapi D100 e D200

#29

Messaggio da zetapi »

ozama ha scritto: 28 apr 2019, 1:19 Ah! Ma allora ci vuole un attimo! Io sono di Copparo! ^^
Quando vuoi, anche domani! :D Guarda che non scherzo.. Sono in giro per compere, e probabilmente mia moglie vorrà fare un salto anche alla Fattoria.. T_T Sarebbe un piacevole intervallo nella rotazione dei maroni.. XD
:hahahah: immagino.
mi dispiace ma ho letto solo ora il post, altrimenti ti avrei avvertito che non sarei potuto venire.
faccio un lavoro con i turni che non fa distinzione tra giorni feriali e festivi e in più nel periodo estivo si aggiunge dell'altro.
sono preso con le bombe, come si dice.
ti contatterò in pm appena avrò uno spazio libero.
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Re: zetapi D100 e D200

#30

Messaggio da zetapi »

zetapi ha scritto: 16 apr 2019, 23:55 un altro modesto omaggio a una coppia di eccellenti amplificatori del grande Nelson Pass: soundstream D100 e D200 (prima serie, ovviamente).

insieme alle foto allego le immagini dei circuiti stampati (lato rame e componenti), nel caso qualcuno volesse costruirseli.


(solo gli ampli rispettano fedelmente il circuito elettrico degli originali D100 e D200. gli alimentatori sono il classico switching con sg3525 non stabilizzato).
dimensioni reali degli stampati 10x16 cm.
Allegati
IMG_20220428_011628.jpg
IMG_20220428_011634.jpg
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