Non ricordo utenti con la tua auto..
Mi associo al discorso fatto da RS250V.
Inoltre, se l'ottica è la riproduzione di un fronte sonoro HiFi, come in un impianto audio casalingo, non investirei sugli altoparlanti posteriori, che lascerei originali e terrei attenuati.
Poi, dato che immagino manterrai la sorgente di serie, che è incorporata nel cruscotto, e che la prima cosa che ti manca è la potenza per far suonare gli altoparlanti, in funzione del budget che intendi stanziare, ti consiglio di partire con un DSP che faccia da interfaccia, e con ALMENO un amplificatore per il fronte ed uno per il sub, OPPURE, da non sottovalutare assolutamente, specie se il budget è basso, da un DSP amplificato con un numero di canali sufficiente ad amplificare, FILTRATE IN ATTIVO, le singole vie che intendi installare, in funzione del progetto.
Puoi anche valutare un subwoofer attivo eventualmente. Ce ne sono di molto validi e non molto grandi, a partire da circa 350/450 Euro. Idem per i DSP amplificati, con i quali, partirei dai 450.. Ovvero, lascia stare Macrom.
il motivo per cui servirebbe un DSP per interfaccia, è che la tua radio avrà un'uscita con una equalizzazione di base fissa, per il sistema di serie. Probabilmente, anche "dinamica". E un DSP decente, tramite una procedura di configurazione da eseguire con segnali test di misura, forniti, è normalmente in grado di "linearizzare", per quanto possibile. Dandoti l'opportunità di "partire da zero" con altoparlanti after market.
Il motivo per cui sarebbe opportuno poter amplificare le singole vie, è che gli altoparlanti, in auto, sono tutti a distanze differenti dalle orecchie, quindi difficilmente riusciresti ad allinearle con crox passivi, anche se costruiti [ERRORE!!!]. Tranne a non disporli opportunamente fuori dalle predisposizioni.
Con un sistema attivo e un DSP, potrai regolare i singoli ritardi temporali. Sopperendo a molti problemi causati da posizioni non corrette dei trasduttori. Certo, senza miracoli. Ma aiutando MOLTO.
Capirai che una via in più, è un amplificatore in più.. o comunque due canali amplificati in più. Sceglierei l'opzione solo semcostretto o se l'impianto è di elevate pretese e conseguente budget.
Il motivo per cui ti serve potenza, è che per ottenere il punch dai canali anteriori, servono watts veri e puliti sui woofers. Se la "botta" arriva dal sub, questo non farà un lavoro di rifinitura dalla gamma ultra bassa e sarà da tagliare alto, risultando immediatamente identificabile. E rimuovendo il fronte posteriore, che disturba parecchio la ricostruzione della scena, ed è pure fastidioso se installato in portiera (perchè ti arriva praticamente solo il destro), la posizione posteriore del sub, diventa evidentissima.
Per lo stesso motivo: basso "dal davanti", è da curare l'insonorizzazione almeno delle portiere anteriori, con chiusura dei cortocircuiti acustici. Ed il posizionamento dei woofers più possibile a filo griglia e su supporto rigido. Ma più di ogni altra cosa, la chiusura dei fori di ispezione sotto alla cartella, normalmente chiusi con la plastichina o il foam preformato, che fa passare il suono come se non ci fosse, facendo vibrare i pannelli e mettendo in comunicazione le due facce della membrana dei woofers. Generando, appunto, i "cortocircuiti acustici" che cancellano gran parte del lavoro dell'altoparlante.
Ora, in quanto scritto, ci sono considerazioni generali, che sono da fare se vuoi orientare l'impianto verso una riproduzione "corretta", nell'ascolto di musica tipo jazz, classica, rock, italiana.. Ovvero, tutti quei generi che si presumono "fruiti da una platea di fronte ad un palco". Se ascolti disco, dance in generale e cose così, hanno meno senso, dato che sono incisioni nate per la pista da ballo ed usano l'effetto stereo in modo creativo e differente. Però, i punti fermi, sono che:
1) Ti serve POTENZA, perchè quella della sorgente è di 10/15 W RMS a canale, assolutamente largamente insufficiente a pilotare altoparlanti decenti. Non puoi demandare tutto al sub. L'effetto è osceno, dopo pochi minuti di ascolto. Anche con la tecno.
2) DEVI curare l'insonorizzazione delle porte dove installi dei woofers, perchè sennò sotto i 300/400 Hz, avrai rimbombi, vibrazioni e cortocircuiti acustici, anzichè i bassi agognati.
3) Devi interfacciare la sorgente di serie con qualcosa che la riporti alla decenza e possa gestire amplificazioni esterne sia per livello di segnale che per l'accensione/spegnimento.
Oltre a non avere uscite pre, non avrà nemmeno il "remote" accendere gli amplificatori.
Come risolvere questi problemi, dipende dal budget che vorrai dedicare e dal risultato che vorrai ottenere. Esistono anche semplici interfacce attive da qualche decina di Euro, adatte allo scopo.
Non pensare che "sostituendo le casse e mettendo il sub" si senta tanto meglio di ora. Però, se ti accontenti molto, potrebbe anche essere.
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