Cavo digitale pioneer x collegamento kex-m 900rds/cdx m80

[luca74]

Cerco come da titolo il cavo digitale x collegare le varie sorgenti pioneer kex-m900rds e cdx-m88rds al caricatore cd cdx-m80.
Eventuali proposte in privato,grazie.

[cyclon68]

Piccolo consiglio, anche quello Kenwood potrebbe andar bene.

[Marsur]

Ma il cavo che modello è?
Ha una sua sigla per la vendita a parte?

[Etabeta]

Temo che non sarà facile...
Ma, per chiarire meglio, si tratta (vedi figura) del cavo indicato come "13 pin connecter cord"? (non sono riuscito a reperire la sigla)
A quanto vedo il CDXM80 è costituito da meccanica e unità di conversione D/A separata e quest'ultima è connessa all'unità principale, quindi ci sono 3 cavi di connessione:
- cavo multipolare tra meccanica e convertitore D/A (per il controllo/comando)
- cavo ottico tra meccanica e convertitore D/A (audio) codice Pioneer CDH1127
- cavo multipolare tra convertitore D/A e unità principale (controllo+audio) che, dal lato del convertitore D/A non è scollegabile ma fisso.
La meccanica non può essere connessa direttamente all'unità principale ma necessariamente al modulo D/A.

[luca74]

Quello che mi serve è il cavo ottico.
La sigla mi sembra sia cd-d60.
In rete ne ho trovato uno nuovo ma il venditore vuole una cifra folle..
Se ne riesco a trovare anche più di uno ad una cifra onesta vorrei acquistarlo.

[Etabeta]

Temo che sia davvero difficile riuscire a trovare da qualche parte il cavo ottico (tutt'alpiù è già un terno al lotto trovare chi vende l'insieme completo).
Però non disperare, a quanto ho visto (o intravisto, di informazioni dettagliate sul CDX-M80 se ne trovano poche) è possibile ingegnarsi con una soluzione alternativa.
Il cavo in questione è costituito in modo diciamo "ibrido" cioè le terminazioni, sia lato TX (CD changer) che RX (DAC), sono di tipo elettrico e incapsulato negli spinotti (di formato proprietario, almeno così pare) chè un emettitore ottico da un lato e un ricevito dall'altro, probabilmente all'epoca non era ancora diffuso lo standard TOSLINK.
La soluzione (già adottata da altri) è quindi quella di sostituire da entrambi i lati una coppia di TX/RX TOSLINK e quindi utilizzare un comunissimo cavo ottico puro e semplice (con il vantaggio di poter scegliere anche la lunghezza più opportuna).
Il service manual in giro non lo vedo, però non è poi complicato, disponendo di un oscilloscopio, individuare lato tx il pin spdif (e naturalmente alimentazione e massa) e lato RX con un pochino più di impegno seguendo le piste o per seplice esclusione trovato alimentazione e massa.

[Etabeta]

Ecco il box del dac "moddato" con rx toslink.

[luca74]

Ti ringrazio per la dritta,magari mi informo da qualche tecnico di fiducia.
E magari lo faccio fare se non trovo alternative.
La mia voglia di trovare il suo cavo era dettata dalla volontà di tenere più originale possibile la catena completa composta da :
Kex-m900rds+gex-t70rds,dex-m88rds,eq 66,cdx-m80

[Etabeta]

Se sono onesti non ti possono chiedere più di tanto, una coppia TX/RX Toslink ha un costo entro i 10€ e non occorre dedicarci più di una mezzora (avendo un minimo di cognizione di causa).
Considra che presumo che si possa fare in modo non distruttivo cioè dissaldando i connettori originali e senza fare alcun foro o taglio, quindi potendo poi ripristinare il tutto (qualora poi in futuro trovassi il cavo originale a prezzo umano) giusto per un discorso di "originalità collezzionistica",
dal punto di vista qualitativo audio è una soluzione senza alcun impatto rispetto al cavo originale.

[Marsur]

Ti ringrazio per la dritta,magari mi informo da qualche tecnico di fiducia.
E magari lo faccio fare se non trovo alternative.
La mia voglia di trovare il suo cavo era dettata dalla volontà di tenere più originale possibile la catena completa composta da :
Kex-m900rds+gex-t70rds,dex-m88rds,eq 66,cdx-m80

WOW!

[luca74]

Forse un cavo a prezzo onesto l'ho trovato...ora vedo se se ne reperiscono altri 2 e sono a posto!

[Etabeta]

addirittura 2 cavi extra di scorta? Dire che sei prudente è essere riduttivi
Cioè.. il cavo ottico è utilizzabile unicamente tra l'unità CD e il modulo DAC, tutto il resto (Kex-m900rds, gex-t70rds, eq 66) lavora esclusivamente in analogico ed è sprovvisto di interfacce audio digitali (sia ottiche che elettriche).

[luca74]

No ci sono ingresso ed uscita digitale anche sul kex-m900rds e sul dex-m88rds se non vado errato x il collegamento tra di loro,dove il deck dovrebbe funzionare da unità principale...
Sinceramente non ricordo bene e potrei tranquillamente aver detto una stupidaggine...se riesco a ritrovare i manuali di entrambi mi accerto se sia così o meno...

[Etabeta]

Ti confermo con certezza, l'unico link digitale audio è tra il cambia cd e il convertitore, lo stesso convertitore infatti prevede un unico connettore (quello tondo verde a 4 pin) in tal senso, che è l'ingresso per il cavo ottico provendiente dal cambia CD (come già datto quel cavo è ibrido, ovvero incorporato nei connettori ha 2 mobuli RX/TX ottici e connessioni esterne elettriche).
Come puoi vedere nel post. n°4, in cui ho inviato l'immagine presa dal manuale Pioneer CDX-M80, la strattura prevede un unico cavo ottico, non ci possono essere dubbi.

L'altro cavo, cioè il cavo di controllo, quello che nello schema è raffigurato come "13 pin connector cord", è invece dedicato al controllo del cambia cd e in cascata ad eventuali altri moduli presenti.

EDIT: penso di aver chiarito l'equivoco.... la KEX-M900RDS ha un INGRESSO digitale (con connettore analogo a quello che ha il modulo DAC del CDX-M80 però, ovviamente non puoi connettore contemporaneamente il cambia CD al modulo DAC e anche al KEX-M900RDS, o uno o l'altro, nel primo caso utilizzi il dac esterno, nel secondo il dac integrato nella KEX-M900RDS.

Immagine estratta del manuale KEX-M900RDS.

[luca74]

Infatti era mia intenzione collegare col secondo cavo ottico il dex-m88rds all'ingresso digitale della900,ovviamente il modulo dac del cdx-m80 è esclusivamente per il cd changer.

[Marsur]

No ci sono ingresso ed uscita digitale anche sul kex-m900rds e sul dex-m88rds se non vado errato x il collegamento tra di loro,dove il deck dovrebbe funzionare da unità principale...
Sinceramente non ricordo bene e potrei tranquillamente aver detto una stupidaggine...se riesco a ritrovare i manuali di entrambi mi accerto se sia così o meno...

Bella la famigliola di nipponici.

[cyclon68]

Luca io ne ho ma non posso venderli.....mi servono ma al limite posso prestarteli se devi fare prove....come ti dicevo cerca anche quelli Kenwood per i loro processori.

[luca74]

Luca io ne ho ma non posso venderli.....mi servono ma al limite posso prestarteli se devi fare prove....come ti dicevo cerca anche quelli Kenwood per i loro processori.

ti ringrazio Mario per la disponibilità.
non preoccuparti forse ho risolto.
Un mio amico installatore mi ha detto che dovrebbe averne ancora 2 nuovi nella confezione originale!
Se fosse così me ne rimane addirittura uno di scorta!

[Etabeta]

Ho fatto un pò di ricerche sul DAC abbinato al cd changer CDX-M80,
è davvero una pietra miliare della storia del car audio digitale.
Il cuore è il chip DAC PCM63P della Burr Brown, per di più nella prestigiosa serie selezionata "K", all'epoca (qui siamo ai primi anni '90) le tolleranze costruttive non erano quelle odierne ed era possibile un certo magine di divario delle caratteristiche, quindi diversi costruttori (anche Philips con i DAC marchiati selezionati marchiati con la "corona" come forse qualcuno ricorderà) avevano a listino, ovviamente a prezzo più alto, i chip che risultavano uscire dai test con misure qualitativamente superiori alla media (addirittura per i PCM63P erano previsti 3 categorie: base, J e K, vedi datasheet allagato, pag.2).
Interessante notare che i PCM63P sono stati tra i primissimi DAC audio 20bit destinati al mercato consumer, una cosa davvero all'avanguardia per l'epoca.
Tale risultato era stato ottenuto integrado nel chip due 19bit complementari.
Insomma, il meglio del meglio per l'epoca, con risultati che sono apprezzabili ancora oggi.
In casa Pioneer gli ingegneri avevano adattato il PCM63P (sempre serie K) anche per il lettore cd top di gamma di quegli anni, che penso qualcuno di noi ricorderà (in effetti all'epoca, ancora ricordo, era tra i miei "sogni tecnologici" da studente...) il PD-73 Elite (heee.. la serie Elite di Pioneer.... ).

Certo che avendo tra le mani quel prodotto il primo pensiero sarebbe un restauro generale dei componenti "anziani" ovvero i condensatori elettrolitici (che dopo quasi 30 anni oramai saranno ben lotanti dai valori originari), sarebbe un peccato non "tirare a lucido" quel gioiellino.

[luca74]

Il mio intento infatti era quello di revisionare tutta la catena,anche perché dopo quasi 30 anni le varie unità hanno qualche problema.
Fermo restando che ho risolto x i cavi a fibre ottiche,ora ho un altro problemino...ho acquistato l'equalizzatore della stessa serie ma di importazione carrozzeria eq66,nuovo,rimanenza di magazzino,ma i din sul retro non sono compatibili con quelli delle unità che possiedo...
Esistono adattatori?