Installatori della domenica: Come distruggere un A5

Descrivi il tuo impianto mostrando fasi installative, soluzioni adottate, evoluzioni e risultati
Avatar utente
TechnoTools
Subwoofer
Messaggi: 448
Iscritto il: 7 mar 2017, 22:45

Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#1

Messaggio da TechnoTools »

"Con la forza di un ricatto l'uomo diventò qualcuno,resuscitò anche i morti"



Bene.Con questa citazione del mitico Lucio Dalla penso sia giunto il momento di postare qualche lavoro acustico operato sulla mia A5.

Dove veramente si è trattato di resuscitare un morto dal punto di vista musicale.

L’obiettivo era quello di ottenere un impianto stereo orientato all’ Hi-End Mantenendo il più possibile l’ estetica interna e le funzionalità senza però sottovalutare l’aspetto della sicurezza.

Non sono per i lavori a step. Del tipo inizio installando questi componenti poi li sostituisco con oggetti migliori. L’Entry level non esiste. Esiste un Level e deve essere quello definitivo.

Sono per la politica dello Smonto una volta sola perche la seconda mi rimangono i pezzi in mano (Eh si ho avuto delle FIAT).
Per questo motivo ho deciso di realizzare l’impianto “a strati” partendo da una progettazione a tavolino per proseguire poi con l’installazione completa di tutti i componenti definitivi.
l’unico passo indietro che ho fatto è il retrofit al 3G Plus acquistato inaspettatamente per via di un prezzo abbastanza allettante (anche perche non avevo nessuna intenzione di montarlo)
Più che altro hard disk e streaming fanno comodo.

Per questo post invece si…. Vado a step e ogni tanto inserisco qualcosa…. 

Bando alle ciance

Non vedrete molte foto. Ne ho fatte davvero poche ed alcune sono pallosissimi dettagli utili giusto a qualche radunetto della sagra del prosciutto crudo. Sapete... Quelle gare in cui cè uno che si crede di essere il messia della Banda 20-20k,formato dagli dei dell'acustica siderale e vi dice che l'auto suona di merda perché nel vostro impianto non cè la marca sponsor del circuito per il quale state gareggiando. Che poi è il motivo che mi ha spinto a smettere di farlo ormai da molte lune. Basta capire l'andazzo. E te ne tiri fuori come un rospo dalla pozzanghera.

La sorgente di partenza è già una delle più avanzate di Audi. La scandalosa MMI 3G basic. Una merda con la M maiuscola signori della quale vi elenco i punti di forza.

-Sonoro con un irresistibile effetto Lo-Fi… Emulazione perfetta del Citofono della casa di riposo Alma Mater.terribile.
-Altoparlanti di cartone rubati sicuramente ai barboni delle periferie di Ingolstadt
-Supporto di lettura con codec talmente arcaici che utilizzava Nonna Papera nel suo grammofono.
-Un comodissimo connettore di interfaccia verso l’ipod di 10 centimetri nascosto nelle segrete del portaoggetti dove puoi trovare reperti fossili come ammoniti e ossa di Diplodocus. Utilissimo ai dipendenti dell Anas che passano le giornate smarcandosi ore e ore di straordinario a scastrare gli avantreni delle Audi piantati sotto i GuardRail mentre il conducente cercava disperatamente di estrarre l’ iPhone dal connettore per rispondere alla chiamata dell amante.
-tenuta in potenza comparabile alla vescica di un vecchio di 97 anni.

Insomma Un capolavoro di ingegneria dove Audi ha pure avuto il coraggio di inserire un Blocco Componente. Forse per abbassare l’ Inquinamento acustico.




Ora qualche dato:
Il sistema è un 3 Vie più sub, solo fronte anteriore,completamente attivo , multi amplificato con un ampli per ogni via. Il segnale viene prelevato direttamente dal MOST della vettura in ottico in maniera da essere alterato il meno possibile.

La gestione dei segnali è affidata (parolona) ad un Bit One. Residuato bellico della mia vecchia auto. Non è il massimo. Anzi è il minimo. Ma un giorno cambierò i suoi maledetti Operazionali e condensatori e smettera di essere un giocattolo. 



Per la scelta dei componenti ho un po Barato in quanto come dicevo ,avendo avuto un vergognoso passato di Giudice audio (quelli li che san tutto loro) ho ascoltato un po di componenti, e sapevo già cosa volevo ottenere dall’auto. Inoltre la mia A5 è la terza auto SQ che possiedo e nel corso degli anni ho cercato di modificare il meno possibile la lista componenti in modo che tutto possa sempre risultarmi familiare.



FLUSSO DEL SENGALE

Il segnale è prelevato sul bus MOST attraverso l Audison BIT Dmi. Io non so e non voglio sapere quante conversioni ci siano tra la sorgente e la linea MOST ma di una cosa sono sicuro. Audi non ha sicuramente lasciato inalterato il segnale. Perché l’ultimo tedesco che ci ha capito qualcosa di musica si chiamava Beethoven.
Il bit DMI è un interfaccia bovina che permette di convertire il flusso audio base in transito sul most, e più precisamente solo il protocollo MOST25 in uno standard PCM 44.100 Stereo per poi passarlo in uscita Via Toslink (il comune cavo in fibra). Non fa nient altro. E per farlo ha bisogno oltre della richiusa dell anello MOST anche di 450 euro. Praticamente si pagano i diritti d’autore della Microchip che ha inventato questo protocollo…. Più una decina d euro di componenti.
Il Bit DMI è completo di istruzioni abbastanza chiare, anche la nonna riuscirebbe a farlo partire se non fosse per il fatto che se non si possiede l’amplificatore integrato B&O occorre modificare il cablaggio della fibra ottica….
Le istruzioni richiedono una codifica VAG ma ho notato già su 2 auto che la codifica è inutile. Il modulo funziona comunque… ovvero…. Col vag si aggiunge il controllo del sub su interfaccia MMI che non funziona. Quindi evitate di perdere tempo sul modulo.

Una volta estratto questo favoloso segnale PCM si entra in ottico direttamente sul processore che farà quello che deve fare….

Il segnale è poi distribuito ai vari amplificatori che provvedono ad inviarlo a quei cosi rotondi che emettono suoni. 




ULTRABASSE

Per la parte Ultrabassa Ho bussato in casa Rockford Fosgate ed ho installato una bella bistecchiera della serie Power la T1500.1 anche esso di recupero .

Un ampli dai suoi porci 1500Watt tenuto a guinzaglio abbastanza corto. Peccato che mi sia esploso il vecchio T20001Bd. Quello si che era una bestia di Ignoranza inaudita. Il cinghiale degli amplificatori. La batteria non avrebbe comunque gradito… assorbiva anche se non lo alimentavi quel coso. Penso che dentro gli introvabili MOS interni ci sia stata dell’antimateria. Altrimenti non si spiega.

Il sub è il pezzo più antico della collezione. un nanetto che però con una bella cassa sa farsi valere. Un T112D4 rodato da quasi 12 Anni dal sottoscritto


. Lo avevo fin dal giorno della prima comunione anche se non sempre nella mia auto. Da giovane preferivo un doppio 38 T115D4 con bobine in parallelo.
Avrei potuto installare un 38 che tra l altro avevo anche. Ma è fondamentale che il Sub Vada ad “aiutare” la coda del Woofer per alcuni problemi che verranno affrontati in seguito.
Ora è stato Inserito in una cassa di circa 60 litri simulata e progettata con BBPro, con l’ importante Frequenza d’accordo sui 40 Hz…. Che per un sub del genere non è poi male. Vi prego non venitemi a dire che non è votato all ascolto. Sono tutte cagate da raduno Tuning.

BASSE

Anche qui… dove ci vuole birra.. ho optato per la via della maleducazione e dell’ arroganza. Installando il fratello minore del 1500.1. Ovvero il Rockford Fosgate 200.2. Piccolo ma tostissimo.

Solite motivazioni. Tanta potenza da controllare nel miglior modo possibile per favorire la linearità.

Gli altoparlanti mi hanno fatto disperare. L’ A5 ha un grosso problema sulla medio bassa.NON SUONA. 
E’ il difetto più grosso di quest auto dal punto di vista acustico. Ho ascoltato di tutto ma se cè una cosa che quest auto non tira fuori è il basso e più precisamente il PUNCH. La struttura portiera è abbastanza buona ma la posizione dell’altoparlante è pessima perche coperta per 3/4 dal pannello portiera che vibra in maniera terribile se si da potenza.
i mangiacrauti cercano di compensare con woofer che toccano i 210 mm di diametro…. Scelta sicuramente presa durante le ultime ore di qualche Oktoberfest. Le ore del rigurgito. Hanno un magnete talmente piccolo che non ci si attacca neanche una puntina da disegno. La profondità è ridotta a una cinquantina di millimetri e neanche cristo in persona che dalle sacre scritture si narra sia stato un buon audiofilo ,riuscirebbe ad installarci un altoparlante superiore ai 76 mm considerando l escursione.

La mia idea era di diminuire il diametro per ridurre la superficie coperta dalla plastica e disassare per quanto possibile verso il basso l’ intero supporto
Dopo mesi di ricerche ed ascolti ed avendo scartato marche molto blasonate la mia scelta è ricaduta quasi sulla fiducia Sugli Hertz ML1800.3 che hanno i requisiti giusti per farsi spingere da un ampli come il 200.2.

Linearità ottima ed ottimo punch. La chiave di volta è il magnete al neodimio che ne riduce lo spessore a 76mm. Perfetto Belin….
Una scelta puramente tecnica, in quanto essendo nuovi non li avevo mai sentiti da nessuna parte. Mi hanno tenuto sulle spine fino a quando non ho acceso l impianto
 Piccolo difetto. Per comprarli devi dar via il culo con mutanda annessa. In oltre se la portiera non è insonorizzata come Cristo comanda e non cè un buon sub a supporto non suona. Ma proprio per niente. Quindi altamente sconsigliato ad impianti “entry level”
La buona notizia è che esiste una remota possibilità di farli suonare. Ma bisogna non essere troppo devoti.

MEDI

Per i medi, essendo la parte più sensibile acusticamente ho optato per un ampli un po più raffinato anche se datato. Perché old is gold dicevano…. Il Genesis Stereo60.


Forse qualche vecchio veterano del car audio sa di cosa parlo…..
non servono tanti watt, ma linearità. È un ampli compatto e discreto e suona veramente bene. Me lo porto dietro nelle mie auto da circa 10 anni e mentre qualche fidanzata l’ ho cambiata lui è rimasto sempre con me.. insieme all’altro fratellino per i tweeter, condividendo gioie e dolori.
Gli altoparlanti sono i Focal 3W2, medi della serie Utopia al Berillio.


Volevo qualcosa di davvero raffinato e collaudato. Qui ho vinto Facile. Li ho ascoltati installati sull’ A5 di un amico nonché utente del forum. Non hanno bisogno di presentazioni. E si installano (di culo) perfettamente dentro gli alloggi originali del cruscotto.


Ho qualche perplessità sulla loro direzionalità, forse un giorno mi inventerò qualcosa per tirarli fuori da li ma per ora li sento al punto giusto e il controllo di fase strumentale non indica grossi problemi di coerenza nella loro parte di spettro. Sono padroni della scena e portano grazie alla loro generosa larghezza di banda le voci all altezza giusta. Sia femminile che sopratutto maschile. 

ALTI

Come per i medi ho utilizzato un S60 Della genesis. Solito lotto. Solito Anno. Solito periodo. Solite ore di funzionamento.


I Tweeter sono gli LS29neo.


Per quel prezzo non cè di meglio. O passi ai 29 oppure è un casino. La scelta è stata un po obbligata dal fatto che non volevo spendere troppo su un tweeter e volevo quella dimensione per installarlo sul triangolino. Orientato.
Ci vuole un po' per farli coesistere in maniera pacifica con i medi in quanto la risposta in frequenza se lo si vuole orientare non è molto lineare. Ma è una loro particolarità che si trasforma in un grande vantaggio.



INSONORIZZAZIONE.

gli altoparlanti originali sono stati sradicati e buttati a 40 miglia dalla costa in un abisso di 200 metri chiusi in un urna di piombo con una colata di 10 metri di cemento e calce. Che manco il nocciolo di Chernobyl ... Le portiere anteriori sono state trattate con dynamat extreme sia sull interno che sull esterno.

Immagine

Immagine

Immagine

La cartella è stata irrigidita particolarmente anche nei pressi del Woofer. La vera parte critica.

Immagine



INSTALLAZIONE ELETTRONICHE
Le elettroniche sono posizionate su un supporto di acciaio inossidabile isolato elettronicamente dal telaio, Il telaio ha una parte fissa ancorata alle viti di carico ed una parte rinforzata e sagomata dove appoggia il Box del sub..

Immagine

Immagine

Immagine



Alla parte fissa è incernierato un controtelaio reso mobile in modo da accedere alla Batteria ed alla ruota di scorta.
Immagine
Le elettroniche sono installate sulla parte mobile con cavi segnale a basso livello nella parte inferiore ed alimentazioni e segnali non audio sulla parte superiore.

Immagine

Immagine

Immagine


Ogni cavo è protetto con calza anti taglio per evitare danneggiamenti da strofinio. 

Per ridurre il carico sul Remoto è stato aggiunto un relay che funge anche da alimentazione per il sistema di ventilazione forzato.

La protezione è garantita da un fusibile principale diretto sul polo di alimentazione della batteria (sfruttando una predisposizione dell auto). Da qui uno spezzone di cavo porta l alimentazione ad un distributore posto sulla parte mobile che la sezione in 4 parti singolarmente protette da un ulteriore fusibile, e quindi alle elettroniche. Anche la 12 del relay è protetta da cortocircuito.

Eventuali richieste di corrente vengono prese in carico da un condensatore di 2Farad posto sotto l altoparlante.
Immagine

INSTALLAZIONE ALTOPARLANTI

I woofer sono stati installati con un supporto in legno artigianale sfruttando i filetti originali della portiera. I fori di installazione sul supporto sono larghi in modo da permettere al supporto di autocentrarsi sulla parte più bassa della portiera tenendo l altoparlante il più possibile libero dalla plastica.


Immagine

Immagine

Immagine




I medi sono dentro le predisposizioni del cruscotto. Una scelta estetica che penalizza l’acustica. Forse un giorno li estrarrò ma per adesso non mi va di alterare la linea del cruscotto per un beneficio che per esperienza personale si è rivelato mediocre. Apparte qualche colpo di raspa sull alloggiamento cruscotto non cè stato un gran lavoro da fare.
Rimangono praticamente nascosti sotto le griglie originali.




i supporti tweeter sono stati creati sul supporto originale ed orientati sul punto d’ascolto. L ‘altoparlante è fissato mediante un anello di alluminio con 4 grani.

Immagine

Immagine

Immagine



il sub è in cassa di Mdf da 60 litri in bass reflex con porta circolare da 100 mm. Il sofware di simulazione usato è BBpro. La frequenza di accordo è 40 Hz. Nonostante i vari suggerimenti di incastonare un woofer a pannello come una Y10 del 1988, l idea di utilizzare le soluzioni B&O non mi sono mai passate per l’anticamera del cervello. Più che SQ direi che SQlo.

Immagine
Le casse posteriori non sono connesse al sistema. Fondamentalmente perché non servono a un belino.

1-Non ho mai assistito ad un concerto di spalle 
2-Chi mi si siede nei sedili posteriori mi sta scroccando il passaggio, quindi non merita servizi ausiliari. La musica è una cosa che non si condivide con tutti.
3-La macchina è già un posto del belino per sentir la musica che ti arriva da davanti. Figurati se devo complicarmi la vita con quella dietro.
4-Non voglio sentir parlare di ambienza su un ambiente che se ci fai caso vedi le frequenze che rimbalzano contro il vetro e cascano nel tappetino…. Fate un Room EQ dentro la macchina e scoprirete che sarebbe meglio aderire ad un gruppo di terrapiattisti piuttosto che giustificare le vostre teorie Sui riverberi.


PROVE STRUMENTALI
La prova RTA è mandatoria e assolutamente necessaria. Anche se si vuole tarare il grammofono della nonna. Figuriamoci in un automobile che è ovviamente molto peggio. Con una buona installazione non si dovrebbe cadere molto lontani dal Pink Noise. Non mi aspettavo di correggere molto e cosi è stato. Ovviamente considerando i vincoli strutturali.

Mi ci sono voluti una trentina di minuti... e la mia curva RTA è stata subito un successone.... gran successone del belino.

Nonostante la curva accademica l'auto suonava veramente dimmerda. dimostrazione di quanto sia fuorviante questa misura se non la si comprende.
Sono dunque andato in profondità ed ho effettuato altre prove un po più spinte tipo la coerenza di fase ,L allineamento della stessa ed il controllo del modulo.

E li sono sono saltati fuori i mostri esattamente come mi aspettavo . Questo mi fa capire perche gli installatori omettono quasi sempre qualsiasi altro tipo di prova fermandosi ad un banale rumore rosa. Abbastanza facile da gestire. E bello da far vedere ai clienti di aver pulito bene per terra... senza fargli vedere tutta la rumenta è andata sotto ai mobili.



I medi in predisposizione mi portano difatti ad un difetto proprio sulla coerenza di fase intorno ai 2000. Giocando con i crossover sono riuscito a limitare il problema ma senza eliminarlo del tutto. Mi ci sono giocato 3 o 4 db sull SPL Totale.... Tuttavia il valore di coerenza mi rimane al di sotto della soglia del blanking quindi apposto così. Se funziona quanto basta non toccar se no si guasta.



E’ un discorso strutturale. Se si vuole tenere i medi la dentro, salvi l’estetica dell’auto, non facendola sembrare un giocattolo da raduno tuning…ma ti pigli questa grana. E taci. Tuttavia la cosa non mi infastidisce più di tanto all’ascolto. Sinceramente non ho ancora trovato pezzi che esaltino questo difetto strumentale. Neanche sui Chesky. Ma sono consapevole che cè e ne so la causa.

Ho invece trovato una coerenza di fase accettabile nella gamma bassa. Molto più critica e facilmente individuabile all’ascolto.

Mi sono reso conto che Occorre comunque un DSP parecchio performante per correggere tutte le mancanze del sistema. La bitone può essere sufficiente se si installano i componenti con tutti i crismi. Ma non è certo il processore ideale se si vuol avere la prestazione massima.


Trasportare tutto il setup di prova per me è un trauma psicologico.
ogni volta che guardo il grafico del modulo e di fase penso che sarebbe stato molto meglio passare quelle ore davanti a YouPorn.
Tuttavia Farò nuovamente delle verifiche non appena avrò il tempo di fare alcuni Tweak Alla BitOne .

Nel frattempo guarderò YouPorn.

UPGRADE SUCCESSIVI: MMI 3G+ High

Un po' per caso ho avuto modo di acquistare a buon prezzo un sistema MMI plus. Intendiamoci. È un sistema che vale un quarto del suo costo reale ma siccome è quello che l ho pagato Mi posso ritenere soddisfatto.
Non è scopo di questo post elencare per filo e per segno le caratteristiche di uscita di questo oggetto. Lo farò forse ... altrove.

Apparte la grafica più carina e le stronzatine da nerd del tipo google maps e il tremendo audi connect ciò che veramente fa scattare di livello L acustica dell impianto è il fatto che il sistema supporti il formato AAC A 328 Kbps. Certo non è un flac ma noi non siamo così presuntuosi dal ritenere di accorgerci della differenza... anche perché ci ho visto fare delle gran figure dimmerda a riguardo. Tipo aaah questo sì che è un flac . Mah veramente é Spotify... Che vi devo dire… Per i palati più fini ho sempre le versioni in CD. Solitamente i palati fini sono quelli che mi fanno partire il lettore MP3 interno e poi alla fine capiscono che il vano CD era vuoto.


Col 3G basic ci si doveva accontentare di un arcaico MP3 e di un sacchetto per il mal d aria....Un altro punto a favore è la possibilità di effettuare uno streaming dati.
Comodo se si possiede un account su Spotify.
Il jukebox è molto comodo anche se Il sistema ID3TAg fa del casino sulle compilation.
Tuttavia dal punto di vista acustico cè un discreto miglioramento.
La parte di navigazione non è ai livelli di un autoradio aftermarket di pari costo ma districandosi tra le mille indicazioni impilate sul monitor diminuiscono le possibilità di precipitare da qualche scarpata nel tentativo di raggiungere la destinazione.


ASCOLTO

sono passati 10 mesi ,Le tarature sono sempre in corso sebbene ogni volta correggo sempre meno . Confrontandomi però con altri sistemi noto che C’è sempre qualcosa e qualcosa da migliorare. Allora mi metto li e la miglioro.

Il medio è messo abbastanza bene ed aiuta ad avere la scena ad altezza occhi. Il woofer inizialmente ci arrivava sebbene strozzato. Con un lavoro di cesello sulla fase del fuori asse che mi ha tenuto 7 ore in auto col rumore rosa attivo è andato apposto ed ora si inserisce in modo soddisfacente.

L ML1800 non tradisce le aspettative ed è una spanna avanti rispetto ai colleghi più grandi.È meglio non farlo lavorare troppo in alto a mio avviso. Ho tirato un gran respiro di sollievo quando ho sentito i miei assoli di batteria.

L'ignoranza del sub ti fa dimenticare di essere su un 3 volumi. La discesa si percepisce anche se ci vogliono i watt. Il suono arriva profondo e viscerale. I miei 40hz mi arrivano sui buzzi in maniera soddisfacente. Il cassone rockford è un istituzione... Tweeter in posizione ottimale anche se avrei dovuto forse puntarli altrove.. Con un po' di impegno si riesce a percepire il palco fuori dalla macchina sia a destra che a sinistra. Ma LS29Neo è selvatico.
Mi ci sono voluti 6 mesi di imprecazioni contro il firmamento per farlo entrare bene nel sistema. Non ho più un Dio. Ma ho un taglio efficiente. E guarda caso il problema dov era? Sulla fase.


Beh Per essere un lavoretto amatoriale senza pretese posso ritenermi sufficientemente soddisfatto. 

L’importante è capire sempre cosa si è costruito, quali sono i limiti, come migliorare, cosa lasciar perdere, perche tanto non migliorerà mai.

Bene questo è tutto per ora .. . Spero che la mia piccola esperienza possa essere utile a qualcuno che voglia intraprendere L avventura....


Quindi....È giunta L ora che io mi alzi dal water e torni a fare qualcosa di più costruttivo....
Avatar utente
ozama
Supertweeter
Messaggi: 11706
Iscritto il: 17 gen 2017, 18:10
Località: Copparo (Ferrara)

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#2

Messaggio da ozama »

Ah ah ah! Complimenti!
Mi piacerebbe proprio sentirla!
Ah.. se vuoi fare qualcosa di costruttivo, ti vengona trovare con la Panda.. :hahahah:
Buona notte! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Avatar utente
Darios
Supertweeter
Messaggi: 5560
Iscritto il: 24 mag 2012, 23:19
Località: Ragusa

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#3

Messaggio da Darios »

:hahahah: :hahahah: :D
Home

- NAD C 538
- Teac UD 301
- Proxel 6055 Nfar
- Abola Synthesis S.L. (aggiornato) -
- Dali Spektor 2
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7846
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#4

Messaggio da Dude »

Bella esperienza, e bel racconto, divertente e "spiritoso" ai punti giusti.
Bravo, e grazie per la pazienza che sicuramente hai dovuto esercitare per buttare giù un post così lungo e articolato.

Peccato per l'ortografia eh (che male ti hanno fatto gli apostrofi? e la "d" eufonica, andiamo... ci vuole solo davanti alla stessa vocale della congiunzione), con questa bella prosa è davvero un passo falso difficile da buttar giù.
;)

Venendo a bomba, è interessante la questione del posizionamento reciproco di medi e tw, con i medi a cruscotto nella classicissima posizione nell'angolo con il parabrezza, quindi con asse di emissione approssimativamente ortogonale a quello del tw.
Sarei curioso di ascoltare il risultato.
Mi ci ero cimentato a suo tempo sulla Tempra, poi ho dovuto cambiare auto e non ne ho fatto più nulla.
Quel poco che avevo sperimentato non mi aveva soddisfatto, ma certamente non era un riferimento assoluto, anzi.
Visto che le concessioni dialettali a cui indulgi sono palesemente liguri, a meno che tu non sia emigrato in Patagonia o alle Isole Svalbard, magari ci si potrebbe beccare prima o poi...
Sono curioso anche di sentire il sub accordato così in basso, è una scelta che ho sempre rifuggito.
Ultima modifica di Dude il 9 mar 2018, 9:06, modificato 1 volta in totale.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
mark3004
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7457
Iscritto il: 9 giu 2012, 23:02
Località: Georgia, USA

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#5

Messaggio da mark3004 »

È stato uno spasso leggerti!
Solo che ero così preso dai toni coloriti e dall'ironia che non ho seguito un'emerita ceppa la parte tecnica, ora devo rileggerlo per capire cosa e come hai Installato!

Scherzi a parte, in fase di taratura si parla sempre molto poco della fase, che a quanto pare è forse il cardine fondamentale di un sistema soprattutto multivia. E si parla ancor meno di
come si fa a tirar fuori il "coniglio dal cilindro" in questo campo. Probabilmente anche perché spesso e volentieri sono cose a cui ci si arriva dopo anni di esperienza ed anche con l'ausilio di strumenti non sempre alla portata di tutti.
Ma sarebbe comunque interessante, ove possibile, una bella spiegazione un merito.


Sent from mars with my N910T
Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
Avatar utente
Davide.HZ
Midrange
Messaggi: 1732
Iscritto il: 16 dic 2016, 10:51

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#6

Messaggio da Davide.HZ »

Ahahahahahahahah bel racconto, divertente e dettagliato su ogni cosa, insulti ironici in particolar modo XD XD condivido il pensiero degli altri utenti, dunque, complimenti per toto!!

Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk
Avatar utente
Lustrike
Woofer
Messaggi: 1482
Iscritto il: 25 apr 2017, 23:32

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#7

Messaggio da Lustrike »

Complimenti per tutto Techno, leggo con molto interesse, anche se anch'io sono stato distratto dalle tue simpatiche descrizioni (la più volte citata nonna, la vedo li ad installare con te mentre ascolta al grammofono la sua musica preferita.....). :D
mark3004 ha scritto:.......
Scherzi a parte, in fase di taratura si parla sempre molto poco della fase, che a quanto pare è forse il cardine fondamentale di un sistema soprattutto multivia. E si parla ancor meno di
come si fa a tirar fuori il "coniglio dal cilindro" in questo campo. Probabilmente anche perché spesso e volentieri sono cose a cui ci si arriva dopo anni di esperienza ed anche con l'ausilio di strumenti non sempre alla portata di tutti.
Ma sarebbe comunque interessante, ove possibile, una bella spiegazione un merito.
ImmagineImmagineImmagine

Sent from mars with my N910T
Straquoto! Chi meglio di te (con la pazienza che hai tu) può illuminarci su sta benedetta fase e come correggerla (nei limiti del possibile ovvio)?
Sorgente: CarPC con DAW
FA: Audio Art 240.4XE ->> Kit 2 vie Monza (tw MT25 & mw MW130) biamplificato
Avatar utente
TechnoTools
Subwoofer
Messaggi: 448
Iscritto il: 7 mar 2017, 22:45

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#8

Messaggio da TechnoTools »

Dude ha scritto: Peccato per l'ortografia eh (che male ti hanno fatto gli apostrofi? e la "d" eufonica, andiamo... ci vuole solo davanti alla stessa vocale della congiunzione), con questa bella prosa è davvero un passo falso difficile da buttar giù.
Chiedo venia a Vossia... ma avendo compilato il post sulle note del telefono non avevo proprio voglia di andare a ricercarmi gli apostrofi, che venivano prontamente cancellati dal correttore. E' gia anche troppo che non sono usciti fuori discorsi doppi o troncati o maiuscole dove non devono esserci(tipo dove devono essere gli apostrofi).
Difatti ora che ci faccio caso ho anche una foto doppia. Seguirà una revisione 1.2 del documento con le opportune modifiche in modo che io possa dimostrare padronanza della lingua.
Per adesso eviterò di incollare questo post e parlare di RT60 sul forum dei laureandi della Bocconi.
Dude ha scritto:è interessante la questione del posizionamento reciproco di medi e tw, con i medi a cruscotto nella classicissima posizione nell'angolo con il parabrezza, quindi con asse di emissione approssimativamente ortogonale a quello del tw
Parti dal presupposto che è tecnicamente sbagliato. Ma d' altronde tecnicamente anche la Gregoracci con Briatore sarebbe stata una cosa sbagliata.
Come ho scritto nel post è un compromesso. Il fuori asse lo devi compensare poi. E non sempre ci riesci. I componenti car sono comunque il più delle volte realizzati apposta per questo tipo di problematica.

Ad esempio io nel mio grafico del modulo ho notato la presenza della grata.
Dude ha scritto:Visto che le concessioni dialettali a cui indulgi sono palesemente liguri, a meno che tu non sia emigrato in Patagonia o alle Isole Svalbard, magari ci si potrebbe beccare prima o poi...
Ovvio che si. Qualche ascolto incrociato non sarebbe male. Io ascolto più i sistemi degli altri che i miei
mark3004 ha scritto:in fase di taratura si parla sempre molto poco della fase, che a quanto pare è forse il cardine fondamentale di un sistema soprattutto multivia. E si parla ancor meno di
come si fa a tirar fuori il "coniglio dal cilindro" in questo campo. Probabilmente anche perché spesso e volentieri sono cose a cui ci si arriva dopo anni di esperienza ed anche con l'ausilio di strumenti non sempre alla portata di tutti.
Ma sarebbe comunque interessante, ove possibile, una bella spiegazione un merito.
.


Per quanto possibile posso cercare di rendermi utile..... comunque ormai molti software sono gratuiti. Insomma occorre cercare di capire più che altro perché devi ad esempio correggere la curva. Mentre vedo che molti si limitano a farla piatta senza troppi problemi. Nel caso dell'RTA.
Per me cè una gran differenza tra misura e taratura. La misura non risolve niente, ma da essa impari come funziona il sistema. La taratura è solo girare manopole. E spesso a casaccio.
Non riuscirai mai a mettere in fase tutto l' impianto in auto, però ho sempre trovato interessante capire le dinamiche di come la cosa possa influire su un ascolto pratico. Perché il mio orecchio non è preciso al trentaduesimo d'ottava come molti pensano di avere.
Per questo non mi ritengo un audiofilo.

ozama ha scritto: Ah.. se vuoi fare qualcosa di costruttivo, ti vengona trovare con la Panda.. :hahahah:
Buona notte! :)
Con tutte le attenzioni che ci hai messo sarebbe davvero interessante e mi farebbe piacere ascoltare la tua auto.

Ci si può organizzare magari anche con il buon Dude che mi pare sia anche lui di zona.

Lustrike ha scritto:Straquoto! Chi meglio di te (con la pazienza che hai tu) può illuminarci su sta benedetta fase e come correggerla (nei limiti del possibile ovvio)?
Ciao fa piacere risentirti. Se fossi qui per illuminarvi sarei una lampadina.....
Sono qui per cercare di assimilare il più possibile... Sono come un cubo Borg. Però se posso aiutare posso nei limiti delle mie conoscenze provare a farlo...
Purtroppo non esiste una panacea per correggere la fase. Il mostro che vedi alla fine è il risultato di errori su errori su errori su errori. E' per questo che non se ne parla molto
Avatar utente
mark3004
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7457
Iscritto il: 9 giu 2012, 23:02
Località: Georgia, USA

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#9

Messaggio da mark3004 »

TechnoTools ha scritto:
Non riuscirai mai a mettere in fase tutto l' impianto in auto, però ho sempre trovato interessante capire le dinamiche di come la cosa possa influire su un ascolto pratico.
Ecco appunto, le vorremmo capire anche noi! XD
Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7846
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#10

Messaggio da Dude »

TechnoTools ha scritto:avendo compilato il post sulle note del telefono
Eeeh?
Tu hai scritto tutto 'sto po' po' di romanzo... SUL TELEFONOOO???
Non so se meriti più ammirazione o biasimo! :arr:
TechnoTools ha scritto: non avevo proprio voglia di andare a ricercarmi gli apostrofi, che venivano prontamente cancellati dal correttore
Cooomeee?
Cioé, mi stai dicendo che qualche DECEREBRATO, incaricato di programmare il correttore automatico, ha fatto sì che cancelli gli apostrofi così, di default?
Mi stai dicendo che c'è gente così imbecille che tuttavia viene pure pagata, per fare questi scempi?
Per poi magari tirarli (gli apostrofi) sulla schiena di espressioni che non dovrebbero vederli nemmeno con il binocolo, come la vomitevole invasione degli utlimi tempi di "c'è ne" invece di *ce n'è*...
E beh, davvero eccellenti, come "correttori". Meglio disabilitarli, no?

Quanto invece alla "d" eufonica, basta non metterla, si risparmia anche tempo... non hai scusanti. XD

TechnoTools ha scritto:
Dude ha scritto:è interessante la questione del posizionamento reciproco di medi e tw, con i medi a cruscotto nella classicissima posizione nell'angolo con il parabrezza, quindi con asse di emissione approssimativamente ortogonale a quello del tw
Parti dal presupposto che è tecnicamente sbagliato
No no, niente affatto, parto dal presupposto che è una scelta inconsueta e poco ortodossa.
Ma essendo potenzialmente assai frequente da incontrare, in auto, la trovo come detto interessante.
Del resto ho pure detto che ci ho provato anch'io, a suo tempo, quindi nessuna preclusione.
TechnoTools ha scritto:
Dude ha scritto:Visto che le concessioni dialettali a cui indulgi sono palesemente liguri, a meno che tu non sia emigrato in Patagonia o alle Isole Svalbard, magari ci si potrebbe beccare prima o poi...
Ovvio che si. Qualche ascolto incrociato non sarebbe male. Io ascolto più i sistemi degli altri che i miei
Eh, purtroppo io non posso offrire niente di più dell'impianto di serie della Panda 2007... ehm... non ho impianto da parecchio.
Sicuramente entro l'anno o al'inizio del prossimo mi ci rimetterò, perchè ne ho troppa voglia, ma per ora nisba.

Però potrei portarti da provare questi... da posizionare al posto dei medi...:

Immagine

... che dici, una prova volante? :)
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
ozama
Supertweeter
Messaggi: 11706
Iscritto il: 17 gen 2017, 18:10
Località: Copparo (Ferrara)

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#11

Messaggio da ozama »

Ho un amico a Spezia, collega motociclista, che di tanto in tanto vado a trovare. Per me, sono circa 3 ore e 1/2 di auto. A meno chè non ci troviamo alla fine dell'autostrada della Cisa, dalle parti di Parma! Che per me sono circa 200 Km.
Se passo di li, mando mp!
Comunque, la mia Pandina è "un'auto laboratorio", all'interno della quale sono installati i componenti che mi sono ritrovato. E ci lavoro qualche sabato e domenica, a 30 Km da casa, presso la mia ditta. Unico posto al coperto che ho, anche dalle zanzare Tigre, che, appena la temperatura è maggiore di 5 gradi, saltano fuorina banchettare. O_O
Quindi, gli interventi hardware sono parecchio ponderati, perchè devo "condensare" e togliere interi fine settimana alla famiglia. E pure il budget è piuttosto risicato..
Per cui, impegno, si, risultati ..forse. ^^
Appena ho raggiunto un compromesso soddisfaciente sul fronte, mi metterò allo studio della gamma bassa. Cominciando dall'insonorizzaziine del baule e dalla modifica alla cappelliera. :yes:
Oh, era tardi e non mi sono dilungato, ma mi sono letto tutto, d'unnfiato, ridendo come un pazzo pure io! :hahahah: :hahahah: :hahahah:
Complimenti per l'impianto e per la prosa. :love:
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Avatar utente
TechnoTools
Subwoofer
Messaggi: 448
Iscritto il: 7 mar 2017, 22:45

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#12

Messaggio da TechnoTools »

Giusto ozama ne avevamo gia parlato di questa cosa mi sa.....

Dude.. belli quei tweeterini a nastro ma credo che con i tagli che mi ritrovo soffrirebbero parecchio....
Ho qualcosa del genere nelle casse del mio studio.

Mi sono sempre chiesto se esiste un documento nel quale sia indicato una sorta di pattern di emissione. Sarebbe veramente utile conoscere questa particolarità.
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7846
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#13

Messaggio da Dude »

TechnoTools ha scritto: Dude.. belli quei tweeterini a nastro ma credo che con i tagli che mi ritrovo soffrirebbero parecchio....
Ahahah no, è chiaro che non hai presente di cosa si tratti.

A) Non sono dei tweeterini, pesano 1,3 chili l'uno e misurano 13x8x3 cm; il magnete è più grosso di quello di tanti woofer anche da 13cm...
B) Hanno una fs di 1250Hz e, se serve, possono tranqullamente lavorare fino a quella frequenza senza scomporsi, pappandosi fino a 150W.
C) Sono i "fratelli minori" di uno dei componenti più entusiasmanti, strabilianti e bensuonanti di tutta la storia dell'hi-fi, ossia gli Heil AMT Air Motion Transformer (http://www.tnt-audio.com/casse/ess_amt_e.html), il cui unico "difetto", che condivide con tutte le sue quattro o cinque versioni prodotte, fra cui appunto anche gli LS2 della foto, specificamente prodotti per il mercato car, è che biusogna ammazzarsi per accoppiargli una sezione medio-bassa che riesca a tenere il loro passo.
TechnoTools ha scritto:Ho qualcosa del genere nelle casse del mio studio.
Eh... no, non credo, francamente, se li hai scambiati per dei tweeter a nastro.

TechnoTools ha scritto:Mi sono sempre chiesto se esiste un documento nel quale sia indicato una sorta di pattern di emissione. Sarebbe veramente utile conoscere questa particolarità.
Dei driver AMT qualcosa c'è di sicuro, ma si fa fatica a trovare.
Quello che è invece di common knowledge è che questi driver (si fa fatica a chiamarli tweeter) hanno una ampissima dispersione orizzontale mentre è molto limitata quella verticale.
E' una scelta progettuale, ovviamente improntata all'utilizzo home, ma può rivelarsi utile anche in auto, laddove si ricerchi di limitare al massimo riflessioni e/o diffrazoni lungo determinati assi.
Ultima modifica di Dude il 9 mar 2018, 23:25, modificato 1 volta in totale.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
TechnoTools
Subwoofer
Messaggi: 448
Iscritto il: 7 mar 2017, 22:45

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#14

Messaggio da TechnoTools »

ozama ha scritto:Ho un amico a Spezia, collega motociclista, che di tanto in tanto vado a trovare. Per me, sono circa 3 ore e 1/2 di auto. A meno chè non ci troviamo alla fine dell'autostrada della Cisa, dalle parti di Parma! Che per me sono circa 200 Km.
Se passo di li, mando mp!
Comunque, la mia Pandina è "un'auto laboratorio", all'interno della quale sono installati i componenti che mi sono ritrovato. E ci lavoro qualche sabato e domenica, a 30 Km da casa, presso la mia ditta. Unico posto al coperto che ho, anche dalle zanzare Tigre, che, appena la temperatura è maggiore di 5 gradi, saltano fuorina banchettare. O_O
Quindi, gli interventi hardware sono parecchio ponderati, perchè devo "condensare" e togliere interi fine settimana alla famiglia. E pure il budget è piuttosto risicato..
Per cui, impegno, si, risultati ..forse. ^^
Appena ho raggiunto un compromesso soddisfaciente sul fronte, mi metterò allo studio della gamma bassa. Cominciando dall'insonorizzaziine del baule e dalla modifica alla cappelliera. :yes:
Oh, era tardi e non mi sono dilungato, ma mi sono letto tutto, d'unnfiato, ridendo come un pazzo pure io! :hahahah: :hahahah: :hahahah:
Complimenti per l'impianto e per la prosa. :love:
Ciao! :)
Che vuoi fare coi woofer?
Avatar utente
TechnoTools
Subwoofer
Messaggi: 448
Iscritto il: 7 mar 2017, 22:45

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#15

Messaggio da TechnoTools »

Dude ha scritto:Ahahah no, è chiaro che non hai presente di cosa si tratti.

A) Non sono dei tweeterini, pesano 1,3 chili l'uno e misurano 13x8x3 cm; il magnete è più grosso di quello di tanti woofer anche da 13cm...
B) Hanno una fs di 1250Hz e, se serve, possono tranqullamente lavorare fino a quella frequenza senza scomporsi, pappandosi fino a 150W.
C) Sono i "fratelli minori" di uno dei componenti più entusiasmanti, strabilianti e bensuonanti di tuta la storia dell'hi-fi, ossia gli L'Heil AMT Air Motion Transformer (http://www.tnt-audio.com/casse/ess_amt_e.html), il cui unico "difetto", che condivide con tutte le sue quattro o cinque versioni prodotte, fra cui appunto anche gli LS2 della foto, specificamente prodotti per il mercato car, è che biusogna ammazzarsi per accoppiargli una sezione medio-bassa che riesca a tenere il loro passo.
Buahahah non posso darti torto sul fatto che io non conosca questi oggetti.


ma è Leggendo appunto l FS ho dedotto fossero tweeter. i miei ls29 lavorano a 1300 quasi in zona lineare,ed hanno un fs di 750 circa. quindi.....
Solo le dimensioni sono poco da tweeter in effetti.... comunque sia non stento a crederci quanto sia faticoso agganciare una mediobassa a quell'oggetto.

Devo dire che comunque hai suscitato la mia curiosità su questo aggeggio.....

Sono andato a leggere un po di documentazione sul principio di funzionamento di questo trasduttore. Il principio fondamentalmente è quello del tweeter nastro (difatti viene visto come evoluzione di tale sistema)con il solito Mylar, ma con alcune modifiche sulla disposizione del nastro e sulla quantità di carica elettromagnetica che lo attraversa.

Un' altra cosa che non sapevo. Quante se ne impara.
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7846
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#16

Messaggio da Dude »

TechnoTools ha scritto:Leggendo appunto l FS ho dedotto fossero tweeter. i miei ls29 lavorano a 1300 quasi in zona lineare,ed hanno un fs di 750 circa. quindi...
Solo le dimensioni sono poco da tweeter in effetti.... comunque sia non stento a crederci quanto sia faticoso agganciare una mediobassa a quell'oggetto.

Comunque visto che non sono a nastro...come funzionano?
In realtà sono per certi versi paragonabili a tweeter a nastro, il principio generale è lo stesso, ma se ne differenziano per la superficie radiante ancora maggiore, grazie alla pieghettatura più fitta, e per il dimensionamento generale, che gli consente di lavorare efficacemente e senza variazioni nella resa su una gamma di frequenze estesa in basso fino a quella di qualsiasi midrange a cupola; il modello maggiore, quello del link, può essere tagliato fino a 800Hz senza problemi.
I miei non arrivano così in basso, ma capiresti la differenza se avessi mai visto gli AMT1.
In ogni caso mantengono il vantaggio della risposta lineare su tutto lo spettro, e le caratteristiche di dispersione, efficienza e tenuta in potenza, quest'ultima altro limite dei comuni tweeter a nastro.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
TechnoTools
Subwoofer
Messaggi: 448
Iscritto il: 7 mar 2017, 22:45

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#17

Messaggio da TechnoTools »

Dude ha scritto:
TechnoTools ha scritto:Leggendo appunto l FS ho dedotto fossero tweeter. i miei ls29 lavorano a 1300 quasi in zona lineare,ed hanno un fs di 750 circa. quindi...
Solo le dimensioni sono poco da tweeter in effetti.... comunque sia non stento a crederci quanto sia faticoso agganciare una mediobassa a quell'oggetto.

Comunque visto che non sono a nastro...come funzionano?
In realtà sono per certi versi paragonabili a tweeter a nastro, il principio generale è lo stesso, ma se ne differenziano per la superficie radiante ancora maggiore, grazie alla pieghettatura più fitta, e per il dimensionamento generale, che gli consente di lavorare efficacemente e senza variazioni nella resa su una gamma di frequenze estesa in basso fino a quella di qualsiasi midrange a cupola; il modello maggiore, quello del link, può essere tagliato fino a 800Hz senza problemi.
I miei non arrivano così in basso, ma capiresti la differenza se avessi mai visto gli AMT1.
In ogni caso mantengono il vantaggio della risposta lineare su tutto lo spettro, e le caratteristiche di dispersione, efficienza e tenuta in potenza, quest'ultima altro limite dei comuni tweeter a nastro.
Si ho letto un po di roba a riguardo. Sono molto particolari... Ci sono alcune dispense che descrivono bene come funziona.

Fa sempre piacere conoscere cose nuove
Avatar utente
Lustrike
Woofer
Messaggi: 1482
Iscritto il: 25 apr 2017, 23:32

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#18

Messaggio da Lustrike »

TechnoTools ha scritto:
Lustrike ha scritto:Straquoto! Chi meglio di te (con la pazienza che hai tu) può illuminarci su sta benedetta fase e come correggerla (nei limiti del possibile ovvio)?
Ciao fa piacere risentirti. Se fossi qui per illuminarvi sarei una lampadina.....
Sono qui per cercare di assimilare il più possibile... Sono come un cubo Borg. Però se posso aiutare posso nei limiti delle mie conoscenze provare a farlo...
Purtroppo non esiste una panacea per correggere la fase. Il mostro che vedi alla fine è il risultato di errori su errori su errori su errori. E' per questo che non se ne parla molto
Ciao Techno, piacere mio!
TechnoTools ha scritto: Per quanto possibile posso cercare di rendermi utile..... comunque ormai molti software sono gratuiti. Insomma occorre cercare di capire più che altro perché devi ad esempio correggere la curva. Mentre vedo che molti si limitano a farla piatta senza troppi problemi. Nel caso dell'RTA.
Per me cè una gran differenza tra misura e taratura. La misura non risolve niente, ma da essa impari come funziona il sistema. La taratura è solo girare manopole. E spesso a casaccio.
Non riuscirai mai a mettere in fase tutto l' impianto in auto, però ho sempre trovato interessante capire le dinamiche di come la cosa possa influire su un ascolto pratico. Perché il mio orecchio non è preciso al trentaduesimo d'ottava come molti pensano di avere.
Per questo non mi ritengo un audiofilo.
Ecco, sarò diretto, metti su un bel 3D, come sai fare, riordina le idee e fai capire anche a noi poveri ignoranti (nel senso di chi ignora, sennò Dude si incazza.... :sbav: )
Sw gratuiti? Mmmm interessante.... Quali per esempio? Potresti partire da qui.....
Se ti va, ovvio ;)
Sorgente: CarPC con DAW
FA: Audio Art 240.4XE ->> Kit 2 vie Monza (tw MT25 & mw MW130) biamplificato
Avatar utente
Lustrike
Woofer
Messaggi: 1482
Iscritto il: 25 apr 2017, 23:32

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#19

Messaggio da Lustrike »

P.s.: approfitta che "il moderatore" non c'è..... Ssssssh
:D :D :D :sbav: :sbav: :sbav:
Sorgente: CarPC con DAW
FA: Audio Art 240.4XE ->> Kit 2 vie Monza (tw MT25 & mw MW130) biamplificato
Avatar utente
mark3004
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 7457
Iscritto il: 9 giu 2012, 23:02
Località: Georgia, USA

Re: Installatori della domenica: Come distruggere un A5

#20

Messaggio da mark3004 »

Lustrike ha scritto: Ecco, sarò diretto, metti su un bel 3D, come sai fare, riordina le idee e fai capire anche a noi poveri ignoranti (nel senso di chi ignora, sennò Dude si incazza.... :sbav: )
Sw gratuiti? Mmmm interessante.... Quali per esempio? Potresti partire da qui.....
Se ti va, ovvio ;)
Non posso far altro che quotare, rilanciare, promuovere ed appoggiare la causa! ^^
Link tecnici "must read":
GUIDA CROSSOVER: viewtopic.php?f=5&t=15831
GUIDA GAIN: viewtopic.php?f=33&t=13215
BURN IN DRIVERS: viewtopic.php?f=33&t=15058
COMINCIARE SENZA BUTTARE SOLDI: viewtopic.php?f=20&t=14746
Rispondi

Torna a “La mia Auto - Work in Progress”