Non è mia intenzione ne mettermi in cattedra, ne offendere.
Mi limito a leggere un po' di articoli tecnici e fare qualche verifica su ciò che leggo, quando ne ho la possibilità. E fino ad ora, i pochi riscontri che ho avuto l'opportunità di sperimentare, confermano ciò che ho scritto.
Non ho capito come mi "rigiri la frittata"..
Non sono ne un ingegnere, ne un progettista di altoparlanti. E forse le mie convinzioni sono dovute alla mia limitata intelligenza, esperienza, orecchio, eccetera. Ma, sincramnte e in buona fede, non sono mai riuscito ad ottenere il suono desiderato con tanta facilità come ora, che uso un economico DSP integrato con i finali.
Lo sento il suono granuloso e poco raffinato del mio prodotto. Prodotto economico ed interfacciato alla ridicola sorgente di serie della mia auto (orrore) in high level. Sento però anche le riflessioni e rifrazioni che affliggono il suono del mio impianto, che nessun DSP (ne passivo..) potrà mai eliminare. E pure tutte le cose che vibrano in auto, a causa della incompleta insonorizzazione. Tra l'altro, da una Panda non posso nemmeno aspettarmi una solidità strutturale tale da mettere inevidenza certe raffinatezze, senza lavorarci tanto.
Ma sento anche, assieme a queste cose, che nonostante gli altoparlanti siano chiusi nelle predisposizioni, esiste una parvenza di immagine. Come non sono mai riuscito ad ottenere con un passivo. E che la voce del solista è li di fronte a me. E che le medie sono un po' aggressive, ma donano una bella luce ai transienti e sono "live" come piacciono a me. E da neofita dei filtri quale sono, percepisco chiaramente i limiti dei componenti quando faccio qualche variazione sui tagli. In modo CHIARO. E riesco AD ASSOCIARE il suono alle variazioni. E riesco a spostare le voci e modificare la profondità, agendo in tempo reale sull'equalizzazione. E siccome è possibile farlo sulla singola via, è spettacolare capire quali
responsabilità hanno i singoli altoparlanti e come si modificano le fasi all'incrocio.
Sono questi i "molti modi di suonare di un altoparlante" che intendi?
Comunque sia, per me, questa "merdaccia" di DSP economico, è una gran figata. C@zzo.. Fa diventare bravo anche un coglione come me, dato che mi insegna un sacco di cose. Cose spesso diverse da quelle che leggo in giro sui forum (nessun riferimento a chicchessia!!!
).
E mi fa pensare, quando leggo certe cose. Mi fa pensare che chi non riesce a comprendere la potenza di questa cosa, non l'abbia mai provata o non sia in grado di ricavarne un fico secco. Per partito preso o perchè non conosce realmente i filtri e come agiscono. Perchè non riesco a crederci che ci sia gente che li ha provati e che non consideri queste cose un vantaggio, in un ambiente difficile come l'automobile.
Insomma, evidentemente voi siete molto più avanti ed io piano piano ci arriverò, a certe raffinatezze.
Adesso che ho fatto mea culpa, se vuoi, senza polemica e senza incazzarti, spiegami qualcosa dei passivi, IN MODO FACILE, perchè io con le formule non ci vado d'accordo, e come ritieni che siano migliori di una elaborazione digitale che ti permette di non mettere nulla in serie al prezioso e delicato segnale analogico, fino alle bobine mobili degli altoparlanti.
Posto che comunque un convertitore D/A alla fine ci vuole e da qualche parte lo devi mettere comunque.
Posto che il convertigore D/A a valle del DSP sia di pari livello di quello che equipaggia l'impianto con i passivi.
Posto che lo so già da me che "certe distorsioni" fanno parte del gioco e che talvolta piacciono anche a me (ad esempio, le caratterizzazioni introdotte dalle valvole o il suono di un convertitore piuttosto che quello di un altro).
Io credo che, anche se OT, sia interessante per tutti. Non solo per me.
E considera che io sono qui a leggere perchè voglio imparare qualcosa di nuovo. Non per "sfidarti" in una causa persa (da me) in partenza. Ma non voglio delle "opinioni personali". Quelli non insegnano nulla. Vorrei dei "motivi tecnici" che ti inducono a preferire i passivi e perchè.
Dei molti modi di suonare di un altoparlante, io conosco quelli indotti dal carico acustico e dall'interazione tra la sua dispersione e l'ambiente. Le interazioni tra le vie e le relative fasi acustiche, si possono piegare ugualmente con filtri passivi, attivi analogici e attivi digitali. E con i digitali, anche decisamente meglio. Di altro, non saprei.
Ciao!
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.