Alternatore batterie agm

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valvefriend
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Alternatore batterie agm

#1

Messaggio da valvefriend »

Salve a tutti, stavo valutando le mie esperienze negative con le batterie agm tipo optima,northstar,evolution ecc...
In questi ultimi anni ho avuto le sopra citate batterie e non solo ma nessuna è durata come il previsto cioè in alcuni casi nemmeno un anno e mezzo.A questo punto conscio del fatto che sulla carta sono superiori come prestazioni ma inferiori come manutenzione vedasi "delicate" mi balenava un'idea.
Partendo dal presupposto che i normali caricabatterie rovinano le batterie agm o gel e per questo si raccomanda l'uso per esempio del ctek (acquisto che ho già da tempo fatto), quindi la considerazione è che anche l'alternatore delle nostre auto nn è adatto a tale scopo fornendo una carica troppo veloce e non con la tecnologia a cicli.
La mia coclusione logica sarebbe o di montare un'alternatore che sia compatibile con le batterie agm sempre se esiste oppure di interporre tra il classico alternatore e le batterie un congegno che in uscita permetta la carica a cicli.
Ditemi se sbaglio nel mio ragionamento ma ripeto nn ne posso più di veder buttate batterie che costano quello che costano e vorrei una soluzione ultima.
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Crazybus
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Re: Alternatore batterie agm

#2

Messaggio da Crazybus »

esatto non tutti gli alternatori sono adatti alle agm o gel dato che il voltaggio per la ricarica è diverso dalle classiche
basterebbe un caricabatteria dc/dc ma solo con questa funzione non ne ho mai cercati.
io ho preso un cteck d250s dual (montando una seconda batteria) che oltre a separare le batterie è un caricabatteria dc/dc a 5 fasi (come i cteck da rete 220v
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davide_chinelli
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Re: Alternatore batterie agm

#3

Messaggio da davide_chinelli »

E' vero!.
Pure io mi sono rotto di montare batterie agm con l'alternatore di serie.
Ho avuto anch'io lo stesso problema (una evolution durata 11 mesi). Ora che monto bosh (classica al piombo), ha passato i 7 anni di vita D .

Penso che nel tuo caso, se avessi lo spazio per una seconda batteria, puoi metterne una ad acido (batteria classica) nel vano motore. Questa servirà come batteria principale.

Se vuoi mantenere una batteria agm, puoi metterla nel bagagliaio vicino agli ampli e separarla dal resto con un ripartitore di carica tipo il ctek d250s.
Questo è un ripartitore che carica anche le batterie nel solito modo in cui caricano tutti i ctek (le famose 7 fasi).
Mi sembra l'unico modo per riuscire a caricare una agm con le tensioni e le correnti giuste.

In questo modo, la batteria secondaria è fisicamente separata dalla batteria primaria, in ogni caso.
Riceve però la carica dell'alternatore, mantenendola costante a 14,4 (o 14,7, non ricordo)V anche con motore al minimo, solo per la batteria cablata a valle :sbav:
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davide_chinelli
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Re: Alternatore batterie agm

#4

Messaggio da davide_chinelli »

Vedo che nel frattempo ti hanno suggerito la stessa cosa :cool:
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valvefriend
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Re: Alternatore batterie agm

#5

Messaggio da valvefriend »

ok ho visto le caratteristiche del d250s ,quindi se prendo questo oggetto mi consigliate di tenere 2 batterie diverse: una principale di tipo normale e l'altra secondaria al gel oppure per ora posso sfruttare le mie 2 agm che ho già? Visto che l'avete già quali miglioramenti avete notato?
se invece collegassi all'ingresso in l'alternatore e all'uscita le 2 batterie? nn ce la farebbe a caricarle entrambe?insomma che soluzione di montaggio mi consigliate?
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davide_chinelli
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Re: Alternatore batterie agm

#6

Messaggio da davide_chinelli »

Il d250s al momento non ce l'ho.
E' nella lista delle cose da comprare... quando inizierò a lavorare sulla nuova macchina :sbav:

Ad ogni modo, hai già 2 AGM?
In quel caso, dedicale entrambe all'impinanto e davanti (ti servirà solo per gli avviamenti e per i servizi di serie) una batteria normale.
Mettile semplicemente in parallelo dopo il d250s (le AGM). Casomai (ctek li definisce "grandi gruppi di batterie), valuta l'accoppiata d250s + smartpass, ma la cifra raddoppia.
Oppure... metti una sola AGM per l'impianto e quando l'altra "muore" sostituiscila con una normale ad acido
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Re: Alternatore batterie agm

#7

Messaggio da toretto79 »

Scusate ma tutti gli alternatori nn vanno bene conLe agm oppure qualche auto non ha dato problemi in tal caso?
Io ho una optima 5.5 la macchina non la prendo spesso per questo ho preso anche un ctek 7000 secondo voi ogni quanto va fatto un ciclo
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marco
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Re: Alternatore batterie agm

#8

Messaggio da marco »

exide.JPG
Scusate la domanda ma non basta il semplice alternatore dell'auto per caricare le BATTERIE AGM ?
Di conseguenza chiedo perchè sono necessari caricatori dotati del "sistema di carica e scarica".?
Io ad esempio nel post precedente avevo adocchiato questa batteria AGM http://www.exide.it/files/maxximacat.pdf


chiedo quindi secondo la vostra esperienza avrei dei problemi con i normali alternatori auto a ricaricarla??? ed inoltre leggo che durano meno o sbaglio?? eppure tutte le batterie AGM vengono solitamente garantite con durata sino a 10 volte superiore rispetto alle comuni batterie....dove sta quindi la verità?
GRAZIE
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davide_chinelli
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Re: Alternatore batterie agm

#9

Messaggio da davide_chinelli »

La verità?
Secondo me (conunque discutibile in ogni modo), sta nel mezzo...

E' vero che durano di più e che erogano molta più corrente, a patto di mantenerle sempre im perfetta efficienza.
Ciò vuol dire, ogni tanto "rinfrescarle" con un caricabatterie studiato appositamente per loro (ctek).

Nell'utilizzo quotidiano durano meno, perchè ogni cella ha una temsione leggermente maggiore delle classiche batterie al piombo. Questo significa doverle caricare con una tensione leggermene maggiore (14,4 / 14,6V) invece che i "soliti" 13,8 / 14,3V che erogano gli alternatori), e possibilmente con una tensione pulita, che è tutto, meno che quella che viene generata dall'alternatore :hmm:

Imho, lo ripeto, E' un mio parere personale, ma ragionandoci sopra un pochino, a me sembra che funzioni così ^^
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valvefriend
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Re: Alternatore batterie agm

#10

Messaggio da valvefriend »

io posso dire che per esperienza mia e di diverse altre persone il problema si è sempre presentato cioè mentre le caratteristiche sulla potenza di spunto rimangono quelle sulla longevità meno. E per questo bisognerebbe trattarle meglio, usando e studiando un metodo valido cge potrebbe essere quello suggerito qualche post sopra.
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marco
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Re: Alternatore batterie agm

#11

Messaggio da marco »

Capito perfettamente il tuo ragionamento però riporto testualmente la descrizione tecnica di batteria doppio uso
" Le batterie per applicazioni doppio-uso sono progettate e realizzate per abbinare le caratteristiche tipiche di una batteria di avviamento con quelle di una batteria ciclica. Sebbene molte delle batterie cicliche a 12V in Pb-acido liquido e al Gel siano in grado di erogare una discreta corrente di spunto sufficiente per l'avvio del motore, la batteria tipicamente ibrida è la AGM." inoltre sempre da descrizione tecnica esse sono dotate della tecnologia VRLA che risulta si particolarmente sensibile al processo di carica ma solo se effettuato in modo non conforme a quanto suggerito dal produttore, in particolare nei livelli di tensione di ricarica, può danneggiare irreparabilmente le caratteristiche chimiche dell’elettrolita e portare ad un fine-vita prematuro.
Inoltre per ciò che concerne l'alternatore almeno io ho sempre saputo che l'alternatore non carica ma fa da tampone infatti l'alternatore nell' auto serve ad alimentare la batteria che fornisce l' energia necessaria per far funzionare i fari,ventole di raffreddamento e quant' altro.
Poiché non esiste un mezzo per immagazzinare energia elettrica in corrente alternata, è presente un ponte raddrizzatore che ha la funzione di trasformarla in continua e consentirne così accumulazione nella batteria.... per caricare come dici te qualunque batteria, ci vuole il carica batterie o sbaglio?
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Re: Alternatore batterie agm

#12

Messaggio da marco »

Ho fatto una ricerca e ho trovato questo :
" Le AGM hanno stesse tensioni di ricarica di batterie avviamento in elettrolito liquido tra i 14.2V e 14,6V.

Mentre le GEL (con elettrolito in soluzione salina densa appunto gel) sono molto più sensibili alla correnti che le attraversano, sia in carica che in scarica, quindi possono avere danni (crepe) nel gel non riparabili.
Le AGM (Absorbed Glass Matt), da non confondere con quelle a ricombinazione di gas ermetiche che a volte vengono associate e nominate come AGM, non subiscono il fenomeno della solfatazione (sali di zolfo precipitati tra le piastre che le mettono in comunicazione fino a circuitarle).

Le AGM hanno sia spunti molto potenti che elevate correnti, inoltre sono in grado di sopportare scariche molto lente e prolungate. In questo senso il rendimento è ottimale, cioè sono in grado di rilasciare una maggiore quantità di energia.
ES. una batteria da avviamento da 100Ah rilascerà un valore di corrente intorno a circa 40-45% mentre una AGM arriva tranquillamente intorno a 85%."

Per ciò che concerne la manutenzione ho trovato questo che riporto interamente :

" LA MANUTENZIONE DELLA BATTERIA
- Le batterie al piombo/acido
Le batterie solitamente sono catecorizzate quasi tutte "senza manutenzione", questo non significa che non debbano essere controllate periodicamente.
Oggi ci occuperemo di fare manutenzone alle nostre batterie ma prima di iniziare dovremo procurarci dei guanti impermeabili, antiacido ed una mascherina per la protezione degli occhi. E' importante sapere che non dobbiamo mai distogliere l'atenzione durante le fasi di lavoro per evitare di creare scintille che potrebbero innescarsi tra poli batteria e morsetti, oppure con conduttori vaganti e telai non isolati, ovviamente non dobbiamo fumare ne usare fiamme libere durante queste operazioni, la mancanza di queste precauzioni potrebbe innescare una esplosione con gravi danni per la salute. La prima operazione da fare sarà quella di spengere tutti gli interruttori e disinserire tutti i carichi facendo attenzione a quelle utenze che potrebbero essere collegate direttamente alle batterie come ad esempio una pompa di sentina o un allarme.
Scollegare i morsetti delle batterie iniziando sempre dai Negativi (-).
Come dicevo la maggior parte delle batterie catecorizzate senza manutenzione sono ispezionabili, sarà possibile rimuovere il coperchio di plastica per verificare il livello dell'elettrolito nei vari elementi, se il liquido copre gi elementi con un margine di circa 10 mm. non sarà necessario aggiungere acqua distillata in caso contrario dovremmo provvedere al loro rabbocco. Richiudere i coperchi delle batterie e ripristinare eventuali adesivi di bloccaggio dei coperchi sui quali sono riportate le caratteristiche della capacità. Passiamo adesso al lavaggio e alla lucidatura dei poli che dovranno risultare perfettamente puliti eprivi di ossido. In caso di ossidazioni importanti accumulate su cavi e morsetti potranno essere rimosse immergendoli in acqua dolce fino al completo scioglimento dei sali, potranno cosi in seguito, essere lucidati prima del rimontaggio.
- Le batterie del tipo AGM e Gel
Questo tipo di batterie non hanno la necessità di particolari manutenzioni, dovranno essere verificate le capacità residue dopo una accurata carica.
E' consigliato far eseguire un test batteria almeno una volta l'anno prima di inizio stagione per controllare lo spunto all'avviamento ed il corretto funzionamento del generatore.
Con particolari strumenti sarà possibile determinare la capacità e la durata della scarica.

LA CARICA DELLE BATTERIE GEL E AGM
- Tensione di carica
Le batterie al Gel (2 e 12 volt) e AGM devono essere caricate con una tensione di 2,4 Volt per cella a una temperaturadi 20°C. Per le batterie 12 volt questo corrisponde a 14,4 volt e per le batterie 24 volt a 28,8. Il tempo massimo in cui può essere caricata una batteria a questa tensione è di 4 ore dopo le quali la tensione deve essere ridotta a 2,2 volt per cella. Negli impianti di emergenza dove le batterieal Gel possono stare molto tempo (anche anni) su float, la tensione float deve essere leggermente aumentata a 2,26 per cella. Se la temperatura ambientale è al di sopra o al di sotto di 20 °C, la tensione di carica deve essere corretta di 30 mV per °C per impianti a 12 Volt e di -60 mV per quelli a 24Volt.Sulle barche ci sono sempre apparecchiature - frigoriferi, per esempio, che drenano energia alla batteria anche quando si sta caricando, per questo dve essere settata la tensione di carica massima per proteggere le utenza connesse. Questo massimo è di 14,55 volt per impianti a 12 volt e 29,1 volt per quelli a 24 volt, tensione di carica applicabile con temperatura ambiente 15°C.
Per la protezione delle lampade alogene è consigliato inserire un alimentatore Dc-Dc per regolare la tensione di bordo ad un livello più basso rispetto alla tensione di carica.
- La corrente di carica
La regola empirica per le batterie al Gel e AGL stabilisce che la corrente mnima dovrebbe essere il 20% della capacità. Le apparecchiaure connesse di solito devono poter essere alimentate anche in fase di carica, di questo ne dovremo tener conto per il calcolo del caricabatteria e della corrente di carica. Questo significa che con una batteria da 400Ah e con un carico connesso di 10 amp, la potenza del caricabatterie dovrà essere tra i 70 e 90 amp per caricare la batteria in un tempo ragionevole. La corrente massima è il 50% per le batterie al Gel e del 30-40% per le batterie AGM.
- Il sistema di ricarica
Per allungare il più possibile la durata delle batterie al Gel o AGM, serve un caricabatterie con la caratteristica di carica a tre stadi ed un sensore per misurare la temperatura. Il caricabatterie dovranno regolare costantemente la corrente e la tensione di carica adattando la tensione alla temperatura della batteria. "
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Re: Alternatore batterie agm

#13

Messaggio da davide_chinelli »

Se posso.... dai tuoi ultimi post, si evince che le AGM hanno bisogno di una tensione maggiore delle classiche piombo/acido per essere caricate, e la tensione deve poter variare in base alla temperatura esterna.

In più, serve la classica fase di ricarica "a 3 fasi", per caricarle al 100%.

Tutte cose, che con un ctek le fai, con l'alternatore diventa impossibile (se non monti il d250s e/o lo smartpass, che comunque sono ctek).

Pena (sempre leggendo i tuoi ultimi posts), una morte prematura della batteria.


A questo punto, considerando che (e qui lo dico perchè l'ho misurato), la tensione fornita dall'alternatore arriva a 14,4V solo nei casi in cui non ci siano assorbimenta grandi (climatizzatore, fari abbaglianti, sbrina-lunotto posteriore, ecc) con motore accellerato, ci risulta impossibile caricare una AGM in modo completo (infatti, il valore minimo è 14,4V come tensione di ricarica, stando ai tuoi ultimi posts).

Ed in più manca la possibilità di regolare le 3 fasi in base alle richieste di ricarica della batteria (possibilità di regolare tensione, corrente e tempi), perchè l'alternatore eroga "X" ampere massimi, a seconda della richiesta energetica, senza possibilità di poterla gestire verso la batteria).

Infine, manca la corrente comtinua. Infatti l'alternatore eroga tutto fuorchè una corrente continua... il ponte raddrizzatore, alla sua uscita ha una corrente pulsante, la cui media è quella che vediamo sul nostro voltmetro/tester, più vari residui (disturbi).


Tirando le somme... secondo me se non hai un caricabatterie specifico, e non hai intenzione di comprarne uno, una AGM non la sfrutterai mai. Anzi, rischi di spendere soldi in continuazione per sostituirle prematuramente per morte "da non carica corretta".
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Re: Alternatore batterie agm

#14

Messaggio da marco »

No figurati solo che l'argomento batteria come avrai notato mi interessa molto e quindi anch'io ho cercato di documentarmi e postare qui il materiale che son riuscito a reperire...
Quindi alla fine della fiera diciamo che non conviene investire tanti soldoni per una batteria particolare se poi alla fine ci vedremo costretti ogni anno o max 2 a cambiarla causa fine carriera ...mettiamola così a meno di dotarci di altro "optional" che ci permettano di mantenerla in piena forma.
Oddio io parto dal concetto che l'autovettura anche se dotata di impianto la si usa giornalmente e quindi pregiudicare anche il fatto che poi la batteria faccia cilecca ad una eventuale messa in moto non mi sembra una gran cosa.
Quindi alla fine i vari marchi northstar optima e chi più ne ha più ne metta possiamo tranquillamente accantonarli ??
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Re: Alternatore batterie agm

#15

Messaggio da marco »

Domanda sul sito del produttore in questione leggo testualmente :

RIPORTO IN MANIERA INTEGRALE

" La centrale elettrica per le esigenze più elevate:
batteria Bosch S6 con tecnologia AGM

Per garantire affidabilità ai complessi sistemi di comfort, di sicurezza attiva e passiva e di gestione del motore delle auto di nuova generazione sono richieste batterie realizzate con tecnologie capaci di soddisfare l'estremo fabbisogno energetico. E non solo per questi sistemi, ma anche per assicurare sempre la più adeguata potenza d'avviamento, in qualsiasi situazione. La nuova Bosch HighTec con tecnologia AGM (Absorbent Glass Mat) garantisce giorno per giorno questa potenza! Caratterizzata dall'elettrolita "immobilizzato", la batteria Bosch S6 è estremamente resistente ai cicli di scarica/carica e garantisce una lunga durata. Realizzata con tecnologia AGM, è assolutamente esente da manutenzione, installabile in ogni posizione e al 100% sicura contro la fuoruscita d'acido nonché estremamente resistente alle vibrazioni.
Massima potenza continuativamente, anche quando altre si arrendono!

Se si mettono in funzione contemporaneamente molti utilizzatori elettrici, il generatore potrebbe raggiungere i propri limiti di capacità. Una tradizionale batteria d'avviamento è in grado di compensare questa situazione di carenza d'energia al massimo 100 volte. Successivamente si può verifica una netta riduzione di capacità, con conseguenti difficoltà d'avviamento. La batteria Bosch HighTec è in grado di compensare questa situazione di carenza fino a 300 volte. La sua elevata disponibilità d'energia garantisce l'erogazione di elevate correnti.

In funzione degli equipaggiamenti specifici, Bosch HighTec S6 è raccomandabile anche per auto che montano, di serie, batterie da 66 Ah, 74 Ah, 88 Ah, 90 Ah e 100 Ah.
Vantaggi della tecnologia AGM

Estremamente resistente ai cicli e alle vibrazioni
Durata utile fino a tre volte maggiore con carichi ciclici estremi
Esente da manutenzione al 100%
100% sicura contro la fuoruscita di acido
Installabile in qulsiasi posizione
Tripla portata d'energia
In funzione degli equipaggiamenti specifici, è raccomandabile non solo per auto di lusso ma anche per quelle di classe media

Ho sottolineato alcune cose come si può notare quindi chiedo a voi utenti più ferrati ma se la stessa può essere acquistata come ricambio after market e quindi espressamente consigliata per autovetture di lusso o media cilindrata chiedo ma allora queste autovetture non saranno per caso equipaggiate tutte con un ctek o saranno dotate di alternatori particolari???
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Re: Alternatore batterie agm

#16

Messaggio da mario2000 »

La mia Audi A4 b8 del 2009 con sistema start e stop è equipaggiata di serie con batteria AGM da 100ah.A questo punto credo che anche l'alternatore sia diverso rispetto agli altri per rendere appunto compatibile la ricarica della mia AGM....
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Re: Alternatore batterie agm

#17

Messaggio da marco »

mario2000 ha scritto:La mia Audi A4 b8 del 2009 con sistema start e stop è equipaggiata di serie con batteria AGM da 100ah.A questo punto credo che anche l'alternatore sia diverso rispetto agli altri per rendere appunto compatibile la ricarica della mia AGM....
Oddio questo non lo so se la tua autovettura sia dotata di qualche alternatore particolare, però ad integrazione della discussione posso dire che ho trovato un opuscolo della bmw che prevede il montaggio su alcuni suoi modelli di autovetture solo e solamente batterie AGM, quindi non mi pronuncio ma potrebbe essere altamente probabile che l'alternatore sia stato concepito specificamente per la carica di dette batterie.
Inoltre ho visto che non tutte le agm vanno caricate cmq a 14,7 anzi proprio xche' sono le piu' delicate alcune dovrebbero essere tra i 13,8 - 14,0 volt, quindi perfettamente compatibili con gli alternatori di serie
Ho altresì trovato questo opuscolo che posto :
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Re: Alternatore batterie agm

#18

Messaggio da Crazybus »

gli alternatori non sono tutti uguali, se ricordo bene in america e altri paesi è possibile regolare la tensione di ricarica
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Re: Alternatore batterie agm

#19

Messaggio da marco »

Allora vedo che la questione oltre che molto dibattuta sicuramente è anche molto tecnica.
Allora sembra che l'unica differenza sostanziale tra i sistemi AGM e classico piombo è la tensione di ricarica - Agm va caricata per uso ciclico con tensioni variabili tra i 13,5 V. e i 15 V.
Ed ecco qui il primo dubbio se i costruttori indicano come tensione di ricarica un range compreso tra 13,8 - 14,0 volt pena la distruzione della stessa e l'ovvio decadimento delle prestazioni credo che questo range in un alternatore perfettamente integro e funzionante ( non starato ovviamente) sia il suo normale range di lavoro o sbaglio??
Sugli alternatori dei camper so che esiste un jumper per ottimizzare l'alternatore.

Inoltre ho trovato questa cosa spero che aiuti un pò tutti a derimere dubbi ed incertezze ....me compreso ovviamente :

Questa in sintesi la spiegazione ,:

"Questo tipo di batterie sigillate si caratterizza per il fatto di avere un elettolita solido del tipo AGM (Absorbed Glass Mat, ovvero una fibra di vetro molto fine costituita da Boro-Silicio "imbevuta" di acido - soluzione di acqua e acido solforico) tra gli elettrodi.
Pertanto queste batterie sono molto sicure in quanto garantiscono la non fuoriuscita dell'acido anche se rotte.
Quasi tutte le batterie AGM sono anche del tipo VRLA (Valve Regulated Lead Acid): questo significa che la batteria dispone di una piccola valvola che mantiene all'interno della batteria una leggera pressione positiva rispetto all'ambiente esterno (atmosfera).
Pertanto queste batterie sono leggermente sotto pressione.
Come si può facilmente intuire, queste batterie presentano tutti i vantaggi delle batterie al gel ma senza presentarne i limiti dal momento che possono sopportare correnti di carica più sostenute rispetto alle batterie al Gel: possono essere ricaricate come le batterie standard (o MF).
Altra caratteristica importante di queste batterie è che sono "ricombinanti", ovvero che l'ossigeno e l'idrogeno che si formano durante la ricarica si ricombinano generando nuovamente acqua (con efficienza superiore al 90%) direttamente all'interno della batteria, garantendo una perdita di acqua estremamente contenuta durante l'intero tempo di vita della batteria stessa."

i dettagli a:
http://www.batterycontroller.it/letteratura.html
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Re: Alternatore batterie agm

#20

Messaggio da pergo »

non vedo il problema ad utilizzare batterie AGM con alternatori classici, soprattutto se di auto moderne (<5 anni).

Le batterie AGM sono più suscettibili ai sovraccarichi elettrici (sovratensioni, tensioni sporche) data la loro densità maggiore rispetto le classiche "liquide". Se la batteria va in "ebollizione", la concentrazione di acido interno aumenta e quest'ultimo inizia ad aggredire la fibra, che si mangia letteralmente. Questo però accade sopra i 14.5V.
Negli anni questo può causare quantomeno una perdita di prestazioni.

Ma da qui, a danneggiarle in maniera pesante, ce ne passa...e pure tanto!

Si potrebbero fare migliaia di esempi di configurazioni con batterie AGM ed esenti da questi problemi.

Forse è solo particolare sfortuna.
"Ti farò uscire pazzo!" - cit. G.S. --> Alla fine è uscito pazzo lui! XD ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
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