Rockford Fosgate punch

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Re: Rockford Fosgate punch

#41

Messaggio da Dude »

carlotuned ha scritto:OK, in generale come si realizza un filtro passivo? Si, la rete offre software e strumenti per il dimensionamento dei componenti, ne ho trovati tanti ma ovviamente sono tarati seguendo 'leggi teoriche' e la teoria è sempre ben lontano dalla pratica
Ma nemmeno per sogno.
La teoria è ciò che, se capita e implementata correttamente, la pratica mette in atto.
Facciamo attenzione a produrci in affermarzioni così erroneamente trancianti.
carlotuned ha scritto:l'orecchio umano non è proporzionale ai risultati di un oscilloscopio, almeno è quello che mi ha fatto osservare il mio insegnante di elettronica
Questo è irrilevante, oltre che non del tutto vero.
E in ogni caso, prendere confidenza e familiarità con i dati delle misure è un formidable aiuto per costruire quella consapevolezza con cui l'esperto...
carlotuned ha scritto:Come fate voi a decidere quale sia la frequenza migliore a cui deve iniziare o finire di suonare un AP?
... con cui l'esperto fa questo.
carlotuned ha scritto:Poi bisogna tener conto anche del dimensionamento standard dei componenti, ovvero gli strumenti danno un risultato ben preciso ma poi magari quel componente con quella grandezza non esiste in commercio.
Di nuovo, irrilevante.
Se ne realizza l'equivalente combinandone altri.
Oppure si devia leggermente dal risultato della simulazione, per accomodare la componentistica disponibile, e va bene lo stesso, non è che ci siano dei gap così terribili tra taglia e taglia, di qls componente.
carlotuned ha scritto:A me l'unica soluzione che mi viene a mente a sto punto è provare una miriade di componenti e scegliere quelli che a orecchio fanno suonare meglio quel componente ma non disponendo di una scorta di componenti non posso permettermi di acquistarne tanti così per provare, i miei acquisiti devono essere mirati. A sto punto la soluzione più ovvia sarebbe farmelo fare da un installatore che dispone di una banca componenti ma poi?
Sbaglato.
Anche l'installatore non ti credere che abbia la mutanda di Eta-Beta, da cui estrae tutto quello che gli serve sempre e comunque.
Farà anche lui un lavoro di approssimazione, e puoi stare ben certo che a meno di non avergli preventivamente garantito un più che lauto compenso in termini di ore di lavoro da pagargli, non ce ne perderà dietro più di tante.
carlotuned ha scritto:Magari il suo gusto o il suo modo di percepire la musica è totalmente diverso dal mio e quello che piace a lui non piace a me.
Questo invece non deve essere assolutamente un problema.
Un bravo professionista fa il lavoro per il gusto del cliente, MAI per il suo.
L'installatore, in quel senso, è niente altro che un automa, il cui compito è soddisfare il gusto del cliente.
Se ti fa l'impianto a suo gusto, è un pessimo professionista e va evitato come la peste.

In definitiva, resta validissimo quotare ancora una volta uno dei passaggi più significativi di tutto il topic:
maverix ha scritto:
Marsur ha scritto:
carlotuned ha scritto: Il top sarebbe avere per un po' un DSP elettronico serio per capire quale sia la frequenza migliore per i miei AP e realizzare a colpo sicuro dei filtri adatti.
Non ci riusciresti lo stesso al primo colpo, e neanche al secondo o al terzo.
Quoto. Questo mondo è fatto di tentativi, attivi o passivi che siano.
Insomma, benvenuto nel magico ma complicato mondo del car stereo. ;)
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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carlotuned
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Re: Rockford Fosgate punch

#42

Messaggio da carlotuned »

E quindi? Ora che sono state smontate tutte le mie convinzioni (a questo punto sbagliate) e tutte le mie paure. Come potrei fare io un filtro passivo? O meglio, come faccio a scegliere i componenti? Per me al momento è come avere un equazione del genere: x+y=N, non so dove andare a pescare le mie incognite per realizzare un passivo e quindi di conseguenza non lo posso fare a meno ché non me lo faccio fare dietro a un lauto compenso.

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ozama
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Re: Rockford Fosgate punch

#43

Messaggio da ozama »

Con un DSP e qualche sana lettura di articoli tecnici, puoi divertirti a fare esperimenti.
Ma prima è necessario capire come funziona un filtro e come funziona un altoparlante. Come si propaga il suono dalla membrana alle orecchie. Come il suono interagisce con l'ambiente.
Insomma, se vuoi fare da solo, devi costruirti una cultura. Se vuoi il risultato subito, meglio pagare un installatore.
Il car audio come hobby è anche accrescimento della propria conoscenza.
Sennò, se sei solo appassionato di musica, fatti consigliare e installare l'impianto da un bravo professionista.
Qui ci sono tante persone che ne sanno a pacchi. Che hanno una manualita da artista. Che hanno orcchie fenomenali.
Tutto frutto della passione.
Io, nel mio piccolo, ci provo e mi diverto. E finchè mi diverto, installerò i miei impianti.
Ho 50 anni e ho cominciato con l'equalizzatore booster sul comodino, col mangia cassette Pioneer e le casse auto costruite.
Un alimentatore da 10 Amper ed una vecchia batteria da autona tampone..
Qualcosa avrò imparato.. Spero! Ah ah ah! XD
Ciao! :)
Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
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Re: Rockford Fosgate punch

#44

Messaggio da Dude »

carlotuned ha scritto:E quindi? Ora che sono state smontate tutte le mie convinzioni (a questo punto sbagliate) e tutte le mie paure. Come potrei fare io un filtro passivo? O meglio, come faccio a scegliere i componenti? Per me al momento è come avere un equazione del genere: x+y=N, non so dove andare a pescare le mie incognite per realizzare un passivo e quindi di conseguenza non lo posso fare a meno ché non me lo faccio fare dietro a un lauto compenso.
Beh ma anche qui la risposta mi pare ovvia, e te l'abbiamo ventilata ripetutamente negli ultimi post: usi i programmi di simulazione e cominci con un esemplare di massima.
Da lì via via si affinerà e correggerà il tiro in base agl ascolti, e stai tranquillo che non ti toccherà provare tutti i valori di resisenze, capacità e induttanze del pianeta, ma solo quelle poche che ti serviranno per correggere i set-up iniziali.
Pure questo mi pare logico, non ti pare? non ha molto senso doversi trovare con una situazione, calcolata, che però risutli da ribaltare completamente.

Il punto è che ci vuole molta pazienza e in ogni caso non è un lavoro da principianti.
Come appena detto da ozama, serve una sensibilità "tecnica" e un background di cultura dell'argomento che non si improvvisano; è tuttavia vero che da qualche parte uno deve pur sempre iniziare, e hai visto mai che uno ci prenda gusto...

Ma ciò di cui ti devi convincere, è che NON ESISTE il bottone "PREMI-QUI-E-L'IMPIANTO-E'-FATTO-TARATO-PERFETTO-PER-I-TUOI-GUSTI."

Se non sei davvero appassionato e non sei disposto a percorrere una strada continuamente in salita e in discussione, è meglio se ti rivolgi a un installatore. ;)
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Re: Rockford Fosgate punch

#45

Messaggio da carlotuned »

Dude a me invece non mi pare tutto così ovvio o logico, se lo era di sicuro non lo avrei chiesto, questo forum penso che nasce con la mission di colmare le lacune di chi non è professionista o appassionato e poi per la condivisione di progetti, lavori, impressioni, prove. Se non è così allora mi grigio all'istante da questo forum in quanto mi sono iscritto per questo motivo. Detto questo, a me mi sfuggono questi post dove la risposta mi è stata ventilata ripetutamente. La risposta definitiva che cercavo é arrivata adesso (detto in breve: usa i programmi di simulazione e parti da quelli per dimensionare i componenti) grazie al grande aiuto di chi ha partecipato a questa discussione compreso tu e in particolar modo Ozama. Quello che un esperto da per scontato non è detto che lo sia da una persona con poca esperienza. L'impianto me lo sono realizzato interamente da solo, compresa l'insonorizzazione e realizzazione supporti in MDF, quindi la presunzione di premere un bottone e avere l'impianto perfetto non l'ho mai avuta, se avevo questa presunzione pagavo profumatamente un installatore con diverse migliaia di € e su questo forum neanche mi ci sarei iscritto. Con profonda stima e rispetto davanti alla vostra incalcolabile padronanza e conoscenza dell'argomento vi ringrazio di cuore per avermi gratuitamente istruito e avermi bacchettato davanti a qualche strafalcione.

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Re: Rockford Fosgate punch

#46

Messaggio da Marsur »

carlotuned ha scritto:OK, in generale come si realizza un filtro passivo? Si, la rete offre software e strumenti per il dimensionamento dei componenti, ne ho trovati tanti ma ovviamente sono tarati seguendo 'leggi teoriche' e la teoria è sempre ben lontano dalla pratica, l'orecchio umano non è proporzionale ai risultati di un oscilloscopio, almeno è quello che mi ha fatto osservare il mio insegnante di elettronica. Come fate voi a decidere quale sia la frequenza migliore a cui deve iniziare o finire di suonare un AP? Poi bisogna tener conto anche del dimensionamento standard dei componenti, ovvero gli strumenti danno un risultato ben preciso ma poi magari quel componente con quella grandezza non esiste in commercio. A me l'unica soluzione che mi viene a mente a sto punto è provare una miriade di componenti e scegliere quelli che a orecchio fanno suonare meglio quel componente ma non disponendo di una scorta di componenti non posso permettermi di acquistarne tanti così per provare, i miei acquisiti devono essere mirati. A sto punto la soluzione più ovvia sarebbe farmelo fare da un installatore che dispone di una banca componenti ma poi? Magari il suo gusto o il suo modo di percepire la musica è totalmente diverso dal mio e quello che piace a lui non piace a me.

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Credo che tu ti tia arrovellando un po' troppo il cervello, e mi spiego: fare una cosa nuova succede un po' a tutti nel corso della vita, ma qualsiasi essa sia probabilmente dipenderà dall'approccio e dal metodo con cui ci si accinge.
Se devo mettere il naso nei passivi, comincerò con un filtro a due vie e a blanda pendenza (6dB), e dopo aver verificato i parametri di wf e tw, posso già capire quale può essere la frequenza di taglio tale da preservare, come prima cosa, l'integrità degli altoparlanti (tw in primis).

Cioè, se prendi un qualsiasi tutorial per passivi, o anche solo una tabella che dia i valori corrispondenti alla frequenza di taglio, puoi farti il tuo passivino calmo e tranquillo dal quale poi affinare nel tempo la risposta.
Quindi partiresti con una piccolissima manciata di componenti per una spesa ridicola, per poi continuare a ritornarci sopra a piacimento e spendere pochi euro di volta in volta per comprare un paio di nuovi condensatori o una coppia di resistenze alla bisogna.

Ritengo anche di partire dal presupposto di non inseguire il crossover passivo mirabolante, super sofisticato o praticamente perfetto, come hai detto anche tu farlo fare ad altri può generare incomprensioni fra modi diversi di percepire la musica, ma soprattutto spenderesti un bel po' di soldi senza imparare un tubo, ammesso di riuscire a trovare chi da' un senso ai tuoi soldi spesi.
Quindi, qualsiasi sia il risultato da te ottenuto sarà sempre più conveniente che riporre speranze di un eccellente lavoro su di un passivo da parte di chicchessìa.

A meno che spendi davvero un fracco di soldi per metterti nelle mani di un professionista serio del passivo (a trovarlo, prima), col risultato di spendere "cinque" per l'intero impianto e "dieci" per il solo filtro.
A me sembrerebbe poco equilibrato, ma ognuno ha la sua visione delle cose. :)
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
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Re: Rockford Fosgate punch

#47

Messaggio da Marsur »

carlotuned ha scritto:Dude a me invece non mi pare tutto così ovvio o logico, se lo era di sicuro non lo avrei chiesto, questo forum penso che nasce con la mission di colmare le lacune di chi non è professionista o appassionato e poi per la condivisione di progetti, lavori, impressioni, prove. Se non è così allora mi grigio all'istante da questo forum in quanto mi sono iscritto per questo motivo. Detto questo, a me mi sfuggono questi post dove la risposta mi è stata ventilata ripetutamente. La risposta definitiva che cercavo é arrivata adesso (detto in breve: usa i programmi di simulazione e parti da quelli per dimensionare i componenti) grazie al grande aiuto di chi ha partecipato a questa discussione compreso tu e in particolar modo Ozama. Quello che un esperto da per scontato non è detto che lo sia da una persona con poca esperienza. L'impianto me lo sono realizzato interamente da solo, compresa l'insonorizzazione e realizzazione supporti in MDF, quindi la presunzione di premere un bottone e avere l'impianto perfetto non l'ho mai avuta, se avevo questa presunzione pagavo profumatamente un installatore con diverse migliaia di € e su questo forum neanche mi ci sarei iscritto. Con profonda stima e rispetto davanti alla vostra incalcolabile padronanza e conoscenza dell'argomento vi ringrazio di cuore per avermi gratuitamente istruito e avermi bacchettato davanti a qualche strafalcione.

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Se posso dare il mio suggerimento, mi trovo d'accordo con ozama quando ti consiglia di farti prima un po' di cultura, l'approccio al passivo diversamente da quanto si crede è estremamente semplice, a patto però di sapere prima le informazioni di base che ti spiegano la differenza tra un condensatore e una bobina o una resistenza, quando vengono implementate nel passivo intendo.
Ripeto, roba perlopiù semplice e facilmente capibile, basta andare per gradi e, come detto, partire da cose semplici.

A questo proposito se fossi in te eviterei simulazioni e programmi al pc, perchè secondo me sono cose ridondanti per la formazione del neofita, e che possono eventualmente essere riprese più avanti quando il passivo non è più materia così nuova.
Ripeto che con una tabella o un tutorial scritto fai lo stesso e anche meglio, più rapido e semplice.
In tutto questo, quando raggiungi il compromesso tra la salvaguardia dei trasduttori e una riproduzione coerente per il tuo orecchio, sei già ad un buon punto, e con un grosso risparmio di tempo e soldi.

Si, proprio il tuo orecchio, il centro di tutto. :)
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Re: Rockford Fosgate punch

#48

Messaggio da maverix »

Io sono un esempio lampante, ho iniziato con un filtro ridicolo, e mano a mano lo sto perfezionando a mio gusto inserendo/sostituendo componenti, certo, se vuoi fare una cosa ordinata, già tra basette millefori e morsettiere spendi almeno 20€, mettici poi almeno una coppia di cap, bobine e resistenze, se vai online contaci la spedizione ancora, insomma fai presto a spendere i primi 50€.

Detto questo, fatto l'investimento iniziale secondo me hai solo di che divertirti, io personalmente lo prendo come un bel passatempo e anche solo montare/smontare/saldare mi diverte molto più che schiacciare tasti su un PC.

Poi ho notato che a differenza del dsp, riesco a valutare meglio i cambiamenti, perché giocoforza ascolto più a lungo vista "la mole di lavoro" per cambiare un semplice taglio, cosa che col dsp fai ripetute volte nell'arco di minuti.

Questo è il mio pensiero, e io di passivo ne capisco veramente niente, ma cambiare un cap e ascoltare il cambiamento mi da soddisfazione.
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Re: Rockford Fosgate punch

#49

Messaggio da carlotuned »

Marsur ha scritto:
carlotuned ha scritto:Dude a me invece non mi pare tutto così ovvio o logico, se lo era di sicuro non lo avrei chiesto, questo forum penso che nasce con la mission di colmare le lacune di chi non è professionista o appassionato e poi per la condivisione di progetti, lavori, impressioni, prove. Se non è così allora mi grigio all'istante da questo forum in quanto mi sono iscritto per questo motivo. Detto questo, a me mi sfuggono questi post dove la risposta mi è stata ventilata ripetutamente. La risposta definitiva che cercavo é arrivata adesso (detto in breve: usa i programmi di simulazione e parti da quelli per dimensionare i componenti) grazie al grande aiuto di chi ha partecipato a questa discussione compreso tu e in particolar modo Ozama. Quello che un esperto da per scontato non è detto che lo sia da una persona con poca esperienza. L'impianto me lo sono realizzato interamente da solo, compresa l'insonorizzazione e realizzazione supporti in MDF, quindi la presunzione di premere un bottone e avere l'impianto perfetto non l'ho mai avuta, se avevo questa presunzione pagavo profumatamente un installatore con diverse migliaia di € e su questo forum neanche mi ci sarei iscritto. Con profonda stima e rispetto davanti alla vostra incalcolabile padronanza e conoscenza dell'argomento vi ringrazio di cuore per avermi gratuitamente istruito e avermi bacchettato davanti a qualche strafalcione.

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Se posso dare il mio suggerimento, mi trovo d'accordo con ozama quando ti consiglia di farti prima un po' di cultura, l'approccio al passivo diversamente da quanto si crede è estremamente semplice, a patto però di sapere prima le informazioni di base che ti spiegano la differenza tra un condensatore e una bobina o una resistenza, quando vengono implementate nel passivo intendo.
Ripeto, roba perlopiù semplice e facilmente capibile, basta andare per gradi e, come detto, partire da cose semplici.

A questo proposito se fossi in te eviterei simulazioni e programmi al pc, perchè secondo me sono cose ridondanti per la formazione del neofita, e che possono eventualmente essere riprese più avanti quando il passivo non è più materia così nuova.
Ripeto che con una tabella o un tutorial scritto fai lo stesso e anche meglio, più rapido e semplice.
In tutto questo, quando raggiungi il compromesso tra la salvaguardia dei trasduttori e una riproduzione coerente per il tuo orecchio, sei già ad un buon punto, e con un grosso risparmio di tempo e soldi.

Si, proprio il tuo orecchio, il centro di tutto. :)
7 anni fa mi diplomai alle superiori, feci 5 anni di Istituto Tecnico indirizzo Elettronica & Telecomunicazioni e lì mi fu data un imbastitura generale dell'elettronica, diciamo che l'ABC lo conosco, devo dire che il grosso limite del mio istituto sta nel fatto di aver fatto pochissime ore di laboratorio in quanto sono state investite quasi tutte in classe sui libri di teoria. A livello teorico quindi conosco bene come è fatto un condensatore, un'induttanza o una resistenza, il problema è che non so come il variare delle loro singoli valori "suoni" in un sistema in quanto nelle poche ore di laboratorio i circuiti venivano collegati a uno oscilloscopio e come generatore avevamo un generatore di segnale, il tutto è ben lontano dal capire come suoni in un sistema composto da un lettore musicale come generatore di segnale e da un altoparlante al posto di un oscilloscopio. Ahimè non voglio colpevolizzare il sistema scolastico perché dopo andrei totalmente fuori OT ma per questo mi rendo conto che la teoria, spesso può essere ben lontana dalla realtà se non viene applicata in toto sul campo, nel caso del laboratorio della mia scuola, se oltre a un oscilloscopio di svariate centinaia di lire nei circuiti che testavamo ci aggiungevano uno stupido speaker da 4 lire allora sì, avrei potuto osservare nella realtà fisica quello che avevo studiato sul manuale e poter vedere sul campo quanto per me, soggettivamente, la realtà si potesse discostare dalla teoria. Molte legge teoriche non tengono conto di numerosi parametri che influiscono eccome sul risultato finale, per questo non mi volevo affidare ad un calcolatore online che segue equazioni matematiche che non tengono conto dei migliardi di parametri che possono influire, non voglio il filtro perfetto ma qualcosa che potrebbe piacermi e come metro di confronto avevo deciso di affidarmi ad altri orecchi umani, ho 26 anni, la mia capacità uditiva con molta probabilità è la medesima vostra, quindi, cosa avrei potuto pretendere di meglio? Adottare un sistema ad orecchio potrebbe essere un sistema migliore rispetto a seguire una formuletta matematica scritta da Kirchhoff o da qualcun altro quasi 2 secoli fa.
Comunque non fa niente, i consigli me li avete dati e li seguirò con piacere. Per me questa discussione si può pure chiudere. Un saluto a tutti.
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Marsur
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Re: Rockford Fosgate punch

#50

Messaggio da Marsur »

Credo che hai deragliato.
Primo: se fossi in te prenderei tutta l'esperienza scolastica (o quasi tutta) e la metterei da parte, per fare un passivo non ti serve quasi per niente.
Secondo: no no, dell'inefficienza scolastica invece parliamone pure, perchè oltre ad essere assodata è anche uno dei motivi per cui ti ho già detto "lasciala perdere".

Terzo: rigiri i tuoi dubbi su cose già dette, i concetti di cosa fanno nei passivi un condensatore o una induttanza sono da terza elementare, quindi non capisco cosa ti trattenga da andartelo a vedere sul primo tutorial che trovi (ce ne sono migliaia).
I "miliardi" di parametri che possono influire possono voler dire tutto e niente, io un passivo per un due vie te lo faccio in cinque minuti e ti garantisco che suona decentemente senza pericolo sugli altoparlanti, eppure a dire così non mi ritengo un deficiente ma solo uno che scinde una cosa passabile da una sofisticata (che non so neppure se ci sono un paio di professionisti in Italia che sono in grado di farmela tanto è elaborata e costosa).

Prendi i filtri inclusi nei kit di altoparlanti venduti nuovi, cosa pensi che ci abbiano messo dentro in termini di tempo, simulazioni e componentistica?
Forse...un quarto di quello che ci metteresti tu, eppure sono venduti anche su kit di un certo costo e sono accompagnati da tutte le garanzie possibili e immaginabili.
Di che stiamo parlando?

Bisogna liberare la mente e non avere paura del babàu ad ogni occasione, toccare con mano e rendersi protagonista, altrimenti sei destinato a farti raccontare storielle a vita.
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