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Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 1:31
da Kristo
Se è per questo c'è anche chi sostiene che 2 files con stesso CRC (stessa identica sequenza di BIT) suonino diversi perchè estratti da CD con software diversi quindi...

io dopo discussioni di questo tipo, su AR ed altri lidi... ho realmente smesso di credere alle prove d'ascolto, se non realmente presente, e realmente al buio... e con un sufficiente numero di ripetizioni così da scongiurare anche il fattore "culo"...

quanto alle prove strumentali, se ben fatte e correlate da teoria di base... beh, dovrebbero dare un pò più di spessore alle affermazioni...

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 1:35
da Kristo
drews ha scritto: Qui non siamo su altri lidi che sei abituato a frequentare, il forum è frequentato da gente di provata esperienza e non ragazzini che si affacciano al mondo del car audio, per cui sono tutti perfettamente in grado di distinguere se un tw è attaccato oppure no. ( a meno che non ci sia un esb8000 usato come largabanda :hahahah: )
Andrea, non più di qualche mese fa... un "noto sordo" di ACS... criticò il mio impianto perchè era evidente l'assenza della gamma alta/altissima, tutto questo perchè c'erano dei largabanda di mezzo...

se non fosse che i miei MP7 erano volutamente accesi, incrociati a 10khz 12db e sempre volutamente almeno un paio di db "sopra le righe" (lo sentivo ad orecchio, ce li misi apposta, e l'RTA fatta a posteriori confermava la cosa)

ti dico, io ultimamente non mi stupisco più di niente.... :) :) :)

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 8:00
da niko
Kristo ha scritto:Se è per questo c'è anche chi sostiene che 2 files con stesso CRC (stessa identica sequenza di BIT) suonino diversi perchè estratti da CD con software diversi quindi...

io dopo discussioni di questo tipo, su AR ed altri lidi... ho realmente smesso di credere alle prove d'ascolto, se non realmente presente, e realmente al buio... e con un sufficiente numero di ripetizioni così da scongiurare anche il fattore "culo"...

quanto alle prove strumentali, se ben fatte e correlate da teoria di base... beh, dovrebbero dare un pò più di spessore alle affermazioni...
Concordo, la psicoacustica è una brutta bestia....basta avere le scritte giuste su dei componenti naturalmente costosissimi che il tutto suonerà in modo divino.... :love:
In generale è meglio ascoltare da sé, per essere influenzati dalle propie convinzioni e non da quelle di altri.... :D
Ps, per l'argomento discusso, non ho una mia opinione dato che prove non ne ho fatte.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 8:14
da Antonio Marinilli
In realtà qui si sta affermando una cosa un pò diversa. Lui afferma che l'EL75 è stabilizzato mentre il costruttore dice che una resistenza e un cap non fanno una alimentrazione stabilizzata.
Poi nessuno mette in dubbio che sono scelte progettuali differenti, che ogni progettista segue la sua filosofia ecc ciò che fa pensare è come mai si debba assolutamente mettere in discussione il pensiero degli altri. Ribadisco, se la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori veri afferma che l'incremento della tensione in ingresso fa solo che del bene all'amplificatore, se le prove sulle riviste mostrano incrementi di potenza e dinamica, se le mie orecchie ascoltano appprezzabili miglioramenti io non posso non essere a favore di uno stabilizzatore, pur non avendolo montato nella mia auto.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 8:43
da pergo
spesso chi ha installato uno stabilizzatore, l'ho ha fatto su tutto l'impianto audio e non solo sugli amplificatori.
Quindi come si fa a dire che il beneficio è sito proprio nell'amplificatore?

A barny ho consigliato di spendere 15€, e metterlo solo sulla sorgente e sul processore. Quindi gli amplificatori sono rimasti collegati come prima. Risultato?
Provate! Poi chiedete a lui.
Dopo vi accorgerete che non derivava dall'amplificatore. Se volete si possono scrivere pagine sul perché è merito delle elettroniche complementari e non dell'amplificatore.
L'unico beneficio sull'amplificatore (se non è già stabilizzato), è la potenza. Ma la potenza vuol dire semplicemente che "clippa dopo", non che suona diverso. Parliamo di amplificatori..per come son fatti..non può essere altrimenti.

Per il resto, Giulio ha colto alla perfezione.



ps: EL75..altrochè resistenza+cap.. C'è della retroazione sull'alimentatore che mantiene costante la tensione sui finali. +-27V a 12V in ingresso, +-27V a 15V d'ingresso... Questa è proprio la definizione di alimentatore stabilizzato. E, con quella tensione, siamo proprio a 75Wrms..non mille...

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:10
da pergo
niko ha scritto: Concordo, la psicoacustica è una brutta bestia....basta avere le scritte giuste su dei componenti naturalmente costosissimi che il tutto suonerà in modo divino.... :love:
grande Niko!
Riprendendo una citazione: << un vino da 20$ è decisamente più buono se dici di averlo pagato 200$ >> :D

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:22
da Kristo
pergo ha scritto: Riprendendo una citazione: << un vino da 20$ è decisamente più buono se dici di averlo pagato 200$ >> :D

bah per il vino... ho sempre fatto tutto gratis, dall'acqua quindi... non saprei che dirti... :D :D :D

PS: tornando seri, non i potrebbe postare lo schema di questo amplificatore "incriminato"...?

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:29
da zibi87
drews ha scritto:a meno che non ci sia un esb8000 usato come largabanda :hahahah:
per poco non mi cappotto XD

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:31
da pergo
Giulio alla fine basta bere XD
come qui, basta ascoltare..nulla di più.

ps: Giulio se ti serve lo schema, l'ho ricavato ;) Il sistema di stabilizzazione è quasi identico a quello usato negli MSK, ovvero la tensione sui finali viene riportata (feedback) al pin1 dell'SG3525, tramite un partitore di tensione. Classico schema di stabilizzazione, riportato in moltissimi libri. Funziona tanto meglio quanto le resistenze sono di qualità, in particolare come coefficiente di temperatura e precisione. Ce ne sono di più precisi però.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:42
da johnnydisc
pergo ha scritto:come qui, basta ascoltare..nulla di più.
perchè scusa..........cosa dovremo fare????????? O_O O_O

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:44
da johnnydisc
pergo ha scritto:spesso chi ha installato uno stabilizzatore, l'ho ha fatto su tutto l'impianto audio e non solo sugli amplificatori.
Quindi come si fa a dire che il beneficio è sito proprio nell'amplificatore?
forse forse ..siamo arrivati al groviglio della situazione....mmmmmm :hmm: :hmm:

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:49
da Antonio Marinilli
Al soltio dai per scontato che tutti sono cretini, tranne te. Buon per te, è risaputo che si vive meglio.
pergo ha scritto:spesso chi ha installato uno stabilizzatore, l'ho ha fatto su tutto l'impianto audio e non solo sugli amplificatori.
Quindi come si fa a dire che il beneficio è sito proprio nell'amplificatore?

A barny ho consigliato di spendere 15€, e metterlo solo sulla sorgente e sul processore. Quindi gli amplificatori sono rimasti collegati come prima. Risultato?
Provate! Poi chiedete a lui.
Dopo vi accorgerete che non derivava dall'amplificatore. Se volete si possono scrivere pagine sul perché è merito delle elettroniche complementari e non dell'amplificatore.
L'unico beneficio sull'amplificatore (se non è già stabilizzato), è la potenza. Ma la potenza vuol dire semplicemente che "clippa dopo", non che suona diverso. Parliamo di amplificatori..per come son fatti..non può essere altrimenti.

Per il resto, Giulio ha colto alla perfezione.



ps: EL75..altrochè resistenza+cap.. C'è della retroazione sull'alimentatore che mantiene costante la tensione sui finali. +-27V a 12V in ingresso, +-27V a 15V d'ingresso... Questa è proprio la definizione di alimentatore stabilizzato. E, con quella tensione, siamo proprio a 75Wrms..non mille...
Punto primo, le auto su cui ho sentito lo stabilizzatore avevano, tranne una, la sorgente alimentata separatamente, ergo lo stabilizzatore stava solo sui finali. Ora ti autoconvincerai di altro, bah, fa nulla.
Punto secondo, io la stabilizzazione la farò, quando ne ho tempo, solo su sorgente e processore. Almeno su questo siamo d'accordo.
Punto terzo, come pure l'Lg75 provato su ACS, l'EL75 vede l'incremento di potenza da 75 a 110W. Mi spiace ma continuo a fidarmi del progettista.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:50
da pergo
Johnny è da mo' che lo dico, che la differenza proviene dalle elettroniche complementari ;) ;) ;)
Gli amplificatori, TUTTI, sia home che car (esclusi valvolari e amplificatori senza retroazione globale), vengono progettati per essere più immuni possibili alle fluttuazioni (sia macro, che micro) della tensione d'alimentazione.
E su questo, qualsiasi costruttore vi darà ragione, dal cantinaro, a Nelson Pass.

L'unica cosa che cambia è, eventualmente, la potenza erogata. Ma è lo stesso incremento che si ha tra motore spento, e motore acceso: mica cambia tutta la timbrica dell'amplificatore.


..oddio...sicuramente qualcuno dirà che cambia. Ci firmo.
Se l'amplificatore è fatto bene, non deve cambiare.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:51
da pergo
Antonio Marinilli ha scritto: Punto terzo, come pure l'Lg75 provato su ACS, l'EL75 vede l'incremento di potenza da 75 a 110W. Mi spiace ma continuo a fidarmi del progettista.
si ma parli sempre per terzi ;) suvvia..
LG75? lol

Avrò il superllllimmmited :sbav:

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 9:57
da Antonio Marinilli
Allora aspetta, mi metto a studiare, ricopio il progetto di 3-4 amplificatori, faccio un paio di prototipi e poi ti rispondo dal profondo della mia esperienza ;)

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 10:03
da pergo
buona fortuna allora ;)
Parlare per bocca d'altri non serve a niente.

Mi dispiace che si voglia sempre polemizzare su un marchio, che non ho tirato fuori io. Sono stati chiesti degli esempi italiani e, per sfiga, uno ce l'ho qui.
L'amplificatore è originale visto che è stato certificato tale dal produttore, e si comporta cosi. Fine.
Ora, non so per quale motivo bisogna affermare l'opposto (per partito preso?), ma non ci vedo nulla di male sul fatto che si comporti cosi. Lo fanno tantissimi altri amplificatori, anche gli amati Matrix!

Se non siete convinti, lo schema è disponibile. Inviatelo al vostro tecnico fidato e rinomato, e vedrete cosa vi dice...e vedrete che vi spiega pure il perchè.

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 10:08
da Geps GTC
Antonio Marinilli ha scritto:Allora aspetta, mi metto a studiare, ricopio il progetto di 3-4 amplificatori, faccio un paio di prototipi e poi ti rispondo dal profondo della mia esperienza ;)
in caso puoi farti anche un giretto a milano se non riesci! ;)

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 10:14
da drews
pergo ha scritto: Gli amplificatori, TUTTI, sia home che car, vengono progettati per essere più immuni possibili alle fluttuazioni (sia macro, che micro) della tensione d'alimentazione.
E su questo, qualsiasi costruttore vi darà ragione, dal cantinaro, a Nelson Pass.
Ecco, dopo questa ENORME fesseria direi che è anche inutile continuare a parlare :wai:

Quindi tutti gli ampli hanno uno stadio di alimentazione allo stato dell'arte, ovviamente a patto che sia stabilizzato XD :hahahah: XD
pergo ha scritto: L'unica cosa che cambia è, eventualmente, la potenza erogata. Ma è lo stesso incremento che si ha tra motore spento, e motore acceso: mica cambia tutta la timbrica dell'amplificatore.
Ecco già qui cominci a fare le prime ammissioni.....

Sai com'è, un ampli non suona da solo, ma ci devi attaccare anche i diffusori ( non puoi continuare a poggiare l'orecchio sullo chassis dell'ampli e poi affermare che il suono non cambia) per cui variazioni di potenza portano anche a differenze timbriche ( piu o meno contenute ).

Saluti

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 10:21
da johnnydisc
comunque ritornando in topic....mi sono letto la domanda iniziale che aveva fatto marco riguardo lo stabilizzatore.....
dice pure di montare amplificazione monolithic abbastanza tweek.....( dunque di abola e altri machi non ce ne può frega de meno!!! )non sono un espertissimo ma mi sembra che questi finali non sono stabilizzati dunque dovrebbe solo fare del gran bene in questo contesto lo stabilizzatore......
l'unico vero esperto in questo caso mi viene in mente solo TOGNON .....e se intervenisse sarebbe cosa gradita a tutti ....CREDO!!!!!!

Re: Stabilizzatore di tensione: si o no?

Inviato: 8 giu 2012, 10:23
da Kristo
pergo ha scritto: Ora, non so per quale motivo bisogna affermare l'opposto (per partito preso?), ma non ci vedo nulla di male sul fatto che si comporti cosi. Lo fanno tantissimi altri amplificatori, anche gli amati Matrix!

Eppure da prove strumentali di ACS anche gli MX4 hanno potenze erogate pesantemente diverse tra 11v (187 W x 4 su 4 ohm) e 14,4v (280w x 4 su 4 ohm) ed hanno un differente comportamento per quel che riguarda l'intervento delle protezioni... [ACS n.211 pag.55]