Soundstream classe A

[Micheler]

C'e di buono che si possono tranquillamente riparare ,ho persino fatto arrivare dalla California tutti i selettori nuovi per la sostituzione degli originali ormai ossidati del mio Ref.500, ci sono ancora disponibili i set completi dei perni per i blocchetti alimentazione e altoparlanti sulla baia ...negli States erano molto diffusi e se ne trovano ancora parecchi in vendita.....

Hai esperienze con il reference 1000 oppure rubicon 1002? rispetto alla serie CA a parte la maggior potenza che differenze ci sono?
sui woofer li vedrei molto bene.......

[Joe62]

No purtroppo , qui negli anni 90 giravano solo pochi esemplari era roba costosa ....
I miei li ho da un paio di anni ed ho avuto in auto solo il 6.0 .


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[paolo9n]

Il d 200 lo uso su i woofer....

[Micheler]

Il d 200 lo uso su i woofer....

Come ti trovi?
Per quel poco che l'ho sentito ha un mediolato molto bello e il basso un attimino arretrato.
Agendo sull' LSE la situazione migliorava.

[paolo9n]

Non e un ampli da mediobassa, pero se nn si hanno particolari esigenze, e wf nn difficili da muovere se la cava...lse pero enfatiza di piu 6db il range 35/280 a quel punto vado di con eq sorgente
Il forte di questi ampli e la medioalta

[Micheler]

C'e di buono che si possono tranquillamente riparare ,ho persino fatto arrivare dalla California tutti i selettori nuovi per la sostituzione degli originali ormai ossidati del mio Ref.500, ci sono ancora disponibili i set completi dei perni per i blocchetti alimentazione e altoparlanti sulla baia ...negli States erano molto diffusi e se ne trovano ancora parecchi in vendita.....

Il reference 500 lo usi ancora?
Il 300 lo hai ascoltato?

[Joe62]

Il Ref 500 verrà istallato a breve è stato sistemato da poco . Il 300 ed il 500 hanno la medesima impostazione cambia solo la potenza ...

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[Micheler]

Stasera sono finalmente riuscito ad ascoltare il D200! Bellissimo suono una medioalta meravigliosa con il giusto dettaglio ma calda piacevole e godibile!
Alla faccia degli ascolti iperanalitici e ipedefiniti........con attenzione ai campanellini et similia!

[Micheler]

Da qualche giorno mi è arrivato un bellissimo SS Classe A II come nuovo sembra appena comprato......
Lo sto usando su tw tn51 e md 3w2be mentre sui wf 6w1 Focal un Phoenix gold ms275.
Innanzitutto il PG ha un ottimo basso molto veloce ed articolato non profondissimo ma scende quanto basta e accoppiato ad un sub da 32 non si sente certo la mancanza di basse frequenze.
Ma torniamo al ss il suono è raffinatissimo dopo 20' di riscaldamento diventa ancora più caldo e dettagliato, nella riproduzione c'è una certa liquidità una certa assenza di fatica di ascolto che lascia a bocca aperta.
Il dettaglio è presente quanto basta senza peccare di iperdefinizione o dare l'impressione di mancanza di alcunchè.
A vederlo sembra un cosino così piccolo ma all'ascolto è esattamente l'opposto........

[Micheler]

No purtroppo , qui negli anni 90 giravano solo pochi esemplari era roba costosa ....
I miei li ho da un paio di anni ed ho avuto in auto solo il 6.0 .


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Come andava il 6.0?
Poi lo hai venduto?

[Joe62]

Le impressioni sono uguali alla tua recensione sul class A II ma usandolo su una medioalta non ho apprezzato la gamma bassa che dovrebbe essere un po' più prestante in base alla costruzione.
Se l' ho ancora?
Guarda come sta in buona compagnia.... gli sto facendo una bella casetta .....

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[shpalman]

Stasera sono finalmente riuscito ad ascoltare il D200! Bellissimo suono una medioalta meravigliosa con il giusto dettaglio ma calda piacevole e godibile!
Alla faccia degli ascolti iperanalitici e ipedefiniti........con attenzione ai campanellini et similia!

non esiste la iperdefinizione , nessun ampli aggiunge definizione al segnale originale...

[niko]

Per me ci sono amplificatori più o meno trasparenti, quando si dice che sono caldi per me lo sono perché aggiungo o tolgono qualcosa.

[Micheler]

Stasera sono finalmente riuscito ad ascoltare il D200! Bellissimo suono una medioalta meravigliosa con il giusto dettaglio ma calda piacevole e godibile!
Alla faccia degli ascolti iperanalitici e ipedefiniti........con attenzione ai campanellini et similia!

non esiste la iperdefinizione , nessun ampli aggiunge definizione al segnale originale...

Diciamo che esistono ampli che evidenziano maggiormente particolari a scapito del messaggio sonoro complessivo togliendo naturalezza e realismo di riproduzione.
Un po' come quello che succede quando ascolti un vinile e poi il relativo cd, quest'ultimo sembra più pulito e perfettino talvolta anche con più dinamica.
Quando ascolti poil il vinile ti rendi conto che mancava qualcosa.......

[Micheler]

Giusto per chiarire un suono caldo di un ampli (tipicamente quello valvolare) lo intendo come un suono che garantisce maggiore naturalezza di emissione talvolta anche interpretando il messaggio musicale rendendolo più godibile all'ascolto.
Se voi prendete per esempio la 9 di Beethoven ci stanno interpreti diversi tutti ugualmente validi alcuni più di altri.......

[niko]

Aspe, un amplificatore non deve interpretare....un ampli deve amplificare il segnale per come gli arriva, se interpreta o aggiunge calore, è distorsione.
Se si dice che si cerca il piacere d'ascolto, ok .
Ma se si cerca la musica per come e stata registrata, è un' altro discorso, e non ci deve essere un violino dal suono smussato, o le sibilanti di certe voci femminili mancanti. Quello che è registrato, deve essere riprodotto.

[niko]

Se voi prendete per esempio la 9 di Beethoven ci stanno interpreti diversi tutti ugualmente validi alcuni più di altri.......

Ma infatti, se l'ascolti in Hi-Fi devi riconoscere le diverse interpretazioni. Non farle sembrare tutte uguali perché si ha un impianto audio caratterizzato in un senso.

[luca74]

Aspe, un amplificatore non deve interpretare....un ampli deve amplificare il segnale per come gli arriva, se interpreta o aggiunge calore, è distorsione.
Se si dice che si cerca il piacere d'ascolto, ok .
Ma se si cerca la musica per come e stata registrata, è un' altro discorso, e non ci deve essere un violino dal suono smussato, o le sibilanti di certe voci femminili mancanti. Quello che è registrato, deve essere riprodotto.

dovrebbe essere come dici tu niko,tuttavia è inevitabile che ogni elemento della catena abbia una propria caratterizzazione in bene o in male(la perfezione non credo esista ma il miglior compromesso si) e sta a chi cucina amalgamare gli ingredienti con le giuste dosi...

[niko]

Aspe, un amplificatore non deve interpretare....un ampli deve amplificare il segnale per come gli arriva, se interpreta o aggiunge calore, è distorsione.
Se si dice che si cerca il piacere d'ascolto, ok .
Ma se si cerca la musica per come e stata registrata, è un' altro discorso, e non ci deve essere un violino dal suono smussato, o le sibilanti di certe voci femminili mancanti. Quello che è registrato, deve essere riprodotto.

dovrebbe essere come dici tu niko,tuttavia è inevitabile che ogni elemento della catena abbia una propria caratterizzazione in bene o in male(la perfezione non credo esista ma il miglior compromesso si) e sta a chi cucina amalgamare gli ingredienti con le giuste dosi...

Ma si deve vedere anche cosa si cerca, io cerco la trasparenza, poi se ci si riesca è un' altro discorso....
Se se si cerca altro è inevitabile che si otterrà un impianto caratterizzato, almeno io la penso così.

[Micheler]

Ci dobbiamo chiarire su un punto ogni elettronica, ogni ampli distorce chi più chi meno tutti.....
Si parla anche di distorsione armonica di ordine pari piacevole all'ascolto e dispari per lo più sgradevole.
Un segnale quindi quando esce dalla sorgente viene comunque modificato......
Purtroppo la perfezione non è di questo mondo.

Quello che voglio dire è che le misure non sempre dicono la verità e un ampli che sulla carta esprime dati migliori all'ascolto poi.....
La trasparenza, la naturalezza, la timbrica, il palcoscenico, la profondità e quant'altro sono tutte faccie della stessa medaglia nel senso che quando io vado a un concerto dal vivo o a una opera teatrale ascolto semplicemente la musica e non sto a soffermarmi su qualche aspetto in particolare.
In parole povere l'evento riprodotto deve avere come fine ultimo la rappresentazione fedele di quanto registrato.
E qui iniziano i dolori perchè anche il tecnico di registrazione puo' fare come gli pare e introdurre cambiamenti a proprio piacimento...... il disco registrato è già una interpretazione della realtà.
Poi la sorgente che lo legge interpreta, poi l'ampli collegato alla sorgente da la "sua" versione e così via fino all'ultimo componente della catena come i cavi!
Fatte queste premesse qualsiasi impianto anche dal costo di parecchi zeri da una interpretazione della realtà, è sempre un compromesso e la musica riprodotta non sarà mai uguale all'evento originale.....purtroppo!
In questo marasma di interpretazioni, versioni e suoni più o meno colorati io ricerco una godibilità d'ascolto una assenza assoluta di fatica che mi permette di ascoltare un impianto per ore e ore senza problemi.