Quale università scegliere?

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djbert88
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Re: Quale università scegliere?

#21

Messaggio da djbert88 »

Tanto per esser chiari: non ho detto "accontentatevi che tutto va bene", sia chiaro.
Sono il primo a criticare il sistema italiota di merda e tutti coloro che vi si adeguano.

E lo specifico: di positivo, in Italia, c'è ben poco.
Lavori mal pagati, svendita della dignità intellettuale e, spesso e volentieri, umana....

Ma il discorso qui era un altro.

Ma se vogliamo aprire una discussione (qui siamo off topic) sull'argomento, sono il primo a parteciparvi.
Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni.
Questa è la base di tutta la moralità umana.
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Re: Quale università scegliere?

#22

Messaggio da Dude »

djbert88 ha scritto:Tanto per esser chiari: non ho detto "accontentatevi che tutto va bene", sia chiaro.
Sono il primo a criticare il sistema italiota di merda e tutti coloro che vi si adeguano.

E lo specifico: di positivo, in Italia, c'è ben poco.
Lavori mal pagati, svendita della dignità intellettuale e, spesso e volentieri, umana....

Ma il discorso qui era un altro.

Ma se vogliamo aprire una discussione (qui siamo off topic) sull'argomento, sono il primo a parteciparvi.
Grazie della precisazione! :yes:

Cmq non sono proprio d'accordo con l'OT: nella scelta del futuro culturale e lavorativo di un individuo, direi che queste riflessioni, aventi lo scopo di operare scelte *CONSAPEVOLI*, siano quanto meno essenziali.

E' anche vero che se il diretto interessato non vi partecipa, effettivamente si può anche mollare lì.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
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Re: Quale università scegliere?

#23

Messaggio da niko »

Il tema del topic non è la politica, o la situazione generale dell'Italia.
Il tema è quale università scegliere ?
Bene, prima di tutto mi farei un'esame io stesso sulle mie aspirazioni personali...e poi si vede.
Bass, cosa ti piacerebbe fare ?
Bassmonster ha scritto: Secondo voi cosa conviene prendere per avere un lavoro e un guadagno sicuro?
Ecco invece quello che non conviene fare, ormai il posto sicuro esiste solo se è un lavoro statale...conviene pensare a un mondo del lavoro aperto e dinamico, come a esempio si fa nei paesi anglosassoni.
Ho dei parenti in USA e anche io ci sono stato per lavoro per un pochetto, ormai tanti anni fà. La si pensa prima di tutto alla formazione personale, il posto sicuro NON ESISTE si fanno anche tre ore di metropolitana al giorno per andare a lavoro, si può essere licenziati anche l'indomani, e si può anche ri-trovare lavoro o chiedere il sussidio di disoccupazione....niente di marziano, basta che ci si fa convinti di darsi da fare. :)
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Re: Quale università scegliere?

#24

Messaggio da Dude »

niko ha scritto:Il tema del topic non è la politica, o la situazione generale dell'Italia.
Non sto facendo politica,mentre la situazione del paese direi che sia un aspetto piuttosto importante, da prendere in considerazione circa le proprie mosse per il futuro.
niko ha scritto: Il tema è quale università scegliere ?
Bene, prima di tutto mi farei un'esame io stesso sulle mie aspirazioni personali...e poi si vede.
Bass, cosa ti piacerebbe fare ?
Certamente, questo è il primissimo passo, fondamentale.
niko ha scritto:
Bassmonster ha scritto: Secondo voi cosa conviene prendere per avere un lavoro e un guadagno sicuro?
Ecco invece quello che non conviene fare, ormai il posto sicuro esiste solo se è un lavoro statale...conviene pensare a un mondo del lavoro aperto e dinamico, come a esempio si fa nei paesi anglosassoni.
Ho dei parenti in USA e anche io ci sono stato per lavoro per un pochetto, ormai tanti anni fà. La si pensa prima di tutto alla formazione personale, il posto sicuro NON ESISTE si fanno anche tre ore di metropolitana al giorno per andare a lavoro, si può essere licenziati anche l'indomani, e si può anche ri-trovare lavoro o chiedere il sussidio di disoccupazione....niente di marziano, basta che ci si fa convinti di darsi da fare. :)
Oooh, maddài, bravo, la flessibilità.
Cos'è, sei un renziano di ferro?

In america è bilaterale, nel senso che è vero che puoi essere licenziato da un momento all'altro, ma non c 'è quasi problema a trovarne un altro in breve.
Ho la cognata che vive negli States da quasi 10 anni, so perfettamente come funziona, e l'esempio non è in alcun modo riportabile sull'italia.
Infatti da noi ora, grazie al jobs act, è unilaterale, nel senso che si è ormai conferito ai datori di lavoro piena facoltà di disporre a proprio piacimento dei dipendenti, potendo metterli fuori ormai quasi come vogliono, ma senza per questo che ci sia, "fuori", un mercato altrettanto ricettivo in ingresso.
Per non parlare dei livelli salariali, ormai precipitati.

Si è fatta tanta propaganda fasulla sul "peso" che la tutela del lavoro esercitava sulla competitività delle imprese, e così si è finiti per perderla pressoché del tutto, senza aver ottenuto in cambio la facilità di re-impiego.

Personalmente non sono uno che vuole le tutele per fare la tana e non muovermi più di lì... se serve cambio lavoro anche ogni anno, ma mi DEVONO garantire che non farò fatica a trovarlo, e che mi verrà riconosciuto l'impegno a livello di carriera e di paga.
Sennò il patto è, converrete, un pelino sbilanciato, come in effetti è ora in questo paese di schiavisti, dove in gran parte dei casi ci manca solo che ti chiedano di pagare tu, per lavorare.

Per questo, il confronto con gli USA è totalmente fuori luogo.

E ripeto, davanti ad un giovane neo-diplomato che si chiede cosa fare da grande, e parte con la domanda "dove trovo un guadagno sicuro?", mi pare che fargli una panoramica dettagliata sul mondo su cui si sta affacciando sia assolutamente necessario.
Ultima modifica di Dude il 8 nov 2015, 1:04, modificato 1 volta in totale.
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Re: Quale università scegliere?

#25

Messaggio da Marsur »

Dude ha scritto:
Marsur ha scritto:non credo che migrare possa servire a spezzare la disastrosa situazione, più che altro lo trovo un vantaggio per il solo interessato.
Ovviamente è un problema di tale vastità che certamente non viene risolto dal singolo emigrante.
Ma il rifiuto dello status-quo è l'unica arma in mano al cittadino, non ce ne sono altre.
Come i boicottaggi economici o gli embarghi a più alto livello.

Se le imprese cominciano a non trovare più i lavoratori buoni, ma solo gli scalzacani che si accontentano di qualsiasi cosa ma poi non sono capaci di far nulla, allora vedi che le offerte possono ricominciare a tornare decorose.

Non mi nascondo le difficoltà di un tale target, ma finché restiamo al "e tanto non ci posso fare niente", il gioco è sempre e solo a favore dei potenti, e per i *sudditi* potrà andare sempre e solo peggio.
Per carità, d'accordo su tutto, ma quello che volevo dire io è che non ci si arriva comunque, ormai l'intreccio delle situazioni sociali ha assunto un carattere dal quale non si può più tornare indietro, almeno secondo me.
Quello che tu dici si doveva fare prima, adesso è troppo tardi, sempre IMHO.
E forse non sarebbe comunque servito a niente, credo che il default sia scritto ormai da tempo.
Parlare di grossi sacrifici per il futuro è mastodonticamente eufemistico.
Datemi pure del menagramo, ma io la leggo così.. :hmm:
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Re: Quale università scegliere?

#26

Messaggio da Marsur »

niko ha scritto:Il tema del topic non è la politica, o la situazione generale dell'Italia.
Il tema è quale università scegliere ?
Bene, prima di tutto mi farei un'esame io stesso sulle mie aspirazioni personali...e poi si vede.
Bass, cosa ti piacerebbe fare ?
Bassmonster ha scritto: Secondo voi cosa conviene prendere per avere un lavoro e un guadagno sicuro?
Ecco invece quello che non conviene fare, ormai il posto sicuro esiste solo se è un lavoro statale...conviene pensare a un mondo del lavoro aperto e dinamico, come a esempio si fa nei paesi anglosassoni.
Ho dei parenti in USA e anche io ci sono stato per lavoro per un pochetto, ormai tanti anni fà. La si pensa prima di tutto alla formazione personale, il posto sicuro NON ESISTE si fanno anche tre ore di metropolitana al giorno per andare a lavoro, si può essere licenziati anche l'indomani, e si può anche ri-trovare lavoro o chiedere il sussidio di disoccupazione....niente di marziano, basta che ci si fa convinti di darsi da fare. :)
Ogni Paese dovrebbe avere un proprio equilibrio derivante dalle proprie caratteristiche, ricercare un modello in altri stati denota immaturità e una classe dirigente incompetente, secondo me.
La situazione attuale è "ognuno contro tutti" o "si salvi chi può" o se preferisci "mors tua vita mea"..
E, notare bene, non lo dico io, ma tutti i Tg nazionali e regionali, poi ognuno è libero di credere quello che vuole.
Personalmente non ritengo gli States come un buon modello da imitare, però credo anche che gli anglosassoni non siano paragonabili a noi.

Vabbè bassmonster, il dado è tratto, iscriviti ad ingegneria e buonanotte, se non altro dovresti riuscire a campare.. X3
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Re: Quale università scegliere?

#27

Messaggio da niko »

I miei cugini in Usa, lavorano nella pausa estiva per 400-dollari al mese....che sono schiavi ? Poi dopo l'università troveranno di meglio.
Ma anche qui in Italia ci sono stati momenti ben peggiori di questo, pensate al passato, al dopoguerra. Non mi sembra che allora c'erano i posti fissi ecc ecc
Certo però non siamo neanche negli anni 80-90 quando l'economia era spinta dal forte e crescente debito pubblico. E oggi raccogliamo i frutti di quest'ultimo periodo. -.-
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Re: Quale università scegliere?

#28

Messaggio da nrg91 »

Consiglio spassionato da studente universitario fai quello che ti piace.. perché prima di pensare allo sbocco lavorativo la devi prendere la laurea e studiare (tutto il giorno) qualcosa che non ti piace la vedo dura molto dura visto tra l'altro come stanno addosso i prof dell'università. :) XD XD XD

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Re: Quale università scegliere?

#29

Messaggio da nrg91 »

spyderman ha scritto:
nrg91 ha scritto:Consiglio spassionato da studente universitario fai quello che ti piace.. perché prima di pensare allo sbocco lavorativo la devi prendere la laurea e studiare (tutto il giorno) qualcosa che non ti piace la vedo dura molto dura visto tra l'altro come stanno addosso i prof dell'università. :) XD XD XD

Simone.
Si fa bene ciò che si fa con amore, questo è certo.

. Ma,... Chi ce l'ha questa fortuna? In pochi purtroppo....
Ognuno è artefice del proprio futuro nel bene nel male.. :) (senza alcuna polemica :) )

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Re: Quale università scegliere?

#30

Messaggio da Dude »

nrg91 ha scritto: Ognuno è artefice del proprio futuro nel bene nel male.. :) (senza alcuna polemica :) )
Ugualmente senza la benché minima polemica... no.
Né nel bene né nel male.
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Re: Quale università scegliere?

#31

Messaggio da nrg91 »

Dude ha scritto:
nrg91 ha scritto: Ognuno è artefice del proprio futuro nel bene nel male.. :) (senza alcuna polemica :) )
Ugualmente senza la benché minima polemica... no.
Né nel bene né nel male.
E allora chi sarebbe l'artefice?? :)

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Re: Quale università scegliere?

#32

Messaggio da zetapi »

tra vent'anni lo capirai.
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Re: Quale università scegliere?

#33

Messaggio da nrg91 »

zetapi ha scritto:tra vent'anni lo capirai.
Giusto per non sembrare presuntuoso o chissà con quale idee in testa...
che il nostro futuro non dipende solo da noi chiunque ne è perfettamente a conoscenza però questa non può e non deve essere usata almeno secondo me come scusa per rinunciare in partenza :)

ovviamente senza alcuna polemica o senza nessun attacco verso qualcuno :)

(p.s. magari sono i miei 24 anni che mi fanno parlare così)

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Re: Quale università scegliere?

#34

Messaggio da TreLuppoli »

Ovviamente la fortuna ci vuole come in tutte le cose... ma già avere un sogno o almeno le idee chiare è un buon punto di partenza (anche questa è una fortuna). Poi c'è chi non potrà mai raggiungere il suo obiettivo e chi invece parte già con la strada in discesa... ma già se stiamo scrivendo su un forum vuol dire che tanto sfigati poi non siamo.

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Re: Quale università scegliere?

#35

Messaggio da zetapi »

nrg91 ha scritto:
zetapi ha scritto:tra vent'anni lo capirai.
Giusto per non sembrare presuntuoso o chissà con quale idee in testa...
che il nostro futuro non dipende solo da noi chiunque ne è perfettamente a conoscenza però questa non può e non deve essere usata almeno secondo me come scusa per rinunciare in partenza :)

ovviamente senza alcuna polemica o senza nessun attacco verso qualcuno :)

(p.s. magari sono i miei 24 anni che mi fanno parlare così)

Simone
no no,rinunciare mai,neanche quando tutto sembra non andare,ma comunque essere realisti.
non è una critica,è logico che tu veda le cose un po diversamente da me "o da noi",siamo di generazioni diverse.
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Re: Quale università scegliere?

#36

Messaggio da Dude »

niko ha scritto:I miei cugini in Usa, lavorano nella pausa estiva per 400-dollari al mese....che sono schiavi ? Poi dopo l'università troveranno di meglio.
Eh, e allora?
Che c'entra con quello che sto dicendo?
E soprattutto, ti è mica sfuggito che io stia parlando della situazione italiana, e NON di quella americana?
niko ha scritto: Ma anche qui in Italia ci sono stati momenti ben peggiori di questo
A parte il tempo di guerra, no, non c'è mai stato un momentopeggiore di questo, socialmente parlando, e se non te ne rendi conto sei cieco.
A partire dal dopoguerra c'è stato un fiorire di opportunità, con la ricostruzione che è sbocciata, in meno di 10 anni, nel boom economico degli anni 60.
Il lavoro c'era per tutti - anche per la nascente politica di industrializzazione (e qui ci sarebbe da fare molte altre considerazioni di merito, ma allora sì che si andrebbe OT, quindi lasciamo stare), e le carriere andavano al galoppo.

I genitori di quelli della mia (e tua, se ricordo bene) generazione hanno avuto tutte le possibilità di lavorare senza problemi e di costruirsi una posizione, e così è stato fino agli anni '80, e altro che se non c'erano i c.d. "posti fissi", erano anzi il pilastro del sistema.
niko ha scritto: Certo però non siamo neanche negli anni 80-90 quando l'economia era spinta dal forte e crescente debito pubblico. E oggi raccogliamo i frutti di quest'ultimo periodo. -.-
Ma per favore.
La situazione attuale, con quel debito pubblico, non ha niente a che fare.
TUTTO quello che ci raccontano in tal senso, e le c@zzate sull'aver vissuto al di sopra delle nostre possibilità ecc. ecc. sono solo un mucchio di fandonie raccontate ed imposte ad arte per far passare la macelleria sociale iniziata a metà anni '90, rinvigorita con l'inganno dell'euro e perpetrata spietatamente fino ad oggi, da TUTTE le formazioni politiche, per arrivare all'attuale dittatura della troika finanziaria.

Non siamo MAI stati meno padroni del nostro destino, per quanto lo si possa in generale essere.

Ribadisco, l'italia, ed in generale l'europa, è socialmente equiparabile ad una carogna in putrefazione, una no-man's-land sempre più orientata verso il dominio di pochi potenti che si arricchiscono succhiando la vita alla enorme massa della maggior parte delle popolazioni della "unione" (e l'italia è tra queste ultime).

Scappare, è l'unica mossa sensata oggi, perché l'unica alternativa è la rivoluzione.
Che come la storia insegna, purtroppo quasi sempre viene fagocitata da altri "potenti" e vanificata nello spirito.
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Re: Quale università scegliere?

#37

Messaggio da Marsur »

nrg91 ha scritto:
zetapi ha scritto:tra vent'anni lo capirai.
Giusto per non sembrare presuntuoso o chissà con quale idee in testa...
che il nostro futuro non dipende solo da noi chiunque ne è perfettamente a conoscenza però questa non può e non deve essere usata almeno secondo me come scusa per rinunciare in partenza :)

ovviamente senza alcuna polemica o senza nessun attacco verso qualcuno :)

(p.s. magari sono i miei 24 anni che mi fanno parlare così)

Simone
Ventiquattro anni sono pochi.....almeno per come mi ricordo i miei.. :high:
Ma è giusto che tu ragioni secondo la tua età, ci mancherebbe..
Il consiglio che noi..ehm...maturi :arr: stiamo cercando di far passare è: fare più attenzione che si può nel proprio iter, secondo me al giorno d'oggi la dispersione di energie è sempre in agguato e tantissima latta viene spacciata per oro luccicante.
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Re: Quale università scegliere?

#38

Messaggio da Marsur »

zetapi ha scritto:tra vent'anni lo capirai.
..ahinoi... T_T
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Re: Quale università scegliere?

#39

Messaggio da Marsur »

Dude ha scritto:Non siamo MAI stati meno padroni del nostro destino, per quanto lo si possa in generale essere.

Ribadisco, l'italia, ed in generale l'europa, è socialmente equiparabile ad una carogna in putrefazione, una no-man's-land sempre più orientata verso il dominio di pochi potenti che si arricchiscono succhiando la vita alla enorme massa della maggior parte delle popolazioni della "unione" (e l'italia è tra queste ultime)
Un tipo di analisi che qualcuno cantò nel lontano 1979.. :)
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Re: Quale università scegliere?

#40

Messaggio da headhunterz »

Accontentarsi é l'unica, ho studiato per nulla io sapendo che "lavori" sono costretto si costretto a fare per avere una specie di stipendio oltretutto in nero senza garanzie su nulla ecc ecc
Ma almeno come si ragiona qui ho la fortuna di lavorare e di avere un piatto di pasta arrivando a casa dopo tanti anni di studio buttati quasi al vento.
P.s. Abito nella provincia di Palermo
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