Car Audio Forum

ho perso una L x strada... come siete cattivi!!!

cqe stasera è venuto a trovarmi CL66 e tra una chiacchera e l'altra ho praticamente finito il caricatore...

intanto ho fatto un contenitore per la basetta che filtrerà l'alimentazione al posto del filtraggio di serie che è dentro alla pilotina. ho poi tolto dalla spina multipolare del connettore di ingresso del changer i cavi del +/-/rem predisponendone altri che portano la nuova alimentazione (naturalmente tutti gli interventi sono reversibili al 100%... i cavi sono stati semplicemente sfilati dal pettine e isolati)

l'alimentazione filtrata, invece che passare per 5 metri di cavo (di mer*a) di controllo, va al changer attraverso un cavo quadripolare (+12/+5/gnd/rem) di 30cm che ho realizzato ex novo (usando 2 cavi bipolari militari schermati in rame rodiato). Arriva su una millefori montata al posto della scheda dac di serie (che è stata rimossa) ed alimenta anche un SFC installato direttamente all'interno. su questa scheda trova posto anche il trafo di disaccoppiamento galvanico del digitale.
in uscita, sempre saldato direttamente sull'SFC ho messo un VDH D300 con spina thender specifica 75ohm
sulla millefori ci sono anche 5v stabilizzati per alimentare il clock.
nell'ultima foto si vede poi il collegamento con la scheda multipolare che rinvia l'alimentazione a tutto il caricatore

qui la scheda digitale del changer completamente ricappata e la connessione digitale alla scheda d'uscita

si vede poi una visione globale di tutto l'accrocco!!!

ho rimosso (dissandandoli accuratamente) TUTTI i cavi di interconnessione che non servivano +

rimontaggio e ultima modifichina (fatta alla fine) alla scheda di alimentazione esterna: il changer naka non espelle la cartuccia cd ad impianto spento... ho predisposto un rinvio per un interruttore che da un remote (sotto diodo) solo il changer, senza accendere il resto dell'impianto, solo x far si di poter tirare fuori i cd a sistema spento

tra una chiacchiera e un'altra s'è fatto notte vedendo il Mitico all'opera

un conto è vedere il lavoro finito, un altra cosa è osservare come cresce fino a diventare la realizzazione di un progetto. Da profano quale sono continuo a non capirci niente ma è affascinante il percorso

Complimenti davvero che lavori Andrea spettacolo proprio peccato non essere vicini per vedere le tue lavorazioni dal vivo

Nostro continui ad elevare sempre il livello delle tue realizzazioni,complimenti!

Stfollia ha scritto:Nostro continui ad elevare sempre il livello delle tue realizzazioni,complimenti!

l'obbiettivo è quello di crescere sempre!!!

Applausi a scena aperta!

ufficilamente rifaccio anche il fronte...

stamani mi hanno spedito i pannelli porta, in banco fresa pubblicato nell'altra discussione servirà appunto per realizzare le nuove casse che necessiteranno di un largo uso della fresatrice...

cercherò di usare più possibile il legno, e di ottenere un litraggio maggiore.

ho preso anche 2 pannelli interni in lamiera in modo da poter tagliare la porzione di lamiera che alloggia il wf e che venendo in fuori mangia una marea di volume.

Complimenti !!!

Non ho assolutamente le tue competenze (tecniche e pratiche) e neppure la tua eccellente manualità.
Ogni lavoro è certosino e quasi "perverso" nella sua accurata perfezione .... cosa che ad uno con l'ascendente vergine come il sottoscritto piace e piace molto.

Avrei solo da imparare da te, solo che proprio non ho le basi.
Ma ti ammiro ed apprezzo molto.

Ancora complimenti !

AlbertoPN ha scritto: Ogni lavoro è certosino e quasi "perverso"

leva il QUASI...

PERVERSO!!!!!

oggi ho iniziato a vedere come strutturare le nuove porte... quelle vecchie non ci dicevano nulla con una forma che sembrasse "di serie"

intanto presa visione dei pannelli originali

disegno e taglio della nuova sagoma del box... i vari strati sono stati incollati e spinati tra loro, non c'è nemmeno una vite!!! per sprecare meno materiale possibile non ho fresato tutte tavole piene, solo le 2 dime di base delle 2 porte sono ricavate da una tavola unica, per gli altri strati ho assemblato vari pezzi recuperati dalla montagna degli scarti

ho cercato di seguire anche le forme posteriori del lamierato cercando di ridurre al minimo la necessità di stuccare

qui le varie prove e la realizzazione di un setto interno di irrigidimento

ho poi ripreso la parte tagliata della plastica del pannello x studiare bene come fare il frontale... voglio che sia integrato bene anche dal punto di vista della coerenza con il resto dell'abitacolo
ho deciso che seguirà precisamente le forme del pannello originale, dove di serie c'è il wf metterò lo sbocco del reflex (un tubo di 55mm di diametro) svasando direttamente l'apertura sul legno del box. internamente invece i cornetti esponenziali (fondamentali), dato che non li ho trovati della misura che mi servivano li farò da solo in vetroresina domani...

Che spettacolo

Scusa la domanda per molti banale come viene tagliato il legno per fare gli strati da mettere uno sopra l'altro