The_Bis ha scritto: ↑19 mar 2022, 13:30
@Marsur dal mio punto di vista il significato di quello che intendevi dire è estremamente chiaro... Magari il modo in cui è stato scritto era un po' meno comprensibile, non è una critica, ma semplicemente che il concetto "non vendere il tuo crossover perchè potresti tornare indietro" calato nel contesto specifico di quel crossover messo a confronto con un qualsiasi altro aggeggio più "evoluto" è un affermazione che può essere interpretata in tanti modi...
Sapendo, perchè non ne hai mai fatto mistero, che non sei un gran appassionato di tecnologie più "recenti" credo che non sia strano che più di qualcuno abbia trovato l'affermazione un po' esagerata.
Esagerata perchè è più che chiaro quali sono i limiti del prodotto tecnologicamente meno evoluto ed è altrettanto chiaro che basta veramente poco per avere modo di gestire i tagli permessi da quel prodotto in modo più certosino e di conseguenza più CORRETTO da un punto di vista di risultato.
Questo aspetto può essere condizionato dalla capacità dell'utilizzatore di sfruttare le maggiori funzioni messe a disposizione da un prodotto più moderno, e su questo non ci sono dubbi, ma non avendo contestualizzato questo specifico evento (che è anche l'unico in cui le cose possono andare peggio) è difficile credere che un qualsiasi altro prodotto usato nello stesso contesto possa dare risultati peggiori. Sarebbe falso e pretestuoso passare il messaggio che, soprattutto nello specifico caso preso in esame, qualcuno potrebbe trovare il risultato ottenuto con l'utilizzo di un DSP o anche altri prodotti con più margine di manovra peggiore del crossover di cui si parla.
Ora, se sono riuscito a spiegarmi, credo nessuno abbia messo in discussione la facoltà di CHIUNQUE di usare quel cavolo che vuole. Ma non si può nemmeno sostenere che sia sbagliato consigliare una gestione più versatile del proprio impianto (indipendentemente da qual'è la scelta tecnologica) piuttosto che un qualsiasi altro prodotto meno versatile.
Che è un po' lo stesso motivo per cui ho consigliato ad @Interceptor70 di non propendere per il BitTen visto che sul mercato esiste di molto meglio senza necessariamente variare (troppo) il budget.
Lo stesso ragionamento però DEVE essere fatto, per quanto riguarda me l'ho anche sempre fatto, quando si consiglia un prodotto evoluto e complesso come un DSP.
La frase "prendi un DSP che ti cambia la vita" è tanto vera tanto quanto sei capace di configurarlo e/o se hai qualcuno che può farlo per te. Sostenere qualsiasi altro tipo di approccio quando si parla di oggetti complessi è profondamente sbagliato.
Però sempre rimanendo all'interno di quello che io personalmente ritengo oggettivamente CORRETTO, volendo guardare l'altro lato della medaglia, è sbagliato anche consigliare l'ampli OldSchool che sicuramente IN PASSATO era bellissimo ma per usarlo oggi devi:
1. Modificargli la sensibilità
2. Ricapparlo
3. Sperare che non ti prosciughi la batterie
Quando esistono classe D "ben suonanti", magari coadiuvati di un DSP integrato, che con un unico prodotto per un approccio entrylevel dove si può soprassedere anche alla sostituzione degli AP fanno letteralmente MIRACOLI sia per tempi di implementazione che per risultato finale. Ovviamente, questa formula funziona molto bene per gli installatori o gli appassionati dotati delle skill per sfruttarli...
Però, nel 2022 se non sei capace di usare un DSP, non sei capace di farti un filtro passivo, non sei capace di regolare un gain, non hai chiaro cosa e come funziona un sistema di altoparlanti... Probabilmente sarai meno esigente... Ma sicuramente non è il FaiDaTe l'approccio giusto... Così come non lo è fare la lista della spesa su Amazon montare tutto e sperare che vada anche bene... E anche su questo punto, ce ne sono di esempi anche sul forum di situazioni disastrose dove prima si compra (nuovo o vecchio che sia) e poi si fanno delle porcate disumane.
Poi se volete discutiamo se è più facile integrare un dsp con un setup basico inserendolo semplicemente nel loop delle hilevel lasciando tutto il resto originale messo a confronto con un approccio più "tradizionale" in cui si parte smontando porte, tirando cavi, insonorizzando, modificando, piazzando padelloni avidi di corrente nel portabagagli... Soprattutto quando l'auto in oggetto ha magari 6 mesi di vita e 10000 cazzi da gestire solo se sviti la vite sbagliata o scolleghi il cavo sbagliato...
Beh, innanzitutto un post il tuo, leggibile.
Leggibile perchè circostanziato, perlomeno con motivazioni sensate, seppur dal TUO punto di vista.
E sottolineo "tuo", perchè comunque io rilevo un vizio di forma, che è poi il solito, e mi spiego: tu dici che è sbagliato mettere in discussione certe cose "soprattutto nello specifico caso preso in esame", eh ma...in realtà è proprio il contrario, perchè come avevo anticipato, non si tratta di un utente neofita ma di uno che proviene da un impianto old school.
Ma al di la di questo, ritorno alla "leggibilità" del tuo post perchè perlomeno si può interloquire, mentre altri invece si permettono di tranciare ma anche offendere sistematicamente, con motivazioni secondo me insulse perchè non è assolutamente ammissibile tacciare una minoranza, e con disprezzo, per qualsiasi idea ludica possa avere, peraltro aderente al contesto, anche se opinabile.
Sopprimere il dissenso o una posizione alternativa, anche se a livello contemporaneo è ormai una pratica consolidata a livello politico e sociale, fa nascere grossi dubbi appunto sull'etica, sulla legittimità e sul fatto che dietro non si nascondano interessi personali.
Cioè, c'è molto di più che difendere un punto di vista piuttosto che un altro.
Poi vedi che, in piena regola con quanto appena detto, parte l'accerchiamento da parte di chi propende per lo stare nel branco ritenuto élitario, che nulla ha a che vedere con la corretta informazione, quanto piuttosto all'occasione di sfogare le proprie frustrazioni e di aggiungere l'utile al dilettevole ostendando il proprio schieramento.
Questa non è corretta informazione, come non lo è, permettimi, sostenere che il maggior numero di regolazioni certosine e di affinamento decreta un risultato più corretto.
Se qualcuno cerca QUEL risultato, allora si che lo è, ma elevare quel risultato come l'unico che conta, per me è sbagliato, sempre per il discorso che esistono anche le minoranze.
Ed è quando faccio presente che appena qualcuno tenta di identificarsi con tali minoranze viene ritenuto un povero imbecille.
Ed è sbagliato!
Questo, attenzione, detto in via generica, non esclusivamente attinente al topic di Interceptor, dove mi sono permesso un suggerimento con le motivazioni già dette.
Insomma certi atteggiamenti li trovo incomprensibili da un punto di vista anche prettamente forumistico, hai voglia ad essere un po' duro, o ex installatore o (my god)...tecnico, ma questo è un forum di "car audio" non di "car audio digitale", ed è difficile non riconoscere quanto sostiene Delirium sull'analogico e quel che ancora rappresenta, anche se personalmente non intendevo orientare la discussione in questo senso, e nonostante sia vero che non sono un gran appassionato delle tecnologìe più recenti, lo ammetto.
Ma diavolo, che qualcuno equivochi trovando una mia espressione esagerata è un conto, essere cannoneggiato e ridicolizzato come se avessi consigliato di installare dei woofer sul tetto dell'automobile e senza carico, è un altro!
Del resto, come vedi, visto che ne fai riferimento, anche consigliando nel contesto apposito l'adozione di un amplificatore in classe D, mi fa arrivare comunque critiche e insulti più o meno velati, quindi mi è difficle credere che il problema sia solo a livello tecnico, e che non ci sia dell'altro.
Ma rimanendo nell'ambito tecnico, del DSP vs xover elettronico (che ripeto, è un paragone di "meglio o peggio" molto discutibile), nessuno mette in dubbio le caratteristiche e la versatilità del DSP, non ho il minimo problema a dire che su un'auto moderna o comunque nella maggioranza dei casi sia l'uovo di Colombo per trarsi d'impaccio nello sviluppo od evoluzione del proprio impianto di serie e non.
Poi però, se il paragone vogliamo farlo, mi si obbliga a rievocare il ritrito, come per esempio che ci sono più probabilità che si rompa prima il Bit Ten del crossover Coustic di Interceptor, nonostante il secondo sia più vecchio di trent'anni, oppure che non tutti debbano fare la finale EMMA a Berlino, oppure che non tutti abbiano la possibilità di spendere certe cifre per una taratura perfetta della scena (che tanti non sanno nemmeno cosa sia non avendo riferimento home), o che non tutti siano disposti a fare 500 Km o più per una giornata o più giornate di misure/tarature, o che non tutti riescono a smanettare su un DSP con risultati soddisfacenti.
Insomma, concludere che "è meglio quello e basta" io lo trovo riduttivo, se vogliamo rispettare l'eterogeneo che contraddistingue le persone.
Oltretutto stiamo passando un periodo che ci danno dei "colpetti" sulle bollette del
100%, che magari per un giovane appassionato può voler dire poco o niente ma sai, se arrivi al punto che non puoi più permetterti l'affinamento del DSP, o che per qualsiasi motivo non possa piacere (perchè ciò non comporta reato), il riesumare un qualsiasi Coustic può permetterti di tirare avanti.
E' solo un esempio.
Tutto questo, ripeto, nel pieno rispetto delle nuove tecnologìe che permettono quel che permettono, ma allo stesso modo però senza definire falso o pretestuoso un qualcosa che può essere visto sotto diverse ottiche.
Come la solita domanda che gira ininterrottamente sui forum di hi-fi no? Come si fa a definire migliore o peggiore un componente rispetto ad un altro?
Per tecnologìa? Per livello costruttivo? Per prestazioni? Per versatilità? Per prezzo?
Chi sono io, o tu, per decretare che questo è meglio di quello perchè ha più regolazioni e basta?
Poi per carità, è vero che il contesto mobile è diverso da quello home, e per il quale le regolazioni e il relativo affinamento hanno ben più importanza, come vedi lo ammetto senza alcun patema, ma rimane il fatto che non ci si può sostituire alle esperienze personali o all'indole di chicchessìa solo sulla base del tecnologicamente avanzato e sulle applicazioni possibili, questo si che secondo me è pretestuoso e io aggiungerei profondamente ingiusto.
Mi ripeto sul fatto che a tutt'oggi le baruffe di liquida vs vinile sono quanto mai accese, e senza contare il CD.
E allora? Chi ha ragione? Nessuno ovviamente, perchè ognuno è, anzi deve essere libero di pensarla come vuole senza incorrere in bollature ignoranti dei soliti "superiori", finendo come ho detto per rendersi ridicoli.
Poi vado anche su quello che tu definisci oggettivamente corretto in merito agli amplificatori old school, e che io non condivido.
E' vero che in molti casi devi moddare per la sensibilità (ma solo se l'elettronica a monte lo rende necessario), è vero che in molti casi o quasi tutti, può essere necessaria la ricappatura o altri interventi (ma quanti DSP o ampli moderni sono tutt'ora in riparazione?), ed è vero che sono dei succhiacorrente, e allora?
Vedi, se tu mi poni queste tematiche già ci sarebbe da discuterne, ma vabbè, è anche vero che per le auto moderne l'ampli old school può essere...diciamo un po' difficile da implementare, ma quello che io non ritengo corretto, è quando un utente si presenta chiedendo come fare per montare o riparare o rinfrescare il suo ampli old school, e subito escono quelli che lo fanno sentire come un povero stupido per il fatto che sta solo perdendo tempo e che dovrebbe buttare tutto per prendersi un ampli di nuova generazione e...due vie più sub e DSP, tassativo.
E in certi casi può anche essere il consiglio giusto, mica dico di no, ingombri e assorbimenti in primis, ma se appena uno accenna a volersi tenere il suo "pezzo di ferro", si solleva una crociata che tende a denigrare ampli e utente, allora non mi sta più bene, perchè secondo me prima si cerca di aiutare l'utente in quel che vuole fare lui, e poi eventualmente se il contesto assume problematiche per certi versi insormontabili, allora si analizzano le alternative, in un ambiente forumistico che si rispetti, dico io.
Perchè come ho detto sempre, l'ascolto di musica o "l'impianto stereo" è passione, e la propria passione va difesa in faccia a qualsiasi sapientone di turno, soprattutto se poi la butta in caciara e offende pure.
Quindi per me ben venga il classe D o il DSP amplificato, ma io non vado sui topic inerenti questi dispositivi a buttar fango ad ogni occasione.
Certo, in passato le schermaglie ci sono state ma poi col tempo capisci che sono scuole di pensiero differenti e basta, peccato che non tutti hanno l'onestà intellettuale da ammettere che ci può stare dell'altro, e l'angolo di veduta rimane strettissimo, ma è un problema suo/loro.
E sono più che d'accordo con te che in certi contesti quei dispositivi fanno pure miracoli, ma....e allora?
Cioè, non capisco il sunto del discorso, perchè se si va a finire ancora sulle ultime tecnologìe e basta, mi spiace ma io continuo a non essere d'accordo perchè riconosco il valore di queste ultime ma non il fatto che ci debbano essere solo quelle per ogni singolo appassionato.
E che soprattutto si levi il braccio del boia quando se ne parla; dai su..
Sono certamente con te quando dici che si fanno delle porcate disumane ma a me sembra ci sia la tendenza a standardizzare troppo, e se è in nome solamente di tutto ciò che è nuovo a me qualcosa non mi torna, nel senso che NON si contestualizza, anche se in linea di massima si possono giustificare le ultime tecnologìe come predominanti.
L'appassionato non è un numero, non facciamo come certi pseudo-politici che infestano il parlamento; ognuno ha un cervello pensante e a seconda di come lo usa ci possiamo confrontare, ragionare, ma soprattutto rispettare, il resto, tanto resto, a me pare sia solo arroganza.
Non riferito a te che come ho detto, rispondo volentieri e tranquillamente al tuo articolato post.
Poi se vogliamo, possiamo anche rimanere discordi lato altoparlanti.
