Mi è sempre piaciuta la dinamica,l'alta pressione,ho sempre infarcito le mie auto di componenti,2/3 woofer per porta (da 16,non medi da 20/25),provato anche sub da spl (Juggernaut MMATS in cassone reflex enorme).....ma forse sono arrivato solo ora al mio impianto "ideale",tra l'altro stavolta fatto da me e spendendo veramente poco,sicuramente molto meno dei precedenti.
L'impianto a "porte aperte" forse posso anche capirlo,ha una qualche utilità,che a me non interessa.....ma sforzandomi posso capire che abbia un "perchè",sarà che io mi sono avvicinato a questa passione in tempi in cui queste cose non c'erano,tanto meno l'spl.....all'epoca spopolavano i pianaloni (nel primo impianto ce l'avevo anch'io) e il "fronte anteriore" era roba da marziani.
Sbavavo come un matto quando ho visto le prime installazioni serie di Forest,Tognon e compagnia bella.
Ma l'SPL proprio no,è vero che c'è la sfida nel cercare la massima prestazione di un dato inopinabile dato da uno strumento e non dalla percezione personale di qualcuno (parlo da ignorante che non ha mai seguito le gare caraudio di nessun tipo), mesi di ricerche,calcoli,prove,blindature dell'auto, forse è questa la parte più bella,quella che riguarda la lavorazione.....ma pensare che poi si traduce il tutto in una scoreggia di qualche secondo mi farebbe pensare....ma tra le tante cose,e sono tante,che potevo fare,perchè proprio questa?
Ma basta pensare da dove arrivano queste "manie", da un popolo che non ha nessuna fantasia e che primeggia nell'inutile (e mi fermo quì che è meglio
), che in una gara automobilistica non sanno andare oltre al girare in tondo o andare dritti per 400 metri,che fanno auto con motori esagerati mettendoli in un telaio di un calesse......mi fanno proprio pena.
