Perdonami, ma ogni tanto mi domando se sono io che scrivo in modo incomprensibile o gli altri che non sanno leggere, e tendo a propendere o per la seconda, oppure per una terza non espressa, ossia che si ignorino apposta parti dei miei discorsi per poter dire quello che si vuole.Darios ha scritto:"MINIME differenze" lo potrebbero essere per te, come per altri...Dude ha scritto:
Mentre la piccolissima percentuale di cmq MINIME differenze realmente esistenti, non giustificano MAI E POI MAI l'oltraggiosità dei prezzi che vengono richiesti per cavi che, come tu stesso sostieni, sono affetti da gravi limiti intrinseci di sistema.
La psicoacustica, piaccia o no, scorre potente in tutti gli "audiofili", ed è la migliore amica dei commercianti.
per altri ancora, questo minimo, può essere di più... cioè... può "giustificare" la spesa...
cioè, non c'è una misurazione che quantifica un valore...
Non ho scritto che non ci sono differenze macroscopiche, tutt'altro.
Mi ri-quoto:
Ho scritto che, secondo me, quando le differenze sono macroscopiche, vuol dire che c'è qualcosa che non va, e pure di un bel po'. Di conseguenza cercare di risolverla con un cavo significa inevitabilmente *inserire un cavo che modifica il segnale*.Dude ha scritto:vorrei anche sottolineare che qui non si sta dicendo che differenze non ce ne siano, ma che se e quando le si sentano, sono tra prestazioni in larghissima maggioranza cmq scadenti e prevalentemente falsate.
E questo, è vivaddìo considerato plebiscitariamente *sbagliato*.
Ho poi sostenuto che solo su situazioni già ben organizzate, si possono eventualmente apprezzare le differenze di "personalità" dei vari cavi, fermo restando in ogni caso che quelle differenze, con facilità avranno segno e intensità variabile a seconda dell'ascoltatore.
Conclusione, fare tanto can-can sui cavi, causando in tal modo la creazione di questoalone di esoterismo che autorizza automaticamente la richiesta di prezzi esosi, è sciocco ed inutile.
Tranqui che la mia quota di cd-test e di cavi l'ho abbondantemente passata anch'io.Darios ha scritto: Però, se ascolti dei CD test, con rumori reali... e con un cavo rca, il vetro che cade a terra sembra misto a plastica, mentre con un altro rca è solo vetro
E proprio perché ci sono passato, lungamente e faticosamente, posso sostenere quanto sopra.
Che è poi il punto di base di tutto il mio discorso e che, a tutt'ora, nel topic è ancora rimasto del tutto ignorato: le prove le dovete fare in cieco, punto e basta.
Sennò è aria fritta, per lo meno dal punto di vista oggettivo.
Il che non toglie che potete benissimo continuare a fare le vostre prove "aperte", e dissertare per ore sul migliore controllo in gamma medio-bassa del cavo Tizio, piuttosto che della brillantezza alle altissime del cavo Caio o della leggera compressione del sound stage da parte del cavo Sempronio, ed avrete tutte le ragioni di riportare esperienze sensoriali differenziate, ma saranno relative a quello che a voi *piace* (o non piace) sentire, non alla realtà delle cose.
E ma appunto.Darios ha scritto:io 100-200€ gli e li spendo...![]()
attenzione, può capitare che costa 40€... e quello da 200€ è più "scarso"...
non sempre, più costoso vuol dire migliore...
Se assumi questo concetto, non puoi affermare serenamente che, (per non saper né leggere né scrivere) "100-200€ glieli spendo...