quale cavo ottico sceglieresti?

Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 8137
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#61

Messaggio da Dude »

Darios ha scritto:
Dude ha scritto:
Mentre la piccolissima percentuale di cmq MINIME differenze realmente esistenti, non giustificano MAI E POI MAI l'oltraggiosità dei prezzi che vengono richiesti per cavi che, come tu stesso sostieni, sono affetti da gravi limiti intrinseci di sistema.

La psicoacustica, piaccia o no, scorre potente in tutti gli "audiofili", ed è la migliore amica dei commercianti.
"MINIME differenze" lo potrebbero essere per te, come per altri...
per altri ancora, questo minimo, può essere di più... cioè... può "giustificare" la spesa...
cioè, non c'è una misurazione che quantifica un valore...
Perdonami, ma ogni tanto mi domando se sono io che scrivo in modo incomprensibile o gli altri che non sanno leggere, e tendo a propendere o per la seconda, oppure per una terza non espressa, ossia che si ignorino apposta parti dei miei discorsi per poter dire quello che si vuole.

Non ho scritto che non ci sono differenze macroscopiche, tutt'altro.
Mi ri-quoto:
Dude ha scritto:vorrei anche sottolineare che qui non si sta dicendo che differenze non ce ne siano, ma che se e quando le si sentano, sono tra prestazioni in larghissima maggioranza cmq scadenti e prevalentemente falsate.
Ho scritto che, secondo me, quando le differenze sono macroscopiche, vuol dire che c'è qualcosa che non va, e pure di un bel po'. Di conseguenza cercare di risolverla con un cavo significa inevitabilmente *inserire un cavo che modifica il segnale*.
E questo, è vivaddìo considerato plebiscitariamente *sbagliato*.

Ho poi sostenuto che solo su situazioni già ben organizzate, si possono eventualmente apprezzare le differenze di "personalità" dei vari cavi, fermo restando in ogni caso che quelle differenze, con facilità avranno segno e intensità variabile a seconda dell'ascoltatore.

Conclusione, fare tanto can-can sui cavi, causando in tal modo la creazione di questoalone di esoterismo che autorizza automaticamente la richiesta di prezzi esosi, è sciocco ed inutile.

Darios ha scritto: Però, se ascolti dei CD test, con rumori reali... e con un cavo rca, il vetro che cade a terra sembra misto a plastica, mentre con un altro rca è solo vetro
Tranqui che la mia quota di cd-test e di cavi l'ho abbondantemente passata anch'io.
E proprio perché ci sono passato, lungamente e faticosamente, posso sostenere quanto sopra.

Che è poi il punto di base di tutto il mio discorso e che, a tutt'ora, nel topic è ancora rimasto del tutto ignorato: le prove le dovete fare in cieco, punto e basta.
Sennò è aria fritta, per lo meno dal punto di vista oggettivo.

Il che non toglie che potete benissimo continuare a fare le vostre prove "aperte", e dissertare per ore sul migliore controllo in gamma medio-bassa del cavo Tizio, piuttosto che della brillantezza alle altissime del cavo Caio o della leggera compressione del sound stage da parte del cavo Sempronio, ed avrete tutte le ragioni di riportare esperienze sensoriali differenziate, ma saranno relative a quello che a voi *piace* (o non piace) sentire, non alla realtà delle cose.
Darios ha scritto:io 100-200€ gli e li spendo... ^^

attenzione, può capitare che costa 40€... e quello da 200€ è più "scarso"...
non sempre, più costoso vuol dire migliore...
E ma appunto.
Se assumi questo concetto, non puoi affermare serenamente che, (per non saper né leggere né scrivere) "100-200€ glieli spendo...
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 8137
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#62

Messaggio da Dude »

Pietro PDP ha scritto: Allora io ho 40 anni, ho iniziato a trafficare a 16, diciamo che dai 22/23 ho iniziato a capirci qualcosina, negli ultimi 10 ancora di più, ma questo conta zero
Su questo concordiamo perfettamente.
Non ho voluto certo darmi delle arie... ho voluto specificare che "bazzico" nel settore da sufficiente tempo per sperare di non sentirmi rispondere come se fossi uno che non ha mai fatto una prova a confronto.
Pietro PDP ha scritto: Tu dici che le differenze sono minime, io dico che in alcuni casi sono importanti, molto importanti.
Con alcuni cavi hai una tenuta sul basso che nessuna installazione e taratura possono permetterti di raggiungere.
Qui potrei rimandarti direttamente alla mia riposta a Darios, in effetti, ossia che non ho mai negato l'esistenza di differenze, ma le ho relegate nella sfera dei fenomeni sempre e cmq indesiderabili.
Quello che hai scritto qui sopra è l'antitesi del corretto modo di lavorare.
Un cavo che condizioni così pesantemente il segnale, da fungere addirittura da strumento di taratura, è un cavo che NON VA BENE, messo su un impianto mal progettato.
Pietro PDP ha scritto: Io posso capire che per molti è assurdo quello che sto per dire, ma ho fatto molte prove e per me è così, io non devo convincere nessuno, perché quelle cose io le sento e se cambio 10 volte cavo non le sento più, se lo rimetto tutto torna al suo posto.
Potrei fare l' esempio sulla medioalta, con alcuni cavi gli strumenti aumentano di corpo, come la voce diventa più nitida.
Ma nessuno lo nega, posso testimoniare personalmente di aver sentito rese di impianto cambiare radicalmente in funzione dei cavi.

E' che è SBA-GLIA-TO.

Intendiamoci, è sbagliato finché si vuole inserire tale pratica in un contesto di qualità oggettiva.
Mentre va benissimo a partire dal momento che tu mi dica "a me PIACE così".
Pietro PDP ha scritto: Se poi vogliamo parlare di costi possiamo parlarne, sono ingiustificati ?
Sicuramente, ma anche un ampli a 8000 € è ingiustificato, come una coppia di altoparlanti a 5000 €.
L' Hi Fi è pazza, poi chi vuole la segue.
Questo è verissimo, ma a maggior ragione, certe cifre per dei cavi, son realmente le più oltraggiose di tutte, e personalmente a me hanno fatto perdere l'interesse a seguire l'hi-fi, in gran parte.
Pietro PDP ha scritto: Il problema è che se spendi cifre importanti sui cavi è perché devi avere il resto a posto, altrimenti è inutile, se hai fatto male un ritardo o un supporto di fissaggio, puoi comprare il miglior cavo del mondo, ma non serve ad una cippa.
Scusami ma qui mi sfugge decisamente la consequenzialità.
O meglio, il discorso è talmente ovvio che ci si chiede a che pro tu lo stia facendo, specie considerando che va nella direzione opposta a quanto hai sostenuto finora.
Pietro PDP ha scritto: per avere un piccolo miglioramento bisogna spendere, c' è poco da fare.
Purtroppo è vero, ma è parte del "gioco", e lo si può anche accettare, basta che non diventi il pretesto per giustificare qualsiasi nefandezza commerciale.
Pietro PDP ha scritto:Poi i soldi non sempre sono indice di buon suono, puoi spendere 100 e suonare meglio di 200, succede con gli altoparlanti, con gli ampli e con i cavi, però non è sempre così, sui cavi se le case sono serie quando provi in sequenza i cavi del marchio ad ogni cavo di costo superiore corrisponde uno step più o meno significativo, ma queste cose se non le provi con mano o con orecchie non puoi crederci sulla parola di un altro Forumer e figuriamoci se deve essere così.
Ho provato molto del provabile, tranqui.
All'epoca dell'università passavo più tempo nei due negozi dei miei "audio-pusher" che nelle aule accademiche.
Siccome a quei tempi c'era ancora fiducia nel prossimo e buon giro di affari, i negozianti ai loro amici/clienti lasciavano portare a casa sempre qualcosa da provare.
Pietro PDP ha scritto: Ma stai sicuro che come detto io non sono nessuno e non mi sento nessuno, il problema è che io ho fatto delle prove e alcuni che parlano a vanvera hanno provato solo cavetti da 4 soldi e li le differenze sono tra il mediocre e lo scarso, ma tra cavi e cavi purtroppo ci sono le differenze che passano tra un' Audiola o un Majestic e un Genesis o un Audison o un altro ampli di livello, ho citato i primi che mi sono venuti al volo per far capire il concetto ...
Sì ma io non sono fra quelli che hanno provato solo cavetti da 4 soldi, e la penso all'opposto di te.

E siccome sia io che te siamo "nessuno", è evidente che né l'uno né l'altro avrà la verità in mano, ma sarà scientificamente più probabile che abbia ragione chi si basa su prove in cieco, piuttosto che chi le prove se le fa da solo sapendo tutto quello che passa.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Darios
Supertweeter
Messaggi: 6209
Iscritto il: 24 mag 2012, 23:19
Località: Ragusa

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#63

Messaggio da Darios »

Dude ha scritto:
Darios ha scritto:
Dude ha scritto:
Mentre la piccolissima percentuale di cmq MINIME differenze realmente esistenti, non giustificano MAI E POI MAI l'oltraggiosità dei prezzi che vengono richiesti per cavi che, come tu stesso sostieni, sono affetti da gravi limiti intrinseci di sistema.

La psicoacustica, piaccia o no, scorre potente in tutti gli "audiofili", ed è la migliore amica dei commercianti.
"MINIME differenze" lo potrebbero essere per te, come per altri...
per altri ancora, questo minimo, può essere di più... cioè... può "giustificare" la spesa...
cioè, non c'è una misurazione che quantifica un valore...
Perdonami, ma ogni tanto mi domando se sono io che scrivo in modo incomprensibile o gli altri che non sanno leggere, e tendo a propendere o per la seconda, oppure per una terza non espressa, ossia che si ignorino apposta parti dei miei discorsi per poter dire quello che si vuole.

Non ho scritto che non ci sono differenze macroscopiche, tutt'altro.
Mi ri-quoto:
Dude ha scritto:vorrei anche sottolineare che qui non si sta dicendo che differenze non ce ne siano, ma che se e quando le si sentano, sono tra prestazioni in larghissima maggioranza cmq scadenti e prevalentemente falsate.
Ho scritto che, secondo me, quando le differenze sono macroscopiche, vuol dire che c'è qualcosa che non va, e pure di un bel po'. Di conseguenza cercare di risolverla con un cavo significa inevitabilmente *inserire un cavo che modifica il segnale*.
E questo, è vivaddìo considerato plebiscitariamente *sbagliato*.

Ho poi sostenuto che solo su situazioni già ben organizzate, si possono eventualmente apprezzare le differenze di "personalità" dei vari cavi, fermo restando in ogni caso che quelle differenze, con facilità avranno segno e intensità variabile a seconda dell'ascoltatore.

Conclusione, fare tanto can-can sui cavi, causando in tal modo la creazione di questoalone di esoterismo che autorizza automaticamente la richiesta di prezzi esosi, è sciocco ed inutile.

Darios ha scritto: Però, se ascolti dei CD test, con rumori reali... e con un cavo rca, il vetro che cade a terra sembra misto a plastica, mentre con un altro rca è solo vetro
Tranqui che la mia quota di cd-test e di cavi l'ho abbondantemente passata anch'io.
E proprio perché ci sono passato, lungamente e faticosamente, posso sostenere quanto sopra.

Che è poi il punto di base di tutto il mio discorso e che, a tutt'ora, nel topic è ancora rimasto del tutto ignorato: le prove le dovete fare in cieco, punto e basta.
Sennò è aria fritta, per lo meno dal punto di vista oggettivo.

Il che non toglie che potete benissimo continuare a fare le vostre prove "aperte", e dissertare per ore sul migliore controllo in gamma medio-bassa del cavo Tizio, piuttosto che della brillantezza alle altissime del cavo Caio o della leggera compressione del sound stage da parte del cavo Sempronio, ed avrete tutte le ragioni di riportare esperienze sensoriali differenziate, ma saranno relative a quello che a voi *piace* (o non piace) sentire, non alla realtà delle cose.
Darios ha scritto:io 100-200€ gli e li spendo... ^^

attenzione, può capitare che costa 40€... e quello da 200€ è più "scarso"...
non sempre, più costoso vuol dire migliore...
E ma appunto.
Se assumi questo concetto, non puoi affermare serenamente che, (per non saper né leggere né scrivere) "100-200€ glieli spendo...
Spesso su una tastiera, ci sono dei malintesi...
non era un attacco a te... ;)
Era una specie di "continuo", di quello che avevi detto e che ho riportato... :)


"100-200€ gli e li spendo"... dopo averlo provato... se poi costasse 40€, meglio ancora...
Home

Sorgente --> Nuprime CDP-9 (+ alimentatore LPS212)
Amplificatore Car --> Abola Envidia Classe A20 (Batteria NDS Energy GP100B)
Diffusori --> ProAc DB3
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#64

Messaggio da Marsur »

A me sembra la solita vecchia storia, ognuno dice la sua verità e lo dice con una certa cognizione di causa.
Insomma, anche se i modi di vedere sono diversi secondo me alcuni punti sono in comune, come ad esempio un corretto allestimento e una corretta taratura di base.
Che poi mi si dica: si ma, come si fa a decretare che un impianto è ben allestito o ben tarato?
Già, anche qui è vero, la soggettività imperversa.
E secondo me non ci si può affidare nemmeno agli strumenti di misura, dal momento che, per fare un esempio, una risposta graficamente piatta non ha alcuna valenza all'atto pratico dell'ascolto.

In sostanza, per quello che posso aver capito io, i test in cieco sono esperienze fondamentali, ma quelle che non sono in cieco, sono parimenti valide e importanti, perchè consentono di sviluppare il nostro senso critico e obiettivo.
E' vero che la soggettività è sempre in agguato, come anche la suggestione, inutile negarlo, ma provo sgomento a pensare che certi criteri di valutazione possano essere del tutto fuori controllo se non sono fatti all'insaputa.
Se vedo una gazza ladra che cinguetta come un cardellino, credo che dovrei pormi qualche domanda..

Io dopo aver comprato, anni e anni fa, il mio harman kardon CA260, ero la persona più felice della galassia, perchè per me era il top degli amplificatori umanamente acquistabili.
Poco dopo, tanto per, non mi feci mancare una comparativa con l'Orion 280GX (che ritenevo di molto inferiore), anche se già ero sicuro del risultato. :sbav:
E invece no, con mio grosso, incalcolabile stupore, c'erano dei parametri in cui il 280GX prevaleva o, se vogliamo, mi piaceva di più. X_X
Sinceramente, li per li devo dire di aver pensato al suicidio, ma poi vedendo la cosa dalle diverse "angolazioni", me ne sono fatto una ragione, e anzichè essere il più felice della galassia, mi sono accontentato di essere il più felice del mondo.

Morale? Le differenze c'erano, le ho rilevate, ho preso atto, e ho capito che ognuno dei due è un amplificatore, ma con diverse peculiarità, tutto qui.
La prova non è stata condotta in cieco, e io non ho capacità sovrumane.
E il CA260, nonostante non sia l'amplificatore perfetto, starà con me a vita. :D
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
Pietro PDP
Midrange
Messaggi: 2498
Iscritto il: 24 mag 2012, 2:21
Località: San Cesareo (Roma)

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#65

Messaggio da Pietro PDP »

Dude ha scritto: Sì ma io non sono fra quelli che hanno provato solo cavetti da 4 soldi, e la penso all'opposto di te.

E siccome sia io che te siamo "nessuno", è evidente che né l'uno né l'altro avrà la verità in mano, ma sarà scientificamente più probabile che abbia ragione chi si basa su prove in cieco, piuttosto che chi le prove se le fa da solo sapendo tutto quello che passa.
Quoto solo questo per non allungare il brodo, non ho mai detto che non hai fatto prove, ma personalmente non mi trovo su alcune affermazioni.
Allora perchè ti sorprendi se dico che un cavo non può nulla soprattutto in auto se hai toppato un ritardo, quindi di conseguenza hai un errore di fase anche il miglior cavo può darti un controllo migliore, una timbrica migliore, ma non correggerti un errore grossolano di taratura.
Non c' è molto da discutere sulla mia affermazione, se alzi un TW di 3 dB confronto all' altro l' auto farà cagare anche con un cavo da 10000 €.

Riguardo al discorso dei cavi costosi se avessi provato cavi costosi validi non la penseresti così, perchè non è vero che c' è qualcosa che non va sull' impianto, se un cavo a parità di elettroniche e diffusori ti da una tenuta migliore in basso, una voce più calda, reale e nitida con strumenti più a fuoco e più grossi che cosa ci sarebbe di sbagliato ?
Se non hai provato queste sensazioni mi spiace, ma hai provato cavi costosi, ma solo perchè avevano un costo alto, ma non valevano i soldi spesi, purtroppo non tutti i cavi costosi valgono i soldi spesi, ormai di gente che si improvvisa a twistare due pezzi di rame visti i costi e gli eventuali guadagni è pieno il mondo, io mi affido a costruttori di livello mondiale e non al cantinaro di turno.
Ci sono aziende molto serie che fanno la differenza su questo campo, logicamente parlo sempre di un discorso casalingo, in macchina le differenze sono meno apprezzabili anche se presenti.

Sul discorso della prova in cieco non avrei problemi nella maniera più assoluta, ci sono dei cavi che hanno un modo di suonare talmente evidente che non è possibile sbagliarsi, soprattutto a confronto con altri cavi che conosco, hanno timbriche talmente agli antipodi che non è possibile se ci senti e sei un appassionato non renderti conto quale dei due sta suonando.
Ti faccio un esempio di 2 marchi Cardas e Wireworld, basta che provi qualsiasi cavo loro e suonano talmente lontani uno dall' altro che non è possibile che non li riconosci, togliendo uno e mettendo l' altro, hanno un' impostazione talmente forte che è presente in ogni loro cavo.
Ti parlo di prodotti che conosco molto bene, ma potrei fare altri esempi.
Pietro

Tutti si sentono più furbi degli altri, ma sono così ottusi da non rendersi conto che gli altri non sono fessi ...

Gli anni passano, le orecchie migliorano ...

Amministratore Delegato dell' AudioCarSterIo ...
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 8137
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#66

Messaggio da Dude »

Pietro PDP ha scritto: Allora perchè ti sorprendi se dico che un cavo non può nulla soprattutto in auto se hai toppato un ritardo, quindi di conseguenza hai un errore di fase anche il miglior cavo può darti un controllo migliore, una timbrica migliore, ma non correggerti un errore grossolano di taratura.
Non c' è molto da discutere sulla mia affermazione, se alzi un TW di 3 dB confronto all' altro l' auto farà cagare anche con un cavo da 10000 €.
Mi sorprendo perché a fianco di questa affermazione, totalmente condivisibile e persino ovvia, ti leggo affermare anche questo:
Pietro PDP ha scritto:Con alcuni cavi hai una tenuta sul basso che nessuna installazione e taratura possono permetterti di raggiungere
...ovvero, stai suggerendo che in certi casi è plausibile risolvere con i cavi, delle difficoltà di taratura.

Ossia l'esatto contrario di quanto sopra.
Non lo so, forse sono io che non capisco cosa vuoi dire.

E cmq non capisco il motivo per cui hai spostato il discorso su quanto un cavo possa o meno correggere errori di taratura o problemi installativi: io non l'ho sostenuto, anzi! e non era neppure argomento in discussione.
Pietro PDP ha scritto: Riguardo al discorso dei cavi costosi se avessi provato cavi costosi validi non la penseresti così
Ah, ottimo, ecco un altro che sa meglio di me quello che ho fatto.

Pietro PDP ha scritto:perchè non è vero che c' è qualcosa che non va sull' impianto, se un cavo a parità di elettroniche e diffusori ti da una tenuta migliore in basso, una voce più calda, reale e nitida con strumenti più a fuoco e più grossi che cosa ci sarebbe di sbagliato ?
Che se si presentano variazioni molto udibili, vuol dire che il cavo sta modificando il segnale, e questo è sbagliato.
Sic et simpliciter.
Significa che l'accoppiamento delle elettroniche/diffusori, in qualche modo, non è ottimale e fa mancare quella tenuta in basso, o quel calore della voce, o quella focalizzazione degli strumenti o quello che preferisci.
Non si scappa; e rifiuto il concetto di ovviare al problema tramite la caratterizzazione di un cavo.

La tenuta, il calore, il fuoco e quant'altro devono essere già lì, con un'installazione quanto più possibile "flat".
PRIMA di mettersi a fantasticare su quali fantasmagorici cavi esoterici potrei inserire in impianto.

La difficoltà, in questo caso, sta essenzialmente nella definizione di un cavo di riferimento *di base*, su cui impostare il sistema.
E non nego assolutamente che sia una difficoltà molto importante, in primo luogo per il problema di tenere a bada le impressioni soggettive.
Ma è il problema di qualsiasi tipo di definizione di standard, in definitiva.

Una volta ottenuto un risultato sufficientemente soddisfacente in questa condizione di partenza, allora sì che accetto il discorso delle variazioni in funzione dei diversi cavi provati, ma sempre e solo fino a quando si manterranno a livello di sfumature.
Questo è accettabile perché ovviamente, il caso di cavo TOTALMENTE trasparente è fisicamente impossibile, quindi è palmare che le differenze ci siano, così come la conclusione più ovvia è che quanto più le differenze udibili si accentuino, tanto più "sbagliata" è la situazione.

Pietro PDP ha scritto: Se non hai provato queste sensazioni mi spiace
Eddaje, ma che ne sai?
Oltretutto ti sto dicendo da ore che ho fatto prove per anni e anni, e che di fatto ho avuto le tue stesse idee per molto tempo.
Non so nemmeno contare le ore che ho passato a maciullarmi le sinapsi andando avanti e indietro dal divano allo stereo per mettere e togliere cavi, e ascoltare sempre lo stesso pezzo per n-mila volte.

Ora ritengo che sia solo un rituale, una inutile fatica che ha senso solo fino a quando viene ricompensata dal soggettivo gusto di dire "oooh, così mi piace!!!".
Che va benissmo, tra l'altro, ma solo non deve essere spacciato per la verità assoluta.

Pietro PDP ha scritto:Sul discorso della prova in cieco non avrei problemi nella maniera più assoluta, ci sono dei cavi che hanno un modo di suonare talmente evidente che non è possibile sbagliarsi, soprattutto a confronto con altri cavi che conosco, hanno timbriche talmente agli antipodi che non è possibile se ci senti e sei un appassionato non renderti conto quale dei due sta suonando.
Ok.
Ma l'hai provato, o no?
Pietro PDP ha scritto:Ti faccio un esempio di 2 marchi Cardas e Wireworld, basta che provi qualsiasi cavo loro e suonano talmente lontani uno dall' altro che non è possibile che non li riconosci, togliendo uno e mettendo l' altro, hanno un' impostazione talmente forte che è presente in ogni loro cavo.
Ti parlo di prodotti che conosco molto bene, ma potrei fare altri esempi.
Non c'è bisogno che mi citi marchi e modelli, ne so abbastanza anch'io.
E non so più come dirti che NON sto mettendo in discussione l'esistenza delle differenze tra i cavi, ma solo la loro accettabilità in termini di discorso qualitativo.
Da cui poi derivano tutte le altre considerazoni sulla liceità di certi prezzi ecc.ecc. ecc...

E ripeto, quando si arriva a dire che un cavo ha "un' impostazione talmente forte", per me è già motivo sufficiente per scartarlo.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 8137
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#67

Messaggio da Dude »

Oh, quanto poi alla macroscopicità di certe differenze, invito ad andarci con i piedi un po' più di piombo, in ogni caso.

E' interessante leggere questo scambio, su TNT Audio, tra il direttore LC ed un lettore.
Notare che non sono un particolare ammiratore/seguace di LC, anzi su alcune cose mi ci trovo decisamente in disaccordo, ma è innegabile che sia una persona di esperienza.

http://www.tnt-audio.com/lettere/letter509.html

Nell'elenco numerato che appare in cima alla pagina, cliccate il n.4, "Biwiring".

Direi che è esemplare di come NON si deve giudicare l'ascolto in condizioni di prova, e trovo estremamente equilibrata e corretta la risposta di LC.

Preciso che con questo non sto riferendomi a niente e a nessuno in particolare.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Pietro PDP
Midrange
Messaggi: 2498
Iscritto il: 24 mag 2012, 2:21
Località: San Cesareo (Roma)

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#68

Messaggio da Pietro PDP »

Quello che tu scambi per impostazione di un cavo potrebbe essere visto come maggiore trasparenza di quello migliore e se il cavo ha un controllo migliore o migliora la timbrica forse non è perché il cavo ci mette di suo, ma girala al contrario, ossia che sono gli altri cavi che sono meno trasparenti.
Premetto che non esistono cavi trasparenti, quindi io mi cerco quello che per me fa meno danni o semplicemente quello che mi piace di più.

Tornando al discorso che non capisci, facciamo 2 esempi, uno in auto e uno in casa.
In casa se metti una cassa ad un metro di altezza, l' altra in terra, con orientamenti sballati può un cavo risolvere questa situazione ?
In auto, sbagli un ritardo o una fase, un cavo può aggiustartela ?
A tutte e due le domande la risposta è no, quindi non è con un cavo risolvi le cose impossibili.
Mentre alcuni cavi possono risolvere altre problematiche per la loro costruzione se l' impianto è messo a punto bene, altrimenti è inutile investire nei cavi.
Cavi con rame o argento solido sono migliori in basso, non lo dico solo io se hai provato lo sai, questo solo per fare un esempio.
Altre geometrie migliorano altre gamme, ecco che con un cavo puoi migliorare alcuni parametri e non perché equalizzano, ma dipende dall' impostazione delle elettroniche e diffusori usati, conoscendo alcuni prodotti puoi giostrarti la timbrica.
Per fare un esempio home un impianto con elettroniche Spectral, cavi Nordost e diffusori Avalon penso che ti si arrotano i denti, gli stessi prodotti messi in altri contesti e altri accoppiamenti hanno la loro validità.
Un altro esempio metti dei Wireworld piuttosto aperti in alto con delle Tannoy o elettroniche Accuphase magari ti aggiustano le chiusure di questi 2 marchi, mentre magari li associ a Denon o Luxman con diffusori che ne so Focal o B&W o Triangle e scappi dopo 3 secondi.
Per il mio modo di ascoltare cerco prodotti lineari dalle elettroniche, ai cavi fino ai diffusori, ma visto che il mondo è variegato e avariato esistono belle ciofeche che puoi trattare l' ambiente quanto vuoi, ma se hai un ampli chiuso lo aggiusti solo modificandolo o usando cavi appropriati per lui o lo cambi e fai prima.
Pietro

Tutti si sentono più furbi degli altri, ma sono così ottusi da non rendersi conto che gli altri non sono fessi ...

Gli anni passano, le orecchie migliorano ...

Amministratore Delegato dell' AudioCarSterIo ...
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#69

Messaggio da Marsur »

Emblematico.
E nuove info sui ponticelli di ottone. :)
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
suonohificar
Supertweeter
Messaggi: 5851
Iscritto il: 13 giu 2012, 12:45
Località: Benevento

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#70

Messaggio da suonohificar »

Marsur ha scritto:
Emblematico.
E nuove info sui ponticelli di ottone. :)
Fantastic
I problemi non esistono , esistono solo le soulzioni
Conoscere prima il sistema , è deleterio per la valutazione all'ascolto :)
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 8137
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#71

Messaggio da Dude »

Pietro PDP ha scritto:Quello che tu scambi per impostazione di un cavo potrebbe essere visto come maggiore trasparenza di quello migliore e se il cavo ha un controllo migliore o migliora la timbrica forse non è perché il cavo ci mette di suo, ma girala al contrario, ossia che sono gli altri cavi che sono meno trasparenti.
Premetto che non esistono cavi trasparenti, quindi io mi cerco quello che per me fa meno danni o semplicemente quello che mi piace di più.

Tornando al discorso che non capisci, facciamo 2 esempi, uno in auto e uno in casa.
In casa se metti una cassa ad un metro di altezza, l' altra in terra, con orientamenti sballati può un cavo risolvere questa situazione ?
In auto, sbagli un ritardo o una fase, un cavo può aggiustartela ?
A tutte e due le domande la risposta è no, quindi non è con un cavo risolvi le cose impossibili.
Mentre alcuni cavi possono risolvere altre problematiche per la loro costruzione se l' impianto è messo a punto bene, altrimenti è inutile investire nei cavi.
Cavi con rame o argento solido sono migliori in basso, non lo dico solo io se hai provato lo sai, questo solo per fare un esempio.
Altre geometrie migliorano altre gamme, ecco che con un cavo puoi migliorare alcuni parametri e non perché equalizzano, ma dipende dall' impostazione delle elettroniche e diffusori usati, conoscendo alcuni prodotti puoi giostrarti la timbrica.
Per fare un esempio home un impianto con elettroniche Spectral, cavi Nordost e diffusori Avalon penso che ti si arrotano i denti, gli stessi prodotti messi in altri contesti e altri accoppiamenti hanno la loro validità.
Un altro esempio metti dei Wireworld piuttosto aperti in alto con delle Tannoy o elettroniche Accuphase magari ti aggiustano le chiusure di questi 2 marchi, mentre magari li associ a Denon o Luxman con diffusori che ne so Focal o B&W o Triangle e scappi dopo 3 secondi.
Per il mio modo di ascoltare cerco prodotti lineari dalle elettroniche, ai cavi fino ai diffusori, ma visto che il mondo è variegato e avariato esistono belle ciofeche che puoi trattare l' ambiente quanto vuoi, ma se hai un ampli chiuso lo aggiusti solo modificandolo o usando cavi appropriati per lui
Ok, chiudiamola qui dai, va bene così PDP, fai come se non avessimo detto niente.
Mi pare che stiamo girando in tondo e dall'insistenza con cui ignori il senso delle mie argomentazioni mi sento un po' come Panino che chiede Fonzies e gli danno avanzi.
Pietro PDP ha scritto:o lo cambi e fai prima.
Anche perché questo è l'unico punto su cui concordo con te, anzi per me è l'unica soluzione.

E possiamo vivere felici entrambi tu con la tua e io con la mia, essedo cmq soddisfatti dei ns. impianti.
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Pietro PDP
Midrange
Messaggi: 2498
Iscritto il: 24 mag 2012, 2:21
Località: San Cesareo (Roma)

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#72

Messaggio da Pietro PDP »

Marsur ha scritto:
Emblematico.
E nuove info sui ponticelli di ottone. :)
Il materiale è importante, meglio il rame dorato che l' ottone dorato, ma cose che molti ignorano la pulizia dei contatti.
Lo so parlo arabo, ma basta provare, basta un pochino di cotone e olio di gomito, ah dimenticavo per qualcuno servono anche le orecchie :) ...
Pietro

Tutti si sentono più furbi degli altri, ma sono così ottusi da non rendersi conto che gli altri non sono fessi ...

Gli anni passano, le orecchie migliorano ...

Amministratore Delegato dell' AudioCarSterIo ...
Avatar utente
Pietro PDP
Midrange
Messaggi: 2498
Iscritto il: 24 mag 2012, 2:21
Località: San Cesareo (Roma)

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#73

Messaggio da Pietro PDP »

Dude ha scritto: Ok, chiudiamola qui dai, va bene così PDP, fai come se non avessimo detto niente.
Mi pare che stiamo girando in tondo e dall'insistenza con cui ignori il senso delle mie argomentazioni mi sento un po' come Panino che chiede Fonzies e gli danno avanzi.
Pietro PDP ha scritto:o lo cambi e fai prima.
Anche perché questo è l'unico punto su cui concordo con te, anzi per me è l'unica soluzione.

E possiamo vivere felici entrambi tu con la tua e io con la mia, essedo cmq soddisfatti dei ns. impianti.
Io ho capito quello che vuoi dire e ho risposto più volte, diciamo che le prove in cieco le ho fatte e riconosco i cavi che sto testando, ma se lo dico tanto non ci crede nessuno.
Inoltre ho detto che non mi devo prendere in giro, io compro, faccio test per alcuni mesi, con leva e metti e verifico quale sia meglio o peggio, dopo attente verifiche scelgo il migliore, logicamente il migliore per me.
Sono soddisfatto del mio approccio e non tornerei indietro ad ascoltare con cavi scarsi.
Pietro

Tutti si sentono più furbi degli altri, ma sono così ottusi da non rendersi conto che gli altri non sono fessi ...

Gli anni passano, le orecchie migliorano ...

Amministratore Delegato dell' AudioCarSterIo ...
Avatar utente
Pietro PDP
Midrange
Messaggi: 2498
Iscritto il: 24 mag 2012, 2:21
Località: San Cesareo (Roma)

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#74

Messaggio da Pietro PDP »

spyderman ha scritto:AMEN..... :D




ma,......non eri sordo?????!!!!!!!
Sicuramente, ma sempre molto meno di tanta gente ...
Pietro

Tutti si sentono più furbi degli altri, ma sono così ottusi da non rendersi conto che gli altri non sono fessi ...

Gli anni passano, le orecchie migliorano ...

Amministratore Delegato dell' AudioCarSterIo ...
Avatar utente
davide_chinelli
Tweeter
Messaggi: 4164
Iscritto il: 1 giu 2012, 19:27
Località: Stradella (PV)

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#75

Messaggio da davide_chinelli »

Ragazzi,
provo a mettere un po di ordine, perchè come al solito quando si palra
di cavi succedono questi dibattini (non solo su questo forum).

Qual'è il cavo migliore? Quello che rende PER NOI l'impianto mogliore.
Che per uno sia quello che lo rende più lineare, che per un altro che
chiuda in alto, chi per un altro che dia maggior ariosità, un cavo è
sempre un compromesso. E qui andiamo nel my fy.

Volete sapere uno degli impianti migliori che ho ascoltato cosa montava?
normalissimi cavi "della 220v". E il limite non erano i cavi....
Avatar utente
Pietro PDP
Midrange
Messaggi: 2498
Iscritto il: 24 mag 2012, 2:21
Località: San Cesareo (Roma)

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#76

Messaggio da Pietro PDP »

spyderman ha scritto:te lo ha detto l'otorino? :D :D
Non c' è bisogno si capisce da quello che leggo.
Pietro

Tutti si sentono più furbi degli altri, ma sono così ottusi da non rendersi conto che gli altri non sono fessi ...

Gli anni passano, le orecchie migliorano ...

Amministratore Delegato dell' AudioCarSterIo ...
Avatar utente
Dude
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 8137
Iscritto il: 3 gen 2013, 10:48
Località: Camogli

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#77

Messaggio da Dude »

davide_chinelli ha scritto:Ragazzi,
provo a mettere un po di ordine, perchè come al solito quando si palra
di cavi succedono questi dibattini (non solo su questo forum).

Qual'è il cavo migliore? Quello che rende PER NOI l'impianto mogliore.
Che per uno sia quello che lo rende più lineare, che per un altro che
chiuda in alto, chi per un altro che dia maggior ariosità, un cavo è
sempre un compromesso. E qui andiamo nel my fy.

Volete sapere uno degli impianti migliori che ho ascoltato cosa montava?
normalissimi cavi "della 220v". E il limite non erano i cavi....
Precisamente, ma dubito che ciò "componga" la questione, dato che è né più né meno la stessa cosa che sto dicendo da ore, ma più si va avanti, più stiamo scadendo nelle battutine fini a sé stesse...
Io sono per lo ius culturae al contrario.
Al primo "se io avrei" vai fuori dai c@glioni
Avatar utente
Marsur
Supertweeter
Messaggi: 9212
Iscritto il: 27 mag 2012, 10:11

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#78

Messaggio da Marsur »

Pietro PDP ha scritto:Il materiale è importante, meglio il rame dorato che l' ottone dorato, ma cose che molti ignorano la pulizia dei contatti.
Lo so parlo arabo, ma basta provare, basta un pochino di cotone e olio di gomito, ah dimenticavo per qualcuno servono anche le orecchie :) ...
In effetti a certi particolari non avevo pensato, anche se dubito che nei miei morsetti ci sia il tempo per formarsi dell'ossido. :D
Però non si sa mai.
Le orecchie in questa passione sono la più bella cosa.
"alta fedeltà" è un termine di marketing e un terreno di scontro.
"my - fy" è libertà di pensiero, il miglior compromesso per ognuno e rispetto per ogni appassionato di musica.
La "hi - fi" d'élite non esiste.
Avatar utente
davide_chinelli
Tweeter
Messaggi: 4164
Iscritto il: 1 giu 2012, 19:27
Località: Stradella (PV)

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#79

Messaggio da davide_chinelli »

Il mio non voleva essere solo un intervento di moderazione, anche se quando si parla di cavi oramai pare un "tutti contro PDP" ^^
(Pietro, non ce l'avere, sto scherzando :) )


Voleva anche essere un "ragioniamo insieme", dato che, come sempre cerco di dire "la virtù sta nel mezzo".
Secondo me non ha ragione uno o l'altro... avete tutti ragione allo stesso modo. Ognuno è libero di vederla come vuole, e come detto prima, c'è a chi piace il cavo che rende l'impianto asettico, chi ne evidenzia la gamma altam, chi la bassa. Chi ha ragione? Tutti allo stesso modo, dato che si parla di my-fy a questi livelli.

Buon proseguimento a tutti, dato che la discussione mi interessa anche a me, con i dovuti modi (finora non ho letto insulti e non mi pare che i toni si siano accesi più di tanto -per una volta complimenti a tutti-), ignorate il mio post e continuate pure a discutere in modo pacifico, che la questione interessa anche a me. :yes:
Avatar utente
Pietro PDP
Midrange
Messaggi: 2498
Iscritto il: 24 mag 2012, 2:21
Località: San Cesareo (Roma)

Re: quale cavo ottico sceglieresti?

#80

Messaggio da Pietro PDP »

Marsur ha scritto:
Pietro PDP ha scritto:Il materiale è importante, meglio il rame dorato che l' ottone dorato, ma cose che molti ignorano la pulizia dei contatti.
Lo so parlo arabo, ma basta provare, basta un pochino di cotone e olio di gomito, ah dimenticavo per qualcuno servono anche le orecchie :) ...
In effetti a certi particolari non avevo pensato, anche se dubito che nei miei morsetti ci sia il tempo per formarsi dell'ossido. :D
Però non si sa mai.
Le orecchie in questa passione sono la più bella cosa.
Purtroppo a volte scrivo di fretta, mi riferivo al discorso dei diffusori da casa che hanno la possibilità di usare il bi-wiring, alcuni hanno dei ponticelli di ottone pieno, in quel caso sarebbe meglio usarli di rame dorato o ancora meglio del semplice filo fatto con il cavo che stiamo usando se non è predisposto per il biwire.
La cosa che molti trascurano per assurdo è la pulizia dei contatti, non è che passi da un impiantino ad un impianto TOP, ma come diceva mia madre, la pulizia sta male solo in tasca, è a costo zero e non preclude nulla, almeno su questo anche chi non crede nei cavi e altre cose non si lamenterà perché la spesa è zero, un batuffolo di cotone al massimo, non penso che andrà fallito e se non sente differenze almeno ha i contatti puliti :) !
Per assurdo anche i cavoscettici reputano che il miglioramento quando si fanno le prove con i cavi, avviene più per il fatto che hai tolto e messo il cavo che per il fatto che lo hai cambiato, ma gli sfugge che chi prova i cavi la pratica di pulizia la fa ogni tanto e nel mio caso pulisco prima e dopo ogni cambio, proprio per evitare dubbi.
Pietro

Tutti si sentono più furbi degli altri, ma sono così ottusi da non rendersi conto che gli altri non sono fessi ...

Gli anni passano, le orecchie migliorano ...

Amministratore Delegato dell' AudioCarSterIo ...
Rispondi

Torna a “Cavi e connettori”