Scusate, non volevo scatenare questo putiferio. Non era assolutamente mia intenzione.
A dire il vero, nemmeno avevo pensato al detuned.
Il mio intento era quello di dire: se già conosco l'abiacolo (che l'abbia misurato o conosca le risonanze per calcoli matematici, per esperienza o per analisi RTA non importa, l'importante è conoscere la frequenza delle alterazioni introdotte dall'abitacolo), sapendo che ho un picco a 50Hz (che ripeto. è un numero a caso, potrebbe essere 60, come 70 o 80 che per il ragionamento non cambia nulla) di 3dB (altro esempio, sempre con numeri a caso), perchè non creare un sistema (quindi box + diffusore) dove i 50Hz sono attenuati di 3dB, mentre i 40 ed i 60 sono "sulla stessa linea"? In questo modo, si opera un'equalizzazione meccanica (ambientale, di progetto, chiamatela come vi pare), ma non elettrica (appunto tramite l'equalizzatore).
Ad essere sincero, pensavo anche a progettare un box con del fonoassorbente a mo' di trappola acustica per una frequenza ben definita (quindi anche una "semplice" cassa chiusa), non stavo pensando ne al reflex, ne al detuned.
Così come un tube traps calcolato e posizionato appositamente per equalizzare in qualche modo l'abitacolo a nostro favore.
Lo stesso ragionamento lo si può spostare anche a frequenze di competenza del medio (o del tweeter, perchè no), intervenendo anche sulle riflessioni sui vetri.
Spesso le si curano (ad alta frequenza) orientando in un modo piùttosto che un altro il componente (le alte frequenze sono più direzionali, quindi in un certo senso è più semplice).
Insomma, pensavo in generale. Non solo a frequenze competeni al woofer/midwoofer.
Il mio intervento era per spiegare meglio cià che intendeva dire zibi (per come l'ho capito io), e allo stesso tempo dire che è possibile tenere conto (conoscendo le caratteristiche "sonore" dell'abitacolo dove andremo ad installare l'impianto) della risposta, prevedendo un caricamento (che potrebbe essere anche in free air, volendo), dove già in via passiva viene in qualche modo equalizzato sulle frequenze che ci interessano.
Ripeto, non era assolutamente mia intenzione scatenare ciò che è successo nel pomeriggio di oggi, dopo il mio intervento precedente.
Riguardo bewith, do ragione a niko sulla sua affermazione: non è la panacea a tutti i mali.
Il reflex detuned "serve e non serve", inteso come che non è la soluzione a tutti i mali.
Che sia una moda o no, secondo me, serve un progetto prima di tutto. Che poi nel nostro progetto venga implementato tale sistema di caricamento acustico, tanto di cappello all'ideatore (colui che simula) e al realizzatore da parte mia.
Anche qui (prima che si scateni ancora un altro putiferio), ho usato il nome bewith, perchè già ciato da voi.
Avrei tranquillamente potuto usare l'altoparlante "pincopallo", che per il mio ragionamento era la stessa identica cosa
Propongo, se vi va, dato che qualcosa a proposito di reflex è stato scritto da drews (il reflex "attivo") nella sezione simulazioni, di aprire una discussione inerente al reflex detuned.
Probabilmente imparerò qualcosa anche qui, dato che di caricamenti acustici ne so poco e niente e la mia "fame" di imparare è tanta
