
Per la prossima auto sò a chi rivolgermi

Costruire un impianto nuovo da zero ha costi elevatissimi,sopratutto in questo periodo... i marchi anche i piu prestigiosi,hanno tagliato molto le scontistiche anche x le auto demo,se non toltiArchso ha scritto:Scusa Barny volevo aprire un piccolo dibattito costruttivo, ma per un professionista non sarebbe più opportuno, commercialmente parlando, utilizzare un amplificatore normalmente in commercio?
Secondo me utilizzare un amplificatore (sicuramente validissimo) che non ha riscontri commerciali per chi poi ci vive l'ho sempre vista come una cosa strana!
Te lo chiedo perché non sei l'unico professionista che adotta questa politica degli old (per giunta PG non è neanche più importata), ma vedo anche molti loro clienti dannarsi per cercare questi prodotti non più in vendita seguendo l'esempio dell'installatore che seguono e che a conti fatti non portano nessun guadagno al professionista, se non marginalmente per l'eventuale installazione!
Sì capisco la questioni costibarnyhifi ha scritto: Costruire un impianto nuovo da zero ha costi elevatissimi,sopratutto in questo periodo... i marchi anche i piu prestigiosi,hanno tagliato molto le scontistiche anche x le auto demo,se non tolti
In questa auto, come vedete sto procedendo molto lentamente,giusto il tempo di smaltire anche le spese dei materiali...
Alla fine nell impianto sarà tutto nuovo,con marchi trattati del mio negozio, a parte il pxa900 e il phoenix ms1000.
I motivi sono 2: uno perchè processori di alto livello come il 900 non si trovano piu, se non della bewith,ma con costi per adesso proibitivi per me, e il phoenix gold è un regalo di una grandissima persona, che mi ha tolto una voglia che avevo da una vita!
Immagino cosa tu intenda, ma letta così sembra che la roba che vende non è valida, ma lo fa solo guadagnare, quindi per la sua vettura prende roba valida, ma per i clienti no!!!depechemode82 ha scritto:complimenti ancora per i lavori svolti fino adesso...
bhe 25 lt sono perfetti in quela configurazione...sono sicuro che uscirà fuori un'ottimo risultato...
per quanto riguarda il materiale utilizzato credo che comunque tutti gli installatori dovrebbero mettersi una mano sulla coscenza e proporre prodotti realmente validi e non solo quelli che fanno guadagnare di piu....pertanto complimenti ancora per il tuo modo di fare a mio parere onesto e sincero...
suonohificar ha scritto:....diciamo anche che italia gli intermediari vogliono guadagnarci un pò troppo....sottolineo , non i rivenditori ma gli intermediari
Sì sì l'intenzione l'avevo capita! ;-)depechemode82 ha scritto:No forse mi sono espresso male....sto dicendo che quello che propone lui sono cose valide,e poi piu onesta' di questo...dire:ad esempio bewit il prezzo è improponibile...per il momento economico che stiamo attraversando..quindi ha proposto un prodotto che credo sia valido anche se commercialmente non lo è....
archso:comunque era in risposta alla tua domanda...
Quali intermediari? Nel comparto del car audio ormai saranno rimaste due aziende che possono fregiarsi di questo nome, il resto è in mano a importatori/rappresentanti/facciotuttoio!suonohificar ha scritto:....diciamo anche che italia gli intermediari vogliono guadagnarci un pò troppo....sottolineo , non i rivenditori ma gli intermediari
Secondo te che margini hanno i distributori/importatori? Chi pensi che paghi le eventuali pubblicità (giornali, fiere, vetture demo, ecc) o rischia facendo magazzino? Chi pensi che paghi l'eventuale gasolio e/o rappresentante per girare e promuovere il marchio o vada a seguirsi gli aggiornamenti nel paese dove producono/assemblano/ecc, chi pensi si sobbarchi l'IVA quando l'installatore non paga per mesi e ritarda i pagamenti a fattura emessa da mesi, chi pensi stia fuori di decine di migliaia di euro e ti tocca andare a recuperare qualcosa prendendo i prodotti a magazzino sperando di recuperare qualcosa svendendoli! Ecc, ecc, ecc, ecc, ecc, ecc!suonohificar ha scritto:Boh...chiamateli come vi pare...distributori per l'Italia è meglio?
Sicuramente è ottimo, ma la questione più che incentrarsi su ciò che uno fa, è su cosa viene percepito! Purtroppo sono due cose diverse e negli anni ho notato diversi installatori che sul percepito hanno aperto e chiuso le loro attività!barnyhifi ha scritto:io ho un difetto... provare per credere... quasi tutti i componenti che tratto li ho prima provati e testati, e devono equivalere al loro prezzo-qualità .... quindi penso e credo di vendere e trattare materiale che funziona .... comunque il web e rivenditori esteri ci stanno massacrando (a noi installatori) con le loro svendite on line...per fortuna quasi tutto il materiale che tratto non si trova in rete, oppure si trova ma venduto con il giusto prezzo!!!
E' inutile girarci attorno : ci sono molti prodotti che in altri paesi europei costano la metà che in Italia, e questo è un grosso problema . Negli anni posso dirti per esperienza che , sicuramente saremo più tartassati di altri paesi , ma nella filiera pretendiamo anche di guadagnarci troppo!Archso ha scritto:Secondo te che margini hanno i distributori/importatori? Chi pensi che paghi le eventuali pubblicità (giornali, fiere, vetture demo, ecc) o rischia facendo magazzino? Chi pensi che paghi l'eventuale gasolio e/o rappresentante per girare e promuovere il marchio o vada a seguirsi gli aggiornamenti nel paese dove producono/assemblano/ecc, chi pensi si sobbarchi l'IVA quando l'installatore non paga per mesi e ritarda i pagamenti a fattura emessa da mesi, chi pensi stia fuori di decine di migliaia di euro e ti tocca andare a recuperare qualcosa prendendo i prodotti a magazzino sperando di recuperare qualcosa svendendoli! Ecc, ecc, ecc, ecc, ecc, ecc!suonohificar ha scritto:Boh...chiamateli come vi pare...distributori per l'Italia è meglio?
Inoltre tutte le aziende per farti distribuire i loro prodotti vogliono il pagamento anticipato o se sei fortunato la fideiussione, poi ci sono i costi di trasporto, l'intrastat, ecc
Mediamente un prodotto un importatore lo paga all'incirca tra un 45 ad un 55% del prezzo di vendita quando ti va bene! Gli installatori prendono il prodotto a circa il 65/70% dall'importatore/distributore!!!!
Fatti due conti quanto margine rimane e i rischi che si prende l'importatore!
Mi fai un esempio di prodotti e nazioni europei dove costano la metà?suonohificar ha scritto:
E' inutile girarci attorno : ci sono molti prodotti che in altri paesi europei costano la metà che in Italia, e questo è un grosso problema . Negli anni posso dirti per esperienza che , sicuramente saremo più tartassati di altri paesi , ma nella filiera pretendiamo anche di guadagnarci troppo!
Passo e chiudo perchè stò sporcando troppo il topic di Barny e mi scuso