blade ha scritto:danyx ha scritto:aggiungo....
diversi anni fa, credo ormai una decina, a casa di Renato Giussani è stata fatta una prova. A preparare il file è stato Maurizio Jacchia (patron di Audiomatica ossia Clio). All'interno dello stesso brano sono state ritardate delle zone, per es. a 300 a 600 hz.
Ecco, in questo modo abbiamo potuto ascoltare il vero ritardo e non le alterazioni della risposta in frequenza.
certo cosi è perfetto e...si percepiva bene l'effetto del ritardo?
guardo a casa, perchè non mi ricordo proprio da quale soglia era percepile. Con una prova del genere è impossibile sentire 0,1 ms di ritardo.
Nei sistemi reflex ci sono ritardi di 15 o più milli sec
