confermo....Darios ha scritto:Un mio parere,
scarterei gli LS165

confermo....Darios ha scritto:Un mio parere,
scarterei gli LS165
Per fortuna, personalmente non ho mai bruciato nulla,jackiemittoo ha scritto:Buona sera,
ho visto nei vari siti che vi sono una quantità notevole di elettroniche di ogni in genere usate in vendita. Anche prodotti che nuovi hanno o avevano costi proibitivi. Vi sono anche prodotti diciamo "vintage" che non sono da anni in produzione e che, si legge, hanno caratteristiche superiori a ciò che c'è oggi commercio. Più d'uno, ho letto, ha lamentato una sorta di "declino" nella produzione, sopratutto quella più industriale. Secondo voi ha un senso cercare qualcosa di usato o si rischiano solo sollenni fregature? I prodotti fuori produzione possono essere eventualmente riparati ? Le elettroniche tipo amplificatori, converitori da hanno per così dire una data di scadenza o possono durare un vita ?
Grazie mille.
Effettivamente il taglio del sub in passivo sarebbe fattibile, ma comporterebbe una lavorazione, una spesa e una mancanza di versatilità che darebbero molto filo da torcere.jackiemittoo ha scritto:Buongiorno a tutti,
girovagando nel forum mi sono imbattuto in impianti senza compromessi, con budget e competenze tecniche astronomiche. Ebbene, anche in tali configurazioni, dichiaratamente mirate alla purezza e fedeltà sonore, a monte dell'ampli per il sub si trova un crossover elettronico. Nel deduco quindi (e ditemi se sbaglio) che effettivamente la purezza del passivo non è raggiungibile con un impianto tutto attivo, ma, per contro, l'allineamento del sub al fa è di difficile se non impossibile esecuzione in passivo.
Toranando al mio impianto, devo dire che dai vari interventi le uniche conclusioni certe con cui devo partire sono le seguenti:
1- eliminare in ogni caso il pxa-h100 dal progetto
2- sentire un buon impianto con dsp per capire di che suono stiamo parlando
Quello che non vorrei è ottenere un suono troppo "sintetico" (non parlo di fedeltà hi-end con 3.000 euro ma almeno una certa naturalezza timbrica, un suono non troppo artificioso) nel qual caso propenderei sicuramente per un impianto passivo anche a costo di maggiori fatiche, di un ampliamento del budget e di altri compromessi.
Vi ringrazio della collaborazione.
matteo
La domanda che si fanno tutti.jackiemittoo ha scritto:Buona sera,
ho visto nei vari siti che vi sono una quantità notevole di elettroniche di ogni in genere usate in vendita. Anche prodotti che nuovi hanno o avevano costi proibitivi. Vi sono anche prodotti diciamo "vintage" che non sono da anni in produzione e che, si legge, hanno caratteristiche superiori a ciò che c'è oggi commercio. Più d'uno, ho letto, ha lamentato una sorta di "declino" nella produzione, sopratutto quella più industriale. Secondo voi ha un senso cercare qualcosa di usato o si rischiano solo sollenni fregature? I prodotti fuori produzione possono essere eventualmente riparati ? Le elettroniche tipo amplificatori, converitori da hanno per così dire una data di scadenza o possono durare un vita ?
Grazie mille.
Da dove deriva la serietà dei tuoi dubbi?niko ha scritto:nutro seri dubbi sull'effettivo Buon suono su auto mitizzate del passato.... Oggi penso proprio che il livello medio generale sia molto più alto, e con molte più auto di eccellenza rispetto al passato.....
io non farei così se poi ha intenzione di passare ad un pxa o a altro, la sorgente non va' più bene perche non ha un uscita ottica.....Dude ha scritto:
Ad ogni modo, secondo me sei nella condizione migliore, dato che parti da zero: visto che serve anche la sorgente, prendine una già dotata di dsp interno, che per il momento userai come base di partenza, e risparmia la spesa del pxa.
Dal fatto che sono del 68 e ho seguito tutti gli sviluppi degli ultimi 25 anni del car audio....Dude ha scritto:Da dove deriva la serietà dei tuoi dubbi?niko ha scritto:nutro seri dubbi sull'effettivo Buon suono su auto mitizzate del passato.... Oggi penso proprio che il livello medio generale sia molto più alto, e con molte più auto di eccellenza rispetto al passato.....
Cioé, mi stai dicendo che NON esiste una sorgente dotata contemporaneamente di uscite digitali (a pearte che... perché solo ottiche? va bene anche elettrica) e di linea?rs250v ha scritto:io non farei così se poi ha intenzione di passare ad un pxa o a altro, la sorgente non va' più bene perche non ha un uscita ottica.....Dude ha scritto:
Ad ogni modo, secondo me sei nella condizione migliore, dato che parti da zero: visto che serve anche la sorgente, prendine una già dotata di dsp interno, che per il momento userai come base di partenza, e risparmia la spesa del pxa.
Parere rispettabile ma cmq discutibile, imho, senza offesa ovviamente.rs250v ha scritto:se parte da zero è meglio che ascolta e poi intraprende una strada senza dover rivendere componenti
idem per gli ampli
con dsp interno no non credo, se non andare su, molto su, mi sembra la clarion hd....poi 9965, forse la p99, sorgenti costose se poi usi altro........Dude ha scritto:
Cioé, mi stai dicendo che NON esiste una sorgente dotata contemporaneamente di uscite digitali (a pearte che... perché solo ottiche? va bene anche elettrica) e di linea?
Non ci posso credere.
Allibisco.rs250v ha scritto:con dsp interno no non credo, se non andare su, molto su, mi sembra la clarion hd....poi 9965, forse la p99, sorgenti costose se poi usi altro........Dude ha scritto:
Cioé, mi stai dicendo che NON esiste una sorgente dotata contemporaneamente di uscite digitali (a pearte che... perché solo ottiche? va bene anche elettrica) e di linea?
Non ci posso credere.
Beh ma chiaro che mica cambia tutto dopo cinque minuti, però è bene prevedere la possibilità di farlo, prima o poi.rs250v ha scritto: se uno parte da zero non ha senso pensare già a rivendere roba IMHO, può capitare più avanti, ma partire già pensando di buttare soldi, piuttosto aspetta un attimo....
anche qua sei poco informato, una nota sorgente con dsp (alpine) interno non si può ricavare l'uscita elettrica, le altre non so'Dude ha scritto: Allibisco.
Va beh, allora conveine comrpare una sorgente BUONA usata, che così risparmi e se domani vorrai passare ad un DSP esterno, l'uscita elettrica gliela fai ricavare facilmente da uninsta preparato, da cui in ogni caso saresti andato per l'upgrade.
Con tutto il rispetto, non ci credo.rs250v ha scritto:anche qua sei poco informato, una nota sorgente con dsp (alpine) interno non si può ricavare l'uscita elettrica, le altre non so'Dude ha scritto: Allibisco.
Va beh, allora conveine comrpare una sorgente BUONA usata, che così risparmi e se domani vorrai passare ad un DSP esterno, l'uscita elettrica gliela fai ricavare facilmente da uninsta preparato, da cui in ogni caso saresti andato per l'upgrade.
Sulla 9887 un chip che si occupa di tuttoDude ha scritto:
Tu che informazioni hai, in merito?
Ah.rs250v ha scritto:Sulla 9887 un chip che si occupa di tuttoDude ha scritto:
Tu che informazioni hai, in merito?
Sì beh, se è tutto entrobordo ad un chip unificato, si fa fatica, chiaro.rs250v ha scritto: Anni fa' un pro aveva detto che non si poteva
Non so' se ultimamente ci siano riusciti, ma credo non convenga nemmeno
Ussegnùr.rs250v ha scritto: Ultimamente poi si usano sorgenti alternative in digitale
iPod, tablet, hd multimediali
azz..... Sarebbe stato meglio che tenevo ancora la mia cara Centrate a nastri....rs250v ha scritto: Ultimamente poi si usano sorgenti alternative in digitale
iPod, tablet, hd multimediali
Ma se lo fa potrebbe anche avere piacevoli sorprese..Darios ha scritto:mica devi andare per forza sul vecchio vecchio
Sono d'accordo, anche per il discorso amplificatore.Dude ha scritto:La via giusta è quella indicata da Marsur, ossia quella dei piccoli passi.
Tra l'altro dovrebbe essere la via da seguire pressoché SEMPRE, quando non si ha molta esperienza e le idee poco chiare.
Ovviamente è una condizione che richiede l'assistenza di un insta al di sopra di gni sospetto e che sia disposto sul serio a seguirti, piuttosto che ad importi gli articoli che gli viene bene di vendere, e qui torniamo alla mia critica iniziale.
Ad ogni modo, secondo me sei nella condizione migliore, dato che parti da zero: visto che serve anche la sorgente, prendine una già dotata di dsp interno, che per il momento userai come base di partenza, e risparmia la spesa del pxa.
Ok, almeno per il moemnto, anche per l'ampli a 6 canali, anche se a mio giudizio sarà presto da rivendere, ma per il momento è fndamentale per consentirti bversatilità di impiego a costi contenuti. L'importante è che consenta la messa a ponte selettiva delle varie uscite (se ne esistono ancora di qtale tipo, qui sentiamo cosa dicono gli esperti del mercato).
Ok per il due vie, senti gli altri per i modelli, io aggiungo solo che ti converrebeb cercare un kit che possa essere associato anche a dun suo xover passivo dedicato.
In questo modo puoi impostare l'impianto sia come all-active che come half-passive, con il vantaggio di sapere che entrambi sono in configurazione basilare e che potranno migliorare introducendo o un DSP più audiofilo nel caso dell'attivo oppure andando a lavorare di fino (o sostituire del tutto) sui crossover passivi del due vie nell'altra opzione.
Il tutto con sostanzialmente gli stessi componenti.
Dall'esito delle tue esperienze di ascolto a confronto, potrai decidere quale strada ti intriga di più, peraltro compatibilmente con la tua disponibilità di spesa.
L'eventuale "passivazione" del sub lasciala perdere, almeno per ora.
Il punto "dolente", per me, come detto è l'ampli multicanale, ma suppongo che sia facilmente rivendibile una volta che volessi passare a qualcosa di meglio.