@blade
Non mi riferivo a te ne a qualcuno in particolare, quando ho affermato che se uno non ha sentito macchine con determinate caratteristiche, non puó capire.
Volevo indicare semplicemente che ci sono cose che, se hai riferimenti, saltano immediatamente all’orecchio. E queste cose macroscopiche si ricordano benissimo. Se non li hai, fai veramente fatica a capire di cosa si sta parlando. Non è una questione di “memoria acustica”. Ed era una risposta all’intervento di Dude, che non aveva capito. Ma non perchè “non sa”. Forse perchè non mi sono spiegato bene io.
Tra l’altro, di certo io, che ho appena cominciato la mia avventura nel campo delle misure, non sono “depositario della verità”. Tuttavia, dato che tra il 1987 ed il 2005 ho fatto l’installatore, a fasi alterne con una occupazione nel campo RF, e sono appassionato fin dai tempi dei pianali e dell’impianto sulla Vespa 50, so di cosa parlo, rispondendo a Niko, quando dico che il livello MEDIO delle auto di quell’epoca era molto più basso di ora e con una taratura ad orecchio ci si poteva anche piazzare bene, con un bel po’ di esperienza.
Se pubblico misure ed insisto su certi concetti, non è “per fare il figo”. Ma perchè ho avuto la fortuna di trovare una persona, che è The_Bis, che mi ha fatto notare delle cose con una dimostrazione inequivocabile sulla mia stessa auto. E mi ha introdotto alla pratica delle misure, di cui avevo contezza solo teorica, cambiando il mio modo di approcciare l’impianto. Che prima era tipicamente “alla vecchia maniera”.
Siccome c’è un abisso, nei risultati, logico che sia un entusiasta e che cerchi di far capire magari con a volte troppa insistenza come funziona, a chi non lo sa. E tra quelli che “non sanno”, ci sono tantissimi appassionati da 30 o 40 anni come me. E che non avendo riferimenti, non percepiscono la cosa come di primaria importanza, preferendo muoversi a caso e cambiare componenti. E che in alcuni casi, credono anche di sapere tutto, solo per anzianità, e tendono ad essere sospettosi quando arriva il “pischello” a fargli vedere qualcosa di “nuovo”. Oppure semplicemente intendono quest’hobby in un altro modo. Più “romantico” e meno “scientifico”, mettendo in secondo piano il reale risultato sonoro.
Se anche i luminari della scienza fanno corsi di aggiornamento, partecipano a conferenze e si tengono informati, di certo, essere da 30 anni nell’ambiente e aver fatto pure qualche gara 20 anni fa’, non significa affatto MAI “saperne abbastanza automaticamente”.
Semmai, quelli “che se la tirano e pensano di avere la verità in tasca”, sono proprio questi. Non di certo io, che provo e di provo e faccio esperimenti, che espongo qui “al pubblico ludibrio” allo scopo di ricevere commenti, che vengono sempre dagli stessi due o tre che misurano. E incuriosire magari qualcuno che non misura.
E non mi sto riferendo a nessuno in particolare eh! È un discorso generale.
Se i moderatori ritengono che questo scritto sia in qualche modo una provocazione o cosa, dato che delle volte senza conoscersi si fa fatica a comunicare, cancellino pure, che non c’è nessun problema.
Ciao!
