Re: Citroen C3 III serie, come migliorare?
Inviato: 4 mag 2022, 7:43
Premetto che scrivo questo “pistolotto” per SICUREZZA e non ho la minima idea della preparazione tecnica di Goldrake74 eh. Ne ho intenzione di offendere alcuno. Ma va bene fare le prove empiriche… Tuttavia, se uno si assembla l’impianto da solo, almeno avere un tester e capire se ci sono le tensioni e non ci sono cortocircuiti, secondo me, è basilare, Marsur.
Sul domestico, devi attaccare delle spine nel muro e collegare dei cavi pre e verso gli altoparlanti, seguendo le istruzioni. Se succede qualcosa, scatta il salva vita e/o bruci un finale in un ampli.
In auto, devi tirare cablaggi, crimpare connessioni, stendere e collegare da te delle linee che portano molta corrente.
E se “non sai di che si parla” (con tutti i significati possibili), rischi concretamente di mandare a fuoco la macchina.
Basta un fusibile troppo alto su un cavo ed un corto circuito accidentale.
Non esiste che non hai un multimetro da 10 Euro con le misure di tensione e resistenza.
Non esiste che non ne sai adoperare le funzionalità di base.
Non esiste che passi e connetti cavi con leggerezza.
Altrimenti, non è tanto questione di “risultato sonoro”, fare certi lavori. È questione, appunto, di SICUREZZA.
Se una persona ha questa minima preparazione, non credo non abbia un multimetro e non sappia fare una misura di tensione. Se è così, per la propria sicurezza, dovrebbe almeno essere affiancato da persona competente.
Non è un discorso da “bacchettone”. Quando facevo l’installatore ho visto cose da mettersi le mani nei capelli. Ed un collega, esperto, a causa di un impianto mal fatto, con connessioni non sicure, mettendo le mani ha rischiato di dar fuoco ad una Ferrari Mondial dentro al negozio.
Meno male c’era lo stacca batteria!
Purtroppo, la gente pensa che i 12 V non siano pericolosi, perchè non “si prende la scossa”. Ma non pensa alle elevatissime correnti in gioco, in caso di corto circuito.
È con la corrente che si saldano metalli che fondono oltre i 1000 gradi eh.. Sai che ci mette la guaina di un filo in corto a colare e a far fuoco all’abitacolo?
15/20 secondi..
Fine dell’etichetta “warning!”
Ciao!

Sul domestico, devi attaccare delle spine nel muro e collegare dei cavi pre e verso gli altoparlanti, seguendo le istruzioni. Se succede qualcosa, scatta il salva vita e/o bruci un finale in un ampli.

In auto, devi tirare cablaggi, crimpare connessioni, stendere e collegare da te delle linee che portano molta corrente.



Non esiste che non hai un multimetro da 10 Euro con le misure di tensione e resistenza.
Non esiste che non ne sai adoperare le funzionalità di base.

Non esiste che passi e connetti cavi con leggerezza.
Altrimenti, non è tanto questione di “risultato sonoro”, fare certi lavori. È questione, appunto, di SICUREZZA.

Se una persona ha questa minima preparazione, non credo non abbia un multimetro e non sappia fare una misura di tensione. Se è così, per la propria sicurezza, dovrebbe almeno essere affiancato da persona competente.

Non è un discorso da “bacchettone”. Quando facevo l’installatore ho visto cose da mettersi le mani nei capelli. Ed un collega, esperto, a causa di un impianto mal fatto, con connessioni non sicure, mettendo le mani ha rischiato di dar fuoco ad una Ferrari Mondial dentro al negozio.


Purtroppo, la gente pensa che i 12 V non siano pericolosi, perchè non “si prende la scossa”. Ma non pensa alle elevatissime correnti in gioco, in caso di corto circuito.

È con la corrente che si saldano metalli che fondono oltre i 1000 gradi eh.. Sai che ci mette la guaina di un filo in corto a colare e a far fuoco all’abitacolo?

Fine dell’etichetta “warning!”

Ciao!
