Dipende anche dal sub Darios.Darios ha scritto: ↑16 feb 2022, 2:26Io ormai neanche le guardo le recensioni degli ampli per una medioalta,
al massimo per un sub guardo se è moscio in termini di corrente, la percentuale di aumento di potenza quando si scende di impedenza,
se è troppo bassa lo escludo...
almeno per i classici A/B,
non so le nuove tecnologie ed ampli D se fosse la stessa cosa...
In linea di massima il tuo modo di pensare ha una sua logica, ma c'è da fare i conti col resto della catena.
Mi spiego meglio: un sub che si possa definire audiofilo, o da ascolto, o per meglio dire come lo intendo io, di semplice completamento del messaggio musicale che scenda il più possibile con una buona articolazione e sufficiente nitidezza, può anche non necessitare di tanta potenza e stabilità ai bassi carichi, soprattutto considerando il parametro di sensibilità del driver, quindi personalmente sono solito preferire ampli non particolarmente rocciosi ma musicalmente performanti in gamma bassa.
Che anche questa non è da prendere come una regola, tanto più considerando i gusti personali, però i gommoni "magnawatt" con Xmax elevati, per fare un esempio, non sono proprio il mio genere.
Anche perchè, e forse è qui che sta la differenza sostanziale rispetto a quella che può essere una consuetudine, io non contemplo il bridge.
Poi chiaramente è tutto rapportato al caricamento del sub, alla volumetrìa del bagagliaio ecc., insomma come sappiamo, ce n'è di roba che ci mette del suo.
