Car Audio Forum

Sì su alcune macchine esiste questo sistema ovviamente che lavora con la sorgente di serie.
perfino sulla 147 si scoprì che il sistema bose sfruttava un microfono nascosto e scollegandolo l'impianto suonava di più
https://forum.clubalfa.it/threads/raddo ... ilo.16136/

Interessante.
Forse peró non è del microfono, il filo da tagliare in quel contesto. Di solito sono schermati quei cablaggi. Almeno, nella mia Uconnect della Panda il cavo del microfono era un coassiale, quindi schermato, attestato in uno dei contatti dei connettori "extra ISO". Che nelle foto del link sono quelli colorati in alto. Ed il microfono era nella plafoniera. Smontato per far posto a quello nuovo, della attuale sorgente. Ma era quello del viva voce. Nessun rilevamento dei rumori.
Potrebbe peró essere un "consenso", che inibisce alcuni menù alla sorgente perchè le funzioni passano al booster esterno e che adatta il livello di uscita della stessa per non saturare gli ingressi di detto booster.
Forse quello che viene percepito come "aumento di potenza" da chi fa la modifica è dovuto semplicemente all'aumento del livello di uscita della radio, che "non sa più di essere collegata al booster" ed esce a piena potenza, sovra pilotandolo. Di fatti, se alzi, poi satura. E alla fine perdi solo escursione del comando del volume.
Sono cose abbastanza comuni, queste "multi configurazioni". Ad esempio, la stessa radio Uconnect Navi che viene montata sul Ducato, se colleghi gli altoparlanti posteriori, li "sente" ed attiva il fader. Invece sul Ducato non compare, perchè non ci sono gli altoparlanti posteriori.
Comunque sia, se nell'impianto di cui si parla in questo 3d era montato il booster Bose, è una cosa da indagare. Hai visto mai che esce a livello "pre", e bisogna usare quindi gli ingressi "pre in", saldandosi i pin jack? E quindi ora distorce perchè la radio non riesce a pilotare gli stadi di ingresso high level del nuovo amplificatore?
Ciao!

ozama ha scritto: ↑21 mag 2021, 22:02 Interessante.
Forse peró non è del microfono, il filo da tagliare in quel contesto. Di solito sono schermati quei cablaggi. Almeno, nella mia Uconnect della Panda il cavo del microfono era un coassiale, quindi schermato, attestato in uno dei contatti dei connettori "extra ISO". Che nelle foto del link sono quelli colorati in alto. Ed il microfono era nella plafoniera. Smontato per far posto a quello nuovo, della attuale sorgente. Ma era quello del viva voce. Nessun rilevamento dei rumori.
Potrebbe peró essere un "consenso", che inibisce alcuni menù alla sorgente perchè le funzioni passano al booster esterno e che adatta il livello di uscita della stessa per non saturare gli ingressi di detto booster.
Forse quello che viene percepito come "aumento di potenza" da chi fa la modifica è dovuto semplicemente all'aumento del livello di uscita della radio, che "non sa più di essere collegata al booster" ed esce a piena potenza, sovra pilotandolo. Di fatti, se alzi, poi satura. E alla fine perdi solo escursione del comando del volume.
Sono cose abbastanza comuni, queste "multi configurazioni". Ad esempio, la stessa radio Uconnect Navi che viene montata sul Ducato, se colleghi gli altoparlanti posteriori, li "sente" ed attiva il fader. Invece sul Ducato non compare, perchè non ci sono gli altoparlanti posteriori.
Comunque sia, se nell'impianto di cui si parla in questo 3d era montato il booster Bose, è una cosa da indagare. Hai visto mai che esce a livello "pre", e bisogna usare quindi gli ingressi "pre in", saldandosi i pin jack? E quindi ora distorce perchè la radio non riesce a pilotare gli stadi di ingresso high level del nuovo amplificatore?
Ciao!

ciao io mi sono collegato agli AP anteriori ed ho controllato ma non è presente alcun microfono che interferisce con l'audio sto uscendo pazzo l'impianto suona benissimo ma non riesco a filtrare questi benedetti woofer in porta max vol 21 e diventano sub con conseguente suono classico di onda quadra.
sempre filtrati a 80 hz dall'ampli

Senza poter sentire e misurare, purtroppo non è possibile trarre tante conclusioni..
Secondo me, facciamo anche casino con le "definizioni".
Il fatto che "diventino dei sub", è infatti una definizione che sinceramente non capisco..
Se ci fosse un loudness automatico non escludibile, alzando il volume dovrebbero DIMINUIRE i bassi. Non aumentare. Quindi "sopra il volume 20 I woofers anteriori diventano sub" non ha alcun senso logico. Dovrebbero diventare, al contrario, dei CITOFONI.
Se l'audio è più o meno lineare, se alzando il volume gli altoparlanti distorcono, puó essere per diversi motivi:
- Se "gracchiano", o esce già saturata la sorgente (ma se senza amplificatore a parità di volume non lo fa, lo escluderei) o è troppo alta la sensibilità dell'amplificatore, quindi va abbassato il gain.
- Se fanno "brot brot", è perchè manca corrente. Ovvero: o il carico è troppo difficile per l'amplificatore (ad esempio l'impedenza è troppo bassa o troppo reattiva per le capacità dell'amplificatore) o semplicemente la pressione ottenibile dal sistema altoparlante/amplificatore è quella. E alzando i toni bassi ed aggiungendo un loudness, si arriva prima sia alla saturazione dell'ingresso (con gracchiamento) o alla eccessiva richiesta di corrente da parte dell'altoparlante (con brot brot).
- Se fanno "crack crack" gli altoparlanti arrivano a fondo corsa. Quindi stai richiedendo una pressione eccessiva agli altoparlanti e, siccome l'amplificatore è sovra dimensionato, li porta a fondo corsa.
Ora, io farei qualche prova: AZZEREREI IL SUB e alzerei il volume fino a percepire la distorsione.
Poi indagherei secondo quanto scritto.
Devi cercare di mettere dei punti, a prescindere da quello che ti aspetti di sentire. Solo così puoi capire cosa non va. Magari hai un problema all'ampli o ai cablaggi.
Ciao!

Io avevo suggerito già qualche post indietro... Non si possono abbozzare 200 teorie e non verificarne nemmeno una...

Escludi tutto e misura l'output della sorgente. Cosí intanto inizi a mettere qualche punto fisso....

ozama ha scritto: ↑31 mag 2021, 21:33
- Se fanno "brot brot", è perchè manca corrente. Ovvero: o il carico è troppo difficile per l'amplificatore (ad esempio l'impedenza è troppo bassa o troppo reattiva per le capacità dell'amplificatore) o semplicemente la pressione ottenibile dal sistema altoparlante/amplificatore è quella. E alzando i toni bassi ed aggiungendo un loudness, si arriva prima sia alla saturazione dell'ingresso (con gracchiamento) o alla eccessiva richiesta di corrente da parte dell'altoparlante (con brot brot).

è esattamente questo il problema ma si e no stanno arrivando circa 40w rms ai woofer su 70 che possono reggerne quindi non credo che l'ampli stia erogando più watt di quelli che esso possa reggere

The_Bis ha scritto: ↑31 mag 2021, 22:39 Io avevo suggerito già qualche post indietro... Non si possono abbozzare 200 teorie e non verificarne nemmeno una...

Escludi tutto e misura l'output della sorgente. Cosí intanto inizi a mettere qualche punto fisso....

a 3/4 di volume misuro in alternata con il tester la tensione che arriva sia al canale sinistro che destro?
ovviamente senza carico?

marcoraiser ha scritto: ↑31 mag 2021, 23:42

The_Bis ha scritto: ↑31 mag 2021, 22:39 Io avevo suggerito già qualche post indietro... Non si possono abbozzare 200 teorie e non verificarne nemmeno una...

Escludi tutto e misura l'output della sorgente. Cosí intanto inizi a mettere qualche punto fisso....

a 3/4 di volume misuro in alternata con il tester la tensione che arriva sia al canale sinistro che destro?
ovviamente senza carico?

Partiamo dall'inizio:

- Abbiamo tutti abbozzato varie teorie su cosa accade nel tuo impianto. Potrebbe essere valida una teoria e false le altre o come ti avevo già anticipato potrebbe essere una commistione di aspetti a generare i problemi che riscontri.

- Per questo motivi ti scrissi che dovresti provare a fare una misura strumentale dell'output della tua sorgente. Premetto che serve un multimetro dignitoso per farlo, ma vale la pena di provarci.

- Ti prepari un set di tracce audio che suonano per 20/30 secondi una sinusoide a partire da 20hz a salire sui caratteristici 30 step degli equalizzatori grafici. (Considera che un multimetro difficilmente misura frequenze molto alte per cui sei fortunato già se riesci ad avere valori attendibili fino a 300/400hz)

- Colleghi il multimetro ad un output della SORGENTE e misuri la tensione (AC) per ciascuno step di frequenza preparato in precedenza.

-La stessa operazione puoi condurla usando come riferimento diverse regolazioni di volume. Per esempio fai una prima misura a Vol5 poi a Vol10 salendo a step di 5 ogni volta fino ad arrivare al massimo volume.

- Piazzi tutti in un bel Excel e vedi in un grafico cosa ti si para davanti agli occhi.

Questo modo (spartano) ti permette di capire cosa fa e come si comporta la tua sorgente. In questo modo si escludono un po' di dubbi e si lavora con un po' di certezze.

Se il tester ha anche la portata "Hz", forse a 20 KHz ci arriva.. Ma non credo che sia comunque lineare misurando il mivello in "V-AC", fino ad alta frequenza. Non ho mai fatto prove in questo senso..
Forse bisognerebbe prima fare una verifica del multimetro usato su una sorgente di sicuro "lineare", come l'amplificatore dello stereo di casa. Con i toni a zero e loudness disinserito, naturalmente. E staccando gli altoparlanti. In modo da "fare la tara" allo strumento.
Dico male @The_Bis ?
Comunque è una rudimentale misura della risposta in frequenza che puó fare chiunque con un po' di pazienza ed un multimetro da 20/50 Euro.
Ciao!

Ad alta frequenza non ho mai provato nemmeno io, hai visto come misuro l'output della sorgente e in quel modo si fa tutto in pochi click e con grande affidabilità.
Ciò nonostante l'archibugio delle varie misure con il multimetro è una soluzione grezza ma funzionale allo scopo e se riesce ad arrivare anche a 200/300 hz siamo già ampiamente fuori dal range di frequenze incriminate per cui può bastare intanto a capire se e come lavora la sorgente oem, se c'è un loudness a guadagno fisso o variabile in funzione del volume e anche se c'è il caratteristico passa alto delle sorgenti oem.

Poche informazioni a mio avviso assolutamente da tenere bene a mente prima di approcciarsi a qualsiasi taratura.

Oggi come oggi trascurare un minimo di studio di quello che si ha in mano, prima di mettersi a "costruire" un impianto, a mio avviso è matematico che porti a risultati inattesi e ahimè spesso poco soddisfacenti.

Quello di @marcoraiser non sarebbe assolutamente il primo caso, ne sarà l'ultimo....

Aggiornamento:
ho misurato con il tester e sorgente in flat le uscite casse che utlizzo come ingresso alto livello
ed i risultati emersi sono i seguenti

USB vol 21/30 ho in uscita circa 1.5 - 2v

Bluetooth vol cell max (in saturazione) vol 21/30 3-3.5v

inoltre per 2/3 giorni sono riuscito ad alzare il gain e l'impianto suonava una favola, oggi si sente male anche a basso volume
non ho spostato l'auto per 2 giorni e i cavi o l'ampli non si sono spostati minimamente, sono anche fascettati

Ma che prova hai fatto scusa???

Non mi pare che i valori siano congrui...

E poi ti avevo suggerito un lavoro completamente diverso.