mark3004 ha scritto:
Ma guarda vieni a dire a me come funziona? Lo so più che bene! Dico solo che alla fine dei giochi credimi alle assicurazioni sta più che bene questo andazzo, per svariati motivi, in quanto volendo i controlli, senza investimenti esosi, si fanno eccome per scovare i furbetti!
E insomma.
Ti porto un esempio di cui sono venuto a conoscenza recentemente.
Dato che traffico con le moto, ho un amico gommista/officina che mi lascia portare lì le moto su cui devo lavorare quando mi serve spazio e attrezzi, finché non risistemo il mio garage.
Per ringraziarlo, ogni tanto gli faccio qualche lavoretto che lui non ha tempo di sbrigare.
L'ultimo è stato un mese fa: un SH Honda di un suo conoscente, che disperato l'ha chiamato per farglielo recuperare a 10km di distanza in quanto fermo.
Portato in officina, si sosepttava la cinghia di trasmissione, e mi ha chiesto se potevo occuparmene io, che già ero lì dietro una mia moto, e la cosa sembrava essere urgentissima.
In mezz'ora l'ho aperto, constatata la rottura della cinghia, controllate le massette del variatore, fatto preventivo. Gli ho anche cambiato due lampadine del faro anteriore (lavoro forse pure più lungo di quello della cinghia). Circa un centinaio di neuri per tutto quanto.
Lo sputer vale circa un 1000-1200 €, non nuovo ma abbastanza in ordine. Direi che la riparazione era onesta e ci stava.
Il proprietario, al telefono: "Sìsì, ma vado io a prendere i ricambi, che ho l'amico negoziante, te li porto oggi subito dopo pranzo!"
Ok, torno dopo pranzo e aspetto inutilmente che arrivi.
Alle 17 me ne vado perché avevo da fare, dico all'amico di chiamarmi quando gli porta i pezzi.
Non mi ha più chiamato. Dopo 10gg sono tornato per la gomma di un'altra moto, e gli ho chiesto che fine aveva fatto quel tizio.
Mi ha fatto una faccia schifata e mi ha rivelato che ha fatto la torta con un suo amico con un veicolo commerciale (che non ha malus), fingendo l'incidente per farselo pagare dall'assicurazione e prenderne uno nuovo.
Uno così, come lo controlli?
Come lo trovi?
Non c'è modo, vai tranquillo.
Guarda che sono anch'io del partito che le assicurazioni le brucerebbe tutte quante, anch'io mi sono trovato lo sputer sfasciato sul muro a fianco del quale era posteggiato, perché una cretina che sicuramente stava smanettando sul telefono ha perso il controllo del monovolume e ha centrato il mio Majesty.
Che nonostante fosse semi-nuovo in quanto con pochissimi km, avendo oltre 10 anni non valeva più niente.
E come se non bastasse, un paio di anni dopo ho avuto un frontale con un'altro sputer, ragione mia al 100% (quell'altro mi ha invaso la corsia in curva e letteralmente travolto) ma ridotta al 50% per assenza di testimoni (i caramba non ne hanno voluto sapere di confermare l'evidenza delle prove dinamiche e statiche - posizioni reciproche e rispetto alla mezzeria, evidenze delle velocità, ecc.), per cui anche questa volta per il mio sputer, che non aveva grossissimi danni, ma le plastiche soprattutto erano state molto rovinate, essendo anch'esso anzianotto, mi hanno fatto un rimborso già ridicolo di per sé, per giunta ridotto a metà per via del dannato concorso di colpa.
Quindi non pensare che io sia un "amico" delle compagnie.
Ma è GARANTITO che senza la congenita disonestà dell'italiano medio, questi giri di vite non ci sarebbero.
Dopo tutto sono 50 anni che gli italiani fanno le torte ai danni delle assicurazioni, e le reazioni restrittive sono arrivate solo relativamente di recente.
Quindin non è nulla che non ci si sia "guadagnato" o che non fosse a rischio di accadere, prima o poi.
Dispiace sempre vedersi negare ciò che oggettivamente sarebbe equo ottenere, ma dobbiamo ringraziare quasi solo noi stessi (intesi come popolazione di furbetti).
Le assicurazioni su queste cose non fanno sconti, come non li farebbe nessuno, non è nulla di diverso dal venditore di cavi audio high-end che pretende di spacciare per giusti e sacrosanti prezzi di svariate centinaia di euro per metro di cavo, o decine di migliaia di euro per un ampli o quant'altro.
Quanto allo sfortunato incidente di tua moglie, non voglio entrare nel merito, ma mi sembra una cosa un po' strana.
Cosa intendi con casco "aperto"? era slacciato? perché in tal caso, per la legge è come non averlo. E, onestamente, è abbastanza vero. E un giudice non può fare altro che applicare le norme.
Se invece la questione era che il casco era un jet e non un integrale, non capisco come possa fare un giudice, o un testimone, a dire che non ce l'aveva proprio.
Sarebbe stata la prima cosa notata nemmeno dalle dalle forze dell'ordine intervenute sul posto, ma dai militi del Pronto intervento, e sarebbe stata verbalizzata.
Impossibile da mistifiicare.