Car Audio Forum

Ciao @pollyc,

la procedura esatta non esiste...

Scusa la battuta ma, sebbene detto in brutto modo, non esiste UN modo... Esistono svariate tecniche di misura e di taratura.

Indipendentemente dal DSP che utilizzi, dovresti prima di tutto partire da una taratura che ti permetta di gestire nel modo giusto i componenti installati.

Poi e solo una volta tarato l'impianto al meglio, se vuoi più presenti gli acuti agisci o su equalizzazione o semplicemente sul volume del tweeter.

Purtroppo non esiste una taratura senza misure e non esistono misure ad orecchio.

Per cui, stringendo il cerchio, solitamente le strade che si presentano giunti a questo punto sono:

1. Taratura presso professionista (Mi raccomando che lo sia davvero, il fatto che lo faccia per vivere non significa sempre che abbia anche le capacità)
2. Intraprendere il percorso di imparare a tarare e a misurare in autonomia. Significa comprare il materiale necessario, studiarsi la teoria e fare tanta pratica.

Ciao!

Grazie...per capire a cosa vado incontro ...per la seconda strada basta un microfono valido ed un computer con un aposito programma?un saluto

Sul forum esiste una discussione in merito? Almeno mi documento ....grazie

La taratura puó essere affrontata in vari modi.

Il prodotto più completo per fare tutto il percorso al meglio senza svenarsi è la Clio Pocket.

In alternativa puoi affrontare la cosa rinunciando ad alcune funzionalità partendo con un microfono da misura USB o XLR. Nel primo caso hai un dispositivo che può funzionare direttamente collegato al pc ma avrai serie difficoltà a misurare i tempi di volo, nel secondo invece hai bisogno di un'interfaccia audio (meglio da due canali) dove puoi creare un reference loop che ti agevola moltissimo nella misura dei tempi di volo.

Scegliendo il percorso del solo microfono non potrai fare le misure della risposta elettrica dei tui componenti ma di solo quella acustica. È uno step trascurato da molti che però significa una marcia in più nel identificare come risponde un altoparlante prima e dopo il montaggio.

Ciao!

Si, per tarare per bene, dovrai rivolgerti ad un BRAVO professionista.
Comunque, di base, puoi cominciare tu, per puro divertimento.
Attento solo a non bruciare i tweeters.
Non otterrai gran che, ma se farai le cose per bene, suonerà meglio dell'impianto di serie.
Per prima cosa, secondo me, partendo almeno dalla risposta in frequenza e impedenza dichiarata, dovresti impostare delle frequenze di incrocio plausibili. E ti consiglio di impostare immediatamente la modalità "esperto", per poter utilizzare i linkwitz 24 db/ottava, con i quali (su consiglio di The_Bis) comincerei. Con tutte le vie in fase.
Quindi regolerei i livelli per sentire tutte le vie uguali. Con una traccia di rumore rosa mono.
Poi imposti nel DSP le distanze degli altoparlanti dalla tua testa, misurando accuratamente con il metro.
Fatto questo, con lo stesso rumore rosa monofonico, a coppia di altoparlanti per volta (con gli altri spenti utilizzando le funzioni "mute" e "solo"), devi regolare più accuratamente i ritardi temporali, cercando di centrare la nuvola di rumore in un punto al centro del cruscotto, dove deve stare il centro della scena sonora. Cerca di "vederla in 3d", mettendola in un punto anche abbastanza indietro, per avere un po' di profindità.
Io ho scaricato il rumore dal sito di Audio Review. C'è la traccia "in fase" e in "contro fase". Con la traccia "in fase" cerchi di centrare più possibile. Con quella in contro fase, cerchi di creare un buco il più possibile nello stesso punto.
Prima con i woofers, poi con i tweeters. Il sub è un discorso a parte. Una volta impostata la distanza, lo terrei spento fino a che il fronte non è a posto. Non è pratico cercare di centrarlo col rumore rosa.
Considera che decidere le frequenze di incrocio è importante. Perchè i cambiamenti influiranno anche sui ritardi temporali, per via del ritardo di gruppo che aumenta con più stringi la banda dell'altoparlante.
A tal proposito, potrebbe essere che senti troppi medi perchè la frequenza di taglio del woofer è troppo alta. È normale, viste le risposte in frequenza (che bisognerebbe misurare dal punto di ascolto), che si debba allargare o stringere l'incrocio.
Una volta che il fronte suona, aggiungi il sub e, con dei brani che conosci molto bene, dove ci sono giri di basso, cerchi di fare in modo che non ci siano buchi (si sente se in un rif di basso alcune note suonano sistematicamente più basse, normalmente) e suoni "davanti". Ovvero, che sembri non esserci, tranne che se lo escludi, calano i bassi.
Non userei l'equalizzatore, in questa prima fase. Per usarlo, bisogna vedere con le misure dove ci sono i difetti.
Sugli altoparlanti posteriori, li terrei spenti proprio.. Quando il fronte è a posto, puoi decidere come "integrarli" in modo che dal davanti non disturbino l'anteriore.
Poi oh.. Io te lo dico da praticone.. Se non c'era @The_Bis a farmi le misure per decidere frequenze di incrocio e regolare livelli ed equalizzatore, ero ancora li a smanettare.
Poi comunque si ritocca ad orecchio. E tutto è sempre migliorabile. Ma se non hai nemmeno un'infarinatura sulla teoria dei filtri e di acustica, fai fare ai professionisti, se vuoi che la macchina alla fine suoni. La taratura è il 50% dell'impianto.. E se non è fatta bene, l'altro 50% sono soldi buttati.
Ciao!

Grazie ad entrambi per i molti consigli e per il tempo che mi avete dedicato ...li rileggero diverse volte ...ma un dubbio lo ho ...poi rimarrei sempre con il tarlo
..scusate se dirò baggianate ...ma dedicare due canali ( a ponte) sui woofer anteriori mi porta ad enfatizzare ancor di più questa presenza di frequenze medie? I tweeter li sento molto indietro...comunque questo audison mi sta regalando belle soddisfazioni ...

No.
È ovvio che avere i canali a ponte, SE NON REGOLI I LIVELLI comporta, a parità di efficienza dei trasduttori, un incremento che teoricamente è pari a 6 db. Tuttavia devi ancora fare la taratura.
Nell'ipotesi che gli altoparlanti siano filtrati alla giusta frequenza, se necessario abbasserai il livello dei woofers rispetto ai tweeters quanto basta per ottenere un livello omogeneo. E avrai una cospicua riserva di potenza per gestire i transitori a bassa frequenza.
In questo momento hai impostato le cose praticamente a caso. Non fa testo quello che senti. Hai le risposte in frequenza dei trasduttori, almeno quelle dichiarate in asse, giusto per avere un'idea?
Ciao!

sul pdf è scritto questo (non specifica se in asse) woofer 50-5000 tweeter 1800-22000 ....cortesemente ...il livello dei trasduttori li regolo tramite i cursori della sensibilità (specifico per canale)del programma apbit (pag 34 del manuale,i cursori segnalati con il n 13)? altro dubbio ma se volessi agire e abbassare di qualche db diciamo 4 db i woofer ,essendo pilotati da due amplificatori per canale dovrò diminuire la sensibilità di 2 db ogni amplificatore dedicato ?spero che mi sia spiegato ....in caso contrario perdonatemi ,thankssss
se può essere di aiuto (tempo 6):
aggiungo

@ ozama ,scusa la domanda ma ho dei dubbi: quando parli ''centro del cruscotto'' intendi davanti a me,quindi davanti al guidatore .....o proprio davanti alla leva del cambio?grazie

La seconda

Alessio Giomi grazie era un dubbio grande e difficilissimo da raggiungere.....

I cursori a pagina 34, n. 13, se configuri i canali dei woofers a ponte durante la procedura iniziale, non sono più 9 ma ne compariranno 7. Praticamente i 2 amplificatori che metti a ponte, diventano 1, di potenza doppia. E come tale viene gestito. Quindi avrai un cursore per canale. Come tutto il resto dei parametri. Occhio anche a come li colleghi eh.. Segui lo schema ed isola accuratamente i cavi non utilizzati..
Ma se hai già fatto più volte la configurazione iniziale, strano che tu non l'abbia notato. Se ne hai ancora 9, non hai fatto correttamente la configurazione iniziale o non hai salvato prima di uscire dal software.. Occhio.
Per quanto riguarda le frequenze di incrocio, dai grafici pubblicati da ACS che hai messo, io tenterei con 3 KHz, Linkwitz, 24 db/ottava (vedi manuale per impostare la modalità esperto e la selezione di tipo di filtro e frequenze di incrocio)
Quindi: passa banda 80 Hz e 3000 Hz 24 db/ottava sui woofers anteriori e passa alto 3000 Hz 24 db/ottava sui tweeters.
Sui canali posteriori metterei un passa alto 80 Hz Linkwitz 24 db/ottava.
Sul sub, un passa basso a 80 Hz Linkwitz e 24 db/ottava.
È del tutto indicativo eh.. Per cominciare senza rompere nulla.
Sul centraggio dell'immagine, ha già detto Alessio.
Ciao!

ozama ...grazie per le conferme ...avevo notato che i canali accoppiati erano uniti (1/2 e 3/4)mi ero accorto di aver scritto una baggianata ,avevo aperto apbit senza aver simulato la mia configurazione , sicuramante dopo ogni cambiamento finalizzo ....vi ringrazio ....

Stò rileggendo i vostri consigli .....il lavoro non manca ......thanks

GRAZIEEEEEE!!!Oggi ho perso un oretta e mezza a mettere in pratica i vostri consigli ....che dire ..credevo che avevo buttato soldi e tempo..... al contrario ....top!ho disabilitato il posteriore e cercato di tarare il fronte sonoro anteriore : dopo aver applicato le pendenze dei filtri come da voi suggerito ho attenuato i woofer (biamplificati)di 4,5 db e .....i tweeter si sono sentiti ,applicate le distanze dai vari trasduttori , l'immagine bella precisa quasi davanti a me (spostata sulla destra di poco ).Ora ho due dubbi ,il primo : ho dovuto portare la sensibilità da 4,3 a 2,7 ma i led sul programma non sono riuscito a farli accendere (ora va' meglio forse devo rifare l'Input Level Setup? avevo impostato il volume all' 80% quando feci il test ,comunque disturbi fruscii non se ne sentono).Il secondo ..ma i ritardi a cosa servono e come si appliccano? magari un link per informarmi .....grazie ancora !!!!!!!!!!!!!!

Non devi toccare la sensibilità di ingresso manualmente, tranne in casi particolari. Devi fare la procedura con il file audio indicato nel wizard, durante il setup. Fregatene.
Non curarti delle lucine rosse virtuali. Quando si accendono, sei in distorsione e stai sovra alimentando il Convertitore analogico/digitale, cosa che genera una distorsione forte e percepibile, più che il clipping di uno stadio analogico.
Se alzi troppo, rischi di ritrovarti distorsione digitale.
Ritardi temporali:
Ci sono due modi per impostarli.
Il primo è inserendo i cm di distanza nelle caselle degli altoparlanti. Il secondo è con le freccie più e meno a fianco delle caselle, a passi di 0,02 millisecondi.
Se metti i cm, i ms se li calcola lui. E se agisci sui ms solo per sistemarli ad orecchio, per sistemare le cose.
A cosa servono? Servono a spostare gli altoparlanti virtualmente, rispetto alle tue orecchie. In modo da "metterli nella posizione giusta" per farti sentire come se tu fossi seduto sul freno a mano.
Perchè servono? Per farti sentire l'effetto stereo come progettato dal fonico, anche se non sei posizionato al centro dei due altoparlanti.
Come funzionano? Il nostro cervello rileva la posizione dei suoni nello spazio sia rilevando la differenza di volume fra orecchio destro e sinistro (importanza di regolare correttamente i LIVELLI tra canale destro e sinistro), sia analizzando IL TEMPO che ci mette il suono ad arrivare alle due orecchie. Che sarà UGUALE SOLO PER SEGNALI PROVENIENTI DALLA POSIZIONE CENTRALE DAVANTI A NOI. Ed anche analizzando la differenza di risposta in frequenza tra le orecchie, che gli permettono, unitamente al resto, di stabilire se il suono è davanti o dietro di noi e se è in alto o in basso. Infatti, i nostri padiglioni auricolari e la nostra faccia e la parte alta del corpo, MODIFICANO la risposta in frequenza dei suoni che gli passano sopra per diffrazione, aiutando il cervello a capire, in funzione del tempo di arrivo, a stabilirne l'altezza e il davanti/dietro.
In funzione della frequenza, si ha una prevalenza di effetto tra livelli e fase.
Un DSP audio dispone della regolazione dei livelli, dei ritardi temporali e dell'equalizzatore parametrico separato per ogni canale, proprio per modificare il suono al fine di far credere al tuo cervello di essere al centro degli altoparlanti, anche se sei seduto a sinistra.
Quando tu inserisci le distanze, lui regola automaticamente i ritardi senza che tu deva metterli a mano, facendo il conto con la velocità del suono (344 metri al secondo) in base alla tua misura con il metro. Poi ti da la possibilità di regolarli finemente a mano, tenendo conto che aumentando il ritardo "allontani" l'altoparlante interessato e diminuendolo (numeretto con il - davanti), lo avvicini.
E fai il contrario di quando aumenti i cm, per capirci.
Per questo TI HO DETTO DI PROCURARTI IL RUMORE ROSA MONOFONICO (ovvero uguale tra i due canali, non "scorrelato") in fase e in contro fase. Perchè, dopo che hai impostato le distanze ed i filtri del cross over (influiscono sui ritardi perchè cambiano la banda passante del singolo altoparlante), DEVI CENTRARLI A ORECCHIO AL CENTRO DEL CRUSCOTTO, leggermente indietro.
Occhio anche ai livelli, perchè un livello sballato rispetto al ritardo temporale, genera un suono scorrelato e fastidioso per la posizione indefinibile.
Ciao!

Ozama the best...anche per la pazienza...si mi ero portato con me diverse tracce , come mi avete suggerito ma il tempo era poco ed ho il dubbio di aver scaricato il file errato su Audio review ....ma sto segnale rosa e mi mette il dubbio '' monofonico'' andrebbe bene il file postato in questa discussione?viewtopic.php?t=12908. Per i livelli riprovo a fare la procedura...ma dalla procedura effettuata con il volume a 80 per cento e con la successiva regolazione dei woofer ( perché troppo avanti per la biamplificazione)a - 4,5 db. ...il risultato finale e che per avere una pressione sonora appena accettabile ...( non ho più l età per ascolti ad alto volume ..).devo portare il volume al massimo....e non sento distorsioni ... Sbaglio qualcosa ?a memoria ho utizzato la traccia 1 del cd sudison...grazie ancora per tutto l aiuto dato....oltre la pazienza ...un salutone

Mi viene in mente una cosa..
Alla fine del setup, il software mette il volume di uscita nella sezione "drc" (Di fianco alla sezione dove regoli i singoli livelli) al 25% circa, per non assordarti. Ricordati di alzarlo al massimo, dopo che hai finito livelli e de equalizzazione, poi salva la configurazione. Sennó, se non hai il DRC per ripristinare il livello, se stacchi il PC e lasci così, rimani col volume basso! Magari è quello..
Ciao!

@ozama forse ricordo di aver fatto caso alla colonna del drc e il cursore non era al massimo( ma non avendolo...non ci ho badato...come dici)...ma se ora entro nel setup e metto il detto cursore al massimo e finalizzo risolvo o devo rifare il setup dall' inizio ....( devo smontare il sedile per togliere al connettore dei trasduttori.....)?grazie!

rieccomi rifatto tutto......confermo il problema della bassa potenza era la colonna riferita al drc ...posta al 100% anche troppa la pressione sonora .....mi sembra di aver centrato i canali con le tracce in fase e contro fase ...bello l'effetto, prima si crea un centro ben preciso poi con l'altra tracccia ...al centro un vuoto ed ai lati tutto il resto ....l'equilibrio dei vari toni a parte un minimo frequenze medie in più ...direi che ci siamo (almeno penso....bhoooo) ma se vorrei cercare di affinare cercare di attenuare le frequenze medie (lo sò ci vuole una misura strumentale) come posso capire che riesco a farlo?esiste una traccia audio che mi aiuta ?grazieeeeee per avermi aiutato a raggiungere un minimo di risultato ....ma a Roma da chi potrei andare ? o qualche anima pia è disponibile ad aiutarmi?