Nostromo ha scritto:razgriz ha scritto:prima si parlava anche di costi e ovviamente competenze.....mettiamo sul banco una certa disponibilita economica e competenze....è piu semplice il lavoro che hai fatto tu (menzionato prima) oppure un x-over temporale passivo costruito (consdiderando che hai detto che in passato solo 2-3persone erano in grado)? e per qunto riguarda il costo senza menzionare cifre quale dei due è più "accessibile"?
Faccio per approfondire a gradi questo argomento, e potrei dedurre che una risposta sta nel progetto in cui ti sei orientato
perché secondo te esiste la soluzione ASSOLUTA????? io credo proprio di no ....
L'ATTIVO PERMETTE DI FARE DETERMINATE COSE, il passivo di farne altre...
lo stesso altoparlante con lo stesso taglio fatto in entrambi i modi SUONA INESORABILMENTE DIVERSO dato che l'attivo semplicemente attenua determinate frequenze mentre il passivo mette in gioco anche un complesso sistema di freni elettromagnetici che agiscono sugli equipaggi magnetici degli altoparlanti modificandone INESORABILMENTE la resa rispetto ad un taglio digitale o ad uno elettronico... per non parlare poi della miriade di "giochini" che chi padroneggia i passivi può mettere in atto... e poi sennò perché no un sistema misto.... io sono passato dal pure passive, al full-active, al sistema dsp/dac/pre tutto in attivo fino al sistema dsp/dac/pre con tagli parzialmente passivi... quale andava meglio? NESSUNO... ognuno aveva PREGI E DIFETTI
we....era per chiedere....nun te scaldà

