ROTFL https://www.youtube.com/watch?v=qzbtdclsJXw
Prima o poi passerà Vincenzo, starà studiandopergo ha scritto:allora PMA2100. Sono quelli di Vincenzo.
Li ho ascoltati, non sentiti.
Li ho rimossi come tanti altri, quindi non mi hanno colpito. Inutile che sto ad inventarmi come suonano se non si sono dimostrati indimenticabili.
Sarà che non mi focalizzo sugli ascolti car, ma home. A mio avviso il buon suono c'è che sia in casa, auto, o barca
Sicuramente Vincenzo se li è analizzati meglio. So che è particolarmente bravo nelle recensioni.
Io a casa ho un fa200 e un fa150, il 200 l'ho usato sul sub in firma nel precedente impianto dal 205 al 2009 e se la cavava bene, anche se a ponte eroga solo 200w a 14.4v, sul fronte aveva un bel suono mai affaticante anche se lo provai molti anni fa, dovrei rifare un confronto con i miei ca260.Marsur ha scritto:Sono uguali.
Dimenticavo, forse c'è un'altra serie degna di menzione, che io però non ho mai ascoltato, la CHC con quattro modelli: 25-50-75-125Wx2.
Anche questa serie però non fa parte del blocco "primordiale" che ha lanciato il marchio, la circuitazione è stata completamente rivoluzionata e l'impostazione "high current" e la componentistica, di livello più elevato, tradiscono una natura "Zed Audio".
Mi rammarico di non averne avuto uno per le mani perchè le premesse le riterrei ottime, però credo che difficilmente il modo di suonare possa essere affine ai primi Alfa, che non significa essere un difetto.
In effetti gli Alphasonik non sopportano le basse impedenze, il carico minimo in stereo è 4 ohm, e in mono meglio utilizzarlo sugli 8 ohm.Alpha ha scritto:Io a casa ho un fa200 e un fa150, il 200 l'ho usato sul sub in firma nel precedente impianto dal 205 al 2009 e se la cavava bene, anche se a ponte eroga solo 200w a 14.4v, sul fronte aveva un bel suono mai affaticante anche se lo provai molti anni fa, dovrei rifare un confronto con i miei ca260.
fa200 dichiarato 100x2 a 4, 2 e 1ohm a ponte 200w a 4 e 2ohm, sembra strano ma è confermato dalle prove di acs sul modello inferiore fa150, le curve della prova di carico limite in regime impulsivo non erano rette ma piegavano molto a sinistra in pratica la potenza rimane la stessa anche al calare del modulo.
Tipico degli alimentatori morbidi Alphasonik scrivevano.
sembrano simili ai rodek (gli ultimi made in usa),forse sono la stessa cosa.Marsur ha scritto:Sono uguali.
Dimenticavo, forse c'è un'altra serie degna di menzione, che io però non ho mai ascoltato, la CHC con quattro modelli: 25-50-75-125Wx2.
Anche questa serie però non fa parte del blocco "primordiale" che ha lanciato il marchio, la circuitazione è stata completamente rivoluzionata e l'impostazione "high current" e la componentistica, di livello più elevato, tradiscono una natura "Zed Audio".
Mi rammarico di non averne avuto uno per le mani perchè le premesse le riterrei ottime, però credo che difficilmente il modo di suonare possa essere affine ai primi Alfa, che non significa essere un difetto.
Si, Zed Audio appunto.zetapi ha scritto:sembrano simili ai rodek (gli ultimi made in usa),forse sono la stessa cosa.
No, c'è proprio la serie HCMarsur ha scritto:Per HC credo si intenda la CHC, la serie HCX segue la FA ma mi sembra sia la PMA dotata di crossover e morsettiera per l'alimentazione.
MAS e PAS mi sono nuove..
Ottima recensione! quando vorrai rimontarlo a casa fai un confronto con il CA260 sono curiosodjbert88 ha scritto:No, il PMA-2100 e il PMA-2100IX non hanno la stessa scheda.
Almeno per un occhio inesperto come il mio.
Come suonano?
Sono abbastanza simili, poche le differenze.
Il 2100IX dovrebbe essere più moderno e presenta molti meno componenti all'interno, a memoria.
Il 2100 lo reputo un buon amplificatore per il prezzo di acquisto, piacevole a gamma intera come può essere un CA260, i vecchi SoundStream e qualche altro giocattolino.
Se si cerca l'alta fedeltà nel vero senso del termine, quindi suono decisamente realistico, lo sconsiglio.
Tende ad aggiungere del suo, più di altri amplificatori, trasformando un pò tutto in un qualcosa di piacevole.
Se lo si usa in media o medio-alta può emozionare per il suono piacioso che regala.
Non è super dettagliato, se non ricordo male, ne dotato di chissà quale dinamica.
Il basso è rotondo e avvolgente, non certo da impatto ma può cavarsela su impianti relativamente facili da pilotare che non cercano volumi esagerati senza un appiattimento della dinamica.
Mi pare sia piuttosto lento se gli si chiede troppo, ma potrei ricordare male.
Dedicato a chi cerca un suono simile ad alcuni impianti della casa, tipo i BOSE, con quel suono un pò artefatto e mai stancante per la maggiorparte del pubblico.
La seconda versione è più naturale, perde quella "magia" di cui è dotata la versione precedente, quel calore a tratti eccessivo, per rimanere un pò più sul realistico.
Basso più asciutto e medio-alta meno ruffiana.
Più o meno sottigliezze.
Mi pare che la seconda versione tenda a cedere il passo un pò dopo in termini di erogazione di corrente, ma potrei anche qui ricordare male.
Insomma, dovrei rimontarlo a casa per dare una rinfrescata alle idee
Non posso parlare di scena sonora purtroppo
Buono a sapersi, se dovessi avere problemi ai miei 2 Alphasonik FA so a chi rivolgermi!Roberto Tognon ha scritto:Vi mancano le serie HC, HCX, MAS e PAS nonchè la "parallela" Deltasonik con la serie DP...
Comunque tutti i prodotti Alphasonik e correlati erano made in Korea......
Se a qualcuno servono gli schemi, li ho tutti.
Azz...allora mi è sfuggita pure quella..Roberto Tognon ha scritto:No, c'è proprio la serie HCMarsur ha scritto:Per HC credo si intenda la CHC, la serie HCX segue la FA ma mi sembra sia la PMA dotata di crossover e morsettiera per l'alimentazione.
MAS e PAS mi sono nuove..
