Per esempio, nel mio piccolo, con lo stesso setup identico, ho sperimentato tarature nelle quali il rullante appare spento e smorzato ed altre dove, con lo stesso brano, la botta secca ti spacca le orecchie.
Se ci sono delle cancellazioni nella zona di incrocio, nell’intervallo 150/300 Hz ci sono delle grosse variazioni della risposta ai transitori.
Non è solo una questione di livello. Poi, chiaro che altoparlanti con un fattore di merito meccanico più alto, potrebbero essere più “incisivi” e meno smorzati.. Tuttavia, ad orecchio certe cose le senti ma non riesci a “dominarle”.
Anche questo l’ho sperimentato di persona. Usando musica e segnali.
In sostanza, se NON SAI PERCHÈ, è una spesa inutile sostituire gli altoparlanti. Se SAI PERCHÈ, certamente si possono fare scelte più mirate. Per SAPERE PERCHÈ, bisogna misurare e leggere nelle misure. Che richiede una certa pratica, come prendere misure sensate..
Hai provato ad ascoltare le vie singolarmente e poi attivare un canale alla volta, almeno per capire se medio e woofer assieme si sommano e si sommano su entrambi i canali? Perchè DAL PUNTO DI ASCOLTO potresti avere la somma corretta solo su un canale ed una fase sballata sull’altro.
Oppure addirittura una cancellazione tra un canale e l’altro alle frequenze della botta, se sono monofoniche. E ti ritrovi che “migliora la botta” variando il ritardo temporale di un canale, ma sballando la posizione nello spazio dell’oggetto e tutti gli altri incroci.
A me, capita tra woofer sinistro e sub, ad esempio. Tanto che per mitigare, devo adottare tagli asimmetrici ed anche correggere con il ritardo fine uno dei due woofers.
Solo per esempio.
Ecco.. Non credo che in questo particolare problema, COMUNISSIMO, che varia di frequenza in funzione dell’abitacolo e della posizione degli altoparlanti, qualcuno lo possa individuare ad orecchio con la precisione necessaria ad intervenire in modo EFFICACE. Ovvero: senza sballare il resto. Si sente che smanettando le cose cambiano. Ma puoi andare avanti degli anni senza risolvere il problema, spostandolo solo su altra frequenza ad ogni tentativo. Cosicché ti ritrovi che con una taratura suona bene un brano e con l’altra hai dei buchi evidenti negli strumenti che insistono in quella zona. Tipo il pianoforte (bestia nera la parte bassa della tastiera..) o il basso e contrabbasso.
Tutta esperienza personale eh.. Non per sentito dire.
Anche io pensavo che ad orecchio e con pazienza si potesse ottenere un risultato. Anche con l’aiuto di segnali e di un programma sullo smartphone.
Beh.. Dopo 4 anni ed un po’ di esperienza, posso garantirti che è pura utopia. Ci rimarresti male a sentire la tua auto tarata come si deve da uno bravo ed attrezzato. Tranne naturalmente che i problemi non derivino da una cattiva installazione. Ma li, anche una banale misura di impedenza dell’altoparlante montato, puó dare indicazioni decisive.
Lo so che “la parte figa” è cambiare componenti e risolvere problemi di installazione. Ma la taratura, senl’obiettivo è SENTIRE, vale altrettanto. Non la puoi saltare perchè non hai mezzi, conoscenza, strumenti, persone. Anche quella è un problema da affrontare.
Altrimenti entri nel tunnel del cambio componenti e molli la cazzuola nel secchio, accontentandoti, dopo un periodo variabile a seconda della tua pazienza o del cambio auto.
Ciao!