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Re: Un aggettivo.....
Inviato: 26 giu 2018, 17:44
da Windof
Lustrike ha scritto:Windof ha scritto:
..... In particolare il tweeter come tutti quelli di fascia bassa sarà relativamente aspro e metallico e quegli amplificatori potrebbero rendere la cosa anche più evidente, dunque occhio al concetto di trasparenza e neutralità che abbinato ad altoparlanti non di eccellenza può essere deleterio.
Con il tw che avevo prima (sempre coral ma non ricordo la sigla DLT qualcosa) ti do ragione ma l'MT25 non è male. Se ben domato è anche dolce....
Eh, può essere. Ma non ci credo troppo

Specie se il taglio non è particolarmente alto.
Alle volte per domare questi componenti tocca filtrare pure il suono che occorre. Non è tanto facile. Ma tutto comunque dipende sempre dal contesto.
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 26 giu 2018, 23:34
da Lustrike
Windof ha scritto:
Eh, può essere. Ma non ci credo troppo

Specie se il taglio non è particolarmente alto.
Alle volte per domare questi componenti tocca filtrare pure il suono che occorre. Non è tanto facile. Ma tutto comunque dipende sempre dal contesto.
Il taglio è quello del suo crox passivo a 3.1 khz. Poi sempre sul crox ho attenuato un po' i tw a -2db e poi un altro ritocco di Equalizzatore a calare di un altro paio di db dagli 8 khz a salire.
In questo modo non c'è fatica di ascolto e gli alti sono sufficientemente chiaro ma non affaticanti.
Ma il tutto voglio rivederlo in attivo, una volta inserito l'ampli che sto cercando.
Al momento non voglio nemmeno dirvi che ampli sto usando perché mi vergogno troppo....
Peró come sorgente ho un car PC con il quale dovrei gestire abbastanza bene (spero) l'upgrade sonoro.
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 27 giu 2018, 11:47
da Cosmic
Lustrike ha scritto:Windof ha scritto:
Eh, può essere. Ma non ci credo troppo

Specie se il taglio non è particolarmente alto.
Alle volte per domare questi componenti tocca filtrare pure il suono che occorre. Non è tanto facile. Ma tutto comunque dipende sempre dal contesto.
Il taglio è quello del suo crox passivo a 3.1 khz. Poi sempre sul crox ho attenuato un po' i tw a -2db e poi un altro ritocco di Equalizzatore a calare di un altro paio di db dagli 8 khz a salire.
In questo modo non c'è fatica di ascolto e gli alti sono sufficientemente chiaro ma non affaticanti.
Ma il tutto voglio rivederlo in attivo, una volta inserito l'ampli che sto cercando.
Al momento non voglio nemmeno dirvi che ampli sto usando perché mi vergogno troppo....
Peró come sorgente ho un car PC con il quale dovrei gestire abbastanza bene (spero) l'upgrade sonoro.
Confessa!!!! Abbi il coraggio... ahahah!!!
Cmq anche io quando avevo il kit Monza, avevo abbassato di 2dB ed era migliorato. Lo amplificavo con un Genesis Profile 4 Ultra. Poi quando sono passato al PG MS-275, ha cambiato modo di suonare... ovviamente in meglio...
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 27 giu 2018, 14:11
da Marsur
Windof ha scritto:Chiaro. Sono sempre componenti usati e con una certa età alle spalle. Però uno che vuole spendere 150 euro dubito che intenda anche ricappare l'amplificatore e magari metterne altri 100 tra componenti e manodopera, se non di più. Ecco perché sicuramente sono anche in pochi a farlo

Probabilmente sono quei pochi che conoscono i pezzi.
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 27 giu 2018, 14:38
da niko
Lustrike ha scritto:Windof ha scritto:
..... In particolare il tweeter come tutti quelli di fascia bassa sarà relativamente aspro e metallico e quegli amplificatori potrebbero rendere la cosa anche più evidente, dunque occhio al concetto di trasparenza e neutralità che abbinato ad altoparlanti non di eccellenza può essere deleterio.
Con il tw che avevo prima (sempre coral ma non ricordo la sigla DLT qualcosa) ti do ragione ma l'MT25 non è male. Se ben domato è anche dolce....
I tw sono la cosa migliore del kit che hai.
Il pq10 è piccolo per un due vie e quindi per i mid-wf, l'ho usato per mid-tw quindi per la medio-alta con un mid da 8-cm, per dei mid-wf da 16 serve un amplificatore diciamo da 50w canale, almeno (almeno per come ascolto io).
Gli altri amplificatori nominati non li conosco.
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 27 giu 2018, 17:05
da Lustrike
Nooo ti dico solo che su c'è scritto 500W (ma non è la potenza è il modello....)..... Non mi uccidete perchè è stato solo il primo passo, dopo il furto subito della sorgente, per non rimanere senza musica. Quindi mi rendo conto anche che i miei giudizi sulla qualità del suono dei tw lasciano il tempo che trovano....
Poi mi sono iscritto a questo forum, poi ho destinato tutte le energie al Car PC che finalmente è funzionante, anche se mancano ancora alcuni accessori che pian piano, ecc. ecc......
Adesso vorrei dedicarmi all'ampli, tempo e pecunia permettendo e mi sto cominciando ad informare. Mi piace arrivare preparato alla meta...
Cosmic ha scritto:
Cmq anche io quando avevo il kit Monza, avevo abbassato di 2dB ed era migliorato. Lo amplificavo con un Genesis Profile 4 Ultra. Poi quando sono passato al PG MS-275, ha cambiato modo di suonare... ovviamente in meglio...
E sti c@@zi!!!
e poi dicono che questi altoparlanti non sono adeguati ad ampli di un certo livello!

Cordialità a tutti
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 27 giu 2018, 17:06
da Lustrike
Marsur ha scritto:Windof ha scritto:Chiaro. Sono sempre componenti usati e con una certa età alle spalle. Però uno che vuole spendere 150 euro dubito che intenda anche ricappare l'amplificatore e magari metterne altri 100 tra componenti e manodopera, se non di più. Ecco perché sicuramente sono anche in pochi a farlo

Probabilmente sono quei pochi che conoscono i pezzi.
Che intendi dire Marsur?
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 27 giu 2018, 17:13
da Cosmic
Lustrike ha scritto:Cosmic ha scritto:
Cmq anche io quando avevo il kit Monza, avevo abbassato di 2dB ed era migliorato. Lo amplificavo con un Genesis Profile 4 Ultra. Poi quando sono passato al PG MS-275, ha cambiato modo di suonare... ovviamente in meglio...
E sti c@@zi!!!
e poi dicono che questi altoparlanti non sono adeguati ad ampli di un certo livello!

Cordialità a tutti
Ovvio che è un kit entry level, ma moooooolto meglio di quello che si possa pensare. E anche il woofer, in porta bella trattata e con i fori di servizio tappati, non è così malvagio.
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 27 giu 2018, 17:17
da Lustrike
Cosmic ha scritto:Lustrike ha scritto:Cosmic ha scritto:
Cmq anche io quando avevo il kit Monza, avevo abbassato di 2dB ed era migliorato. Lo amplificavo con un Genesis Profile 4 Ultra. Poi quando sono passato al PG MS-275, ha cambiato modo di suonare... ovviamente in meglio...
E sti c@@zi!!!
e poi dicono che questi altoparlanti non sono adeguati ad ampli di un certo livello!

Cordialità a tutti
Ovvio che è un kit entry level, ma moooooolto meglio di quello che si possa pensare. E anche il woofer, in porta bella trattata e con i fori di servizio tappati, non è così malvagio.
Sono d'accordo

Re: Un aggettivo.....
Inviato: 27 giu 2018, 17:36
da mark3004
niko ha scritto:
I tw sono la cosa migliore del kit che hai.
Il pq10 è piccolo per un due vie e quindi per i mid-wf, l'ho usato per mid-tw quindi per la medio-alta con un mid da 8-cm, per dei mid-wf da 16 serve un amplificatore diciamo da 50w canale, almeno (almeno per come ascolto io).
Gli altri amplificatori nominati non li conosco.
Concordo. Se puoi arrivare ad un PQ20 (che comunque sono ancora abbordabilissimi) ti trovi un ampli pressocchè definitivo. E con i suoi 70-75w a canale non hai problemi si sorta anche se un domani dovessi cambiare altoparlante.

Re: Un aggettivo.....
Inviato: 29 giu 2018, 23:55
da Lustrike
mark3004 ha scritto:niko ha scritto:
I tw sono la cosa migliore del kit che hai.
Il pq10 è piccolo per un due vie e quindi per i mid-wf, l'ho usato per mid-tw quindi per la medio-alta con un mid da 8-cm, per dei mid-wf da 16 serve un amplificatore diciamo da 50w canale, almeno (almeno per come ascolto io).
Gli altri amplificatori nominati non li conosco.
Concordo. Se puoi arrivare ad un PQ20 (che comunque sono ancora abbordabilissimi) ti trovi un ampli pressocchè definitivo. E con i suoi 70-75w a canale non hai problemi si sorta anche se un domani dovessi cambiare altoparlante.

Concordo anch'io ma.... Ecco proprio oggi ne vedo uno nel mercatino ma a quei prezzi non vorrei proprio arrivare, almeno in questo momento.
Invece potrei aggiungere alla lista anche un Precision Power PC4400 (ART AM REFERENCE).
Siamo al livello degli altri?
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 29 giu 2018, 23:57
da Lustrike
Quindi aggiorno:
1) ads PQ10
2) Hifonics Gemini serie 8
3) Audio Art A.140-4XE
4) Precision Power PC4400
Tutti 4 canali e fino a 150 euri
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 30 giu 2018, 13:18
da mark3004
Lustrike ha scritto:Quindi aggiorno:
1) ads PQ10
2) Hifonics Gemini serie 8
3) Audio Art A.140-4XE
4) Precision Power PC4400
Tutti 4 canali e fino a 150 euri
Hifonics non lo conosco, rimanendo nella lista direi ads o audio art per un fronte un pelo sopra al powerclass. Come precision power vedi piuttosto un serie Art 404!
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Re: Un aggettivo.....
Inviato: 30 giu 2018, 13:28
da mark3004
Butta un'occhiata anche in casa soundstream sempre i vecchi made in Usa però, serie reference, SA, USA, tante volte scappa fuori qualche affare...
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Re: Un aggettivo.....
Inviato: 30 giu 2018, 17:17
da Lustrike
mark3004 ha scritto:Butta un'occhiata anche in casa soundstream sempre i vecchi made in Usa però, serie reference, SA, USA, tante volte scappa fuori qualche affare...
Sent from my LGMP450 using Tapatalk

La ricerca continua....
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 3 lug 2018, 15:41
da Marsur
Lustrike ha scritto:Marsur ha scritto:Windof ha scritto:Chiaro. Sono sempre componenti usati e con una certa età alle spalle. Però uno che vuole spendere 150 euro dubito che intenda anche ricappare l'amplificatore e magari metterne altri 100 tra componenti e manodopera, se non di più. Ecco perché sicuramente sono anche in pochi a farlo

Probabilmente sono quei pochi che conoscono i pezzi.
Che intendi dire Marsur?
Che la tua analisi che ho quotato può essere valida molto in generale.
Se scendiamo più nello specifico possiamo estrapolare sia persone che hanno testato più amplificatori, sia modelli di ampli che meritano il mantenimento in auge più di altri.
Ergo, l'amplificatore giusto con la persona giusta sono un'alchimìa che può veder spendere più di 150 euro il pezzo e BEN più di 100 per un'eventuale rinfresco.
In parole povere, dipende dai casi.
E senza scordare che la pratica di mantenimento di un amplificatore o di altre elettroniche, riguarda componenti che permettono di farlo, quindi con una costruzione non certo di ultima generazione, perciò prima di "scartare" un old school, anche se non è proprio esoterico, io ci penserei due volte.

Re: Un aggettivo.....
Inviato: 3 lug 2018, 22:06
da Lustrike
Marsur ha scritto:Lustrike ha scritto:
Che intendi dire Marsur?
Che la tua analisi che ho quotato può essere valida molto in generale.
Se scendiamo più nello specifico possiamo estrapolare sia persone che hanno testato più amplificatori, sia modelli di ampli che meritano il mantenimento in auge più di altri.
Ergo, l'amplificatore giusto con la persona giusta sono un'alchimìa che può veder spendere più di 150 euro il pezzo e BEN più di 100 per un'eventuale rinfresco.
In parole povere, dipende dai casi.
E senza scordare che la pratica di mantenimento di un amplificatore o di altre elettroniche, riguarda componenti che permettono di farlo, quindi con una costruzione non certo di ultima generazione, perciò prima di "scartare" un old school, anche se non è proprio esoterico, io ci penserei due volte.

Per quanto mi riguarda sono d'accordo con te ed infatti l'ho detto che avrei messo in conto un eventuale refresh anche perché un po' di manualità in elettronica c'è l'ho. Certo, parlo di tecnologia through hole.
Gli old non li ho scartati, anzi, anche per una forma mentis dovuta all'età, sono partito proprio da quelli per farmi un'idea di ciò che offre il mercato.
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 5 lug 2018, 15:07
da Marsur
Si si, io mi riferivo in generale, allo stesso modo di quando ho detto che dipende da come li si conosce.
Non mi aspetto certo che tu o chiunque altro adottiate ogni old school che si incrocia nella vita.
Trovo più che altro che più li si conosce e più si possono apprezzare, anche se alcuni non sono il top, e che quindi per certi versi si trovino sempre i motivi per mantenerli suonanti, anche spendendo qualcosina.
Comunque il fatto che anche tu possa lavorarci attorno è positivo, anche perchè, fortunatamente, è la stessa costruzione a permetterlo.
Il PC4400 purtroppo non l'ho mai sentito suonare.
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 7 lug 2018, 23:57
da PacoSQ
Windof ha scritto:E perché non vai direttamente su un PQ20?
Avresti più potenza e suono sempre al top per una cosa definitiva.
Per gli abbinamenti dipende anche dagli altoparlanti che userai, perché pur essendo tutti amplificatori equilibrati però qualcosa cambia.
Hifonics fa parte dei tanti marchi, come anche Autotek, in cui ha messo le mani come progettista Robert Zeff il fondatore di Zapco. Pur cambiando da modello a modello però rimane sempre un certo filo conduttore nei suoi progetti.
Per usare aggettivi io direi neutri e un po' caldi gli ads, mentre il suono Zeff più trasparente.
Il risultato in opera dipende anche dagli altoparlanti che colleghi perché pure quelli danno la loro impronta, come tutto il resto e alla fine si valuta il totale.
Robert Zeff non ha messo le mani su nessun HiFonics, Autotek, Rodek ed EarthQuake, questi marchi fanno parte di Zed Audio ed il progettista è stato "il genio" Stephen Mantz.
Re: Un aggettivo.....
Inviato: 8 lug 2018, 0:26
da Lustrike
PacoSQ ha scritto:Windof ha scritto:E perché non vai direttamente su un PQ20?
Avresti più potenza e suono sempre al top per una cosa definitiva.
Per gli abbinamenti dipende anche dagli altoparlanti che userai, perché pur essendo tutti amplificatori equilibrati però qualcosa cambia.
Hifonics fa parte dei tanti marchi, come anche Autotek, in cui ha messo le mani come progettista Robert Zeff il fondatore di Zapco. Pur cambiando da modello a modello però rimane sempre un certo filo conduttore nei suoi progetti.
Per usare aggettivi io direi neutri e un po' caldi gli ads, mentre il suono Zeff più trasparente.
Il risultato in opera dipende anche dagli altoparlanti che colleghi perché pure quelli danno la loro impronta, come tutto il resto e alla fine si valuta il totale.
Robert Zeff non ha messo le mani su nessun HiFonics, Autotek, Rodek ed EarthQuake, questi marchi fanno parte di Zed Audio ed il progettista è stato "il genio" Stephen Mantz.
Ecco perché non riuscivo a trovare nulla in merito, allora!
E di Audio art cosa mi sai dire? Un po' di storia.....
Grazie!