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Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 15:11
da margna91
Ho un quesito per qualcuno di tecnico che conosca bene gli Zapco.........
Ultimate ho messo lo studio 300x in mono sul sub e lo z220ii sui woofer, un po' per cambiare, un po' per provare.

Fatto sta che mi sono dovuto ritrovare a regolare il gain dello Studio 300x (con le solite tecniche finalmente imparate )

Domande:

1) qualcuno ha idea di quanti Watt eroghi in mono lo studio 300x a ponte in 4 ohm ? Ho cercato questa informazione in lungo e in largo (sul manuale non ne parla) ma niente da fare (su un forum ho letto 460w ma non so quanto la fonte sia attendibile)

2) pur mettendo il selettore che sta nel coperchietto nella parte inferiore dell'amplificatore rispettivamente in
- mono
- full range
- full range
Quando vado a modificare la posizione dell'hipass sulla sezione crossover il voltaggio in uscita cambia.

Alla fine della fiera sono riuscito a tirare fuori circa 395w, ma a questo punto subito che l'informazione dei 460 e sia corretta..



Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 15:37
da megaing
So che lo Z300C2-slx, abbastanza simile allo Studio 300 salvo che puo' scendere piu' agevolmente a carichi bassi, eroga in mono su 4 Ohm circa 328 W, misurati a banco.

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 15:56
da Etabeta
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 15:11 1) qualcuno ha idea di quanti Watt eroghi in mono lo studio 300x a ponte in 4 ohm ? Ho cercato questa informazione in lungo e in largo (sul manuale non ne parla) ma niente da fare (su un forum ho letto 460w ma non so quanto la fonte sia attendibile)
Nelle specifiche dichiarate non è riportata la potenza nominale a ponte in mono ma solamente quella stereo, però considerando il valore dichiarato di 230Wrms per canale su 2Ω ciò corrisponde a 460Wrms su 4Ω (i finali vedono lo stesso carico).
NOTA: Lo Z300C2-SLX è inferiore come limite di potenza (a ponte su 4Ω) nominale di 300Wrms (da cui presumo prenda il nome, differentemente dallo Studio 300x dove "300" si riferisce alla pot. nominale complessiva in stereo su 4Ω), c'è da dire però che lo Z300C2-SLX è "patentato" per poter scendere su carichi più bassi (arrivando a 440Wrsm a ponte su 2Ω) rispetto allo Studio 300x (per il quale il costruttore raccomanda carico minimo di 4Ω invece dei 2Ω per lo Z300C2-SLX) quindi limiti di potenza simili ma su carichi differenti (infatti hanno tensioni di alimentazione dei finali differenti e limite di potenza erogata dall'alimentatore è pressoché uguale per entrambi).
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 15:11 2) pur mettendo il selettore che sta nel coperchietto nella parte inferiore dell'amplificatore rispettivamente in
- mono
- full range
- full range
Quando vado a modificare la posizione dell'hipass sulla sezione crossover il voltaggio in uscita cambia.
Si, ciò è "fisiologico" in quanto, per come è strutturato il crossover attivo interno, agendo sul controllo "Crossover Balance Control" e "Crossover Frequency Controls" varia anche, in una certa misura, il guadagno che sarà differente rispetto a quando il filtro crossover è bypassato (selettore su "full range").
Nel tuo caso comunque, pilotando tutto tramite dsp (e quindi naturalmente agendo esclusivamente sul dsp per impostare i tagli e i livelli di tutti gli ampli), il selettore devi lasciarlo su "full range" (questo inoltre evita ulteriori rotazioni di fase che sarebbero introdotte dal crossover interno dello X300).
La regolazione della sensibilità fa quindi effettuata con il selettore su "full range".

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:02
da megaing
468 W a ponte su 2 Ω, sempre misurati a banco. https://www.amp-performance.de/en/1187- ... 2-SLX.html

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:11
da megaing
Etabeta ha scritto: 19 mag 2020, 15:56 NOTA: Lo Z300C2-SLX è inferiore come limite di potenza (a ponte su 4Ω) nominale di 300Wrms (da cui presumo prenda il nome, differentemente dallo Studio 300x dove "300" si riferisce alla pot. nominale complessiva in stereo su 4Ω), c'è da dire però che lo Z300C2-SLX è "patentato" per poter scendere su carichi più bassi (arrivando a 440Wrsm a ponte su 2Ω) rispetto allo Stadio 300x (per il quale il costruttore raccomanda carico minimo di 4Ω invece dei 2Ω per lo Z300C2-SLX) quindi limiti di potenza simili ma su carichi differenti (infatti hanno tensioni di alimentazione dei finali differenti e limite di potenza erogata dall'alimentatore è pressoché uguale per entrambi)
Ciao.
Come al solito hai ragione. A memoria ero convinto che lo Studio 300 e lo Z300c2-slx avessero la stessa potenza nominale, mentre quest'ultimo è un 2x 100 W su 4Ω!

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:16
da margna91
Etabeta ha scritto:
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 15:11 1) qualcuno ha idea di quanti Watt eroghi in mono lo studio 300x a ponte in 4 ohm ? Ho cercato questa informazione in lungo e in largo (sul manuale non ne parla) ma niente da fare (su un forum ho letto 460w ma non so quanto la fonte sia attendibile)
Nelle specifiche dichiarate non è riportata la potenza nominale a ponte in mono ma solamente quella stereo, però considerando il valore dichiarato di 230Wrms per canale su 2Ω ciò corrisponde a 460Wrms su 4Ω (i finali vedono lo stesso carico).
NOTA: Lo Z300C2-SLX è inferiore come limite di potenza (a ponte su 4Ω) nominale di 300Wrms (da cui presumo prenda il nome, differentemente dallo Studio 300x dove "300" si riferisce alla pot. nominale complessiva in stereo su 4Ω), c'è da dire però che lo Z300C2-SLX è "patentato" per poter scendere su carichi più bassi (arrivando a 440Wrsm a ponte su 2Ω) rispetto allo Studio 300x (per il quale il costruttore raccomanda carico minimo di 4Ω invece dei 2Ω per lo Z300C2-SLX) quindi limiti di potenza simili ma su carichi differenti (infatti hanno tensioni di alimentazione dei finali differenti e limite di potenza erogata dall'alimentatore è pressoché uguale per entrambi).
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 15:11 2) pur mettendo il selettore che sta nel coperchietto nella parte inferiore dell'amplificatore rispettivamente in
- mono
- full range
- full range
Quando vado a modificare la posizione dell'hipass sulla sezione crossover il voltaggio in uscita cambia.
Si, ciò è "fisiologico" in quanto, per come è strutturato il crossover attivo interno, agendo sul controllo "Crossover Balance Control" e "Crossover Frequency Controls" varia anche, in una certa misura, il guadagno che sarà differente rispetto a quando il filtro crossover è bypassato (selettore su "full range").
Nel tuo caso comunque, pilotando tutto tramite dsp (e quindi naturalmente agendo esclusivamente sul dsp per impostare i tagli e i livelli di tutti gli ampli), il selettore devi lasciarlo su "full range" (questo inoltre evita ulteriori rotazioni di fase che sarebbero introdotte dal crossover interno dello X300).
La regolazione della sensibilità fa quindi effettuata con il selettore su "full range".
Grazie Etabeta, però qualcosa mi sfugge.. come mai non riesco ad arrivare a 460 w ?
Più di così il guadagno non è alzabile.. secondo me mi sfugge qualcosa

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:18
da Etabeta
megaing ha scritto: 19 mag 2020, 16:02 468 W a ponte su 2 Ω, sempre misurati a banco. https://www.amp-performance.de/en/1187- ... 2-SLX.html
Si si, infatti, ci sta tutto 468Wrms su 2Ω rispetto ai 440Wrms "ufficiali" (qui entra in gioco il fatto che questi ampli hanno alimentazione non regolata e quindi incide il valore di tensione alimentazione nel momento in cui si effettua al misura).
Quindi appunto possiamo confermare che Z300C2-SLX e Studio 300x hanno limiti di potenza molto simili ma erogati su carichi differenti, nello specifico contesto, a ponte su carico fino a 4Ω lo Studio 300x raggiunge potenza nominale più alta avendo tensione alimentazione finali più alta, ma scendendo sotto i 4Ω lo Studio 300x non può andare (il limite è dato dall'alimentatore) mentre lo Z300C2-SLX si e naturalmente potendo scendere fino a 2Ω a ponte ecco che raggiunge all'incirca la stessa potenza.
Detto in altri termini: l'alimentatore dello Z300C2-SLX è progettato per corrente più alta su tensione più bassa (quindi pilotaggio di carichi più bassi) mentre quello dello Studio 300x tensione più alta e limite di corrente più bassa.

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:22
da margna91
margna91 ha scritto:
Etabeta ha scritto:
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 15:11 1) qualcuno ha idea di quanti Watt eroghi in mono lo studio 300x a ponte in 4 ohm ? Ho cercato questa informazione in lungo e in largo (sul manuale non ne parla) ma niente da fare (su un forum ho letto 460w ma non so quanto la fonte sia attendibile)
Nelle specifiche dichiarate non è riportata la potenza nominale a ponte in mono ma solamente quella stereo, però considerando il valore dichiarato di 230Wrms per canale su 2Ω ciò corrisponde a 460Wrms su 4Ω (i finali vedono lo stesso carico).
NOTA: Lo Z300C2-SLX è inferiore come limite di potenza (a ponte su 4Ω) nominale di 300Wrms (da cui presumo prenda il nome, differentemente dallo Studio 300x dove "300" si riferisce alla pot. nominale complessiva in stereo su 4Ω), c'è da dire però che lo Z300C2-SLX è "patentato" per poter scendere su carichi più bassi (arrivando a 440Wrsm a ponte su 2Ω) rispetto allo Studio 300x (per il quale il costruttore raccomanda carico minimo di 4Ω invece dei 2Ω per lo Z300C2-SLX) quindi limiti di potenza simili ma su carichi differenti (infatti hanno tensioni di alimentazione dei finali differenti e limite di potenza erogata dall'alimentatore è pressoché uguale per entrambi).
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 15:11 2) pur mettendo il selettore che sta nel coperchietto nella parte inferiore dell'amplificatore rispettivamente in
- mono
- full range
- full range
Quando vado a modificare la posizione dell'hipass sulla sezione crossover il voltaggio in uscita cambia.
Si, ciò è "fisiologico" in quanto, per come è strutturato il crossover attivo interno, agendo sul controllo "Crossover Balance Control" e "Crossover Frequency Controls" varia anche, in una certa misura, il guadagno che sarà differente rispetto a quando il filtro crossover è bypassato (selettore su "full range").
Nel tuo caso comunque, pilotando tutto tramite dsp (e quindi naturalmente agendo esclusivamente sul dsp per impostare i tagli e i livelli di tutti gli ampli), il selettore devi lasciarlo su "full range" (questo inoltre evita ulteriori rotazioni di fase che sarebbero introdotte dal crossover interno dello X300).
La regolazione della sensibilità fa quindi effettuata con il selettore su "full range".
Grazie Etabeta, però qualcosa mi sfugge.. come mai non riesco ad arrivare a 460 w ?
Più di così il guadagno non è alzabile.. secondo me mi sfugge qualcosa
Aspetta....... E se fosse perché come ha scoperto @The_Bis la sorgente di serie avrebbe di default un passa alto sulle ultra basse ?

A sto punto mi sa che mi conviene regolare i guadagni con la sorgente in ottico

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:35
da Etabeta
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:16 Più di così il guadagno non è alzabile.. secondo me mi sfugge qualcosa
Dipende dal livello di uscita del generato di segnale/sorgente che utilizzi per effettuare le misura se il livello è errato (ovvero più basso rispetto al livello nominale).
Ricordati che, come appunto già discusso, la sensibilità va tarata dando in ingesso il livello nominale della sorgente, ad esempio se il tuo dsp (dico un valore me non ricordo, questo thread è luuuuuuuuuuughissimo) ha livello di uscita nominale 4V (o %V o quello che deve essere...) la sensibilità/gian dell'ampli andrà tarato in modo tale che il livello di tensione in uscita sull'ampli corrisponda alla potenza nominale sul carico previsto,
nel caso dello Studio 300x se viene utilizzato a ponte su carico di 4Ω la pot. nominale sarà 460Wrms ovvero 42,9Volt rms ovviamente misurata ai capi del ponte, non dei singoli canali,
tutto ciò appunto misurato applicando in ingresso un tono di test di 4Vrms o 5Vrms o quello che è il livello nominale di uscita della sorgente/dsp (ovvero riproducendo la solita traccia di test a zero dB, volume a al max ovvero zero dB di attenuazione, dsp piatto con livello di uscita a zero attenzione sul canale di uscita interessato, ma questi aspetti appunto sono già stati trattati e casomai meglio fare riferimento ai post originari).
Naturalmente se nel frattempo hai già modificato la configurazione del dsp non puoi fare la regolazione corretta, devi quindi resettare la configurazione sul dsp (prima salva tutto così poi non devi rifare da zero ma puoi ripristinarla).

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:38
da margna91
Etabeta ha scritto:
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:16 Più di così il guadagno non è alzabile.. secondo me mi sfugge qualcosa
Dipende dal livello di uscita del generato di segnale/sorgente che utilizzi per effettuare le misura se il livello è errato (ovvero più basso rispetto al livello nominale).
Ricordati che, come appunto già discusso, la sensibilità va tarata dando in ingesso il livello nominale della sorgente, ad esempio se il tuo dsp (dico un valore me non ricordo, questo thread è luuuuuuuuuuughissimo) ha livello di uscita nominale 4V (o %V o quello che deve essere...) la sensibilità/gian dell'ampli andrà tarato in modo tale che il livello di tensione in uscita sull'ampli corrisponda alla potenza nominale sul carico previsto,
nel caso dello Studio 300x se viene utilizzato a ponte su carico di 4Ω la pot. nominale sarà 460Wrms ovvero 42,9Volt rms ovviamente misurata ai capi del ponte, non dei singoli canali,
tutto ciò appunto misurato applicando in ingresso un tono di test di 4Vrms o 5Vrms o quello che è il livello nominale di uscita della sorgente/dsp (ovvero riproducendo la solita traccia di test a zero dB, volume a al max ovvero zero dB di attenuazione, dsp piatto con livello di uscita a zero attenzione sul canale di uscita interessato, ma questi aspetti appunto sono già stati trattati e casomai meglio fare riferimento ai post originari).
Naturalmente se nel frattempo hai già modificato la configurazione del dsp non puoi fare la regolazione corretta, devi quindi resettare la configurazione sul dsp (prima salva tutto così poi non devi rifare da zero ma puoi ripristinarla).
Esattamente ho fatto così come dici per la regolazione! Tuttavia arrivo a solo 39.3 v

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:47
da Etabeta
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:22 Aspetta....... E se fosse perché come ha scoperto @The_Bis la sorgente di serie avrebbe di default un passa alto sulle ultra basse ?
Non ho letto il post di @The_Bis ma la regola di base è che utilizzi un dsp (e quindi su di esso fai tutte le operazioni successive di taratura e regolazione di tutti i parametri: tagli/livelli/equalizzazione) la sorgente DEVE essere "FLAT".
Nel caso in cui fosse necessario (e quindi emergesse dalla misure acustiche effettuate sia ad orecchio che con microfono) attuare equalizzazioni ad esempio sulle ultra basse (o in qualsiasi porzione dello spettro audio) questa devono essere impostate ESCLUSIVAMENTE sul dsp.
Se mettiamo in mezzo variabili esterne al dsp (ovvero regolazioni ed equalizzazioni sulla sorgente), tantopiù se addirittura in fase di taratura della sensibilità degli ampli, allora va a fasi benedire ogni precedente affermazione regola e ragionamento e si rischia solo di fare un gran pasticcio (nel senso che allora è meglio non effettuare proprio regolazioni strumentali e agire puramente a tentativi, però tra le infinite combinazioni possibili di regolazioni lo sconsiglio).
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:22 A sto punto mi sa che mi conviene regolare i guadagni con la sorgente in ottico
Se la tua sorgente esce in ottico assolutamente si.

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:52
da Etabeta
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:38 Esattamente ho fatto così come dici per la regolazione! Tuttavia arrivo a solo 39.3 v
Ma in quali condizioni, ovvero con quale livello di segnale in ingresso all'ampli?
Se misuri quel valore con gain al massimo allora, di certo, il livello di segnale in ingresso all'ampli è moooooooooolto basso assolutamente distante dal valore nominale di uscita del dsp (oppure c'è qualcosa che non va sull'ampli o nelle connessioni, lo hai misurato con i puntali del multimetro sull'uscita ponte?).
Tra l'altro puoi usare, molto comodamente, per verificare i livelli di uscita del dsp il software di configurazione sul pc.
Chiaro che se il livello di uscita del dsp è basso ed entri in analogico (e già ciò è male... se disponi di una sorgente con uscita ottica) devi verificare anche il livello di uscita della sorgente verso il dsp in quanto l'uno dipende dall'altro.

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:57
da margna91
Etabeta ha scritto:
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:22 Aspetta....... E se fosse perché come ha scoperto @The_Bis la sorgente di serie avrebbe di default un passa alto sulle ultra basse ?
Non ho letto il post di [mention]The_Bis[/mention] ma la regola di base è che utilizzi un dsp (e quindi su di esso fai tutte le operazioni successive di taratura e regolazione di tutti i parametri: tagli/livelli/equalizzazione) la sorgente DEVE essere "FLAT".
Nel caso in cui fosse necessario (e quindi emergesse dalla misure acustiche effettuate sia ad orecchio che con microfono) attuare equalizzazioni ad esempio sulle ultra basse (o in qualsiasi porzione dello spettro audio) questa devono essere impostate sul dsp.
Se mettiamo in mezzo variabili esterne al dsp (ovvero regolazioni ed equalizzazioni sulla sorgente), tantopiù se addirittura in fase di taratura della sensibilità degli ampli, allora va a fasi benedire ogni precedente affermazione regola e ragionamento e si rischia solo di fare un gran pasticcio (nel senso che allora è meglio non effettuare proprio regolazioni strumentali e agire puramente a tentativi, però tra le infinite combinazioni possibili di regolazioni lo sconsiglio).
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:22 A sto punto mi sa che mi conviene regolare i guadagni con la sorgente in ottico
Se la tua sorgente esce in ottico assolutamente si.
Ti riassumo brevemente.. io ho una polo e Stefano una Golf, con la medesima sorgente (quindi si presuppone con lo stesso setting della casa madre, o almeno grossomodo molto simili) analizzando l'output della sorgente di serie, ha notato che oltre ad aver dato un equalizzazione di base, mamma vw ha anche messo un passa alto sulle prime ottave dello spettro sonoro (intatti noto come con la sorgente di serie non sento praticamente ultrabassa e sento le basse frequenze attenuate, mentre con la sorgente in ottico si sentono eccome).

Piccolo appunto: se ti fosse sfuggito entro nel dsp con gli hilevel dalla sorgente di serie e con cavo ottico da un lettore esterno portatile per gli ascolti più audiofili.. il lettore è un Opus #1 marca The bit.. a detta degli audiofili, pare che sia tra l'altro davvero un ottimo lettore.

Detto ciò per ora ho regolato la sensibilità in ingresso solo basandomi sul file a 0db letto dalla sorgente di serie.. che però è sottoposto a equalizzazione automatica della stessa e penso proprio che questo sia il motivo per cui solo sull'amplificatore che ho sul sub (ora lo studio 300, ma in realtà lo avevo notato anche con il Rockford) non riesco a fare la corretta regolazione con il voltometro perché non raggiungo la potenza desiderata

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 16:59
da margna91

Etabeta ha scritto:
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:38 Esattamente ho fatto così come dici per la regolazione! Tuttavia arrivo a solo 39.3 v
Ma in quali condizioni, ovvero con quale livello di segnale in ingresso all'ampli?
Se misuri quel valore con gain al massimo allora, di certo, il livello di segnale in ingresso all'ampli è moooooooooolto basso assolutamente distante dal valore nominale di uscita del dsp (oppure c'è qualcosa che non va sull'ampli o nelle connessioni, lo hai misurato con i puntali del multimetro sull'uscita ponte?).
Le misure le faccio a ponte e non ho avuto problemi di configurazione di nessun ampli se non quello sul sub, le uscite del dsp a suo tempo le avevo misurate e sono a 4v

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 17:07
da Etabeta
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:57 Piccolo appunto: se ti fosse sfuggito entro nel dsp con gli hilevel dalla sorgente di serie e con cavo ottico da un lettore esterno portatile per gli ascolti più audiofili.. il lettore è un Opus #1 marca The bit.. a detta degli audiofili, pare che sia tra l'altro davvero un ottimo lettore.
Non le lo ricordavo, in effetti non è una cosa che semplifica, anzi.....
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:57 Detto ciò per ora ho regolato la sensibilità in ingresso solo basandomi sul file a 0db letto dalla sorgente di serie.. che però è sottoposto a equalizzazione automatica della stessa e penso proprio che questo sia il motivo per cui solo sull'amplificatore che ho sul sub (ora lo studio 300, ma in realtà lo avevo notato anche con il Rockford) non riesco a fare la corretta regolazione con il voltometro perché non raggiungo la potenza desiderata
Ecco... allora la questione non è lo Studio 300x (che, poverino, non ne ha colpa) su cui non si riesce a regolare il gain ma il livello ingresso ad esso che è troppo basso (e qui ovviamente entrano in gioco: il livello di uscita della sorgente, la regolazione sensibilità degli ingressi sul dsp, la regolazione livelli sulle uscite del dsp).
Come ho scritto prima se vai a misurare il livello del canale di uscita sul canale del dsp che va allo Studio 300x vedrai che è molto più basso rispetto a ciò che ci si aspetterebbe (direi bassissimo se nonostante il gain al max non arrivi alla pot. nominale misurata in assenza di carico).

Il consiglio che ti posso dare in prima battuta (anche solo per avere tu la soddisfazione arrivare alla fine della taratura) è, almeno momentaneamente, di utilizzare come riferimento sorgente di taratura l'Opus connesso in digitale, perlomeno ti togli dimezzo TUTTI i problemi di regolazione equalizzazione/livello/sensibilità in ingresso al dsp che si porta appresso la connessione analogica e per di più in hi-level.

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 17:41
da The_Bis
Eccomi...

mi sono arrivate un po' di notifiche di citazioni e ho preso quasi paura :) :)

Mio consiglio in riferimento alla regolazione del gain dei finali è il seguente:

1. Non lavorare nel range di frequenze dove potenzialmente ci sono Equalizzazioni o filtri nella sorgente OEM. Basandomi sulle HiLev della Golf posso dirti che una frequenza valida dove fare le prove sono i 600Hz
2. Non sapendo la qualità del multimetro che utilizzi, ti consiglierei di rimanere sulle frequenze per cui normalmente anche il più economico di questi misura senza problemi quindi nel range della corrente alternata casalinga 50/60Hz.

Ora mi dirai che le due cose sono un po' incompatibili tra di loro... Ed effettivamente è così...

Però se parti dalla sorgente esterna che sicuramente intorno ai 60HZ dovrebbe essere flat, con una bella traccia a 0dB in teoria non dovresti avere problemi.

Ma per farla ancora più semplice, prendi il tuo cellulare con un software di generazione onde sinusoidali sempre a 60Hz lo colleghi con un adattatore minijack -> RCA a uno degli ingressi LowLev del DSP e ti togli tutti i dubbi.

Se ti serve una traccia (vanno bene anche gli MP3) a 60Hz 0dB te la posso generare io con REW oppure te la fai da solo così inizi a prendere mano con il software :slaugh:

Ma invece, spero di ricordarmi bene, hai capito come mai sembra non si escluda il Crossover del 300x?

Ciao!

P.s. Piccolo dubbio... Escludi Crossover ed equalizzazioni dal DSP prima di misurare il finale dedicato al sub vero?

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 17:49
da margna91
Però ancora qualcosa non torna.. nel senso che quando io vado a estrarre il segnale dalle uscite che io dedico al sub.. in realtà il segnale è identico a quello delle altre uscite che vanno agli altri ampli, perché è in flat e senza tagli.

Quindi eventuali equalizzazione e tagli sulla gamma riprodotta vanno a impattare su tutti i finali..

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 17:52
da The_Bis
Ma infatti, fissiamo un po' di paletti così escludiamo un po' di variabili.

1. Che traccia usi per fare la regolazione?

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 19:14
da margna91
The_Bis ha scritto:Ma infatti, fissiamo un po' di paletti così escludiamo un po' di variabili.

1. Che traccia usi per fare la regolazione?
Una traccia a 0db con frequenza 500 hz

Re: Il W.I.P. di Margna91 su Polo 6C

Inviato: 19 mag 2020, 19:18
da margna91
Etabeta ha scritto:
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:57 Piccolo appunto: se ti fosse sfuggito entro nel dsp con gli hilevel dalla sorgente di serie e con cavo ottico da un lettore esterno portatile per gli ascolti più audiofili.. il lettore è un Opus #1 marca The bit.. a detta degli audiofili, pare che sia tra l'altro davvero un ottimo lettore.
Non le lo ricordavo, in effetti non è una cosa che semplifica, anzi.....
margna91 ha scritto: 19 mag 2020, 16:57 Detto ciò per ora ho regolato la sensibilità in ingresso solo basandomi sul file a 0db letto dalla sorgente di serie.. che però è sottoposto a equalizzazione automatica della stessa e penso proprio che questo sia il motivo per cui solo sull'amplificatore che ho sul sub (ora lo studio 300, ma in realtà lo avevo notato anche con il Rockford) non riesco a fare la corretta regolazione con il voltometro perché non raggiungo la potenza desiderata
Ecco... allora la questione non è lo Studio 300x (che, poverino, non ne ha colpa) su cui non si riesce a regolare il gain ma il livello ingresso ad esso che è troppo basso (e qui ovviamente entrano in gioco: il livello di uscita della sorgente, la regolazione sensibilità degli ingressi sul dsp, la regolazione livelli sulle uscite del dsp).
Come ho scritto prima se vai a misurare il livello del canale di uscita sul canale del dsp che va allo Studio 300x vedrai che è molto più basso rispetto a ciò che ci si aspetterebbe (direi bassissimo se nonostante il gain al max non arrivi alla pot. nominale misurata in assenza di carico).

Il consiglio che ti posso dare in prima battuta (anche solo per avere tu la soddisfazione arrivare alla fine della taratura) è, almeno momentaneamente, di utilizzare come riferimento sorgente di taratura l'Opus connesso in digitale, perlomeno ti togli dimezzo TUTTI i problemi di regolazione equalizzazione/livello/sensibilità in ingresso al dsp che si porta appresso la connessione analogica e per di più in hi-level.
Ok perfetto Etabeta, allora farò partire da quella sorgente un segnale a 0db.
Purtroppo non sono perito in materia, ma da quello che ho capito il segnale ottico esce senza il "Volume" non so come esprimere al meglio la cosa. Per cui non devo impostare il "solito" 80% del volume come da sorgente giusto ?

Il volume d'ascolto quando ascolto in ottico lo regolo con una sorta di potenziamento del dsp