Pietro PDP ha scritto:Non ci sono particolari accorgimenti per il collegamento, devi inserire il cavo e far suonare l' impianto, come rodi un altoparlante ?
Lo colleghi e stop, poi lo fai suonare.
Alcuni altoparlanti ci impiegano 20 ore, altri 50, altri 100, alcune valvole sugli ampli a valvole parlano di una quantità di ore assurda come rodaggio.
Per i cavi è la stessa cosa, alcuni ci impiegano meno di altri, non c' è un tempo sicuro, per non sbagliare, lo rodi per 100 ore, penso che dopo 100 ore, se non suona lo puoi anche buttare, anche se non ho mai sentito un prodotto che suonasse una chiavica appena collegato e dopo il rodaggio è diventato fantastico, penso che una buona base ci deve essere, questo sia per i cavi, che per gli ampli, che per gli altoparlanti o le sorgenti, dopo col rodaggio migliora un pochino

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Buonasera , a tutti!
Quoto tutto , aggiungerei solo una cosa e cioè quando si esegue il rodaggio di un cavo di segnale ,segnare con delle freccette la direzione del cavo,cioè indicare ad esempio che va da sorgente a crox elettronico con un pennarello in modo da utilizzarlo sempre in quel verso. Ciò per far fluire gli elettroni sempre nella medesima direzione e facilitare il trasporto della corrente.
con i cavi di segnale è relativamente importante in quanto parliamo di piccole correnti, che "sentono" di più questa cosa.
E' intuitivo capire che se parte una corrente di 100mv e ne arriva 90mv , o ne parte una di 800mv e ne arriva 790 , l'influenza della mancanza degli stessi 10mv sarà più percepibile nel primo caso che nel secondo.
Questa cosa , spiega pure il perchè un cavo di maggior purezza , un 7N ad esempio , suoni diversamente ,e generalmente più aperto e definito di uno 3N.
Alcuni produttori per ottenere lo stesso effetto , criogenizzano i cavi, ma pure valvole ecc .
La criogenizzazione consiste nel portare , generalmente con azoto liquido, l'oggetto in causa a temperature di qualche centinaio di gradi sotto lo zero, di farlo restare in quelle condizioni per parecchie ore , per poi riportalo gradualmente a temperatura ambiente.
Non è raro inoltre trovare costruttori che indicano ,loro stessi il verso in cui andrà utilizzato il cavo.
Altra differenze possono essere dovute all'utilizzo del materiale utilizzato , che avra una conducibilità elettrica differente.
Ma il motivo per il quale i cavi suonano drasticamente differenti , è dovuto alle schermature che hanno e alle geometrie con cui sono costruiti.
Per geometrie si intende l'utilizzo di più cavi , che possono avere pure sezioni diverse , intrecciati in modo particolare al fine di ottenere un certo risultato acustico.
Provate a prendere due cavi mono qualsiasi e collegateli ad un impianto facendo in modo che i due cavi non si tocchino , quindi ascoltate con attenzione brani che conoscete bene.
Poi prendete i medesimi cavi , ed attorcigliateli insieme abbastanza fittamente, quindi riascoltate.
In tal modo avrete ascoltato 2 coppie di cavi con geometrie diverse.
Se non sentite differenze siete sordi !!!

L'hi-fi non fa per voi !
Scherzo , eh !!
