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Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 10:38
da niko
drews ha scritto:Non è solo una questione di taglio e pendenza del filtro. Molto dipende dal tw stesso e da come è stato progettato.
Presenza o meno del Ferrrofluido, grandezza e coibentazione della camera posteriore e soprattutto motore del tw.
Bisogna a vedere come si guardano le cose....
Il taglio e la pendenza del filtro io la decido secondo il tw, presenza del FF o meglio dalla campana stessa della FS(mica apro il tw per vedere se c'è il ferrofluido), motore, incrocio, distorsioni ecc ecc quindi alla fine è uguale.
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 10:43
da niko
Nostromo ha scritto:drews ha scritto:Non è solo una questione di taglio e pendenza del filtro. Molto dipende dal tw stesso e da come è stato progettato.
Presenza o meno del Ferrrofluido, grandezza e coibentazione della camera posteriore e soprattutto motore del tw.
qui il motore è derivazione SCANIA....
Si sà che i Tedeschi usano motori di derivazione Fiat(opel)....i francesi per il loro doblò....

Re: R: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 11:04
da drews
Ma anche se le guardi come è normale che sia, le ripercussioni le hai anche in banda filtrata. Decidere a priori se usarla o meno e se o con la R non lo puoi vedere con nessun simulatore, visto che variano tutti i parametri elettrici del tw
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 14:56
da suonohificar
drews ha scritto:Non è solo una questione di taglio e pendenza del filtro. Molto dipende dal tw stesso e da come è stato progettato.
Presenza o meno del Ferrrofluido, grandezza e coibentazione della camera posteriore e soprattutto motore del tw.
Una sola parola : Qes

Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 14:57
da suonohificar
Nostromo ha scritto:Provata e scartata... Non gli fa NULLA...
Secondo me gli fa male

Re: R: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 15:37
da niko
drews ha scritto:Ma anche se le guardi come è normale che sia, le ripercussioni le hai anche in banda filtrata. Decidere a priori se usarla o meno e se o con la R non lo puoi vedere con nessun simulatore, visto che variano tutti i parametri elettrici del tw
Si in linea di massima sono d'accordo, nel particolare in questa situazione con questo tw non saprei, dato che non conosco il tw ne il cross usato....io intendo in generale, la rlc non va fatta che fa scendere l'impendenza sui 2-ohm e a occhio qui non serve, come minimo è ininfluente...
Nel particolare tu quando la useresti, e quando con la R e o senza ?
Re: R: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 19:06
da drews
Non sono mai stato in grado di decidere a priori, pur avendo un ampio database, ho provato a trovare qualche punto comune ma senza successo.
Ma le variabili appunto sono troppe, perché come abbiamo detto oltre alla variabile filtro c'è anche quella parametri.
Per cui a parte già vedere in base al qts/qms/re se la cella serve o no, l'uso o meno della cella la decido semplicemente ad orecchio

Comunque in linea di massima preferisco una cella con un q non troppo alto, diciamo intorno ad 1, ed una R totale intorno ai due ohm.
Quando la R in parallelo è troppo alta, anche se pari alla re, per me suonano tutti troppo morbidi, troppo smorzati e poco incisivi.
Ma noto questa cosa anche sulle zobel e le r di smorzamento, insomma quelle poste in parallelo. Che siano su un sub, un WF, un medio od un tw, per me esaltano troppo il suono morbido.
A me piace il giusto equilibrio tra incisività e calore, ma più con un occhio di riguardo al primo punto.
Sono gusti per carità, ma per me il suono morbido è troppo finto, piacevole ma finto.
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 20:28
da niko
Io sono per la semplicità, meno cose ci sono e meglio è....se in simulazione la rlc o rc non serve, nemmeno la provo in ascolto.
Per la R di smorzamento non ho molte casistiche, delle volte l'ho usata ma non ho fatto prove comparative, cmq terrò a mente questo tuo interessante post.

Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 20:33
da pergo
Anche meno componenti possibili in serie al segnale e prediligere il parallelo per raggiungere i valori calcolati.
Ad esempio 11uF si fanno anche semplicemente prendendo un set di condensatori da 10uF e scegliendo quello che misura, grazie alle tolleranze, 11uF.
Od eventualmente aggiustare con qualche piccolo a film in parallelo.
Prenderne 2x22uF e metterli in serie (per ottenere 11uF) vuol dire condire doppiamente il suono. Idem per i 2x5uF (=2.5uF)

Idem per le resistenze.
Per gli induttori continuo a preferire la vecchia mano e olio di gomito

Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 22:16
da niko
pergo ha scritto:Anche meno componenti possibili in serie al segnale e prediligere il parallelo per raggiungere i valori calcolati.
Ad esempio 11uF si fanno anche semplicemente prendendo un set di condensatori da 10uF e scegliendo quello che misura, grazie alle tolleranze, 11uF.
Od eventualmente aggiustare con qualche piccolo a film in parallelo.
Prenderne 2x22uF e metterli in serie (per ottenere 11uF) vuol dire condire doppiamente il suono. Idem per i 2x5uF (=2.5uF)

Idem per le resistenze.
Per gli induttori continuo a preferire la vecchia mano e olio di gomito

Per chi traffica con i passivi è la normalità, apparte che ho una busta di condensatori MKP-MKT dove pescare i valori giusti.....cmq questi io li ho e li ho visti al massimo con il 5% di tolleranza, se di buona qualità normalmente sono al 1-2-%. Solo gli elettrolitici ormai sono al 10% almeno io li trovo così. Bobine e resistenze idem per le buste, ma preferisco nel caso sbobbinare da un valore più alto, e solo per piccoli valori ne faccio ogni tanto qualcuna, neanche le resistenze metto in serie, parto da valori grandi e le metto in parallelo.
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 22:30
da drews
assolutamente! evitare sempre i collegamenti serie.
Riguardo la cella niko, ripeto che per mie esperienze la cella tappo va provata piu' che simulata.
Perché' ha ripercussioni non solo nei dintorni del taglio e quindi in zona "rossa", ma sui tw che hanno qts abbastanza alti (0.8 a salire ) danno maggior definizione ed incisività' rispetto alla versione "liscia"
Pero' se serve la R oppure no, si puo solo provare o almeno io non riesco a capirlo a priori.
Per chi ha possibilita' di misurare il q della cella puo essere anche alzato, cosi da restringere il piu possibile il suo effetto.
Concordo anche io che "meno" roba ci si mette e meglio e' ( tradotto NON significa che e' meglio un filtro minimale a 6db, semplicemente mettere solo la roba che realmente serve), pero' non sempre si hanno i soldi per comprarsi un tw fatto a regola d'arte e quindi ci si arrangia.
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 22:34
da suonohificar
Anche io sono della scuola di usare meno componenti possibili , la semplicità ripaga sempre (anche alla tasca

) purtroppo non è sempre così facile . E' anche vero però che ho visto dei passivi talmente pasticciati che se solo aggiustavano meglio le pendenze e incroci avrebbero risparmiato 2-3Kg di componenti
Aggiustare con qualche piccolo film in parallelo anche è ottimo
Le bobine olio di gomito un cavolo

io ne ho uno scatolo pieno e faccio esattamente come fa Niko
Anche per i condensatori ho uno scatolo pieno , ed ho sempre dei valori più o meno standard (o più usati) per il passa-alto . Per il passa basso in prima battuta uso un pò di tutto (anche i schifosi elettrolitici NPO) , poi sistemo il tutto per bene una volta allineato il sistema a dovere
In merito alla RLC fin ora l'ho usata obbligatoriamente solo su TW Ciare PT383 e MID CM510

(hem...solo su Ciare?? si....

)
Con la RLC in genere vado a sistemare se mi si crea il ginocchio attorno alla Fs donando alla curva il corretto smorzamento senza sbalzi ; all'ascolto si addolcisce il giusto , fin quando mantieni un corretto smorzamento ovvero mantendo l'andamento paragonabile alla altra via che si va ad incrociare.
Tutta una verifica in primis strumentale e poi ad orecchio
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 22:55
da niko
Piccola curiosità,
Che ne pensate che se non ricordo male l'ho letto dal Nardi che per i MKP sui tw sia meglio non usare valori più alti di 4,7-uf in un unico condensatore, quindi se serve 8,2 fare a esempio 4,7+3,3 vabbè fa 8 ma avete capito.....

Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 30 lug 2014, 23:41
da suonohificar
Non lo so....ma non sono molto certo del balzo di qualità...
E' bene secondo me usare due capacità in parallelo , oppure due capacità in parallelo piu una piccola a film a prescindere (per esempio 8uF = 6,8+1uF) , ma non necessariamente di valori inferiori a 4,7uF ...
Non trovo spiegazioni tecniche a riguardo , anzi ti dico la verità , ultimamente mi faccio meno pippe mentali e lavoro molto più sul progetto , anche usando singoli condensatori Ciare MKT il risultato è spesso ottimo
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 31 lug 2014, 7:01
da niko
Veramente il massimo dell'aiend....che uso, sono gli Audincap plus quindi buoni ma niente di esoterico, e da qualche anno metto di default un po ovunque come il pepe

. dei bypass da 0,1 Vischiak(!se non ricordo male il nome )
Adesso voglio provare dei mundorf supreme che hanno ancora dei prezzi umani, e sono indeciso di prenderne 2-3 per arrivare al valore voluto o uno solo....gli Audincap li ho tutti di valore piccolo perché presi in momenti diversi e poi sono utili così anche per fare prove, quindi non ho fatto prove specifiche per usare uno o più condensatori in parallelo.
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 31 lug 2014, 8:55
da Nostromo
io in serie al segnale uso sempre OBBLIGATO GOLD,... costano meno dei Mundorf e sono OTTIMI.
sul passabasso uso, una volta trovato il valore adatto, se possibile le laminari: la differenza è IMBARAZZANTE, la sentirebbe anche un sordo.
sul discorso dei paralleli per me è una cavolata... se devi fare come sui miei medi della musa 47uf che fai??? metti 20 condensatori piccoli?!?!?!?
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 31 lug 2014, 10:13
da pergo
Ti ho cerchiato i componenti in serie tra loro.
2ohm, 2.5uF, 11uF sono valori fattibilissimi anche giocando con le sole tolleranze dei componenti reali.
Il
full balanced è un'astrazione ottica data dal disegno. Sulle coppie colorate scorre la stessa medesima corrente, ovvero sono
in serie.
Disegnarli cosi o tutti in linea non cambia assolutamente il circuito.
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 31 lug 2014, 10:44
da Nostromo
pergo ha scritto:
Ti ho cerchiato i componenti in serie tra loro.
2ohm, 2.5uF, 11uF sono valori fattibilissimi anche giocando con le sole tolleranze dei componenti reali.
Il
full balanced è un'astrazione ottica data dal disegno. Sulle coppie colorate scorre la stessa medesima corrente, ovvero sono
in serie.
Disegnarli cosi o tutti in linea non cambia assolutamente il circuito.
peccato che SE UNO ASCOLTA sonicamente cambia...
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 31 lug 2014, 11:44
da pergo
Anche non cambiando niente, tutto cambia - cit.
L'elettrotecnica non è un opinione. Il concetto di serie e parallelo è la prima cosa che insegnano.
Se parliamo di teologia allora non mi intrometto, ma se parliamo di tecnica ti consiglio un ripasso.
Re: Mundorf MRESIST
Inviato: 31 lug 2014, 11:49
da Nostromo
pergo ha scritto:Anche non cambiando niente, tutto cambia - cit.
L'elettrotecnica non è un opinione. Il concetto di serie e parallelo è la prima cosa che insegnano.
Se parliamo di teologia allora non mi intrometto, ma se parliamo di tecnica ti consiglio un ripasso.
ma te hai mai ascoltato musica in vita tua? tel'ho sempre detto... non si parla di progettare frigoriferi!!! si parla di ascoltare...