Tracce cd e Hi-Res.

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alfredof58
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Tracce cd e Hi-Res.

#1

Messaggio da alfredof58 »

Salve ragazzi. Volevo se possibile una delucidazione. Di solito compro tracce su Qobuz e, molte volte mi capita di poter acquistarle solo in modalità
cd, mentre altre volte mi capita che ci sia opzione di acquisto anche in Hi-Res. Ora la mia domanda è questa, avendo una sorgente di serie ed un impianto
senza Dsp, basato solo su ampli 4 canali kit anteriore e subwoofer, mi conviene l'acquisto in Hi-Res 24-Bit/44.1 kHz o meglio la traccia cd che tradotta mi da flac. Tra
l'altro Hi-Res costa di più, ma se la musica si sente uguale, sarebbe meglio acquistare la traccia cd. secondo voi. Grazie per l'aiuto. Buon fine settimana.
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Etabeta
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Re: Tracce cd e Hi-Res.

#2

Messaggio da Etabeta »

Ciao,
il numero di codifica in bit indica la risoluzione in ampiezza del segnale, corrisponde a circa 6dB di dinamica per ogni bit, quindi 24bit consentono di codificare ben 144dB di dinamica (dinamica=rapporto in ampiezza tra il livello del segnale più basso e picco massimo), tale valore già supera, e di molto, la capacità dell'orecchio umano, nel ragionamento poi va anche considerato che l'auto è un ambiente tutt'altro che silenzioso e anche ipotizzando di ascoltare ad auto ferma e luogo molto silenzioso per poter, teoricamente, apprezzare quell'intervallo di dinamica vanno sommati almeno altri 30dB (diversamente i segnali acustici di livello più basso non sarebbero udibili essendo "mascherati" dal rumore ambientale di fondo) ma ciò è, per l'orecchio umano, fisicamente impossibile in quanto si supererebbe la soglia massima del dolore/danno alle orecchie (circa 120dB spl), quindi, tradotto in due parole l'orecchio umano (anche considerando la catena di riproduzione audio come ideale) non può, per limiti fisici, coprire la dinamica teorica possibile data dalla codifica 24bit (e qui, per non dilungarmi, non ho nemmeno considerato la compressione di dinamica effettuata da chi produce i contenuto audio).
Tornando poi all'ascolto in auto, si può penso quindi ragionevolmente affermare che 16bit (96dB) danno già un ampio margine, considerando poi che ben difficilmente una sorgente di serie (con tutti i suoi limiti e presumibilmente non molto "raffinata") può arrivare a riprodurli (cioè avere un rapporto segnale/rumore, a volume massimo, effettivamente >=96dB) tralasciando poi il resto dell'impianto che compone la catena (dato per scontato che sia "ideale" in questo ragionamento).

Da studi effettuati c'è chi afferma che la massima dinamica (tradotta in bit) che un (ottimo, giovane e sanissimo) orecchio umano può "coprire" corrisponde a 22bit ma appunto, se ciò si applica all'ascolto di un impianto di riproduzione audio richiede necessariamente un ambiente assolutamente silenzioso, ovvero una camera anecoica e qui si introdurrebbero poi altri aspetti relativi al rumore generato dal nostro stesso corpo respirando e avendo il cuore che pompa.. anche questo influisce in quel tipo di test. Quindi diciamo: 22bit teorici (per che ha un "orecchio d'oro") ma "lordi" e non "netti" se parametrati all'ascolto di un impianto dentro una camera anecoica.. (che è un po' diversa come situazione rispetto all'abitacolo di un'auto seppur ferma, in un ambiente "naturale").

PS: qui ho trattato specificamente la risoluzione in ampiezza (profondità in bit della codifica) visto che hai menzionato il caso di tracce 24bit/44.1KHz vs 16bit/44.1kHz (ovvero qualità CD audio) discorso collaterale è poi quello relativo alla frequenza di campionamento (tipicamente i valori standard sono 44.1/48/96/192KHz e oltre...) che determina invece l'estensione nell'estremo superiore della risposta in frequenza codificabile e riproducibile (limite teorico di 1/2 della frequenza di campionamento).
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alfredof58
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Re: Tracce cd e Hi-Res.

#3

Messaggio da alfredof58 »

Ciao, grazie per la risposta molto esaustiva, non pensavo di voler disturbare il nostro Admin. Detto ciò, considerando il tuo discorso, ti do del tu se non ti dispiace,
sennò dillo, la traccia 16 bit è ampiamente promossa, visto anche la mia non giovane età e, un orecchio non al meglio, purtroppo uno rovinato dalle cuffie di casa.
Quindi diciamo che avendo rippato parecchie tracce da vecchi cd, ho solo speso qualche euro in più per tracce Hi-Res. Grazie ancora per la risposta e buona Domenica.
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Etabeta
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Re: Tracce cd e Hi-Res.

#4

Messaggio da Etabeta »

Si, i 16 bit consentono una dinamica di tutto rispetto, considerando poi che, mediamente, circa il 90% della produzione audio musicale degli ultimi 20 anni (con davvero poche eccezioni) è afflitta da compressione dinamica piuttosto "pesante" (il tema della "loudness war"...) in pratica non vengono quasi mai sfruttati per intero.
Puoi certamente darmi del tu 🙂, tecnicamente sono l'admin ma comunque sono un utente che come te e tutti gli altri, che è qui motivato dalla nostra comune passione.
Buona domenica e buona settimana anche a te e tutti.
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alfredof58
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Re: Tracce cd e Hi-Res.

#5

Messaggio da alfredof58 »

Ciao, grazie mille per le tue delucidazioni. Una cosa non riesco a capire, perchè tracce in Hi-Res sono regolarmente in commercio, ma non udibili dal nostro
orecchio. Non voglio dilungare la discussione, ma era solo per capire. Ciao e grazie ancora.
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dodrive
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Re: Tracce cd e Hi-Res.

#6

Messaggio da dodrive »

alfredof58 ha scritto: 29 set 2025, 11:00 Ciao, grazie mille per le tue delucidazioni. Una cosa non riesco a capire, perchè tracce in Hi-Res sono regolarmente in commercio, ma non udibili dal nostro
orecchio. Non voglio dilungare la discussione, ma era solo per capire. Ciao e grazie ancora.
Il concetto di Hi-Res è, più di ogni altra cosa, un'invenzione del marketing. Il marketing permea ogni anfratto del mondo audio (non solo car) e bisogna cercare basi scientifiche oggettive per guidare le proprie decisioni...

Magari potrebbero eventualmente essere udibili delle differenze, ma solo su impianti di altissimo livello, in grado di evidenziare le più piccole sfumature. Quanti impianti ci saranno, al mondo, con queste caratteristiche? ;)
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Etabeta
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Re: Tracce cd e Hi-Res.

#7

Messaggio da Etabeta »

Bisogna distinguere gli aspetti tecnici da quelli commerciali/marketing.
Riguardo gli aspetti tecnici io qui ho scritto in merito specificamente alla profondità di codifica in bit in relazione al tuo quesito riguardo eventuali differenze reali di ascolto tra uno stesso brano/traccia codificato 24bit con campionamento a 44.1kHz rispetto a 16bit sempre campionato a 44.1kHz, quindi le mie considerazioni erano tutte relative alla dinamica.

Altro aspetto poi è (come ho accennato, ma esulava dal tuo quesito in quanto il tuo raffronto era relativo sempre a campionamento 44.1kHz) riguardo la frequenza di campionamento che invece determina l'ampiezza della risposta in frequenza, una traccia audio codificata con campionamento ad esempio a 44.1kHz ha estensione teorica fino a 44.1/2=22.5kHz (in realtà è inferiore in quanto dipende dalla tipologia dei filtri passa basso impiegati a monte della conversione A/D e poi, nel proprio impianto, in quella D/A) mentre se originariamente quel determinato brano è stato prodotto/acquisito/convertito ad esempio a 96kHz ecco che la banda audio si può estendere fino a 48kHz teorici (qui non mi dilungo in aspetti teorici, rimando eventualmente qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_d ... st-Shannon o naturalmente alla sterminata documentazione reperibile nel web)

Altro aspetto ancora è quello relativo alla compressione dinamica (leggasi "loudness war", se ne è scritto diverse volte qui sul forum ed è ampiamente trattata e discussa nel web) e, naturalmente, se applicata smodatamente (come avvienere nella stragrande maggioranza dei casi delle produzioni audio, fatta salva la musica classica e poco altro..) fa si che in prativa venga "gettata al vanto" la potenzialità di una dinamica ampia data anche "solamente" dai 16bit canonici (figuriamoci i 24bit..), senza poi contare i tanti casi di album "rimasterizzati" (leggasi "massacrati") proprio applicando compressione dinamica (a misura di... "cuffiette"... ma anche questo è un tema ben noto alla maggior parte degli audiofili) magari poi, beffa oltre il danno, pubblicati con codifica 24bit, ma andando oltre, si potrebbero citare casi di album molto famosi che erano stati prodotti con master (anni '80) Sony PCM1630 (e sistemi simili, tutti "limitati" fisicamente a 44.1/16 questo è un dato di fatto inconfutabile) dai quali "magicamente" (ovvero tramite elaborazioni appunto "magiche") si sfornano tracce "hi res" o SACD e sfido chiunque a credere che si possano "estrarre" come per magia informazioni "dettagli" audio laddove è fisicamente impossibile (ovvero superare per "magia" il limite dettato dal teorema di Nyquist, eeeeh le magie del marketing... unite alle suggestioni, beh, pure io con Photoshop posso prendere una mia foto e ringiovanirmi di 30 anni... ma non è la realtà).

Con questo non voglio dire che "non esiste l'alta risoluzione audio", esiste ed è una realtà data dalla tecnologia ma è davvero raramente sfruttata come si potrebbe/dovrebbe (fatto salvo le isole felici di qualche produzione/etichetta che si distinguono come mosche bianche.. quasi mai se si guarda alle emissioni delle major..)
Poi, chiaramente, in tutto ciò si inanella la qualità del proprio impianto di riproduzione (non considerando lo stato delle nostre orecchie.. più o meno giovani e più o meno sane, le mie a 52 anni arrivano a 15kHz e mi ritengo fortunato, sono sopra la media) chiaro che anche se si dispone di un contenuto "eccelso" e codificato in risoluzione, realmente, elevata, bisogna poi considerare SE può essere (e fino a che limite) riprodotta (dal nostro impianto appunto, e anche nella modalità di ascolto abituale, non penso in una camera anecoica o con una cuffia elettrostatica, ma in auto).

Per concludere, una traccia audio o un album per essere realmente in "alta definizione audio" non è sufficiente che sia etichettato come tale da chi lo commercializza.
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alfredof58
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Re: Tracce cd e Hi-Res.

#8

Messaggio da alfredof58 »

Ciao, perfetto tutto chiaro, se le tue orecchie a 52 anni arrivano a 15kHz, figuriamoci le mie a 67 anni, devo controllare il mio ultimo esame audiometrico, ma l'età è quella
quindi c'è poco da fare, ascolto tracce cd che poi sono tracce flac, quindi niente male. Grazie per la pazienza a tutti e due, risparmierò qualche euro così. Ciao buona giornata.
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