Se il tweeter è originale, il condensatore dovrebbe esserci. Ma se lo hai bypassato saldando i fili a monte, invece che usare il connettore originale, è come se non ci fosse.
2,5 KHz 12 db/ottava per quei tweeters, sono certamente un modo per ucciderli.
Sono componenti fatti per essere utilizzati acusticamente sopra dei 5/6 KHz. E solitamente operano filtrati con un condensatore da 3,3 micro Farad, che li taglia a 6 db/ottava ma a circa 7 KHz. Per cui a 3,5 KHz già suonano 6 db piú piano (che vuol dire che gli arriva una tensione quattro volte piú bassa che a 7 KHz), a parità di ampiezza del segnale. E a 2,5 KHz togli circa altri 2 db.
Una follia farli suonare con il taglio a 2,5 K a -3 db, come vorrebbe la regola di indicazione della frequenza di taglio (che non è necessariamente quella di incrocio).
4,5 K a 12 db/ottava è IL MINIMO, secondo me.
Premettendo che ad orecchio non sistemi un incrocio, ipotizzando che il woofer ci arrivi, meglio portargli il passa basso inizialmente alla stessa frequenza di taglio e stessa pendenza del passa alto del tweeter. Poi provi ad invertire di fase i tweeters rispetto ai woofers e vedi se in quella zona il suono cala o cresce. Lo devi lasciare dove la pressione cresce. Significa che gli altoparlanti sono in fase.
A quel punto, abbassi la frequenza del passa basso del woofer, se hai troppi medi. Oppure, provi prima ad impostare il passa basso a 6 db/ottava, riprovi a fase dritta e rovescia (perchè la fase cambierà si 90 gradi), e quando ottieni quella che sembra una somma, abbassi la frequenza del passa basso del woofer per ridurre i medi in eccesso.
Poi puoi giocare con l’attenuazione del tweeter.
Si tratta di ESPEDIENTI. Non di una “taratura”. Per fare bene, bisognerebbe misurare e provare a sistemare i singoli altoparlanti, con una curva target di riferimento. E poi accenderli assieme e misurare il risultato per capire se “sommano” e come.
In generale, se gli altoparlanti fossero IDEALI e tutti alla stessa distanza dall’orecchio, usando la stessa pendenza non dovresti invertire la polarità. Ma siccome certamente gli altoparlanti non sono allineati temporalmente, e soprattutto hanno una PROPRIA RISPOSTA IN FREQUENZA e FASE che si somma vettorialmente a quelle del filtro, è in realtà tutto da provare. Perchè gli altoparlanti dovrebbero incrociarsi con la stessa pendenza ACUSTICA. Non ELETTRICA. E la pendenza ACUSTICA è la somma di risposta del filtro piú risposta altoparlante. Che tu non conosci. E non puoi minimamente fare affidamento sul grafico preso dal catalogo. Perchè quello è preso IN ASSE e su pannello IEC. Non FUORI ASSE e DENTRO UNA SCATOLA CHIUSA che è l’abitacolo, e montato in un volume SCONOSCIUTO come quello della TUA portiera.
Se la radio ha i ritardi temporali, ti invito ad utilizzarli e ad impostarli correttamente, PRIMA di fare prove con le frequenze di taglio. Perchè ritardando gli altoparlanti si modifica la fase relativa tra un altoparlante e l’altro. Per cui poi devi risistemare gli incroci faticosamente lavorati.
Ciao!
