CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
Salve a tutti, l'altro giorno stavo dialogando con un amico ed è uscito il discorso "cavo d'alimentazione" dove lui attesta che la differenza tra un cavo da 50mm unipolare d'elettricista (quindi rigido e con i filanenti grossi) abbia la stessa resa del cavo da 50mm car audio (quindi snodabile e con i filamenti più fini).
non ho saputo dargli una risposta e mi chiedevo : è vero?
PS : vale anche per quello della saldatrice? cioè che è snodabile ma per uso elettrico?
non ho saputo dargli una risposta e mi chiedevo : è vero?
PS : vale anche per quello della saldatrice? cioè che è snodabile ma per uso elettrico?
Re: CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
qualcuno?
Re: CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
I cavi da elettricista se rigidi non sarà facile istallarli in auto, ma se di buona marca pro, si è sempre rame....invece i cavi per car-audio non è detto che siano di rame...
cioè voglio dire che tanti cavi di alimentazione car-audio sono fatti di rame e alluminio per costare meno, ma l'alluminio ha una conduttività minore rispetto al rame, quindi bisogna stare attenti a quello che si compra.
I cavi per saldatrice invece di solito sono morbidi e se dichiarato rame lo sono veramente, quindi direi che questi potrebbero essere molto meglio di un cavo comune per car audio o peggio ancora made in Asia...

I cavi per saldatrice invece di solito sono morbidi e se dichiarato rame lo sono veramente, quindi direi che questi potrebbero essere molto meglio di un cavo comune per car audio o peggio ancora made in Asia...

......GAME OVER......
Re: CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
Esatto.
Infatti per il mio attuale impianto ho installato un 16mm2 da elettricista, dato che vi è un solo ampli a 6 canali in classe D, che assorbe teoricamente al massimo 80 Amper (che considerato che alimenta un due vie più sub, FORSE potrebbe arrivare a 45/50 nella peggiore delle ipotesi).
Per il mio prossimo impianto, dato che monteró una coppia di 4 canali in classe AB, dei quali il singolo canale è di potenza paragonabile a quelli del classe D, ho acquistato del Sarflex da saldatrici da 35 mm2. Morbidissimo e robusto, a circa 7 Euro al metro, su Amazon. Che quindi, acquistato in quantità maggiore direttamente presso un rivenditore specializzato, puó arrivare a costare sostanzialmente come quello da impianti elettrici di pari sezione.
Se il rame è rame puro, contano i mm2. Quello con trefoli più sottili è più compatto (quindi apparentemente leggermente più sottile) perchè c’è meno aria tra gli stessi. Ed è più morbido grazie a questo. Ma la sua conduttività è identica, a parità della qualità del rame. Che possiamo purtroppo valutare solo per quanto dichiarato.
Per l’inverter di uno dei furgoni ho passato un 35mm2 per impianti elettrici, che avevo in casa. E da lì, ho acquistato il Sarflex per gli altri. Perché, di quelle sezioni, il cavo industriale è veramente impegnativo da posare sotto i rivestimenti. Ma non è inferiore prestazionalmente parlando eh..
Invece, occhio ai cavi in alluminio rivestito di rame.
Se in AC l’effetto pelle causato dalla corrente alternata comporta che venga sfruttata prevalentemente la parte esterna del cavo, per cui ad esempio i cavi per la media ed alta tensione ha senso che siano costruiti in questo modo (e lo sono, ma con trefoli differenziati, in alluminio all’interno ed in rame all’esterno, per ridurre peso e costo), in DC questo fenomeno è ridotto a brevi transitori. Quindi il cavo viene utilizzato nell’interezza della propria sezione. E l’alluminio comporterebbe solo una maggiore resistenza elettrica.
Ciao!
Infatti per il mio attuale impianto ho installato un 16mm2 da elettricista, dato che vi è un solo ampli a 6 canali in classe D, che assorbe teoricamente al massimo 80 Amper (che considerato che alimenta un due vie più sub, FORSE potrebbe arrivare a 45/50 nella peggiore delle ipotesi).
Per il mio prossimo impianto, dato che monteró una coppia di 4 canali in classe AB, dei quali il singolo canale è di potenza paragonabile a quelli del classe D, ho acquistato del Sarflex da saldatrici da 35 mm2. Morbidissimo e robusto, a circa 7 Euro al metro, su Amazon. Che quindi, acquistato in quantità maggiore direttamente presso un rivenditore specializzato, puó arrivare a costare sostanzialmente come quello da impianti elettrici di pari sezione.
Se il rame è rame puro, contano i mm2. Quello con trefoli più sottili è più compatto (quindi apparentemente leggermente più sottile) perchè c’è meno aria tra gli stessi. Ed è più morbido grazie a questo. Ma la sua conduttività è identica, a parità della qualità del rame. Che possiamo purtroppo valutare solo per quanto dichiarato.
Per l’inverter di uno dei furgoni ho passato un 35mm2 per impianti elettrici, che avevo in casa. E da lì, ho acquistato il Sarflex per gli altri. Perché, di quelle sezioni, il cavo industriale è veramente impegnativo da posare sotto i rivestimenti. Ma non è inferiore prestazionalmente parlando eh..
Invece, occhio ai cavi in alluminio rivestito di rame.
Se in AC l’effetto pelle causato dalla corrente alternata comporta che venga sfruttata prevalentemente la parte esterna del cavo, per cui ad esempio i cavi per la media ed alta tensione ha senso che siano costruiti in questo modo (e lo sono, ma con trefoli differenziati, in alluminio all’interno ed in rame all’esterno, per ridurre peso e costo), in DC questo fenomeno è ridotto a brevi transitori. Quindi il cavo viene utilizzato nell’interezza della propria sezione. E l’alluminio comporterebbe solo una maggiore resistenza elettrica.
Ciao!

Sorgente: Pioneer DEH X8500 DAB modificata con sovra campionatore 24/48 ed uscita SPDIF ottica sotto controllo volume da Etabeta.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
- DSP Helix DSP3s
- Amplificatore 6 canali Audison AF M6d:
2 canali su woofers Audio Development W60
2 canali su full range 2 pollici Audible Physics 220 CP
2 canali in bridge su sub Sonus by Nostromo & rs250v, in cassa chiusa.
Re: CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
Grazie mille...ozama ha scritto: ↑9 giu 2025, 7:09 Esatto.
Infatti per il mio attuale impianto ho installato un 16mm2 da elettricista, dato che vi è un solo ampli a 6 canali in classe D, che assorbe teoricamente al massimo 80 Amper (che considerato che alimenta un due vie più sub, FORSE potrebbe arrivare a 45/50 nella peggiore delle ipotesi).
Per il mio prossimo impianto, dato che monteró una coppia di 4 canali in classe AB, dei quali il singolo canale è di potenza paragonabile a quelli del classe D, ho acquistato del Sarflex da saldatrici da 35 mm2. Morbidissimo e robusto, a circa 7 Euro al metro, su Amazon. Che quindi, acquistato in quantità maggiore direttamente presso un rivenditore specializzato, puó arrivare a costare sostanzialmente come quello da impianti elettrici di pari sezione.
Se il rame è rame puro, contano i mm2. Quello con trefoli più sottili è più compatto (quindi apparentemente leggermente più sottile) perchè c’è meno aria tra gli stessi. Ed è più morbido grazie a questo. Ma la sua conduttività è identica, a parità della qualità del rame. Che possiamo purtroppo valutare solo per quanto dichiarato.
Per l’inverter di uno dei furgoni ho passato un 35mm2 per impianti elettrici, che avevo in casa. E da lì, ho acquistato il Sarflex per gli altri. Perché, di quelle sezioni, il cavo industriale è veramente impegnativo da posare sotto i rivestimenti. Ma non è inferiore prestazionalmente parlando eh..
Invece, occhio ai cavi in alluminio rivestito di rame.
Se in AC l’effetto pelle causato dalla corrente alternata comporta che venga sfruttata prevalentemente la parte esterna del cavo, per cui ad esempio i cavi per la media ed alta tensione ha senso che siano costruiti in questo modo (e lo sono, ma con trefoli differenziati, in alluminio all’interno ed in rame all’esterno, per ridurre peso e costo), in DC questo fenomeno è ridotto a brevi transitori. Quindi il cavo viene utilizzato nell’interezza della propria sezione. E l’alluminio comporterebbe solo una maggiore resistenza elettrica.
Ciao!![]()
pensavo di aver fatto un buco nell'acqua avendo acquistato un cavo da 50mm2 industriale (durissimo, per installarlo avrò bruciato si e no il fabbisogno giornaliero di calorie) però alla bellezza di 5 euro al metro... naturalmente puro rame.
Re: CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
Usa una guaina termorestringente, non un balocco di nastro che col calore si squaglia la colla
Non si può guardare
Non si può guardare
Work in Progress
Re: CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
Dovresti anche proteggere i poli per evitare che vengano toccati per sbaglio, causando danni seri.
Mi sembra anche di aver notato che usi delle celle (non so di che tipo chiaramente) come batteria principale, o comunque nel vano motore. Solitamente ne viene sconsigliato il montaggio in ambienti caldi; non ti da problemi questa soluzione?
Mi sembra anche di aver notato che usi delle celle (non so di che tipo chiaramente) come batteria principale, o comunque nel vano motore. Solitamente ne viene sconsigliato il montaggio in ambienti caldi; non ti da problemi questa soluzione?
RaspberryPi - Mosconi - Audiosolution - Hybrid Audio - MicroPrecision - SB Acoustics - Acoustic Elegance
La mia Auto
La mia Auto
Re: CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
Non le ho trovate, l'importante è che sia isolato, da più di un mese dall'installazione è lì e non è cambiato nulla da quando lo installai.
se avrò voglia le prenderò
Re: CAVI D'ALIMENTAZIONE PER L'IMPIANTO
la foto non è completa, naturalmente dopo vi sono dei copri poli e morsetti, in ogni caso sono celle di litio titanato supportano fino a 75/80 gradi di temperatura, nessun problema con la temperatura finoradodrive ha scritto: ↑9 giu 2025, 10:31 Dovresti anche proteggere i poli per evitare che vengano toccati per sbaglio, causando danni seri.
Mi sembra anche di aver notato che usi delle celle (non so di che tipo chiaramente) come batteria principale, o comunque nel vano motore. Solitamente ne viene sconsigliato il montaggio in ambienti caldi; non ti da problemi questa soluzione?