Altoparlanti collegati in stereo o mono/stereo ( vantaggi o svantaggi? )

[SavyOne]

Molti amplificatori da 4 canali,credo quasi tutti,hanno all interno del manuale una sezione dove spiegano che oltre ai normali collegamenti stereo ( ad esempio 75w X2 in 2 ohm 150w X2 in 4 ohm ) e possibile sfruttare i collegamenti in mono facendo si che l amplificatore da 4 canali si trasformi in un " potente " sistema a 2 canali!...nonostante ogni altoparlante viene collegato in mono viene comunque sfruttata la modalità stereo.
La modalità mono serve per lo più per dare ancora più potenza agli altoparlanti..ad esempio si passa da 75w X2 in 4 ohm a magari 200,250w ecc sempre in 4 ohm.
Vorrei capire se fare ciò può comportare aspetti o situazioni negative...se davvero l efficenza e la qualità si mantiene oppure se questa modalità mono/stereo per qualche motivo potrebbe essere sconsigliata!..anche se le specifiche lo permettono.

[Delirium]

credo tu stia parlando della configurazione a ponte, ad ogni modo i manuali spesso sono un pò furbi su questo punto, e non è chiaro quanta potenza si può avere contemporaneamente
poi di solito a ponte l'impedenza minima supportata è il doppio rispetto a quella delle uscite singole

[SavyOne]

credo tu stia parlando della configurazione a ponte, ad ogni modo i manuali spesso sono un pò furbi su questo punto, e non è chiaro quanta potenza si può avere contemporaneamente
poi di solito a ponte l'impedenza minima supportata è il doppio rispetto a quella delle uscite singole

Si,usare ogni canale a ponte facendo si di ottenere lo stereo ..
Cosa intendi che l impendenza minima aumenta?..i miei altoparlanti sono da 4ohm l uno..a ponte il carico da quanto leggo e sempre da 4ohm per canale ma con wrms maggiore..dato che la potenza dei 4 canali va a due credo.

[Delirium]

tipo che se prima può arrivare a 2 ohm a ponte non puoi scendere sotto i 4 ohm

[SavyOne]

tipo che se prima può arrivare a 2 ohm a ponte non puoi scendere sotto i 4 ohm

Perfetto...allora sto facendo bene,grazie mille

[Darios]

Lo svantaggio è che lo utilizzi "al fondo", riscalda prima e di più, dura meno...

[SavyOne]

Lo svantaggio è che lo utilizzi "al fondo", riscalda prima e di più, dura meno...

Giusto anche questo,gli tiri il collo.
Ma dunque tralasciando la possibilità di cambiare amplificatore,come mi converrebbe agire se ad esempio ho un altoparlante da 250wrms e l ampli eroga 75wrms X2 su 4 ohm in stereo,mentre a ponte 170wrms X2 in 4 ohm?...dato che in nessuno dei due casi copro la potenza del altoparlante a quanto dovrei farlo lavorare secondo voi?..la zona piu sicura intendo...di certo nel primo caso sentirò molto più basso,l ampli sforza di meno...ma l altoparlante?..rischia qualcosa?

[rs250v]

L’AP suona anche con 1watt e non gli succede niente se non gli mandi distorsione
Se la tua idea fosse giusta quando ascolti a volume basso, gli arriva una frazione (molto frazione) di watt dovresti romperlo.
succede? Direi di no….

Mettere un ampli a ponte diminuisce il controllo e la qualità, niente è gratuito

[Etabeta]

Come, giustamente, è stato già detto "niente è gratuito".
Il rovescio della medaglia di una configurazione a ponte è appunto il fatto si dimezza il "fattore di smorzamento"/"damping factor".
Il "fattore di smorzamento" è un parametro numerico dato dal rapporto tra l'impedenza del carico rispetto a quella di uscita dell'amplificatore e varia anche in base alla frequenza, più è alto questo rapporto e migliore sarà il controllo dell'escursione del diffusore, ciò è particolarmente evidente in gamma bassa e ultra-bassa.
Un amplificatore con basso valore di smorzamento, a prescindere dalla potenza, non è la scelta migliore per una configurazione a ponte.
Realizzare un amplificatore con alto valore di smorzamento, a parità di potenza, è certamente più costoso in quanto per abbassare l'impedenza di uscita occorre dimensionare sia la sezione di alimentazione che di amplificazione con un numero maggiore di elementi in parallelo.